La gassa scorsoia che avvolge il boma deve essere fissata nel posto giusto.
Se non ci sono golfari a U o non si vuole bucare il boma si può mettere uno spago grossetto che parte dalla varea lega la borosa nel posto dove vogliamo stia e prosegua verso prua per legare le altre e si blocchi alla fine da qualche parte, se non c'è nulla sull'attacco del vang.
Non capisco perchè tutto sto casino per fissare una borosa sul boma.
Una gassa stretta a misura che possa appena scorrere sul boma ma non sfilarsi e il problema è risolto, anche nel caso ci sia un lazy bag. Il sistema si "autoregola" quando la brancarella va in battuta sulla gassa con un capo della borosa che tira verso il basso ed uno verso la varea, e la risultante circa sulla bisettrice è ciò che serve per dare la forma ottimale alla randa terzaruolata.
La gassa a cappio sulla borosa ha dei problemi: si sposta e non è raro che quando si prende la mano e la balumina sbatte, si laschi e si sfili tutto dalla varea; se il cappio invece va a stringersi in una posizione non ottimale, per spostarlo bisogna rilascare tutta la borosa e poi riprendere la mano; se nel cappio c'è in mezzo la ralinga con un po' di tessuto del lazy bag, il tutto viene inesorabilmente stritolato.
Ovviamente, come già detto, le borose vanno messe tutte nello stesso verso, in modo che la vela stia sempre dallo stesso lato e non venga stritolata quando si prende la mano successiva.
Provate e poi mi dite.
Ciao,
all'esperto "albert",
Scusami, a distanza , mi è difficle, a volte, apprezzare i tuoi consigli !
Io sul first 210, vorrei migliorare il circuito delle 2 borose.
Cito.""Ovviamente, come già detto, le borose vanno messe tutte nello stesso verso, in modo che la vela stia sempre dallo stesso lato e non venga stritolata quando si prende la mano successiva.""
Domanda:
- hai foto per spiegare "dal vivo" cosa intendi ? [credo ( !?) di aver capito ma 1 disegno o una 1 foto sarebbe meglio ].
grazie.
Nel mio caso le borose stanno sui due lati della vela, così cucite dal velaio sulla randa (bugna) e obbligate dai due corni di trozza (mura).
Per una barca di 9/10 le borose di che diametro è consigliabile usare?
Ciao,
una piccola disertazione sul tema borose !
Sulla randa da 12 m2 del[mio] first 210, senza andare dal velaio, sarò costretto ad applicare "IlSistemaDelCunningham".
Per abbassare la bugna della prima mano dei terzaroli.
Per far-da-se, ma anche per non fare danni [quando c' è ventone],
Domanda:
- far passare la cime tessile in questo modo è "da-cani", oppure è accettabile ?
Nota.: dal velaio ci andro si, ma a fine estate!
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Perchè ideale sarebbe una cosa del genere,con i rinforzi la fettuccia, il bozzello ma ora NON è possibile !
grazie
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(20-07-2021 18:12)sgiulio Ha scritto: [ -> ]Sulla randa da 12 m2 del[mio] first 210, senza andare dal velaio, sarò costretto ad applicare "IlSistemaDelCunningham".
Per abbassare la bugna della prima mano dei terzaroli.
Il fatto di collegare la brancarella della mano ad un normale cursore non è una cosa "sanissima".
Infatti per esempio i cursori da brancarella Harken e Ronstan sono maggiorati e a matite HD.
Vero che per i 12 mq di randa quei cursori sono stradimensionati ... ma non sarebbero concepiti per reggere il carico della brancarella della mano di terzi.
Poi quando andrai dal velaio, immagino che ci penserà lui a sistemare il tutto.
@jacques-2: se la mura ha i corni di trozza, le mani vanno una da un lato e una dall'altro e dunque anche dal lato scotta vanno messe nello stesso verso.
Potendo scegliere (e in molte barche francesi è così) sulle single line reef conviene mettere tutto dallo stesso lato in modo che le borose passino tutte da una parte e le falde della randa stiano dall'altro.
Buongiorno,
all'esperto "albert":
Grazie, per la risposta !
