I Forum di Amici della Vela

Versione completa: interfacciare pilota
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Sono appena approdato in questo bel forum e voglio salutare tutti.Big Grin Vorrei chiedere se è possibile interfacciare il pilota Autoelm 3000 (quello per il timone a ruota con la cinghia tipo a barattolo) al GPS e alla centralina del vento. Grazie ciao Rinaldo
Ciao 'rinaldo', che GPS hai? Che centralina del vento??
Interessa molto anche a me per interfaccia vento.
Autohelm st3000 wind st 50.
Grazie !

Ma poi funziona e rende ?
Io ho un altro autopilota (smartpilot s3) e funziona perfettamente con il vento.
Basta che colleghi il cavo seatalk, come spiegato a pagina 39 del manuale (in inglese). Se alimenti gli strumenti separatamente, NON devi collegare il cavo rosso tra i due, ma solo il giallo e il nero.
a pag 25 del manuale è spiegato come si usa.
Il manuale, se non ce l'hai, lo trovi qui:
http://safemanuals.com/user-guide-instru.../ST3000-_E
Vi sono (state) varie versioni dell'autopilota con la sigla Autohelm XX3000, le prime erano analogiche riconoscibili dalla scatola di comando cilindrica (quasi) con una manopola sopra di essa, le altre con scatola di comando prismatica e pulsanti e, fra queste, le ultime con display simile a quello degli altri auopiloti attuali.
Per rispondere 'sulla carta' bisognerebbe sapere di quale generazione e' l'apparecchio.
Di massima le versioni analogiche sono interfacciabili solo con un sensore del vento dedicato (e non piu' in commercio), mentre le piu' recenti versioni digitali hanno la possibilita' di connettersi al bus Seatalk e, quindi, di poter prendere dati da altri strumenti Raymarine (per quanto ne so, pero', sono capaci solo di utilizzare il vento apparente).
Un modo per sapere se e' interfacciabile e' verificare come e' realizzata la connessione dell'alimentazione : se questa avviene attraverso un cavo a tre fili Nero, Rosso e Giallo allora si possono usare i due fili Nero e Giallo per collegarsi ai corrispondenti della connessione Seatalk del resto della strumentazione.
Di seguito i riferimenti ai manuali di alcune delle versioni del XX3000 (il primo e' il piu' recente, per quanto noto) :

http://www.raymarine.com/SubmittedFiles/..._wheel.pdf
http://www.raymarine.com/SubmittedFiles/...ST3000.pdf
http://www.raymarine.com/SubmittedFiles/...AH3000.pdf
Grazie.
Il mio è quello del primo manuale linkato.
Se ho capito bene devo acquistare il 'SeaTalk socket' e il relativo cavo di connessione ( oppure è già installato di default ?)
E' corretto ?

Idea dei costi ?
A me sembra che il 'sea talk socket' non sia altro che uno scatolino di connessione a viti, ma potrei sbagliarmi...
Per quanto riguarda l'uso del vento apparente, in effetti è la cosa giusta, infatti se la barca ad esempio rallenta su un onda, o accelera in planata, o il vento cala o cresce, il vento apparente cambia e serve una piccola correzione di rotta, o delle vele, per essere di nuovo nella situazione ideale. Dato che il pilota non può mettere a segno le vele, l'unica cosa è correggere la rotta.
Si, ho letto il manuale, è quello.
Non e' necessario alcun 'sea talk socket' se si ha il cavetto Seatalk che arriva dalla strumentazione basta unire i fili del colore giusto : il Giallo con il Giallo e il Nero con il Nero senza collegare il Rosso che arriva dal Seatalk e, per far questo, si usa uno di quei blocchettini a vite (Mammuth) normalmente usati dagli elettricisti per giuntare i fili (costano quasi niente).
[quote]IanSolo ha scritto:
Vi sono (state) varie versioni dell'autopilota con la sigla Autohelm XX3000, le prime erano analogiche riconoscibili dalla scatola di comando cilindrica (quasi) con una manopola sopra di essa, le altre con scatola di comando prismatica e pulsanti e, fra queste, le ultime con display simile a quello degli altri auopiloti attuali.
Per rispondere 'sulla carta' bisognerebbe sapere di quale generazione e' l'apparecchio.
Di massima le versioni analogiche sono interfacciabili solo con un sensore del vento dedicato (e non piu' in commercio), mentre le piu' recenti versioni digitali hanno la possibilita' di connettersi al bus Seatalk e, quindi, di poter prendere dati da altri strumenti Raymarine (per quanto ne so, pero', sono capaci solo di utilizzare il vento apparente).
Un modo per sapere se e' interfacciabile e' verificare come e' realizzata la connessione dell'alimentazione : se questa avviene attraverso un cavo a tre fili Nero, Rosso e Giallo allora si possono usare i due fili Nero e Giallo per collegarsi ai corrispondenti della connessione Seatalk del resto della strumentazione.
Di seguito i riferimenti ai manuali di alcune delle versioni del XX3000 (il primo e' il piu' recente, per quanto noto) :

http://www.raymarine.com/SubmittedFiles/..._wheel.pdf
http://www.raymarine.com/SubmittedFiles/...ST3000.pdf
http://www.raymarine.com/SubmittedFiles/...AH3000.pdf

il mio mio autopilota è con la sigla Autohelm XX3000, uno delleprime versioni analogiche riconoscibili dalla scatola di comando cilindrica (quasi) con una manopola sopra di essa e non credo sia possibile interfacciarlo......comunque grazie a tutti Rinaldo
Citazione:IanSolo ha scritto:
Non e' necessario alcun 'sea talk socket' se si ha il cavetto Seatalk che arriva dalla strumentazione basta unire i fili del colore giusto : il Giallo con il Giallo e il Nero con il Nero senza collegare il Rosso che arriva dal Seatalk e, per far questo, si usa uno di quei blocchettini a vite (Mammuth) normalmente usati dagli elettricisti per giuntare i fili (costano quasi niente).

grazie !
URL di riferimento