ho visto una barca in vetroresina datata , si potevano vedere le viti sulla parte esterna,
come intervenire?
e' corretto che il teak sia stato avvitato e non incollato, il mio pensiero e'che essendo il teak datato sia stato piu volte lucidato o lavorato fino ad arrivare al limite e per evitare rigonfiamenti sia stato successivamente avvitato? non so magari mi sbaglio in pieno,, quello che sapevo e'che il teak venisse incollato ma mai avvitato
in caso di nuovo teak , come procedere? tutti i fori delle viti andrebbero sigillati ?
spero mi potete aiutare a capire meglio,,,
Intanto devi dirci lo spessore del teak....se e' buono...puoi svitare a blocchi le viti cambiarle e approfondire la cava con una mecchia penso del 10 e poi ritappare.Difficile che sia solo avvitato e' anche incollato di sicuro.Itappi li vende Osculati gia' fatti e' precisi.Togli le viti.....sprofondi la cava...rimetti le viti con sigillante....magari un pelo piu' corte e ritappi incollando i tappi.....le cave del nero come stanno?Che il problema vero temo siano le cave sai....
ciao GIO,,
NONO e'tutto da rifare credo,,, si parla di qualche mm di spessore e in alcune parti e'cosi fine che si gonfia,, qualche listello,,, e'un teck degli anno 80 e le viti sono anche affioranti,, se cammini scalzo puo essere pericoloso,, tu penso che si puo svitare e mettere solo i tappo nel foro del teak? non saltano via i listelli se lo spessore e'cosi piccolo ( 3 mm )
Ma quanto è vecchia la barca???
Perchè una volta le coperte di teak, oltre ad essere incollate venivano anche avvitate, però venivano realizzate con doghe spesse almeno 15/20 mm. e con il cianfrino.
Se tu dici che lo spessore si è ridotto a circa 3 mm. il comento nero dovrebbe essere inesistente (almeno in certi punti)
Se riesci a postare qualche foto, si può essere più precisi.
Adesso le nuove coperte, normalmente vengono realizzate incollate e senza viti e le doghe un pò più sottili.
Le viti vengono messse anche oggi solo che si mettono nelle cave sotto il nero....3mm...la vedo dura sai....molto dura.....metti foto dai se riesci.
Stefano702 ... scusa cos'è il cianfrino?
Citazione:MauriLudo ha scritto:
Stefano702 ... scusa cos'è il cianfrino?
I comenti, quelle fessure tra le doghe che vengono riempite con sigillate tipo Sikaflex.
Citazione:Montecelio ha scritto:
Citazione:MauriLudo ha scritto:
Stefano702 ... scusa cos'è il cianfrino?
I comenti, quelle fessure tra le doghe che vengono riempite con sigillate tipo Sikaflex.
Esatto!!!...quando le doghe, sono di spessore abbastanza alto, diciamo 12/15/20 mm. vengono cianfrinate, ossia viene tolto con apposita macchina (toupie) una parte dello spessore della doga stessa diciamo circa una metà per una larghezza di 4/5 mm. in modo che durante il montaggio, le doghe vengono messe in battuta una contro l'altra nella parte inferiore, mentre nella parte superiore, rimane questo vuoto che poi verra riempito con il Sikaflex.
Il cianfrino può essere eseguito solo da una parte della doga oppure su ambo i lati, in questo caso ovviamente metà per parte.
Spero di non aver contribuito a confondere ancora di più le tue idee, comunque se non ti è chiaro qualcosa, non hai che da domandare.
Ciao
P.S. per darti informazioni ancora più dettagliate per il tuo caso, è fondamentale mettere alcune foto della coperta in questione!!!
Riciao
grazie a tutti , ho provato ad allegare la foto ma da errore
l.idea di abbassare la testa della vite maschiando la sede nella coperta puo essere una soluzione ( tappando poi la sede con tappi in teak ) ma se il teak ha pochi millimetri anche i comenti in alcune parti stanno saltando via per mancanza di spessore nelle sedi,, che fare ? si puo mettere il sika anche a bassissimi spessori?
saluti
Mi sa di no......senza foto difficile da dire....ma lo spessore totale quanto e'????
lo spessore e'davvero ridotto all.osso, la barca e'degli anni 80 , si parla di 3 mm..
3mm non fai nulla....mi sa che devi rifare il teak....
Citazione:Giorgio ha scritto:
3mm non fai nulla....mi sa che devi rifare il teak....
Secondo me pure!!!
Ma quanto è grande la barca???...intendo la superficie ricoperta di teak.
la barca e' un 11 mt,
magari con i vostri consigli togliendo le viti e machiando la sede e ritappando si puo durare altri due anni , e'un lavoro cinese lo so..
farlo nuovo penso richiedano 10000 euro,,,
ma voi cosa pensate del finto teak,, alla fine decolla o e'stato un flop.?
Se e' la barca che penso io 10.ooo e' l'acconto....poi gli devi il saldo.No qualsiasi cosa fai butti tempo e denaro.
Citazione:Giorgio ha scritto:
Se e' la barca che penso io 10.ooo e' l'acconto....poi gli devi il saldo.No qualsiasi cosa fai butti tempo e denaro.
Quoto quanto scritto da Giorgio.
Per il teak sintetico, a me personalmente non piace!!!
Quello buono costa quanto quello vero e poi con il sole si scalda tanto che non riesci a camminarci scalzo...e poi vuoi mettere, il teak massello è tutta un altra cosa!!!
si stefano ti do ragione , anche se i materiali sintetici stanno facendo passi da gigante,,
pero 'non ho capito bene il messaggio di Giorgio ( l.ultimo che ha mandato ) @ gio mi spieghi meglio?
Credo stia parlando del baltic 38....quindi 10.ooo sono l'acconto.....poi il saldo....
e temo che arrivi vicino al doppio....
Citazione:Giorgio ha scritto:
Credo stia parlando del baltic 38....quindi 10.ooo sono l'acconto.....poi il saldo....e temo che arrivi vicino al doppio....
Già penso proprio di si!!!
Se deve togliere anche la vecchia e livellare il fondo, penso che il doppio lo passa!!!
Ehhh!!!...stì falegnami!!!