Non intendo complicarmi la vita !
La foto del mio ultimo post, deve essere trattarsi di una barca ben più grandel del first 210. Per questo la ho inserita: per avanzare una proposta .
Scusami non credo di aver compreso.
Spero, con una foto, di comprendere meglio !
A buon senso, chiedevo se :
- la cimetta del "circuito cunningham", potesse passare, così direttamente attraverso la bugna senza procurarmi danni alla randa ?
Perché se cosi fosse aggiungerei un bozzello !!
Ma per me una foto oppure un disegno sarà meglio di tante parole !!
Nota. spererei con un meteo da terza mano, di essere gia in porto !!!!!
(21-07-2021 12:18)sgiulio Ha scritto: [ -> ]La foto del mio ultimo post, deve essere trattarsi di una barca ben più grandel del first 210. Per questo la ho inserita: per avanzare una proposta .
Pensavo fosse la tua "soluzione".
In questo momento non ho la possibilità di postare delle foto delle varie soluzioni ...
Comunque se quando cazzi il cunningham che passa dentro l'occhiello della mano vedi che catturi la vela e i cursori che gli stanno sotto, puoi essere sicuro che farai un danno.
La soluzione è quella di collegare da un lato dell'occhiello un anello antifrizione e parancare il cunningham attraverso di questo.
P.S. smettila pure con questo "esperto albert" che mi sa tanto di presa per i fondelli
(21-07-2021 10:53)albert Ha scritto: [ -> ]@jacques-2: se la mura ha i corni di trozza, le mani vanno una da un lato e una dall'altro e dunque anche dal lato scotta vanno messe nello stesso verso.
Potendo scegliere (e in molte barche francesi è così) sulle single line reef conviene mettere tutto dallo stesso lato in modo che le borose passino tutte da una parte e le falde della randa stiano dall'altro.
Grazie
Ciao,
Ringrazio "albert", per l' utilissima informazione !
Te sei tra i pochi che elargisce informazioni precise e puntuali.
Non era e non è mia intenzione prendere in giro o mancare di rispetto !!
"" mi sa tanto di presa per i fondelli "".
Farò come dici, ora che ho capito ! Grazie.
Ciao
Ciao,
dettaglio costruttivo della brancarella di mura per I^ mano terzaroli.
Scopiazzando sul web, ho trovato questa foto con una soluzione di ponticello sull' albero.
Posso immaginare che sarà fissato con dei rivetti di alluminio.
Il ponticello della seconda foto è inox AISI 316 con d.=5,0 mm,
Nel mio caso, randa sup. =14 m2:
1) due rivetti alluminio con d.= 4,8 mm tengono bene ?, sono sufficienti ?
metto 2 foto.
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IMHO, cosidero che la forza agirebbe angolata 45 rispetto i rivetti ?
Potrei proceder in tal senso ?
Ciao,
adesso vi propongo un lavoro sulla vela, sulla randa del mio first 210.
Nota. Il mio velaio m'ha informato che prima di fine agosto non accetta lavori. Io invece ho una certa fretta.
Pensavo di prendere ad esempio questo tipo di "aggiunta", come da foto ed eseguire una cosa seiile sulla mia randa, alla brancarella di mura della prima mano. Ed aggiungo foto.
Domanda: C' è qualche motivo tecnico/manuale perchè io non possa eseguirequesto tipo di lavoro ?
Possiedo il bozzello, possiedo la fettuccia, possiedo filo, e possiedo ago.
Soprattutto possiedo il tempo, che ahimè, il mio velaio non può concedermi.
Altra piccola domanda:
2) sulla mia randa c' è gia un rinforzo di dacron ! Posso lascairlo così ed ed eseguire sopra "il-mio-lavoretto"
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Grazie, se mi confortate.
Buoni lavori
(28-07-2021 11:06)sgiulio Ha scritto: [ -> ]Ciao,
adesso vi propongo un lavoro sulla vela, sulla randa del mio first 210.
Domanda: C' è qualche motivo tecnico/manuale perchè io non possa eseguirequesto tipo di lavoro ?
Possiedo il bozzello, possiedo la fettuccia, possiedo filo, e possiedo ago.
