31-05-2010, 20:16
Ciao a tutti,
finalmente in settimana si va in acqua...
E' stato un inverno duro ed intenso di lavori che ho dovuto fare al mio golden lion del 1980 per sistemare alcuni problemi importanti allo scafo. Vista la mia totale inesperienza con i lavori fai da tè, devo dire che oggi sono molto soddisfatto in quanto con l'occasione ho imparato a prendere in mano strumenti di lavoro che non avevo mai toccato.
Quella che all'inizio sembrava un'impresa alla fine si è rivelata una bella esperienza...
TRATTAMENTO ANTIOSMOSI:
La barca è stata sull'invaso per circa 7 mesi.
In questo periodo ho fatto in ordine cronologico: sabbiatura, pelatura di punti critici con presunte bolle, discatura bolle lungo la linea di galleggiamento (poco sotto). In aprile asciugatura forzata con infrarossi di una parte che presentava residua umidità, rinforzo in prossimità della linea d'asse con stratificazione di vtr (avevo asportato vecchi strati dovuti ad una precedente riparazione, mal fatti, e dovuti ad un intervento di spostamento della linea d'asse), asciugatura finale della parte stratificata (circa mezzo metro quadrato), ciclo acquastop con tre mani (dopo la prima mano, stuccatura con epomast), una mano adherglass, e due di antivegetativa cupron plus.
Trattamento della pala del timone con carteggiatura a metallo vivo, primer 'epoxy primer', due mani aquastop, adherglass una mano e due di antivegetativa.
Trattamento su linea asse ed elica con carteggiatura, 'primer propeller' e AV propeller.
Nuovi zinchi.
Speriamo che ora non ci siano per un po' problemi all'opera viva.
Credo di aver fatto tutto come doveva essere fatto.... tranne che la stuccatura dei craterini che non è venuta un granchè (non ho lisciato molto bene)...
Un saluto
gianluca
finalmente in settimana si va in acqua...
E' stato un inverno duro ed intenso di lavori che ho dovuto fare al mio golden lion del 1980 per sistemare alcuni problemi importanti allo scafo. Vista la mia totale inesperienza con i lavori fai da tè, devo dire che oggi sono molto soddisfatto in quanto con l'occasione ho imparato a prendere in mano strumenti di lavoro che non avevo mai toccato.
Quella che all'inizio sembrava un'impresa alla fine si è rivelata una bella esperienza...
TRATTAMENTO ANTIOSMOSI:
La barca è stata sull'invaso per circa 7 mesi.
In questo periodo ho fatto in ordine cronologico: sabbiatura, pelatura di punti critici con presunte bolle, discatura bolle lungo la linea di galleggiamento (poco sotto). In aprile asciugatura forzata con infrarossi di una parte che presentava residua umidità, rinforzo in prossimità della linea d'asse con stratificazione di vtr (avevo asportato vecchi strati dovuti ad una precedente riparazione, mal fatti, e dovuti ad un intervento di spostamento della linea d'asse), asciugatura finale della parte stratificata (circa mezzo metro quadrato), ciclo acquastop con tre mani (dopo la prima mano, stuccatura con epomast), una mano adherglass, e due di antivegetativa cupron plus.
Trattamento della pala del timone con carteggiatura a metallo vivo, primer 'epoxy primer', due mani aquastop, adherglass una mano e due di antivegetativa.
Trattamento su linea asse ed elica con carteggiatura, 'primer propeller' e AV propeller.
Nuovi zinchi.
Speriamo che ora non ci siano per un po' problemi all'opera viva.
Credo di aver fatto tutto come doveva essere fatto.... tranne che la stuccatura dei craterini che non è venuta un granchè (non ho lisciato molto bene)...
Un saluto
gianluca