Non è necessario complicarsi la vita così.
Per ora puoi prendere uno spezzone di cima o di fettuccia, lo fai ad anello annodando o cucendo, da una parte ci metti un anello robusto e sufficientemente grande per non passare nel foro dell'occhiello pressato, dall'altra, dopo averlo passato nell'occhiello, ci fissi il grillo del bozzello ... fatto.
Tutte quelle fettucce che hai disegnato e che ci sono nella vela che hai portato ad esempio non servono a nulla.
Poi, per quanto riguarda il ponticello del post precedente, non va bene; ti distruggerebbe in poco tempo la borosa.
Devi mettere un guidacima tipo questo:
https://www.magellanostore.it/passascott...gKyCPD_BwE
Ciao e buon lavoro
Ciao,
grazie albert ! Seguirò i tuoi suggerimenti !
Circa le fettucce,: è un lavoro eseguito da un velaio-artigiano. Per questo motivo ho supposto che fosse DOVEROSO aggiungerle.
Secondo aspetto:
Cito "... per quanto riguarda il ponticello del post precedente, non va bene; ti distruggerebbe in poco tempo la borosa.".
Accidenti !
Non ho nessun motivo di dubitare, ma vorrei comprendere !!!
- quale è la differenza tra un ponticello (quello mio) messo bene, inclinato quel giusto ed la guida lama, come da te suggerita ?
Nota.
Prima di esporre il lavoro mi son andato a vedere le soluzioni effettuate su un first 20, i cui lavori sono stati eseguiti da artigiano.
E in buona fede, ho posto le mie domande.
Ritornando alla brancarella di mura, di terzaroli, prima mano .
Devo, forse, considerare quel rinforzo triangolare, già esistenza, sufficientemente robusto ? per "aggiungere" quello che mi hai
consigliato di fare ?
Riporto foto di come credo/spero di aver capito quello che dovrò fare !Mi scuserete ma non son bravo disegnatore !
Il concetto é : 2 occhielli, un giro di fettuccia, 1 bozzello ?
Grazie
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Ciao,
mi sono dimenticato di inserire un foto.
Foto di una mia prova !
Nota. Copiando da esempi presenti anche su questo forum, X per esempi autorevoli e da cui prendo ispirazione ! !
Da cui l'impossibilità di "trainare" verso prua la brancarella.
Da cui la mia ipotesi di cucire tre fettucce per obligare il bozzello nella corretta posizione, che per me, dovrebbe essere leggermente inclinata verso prua, ma non come da esempio di foto!
Grazie
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La tua prova va benissimo, ma puoi accorciare un po' la cima per avvicinare il bozzello all'occhiello.
Il bozzello si orienta secondo il tiro, non ha bisogno di fettucce che fanno solo casini.
Il tuo ponticello, se la cima va di lato perchè la borosa tira verso poppa, si incastra sotto il bordo che non è arrotondato e si taglia.
Ottimo !, Fà piacere , constatare di non fare sciocchezze !
Cito: "La tua prova va benissimo, ... ". Consolante ed incoraggiante.
Cito: "Il bozzello si orienta secondo il tiro,...". migliorerò il "tiro".
Cito: "....si incastra sotto il bordo che non è arrotondato e si taglia." Si , è un aspetto che non avevo considerato.
Ma grazie per la tua considerazione.
Se realizzerò il circuito, questo deve scorrere "fluidamente", altrimenti, lascio così come è.
Grazie per gli utilissimi consigli.
Ciao,
riproponendo la mia idea di borosa frazionata con aggiunta di un
cunningham, appunto per favorire "il-giro" e la tesata della mura della prima mano,
ora devo decidere dove posizionare il guidacima.
In realtà ho poco spazio, ma qualcosa devo decidere !!
Domanda:
- quanto tiro verso il basso ?
- quanto tiro in orizzontale (verso prua).
Non vorrei sbagliare e fare troppi fori.
Io mi propongo un angolo (a, colore verde) di circa 30 gradi !
Perchè cosi riesco a cazzare bene verso prua.
Domanda:
-c' è un 'altra sistemazione ?
Grazie
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