Come passate le borose dei terzaroli ? Nel senso se si considera la borosa legata sul boma, da che lato passa dall'occhiello del punto di scotta-terzarolo, per poi ridiscendere sul bozzello di rinvio a fine boma ?
Nel mio caso la prima mano ok: il punto di mura è a sinistra, quindi fissato al gancio sinistro della trozza, la borosa parte dal boma a sinistra, sale all'occhiello e riscende a destra alla fine del boma, da dove poi viene cazzata. La vela accartocciata resta a destra e non viene rovinata dalla cima della borosa.
La seconda mano ha l'occhiello di mura a destra, ho messo la borosa nello stesso senso pero' quando la cazzo mi avvolge e 'macina' tutto il tessuto accartocciato della prima mano vicino alla varea
per non parlar della terza
qualche modo di non macinare il tessuto già a riposo con le mani ulteriori ?
Invece io aggancio le borose direttamente alla vela e non la faccio passare a cavallo.
Poi sono rimandate ai winch sulla tuga e cazzo con quelli.
Citazione:PaoloB3 ha scritto:
Invece io aggancio le borose direttamente alla vela e non la faccio passare a cavallo.
Poi sono rimandate ai winch sulla tuga e cazzo con quelli.
Mai viste così. Ma in questo modo il punto di scotta viene tirato indietro e non verso il basso/indietro. Chissà che bella base cazzata
... e la balumina?
Ciao
magari ha una randa con la balumina verticale... certo che la borosa con quel tiro non si diverte affatto. oppure una volta portato il nuovo punto di scotta in basso lo assicuri con uno stroppo o del velcro?
un bel circuito con bozzelli e rinviato in pozzetto come la vedi? Ti togli ogni problema
Condivido con Rob e Vince
Piuttosto è interessante vedere come vine fatto l'attaccodella borosa sul boma.
Ne ho visto di tutti i colori, c'è anche chi semplicemente annoda l'estremità ai golfari fissati sotto il boma, facendoli lavorare a flessione laterale... non mi piace proprio.
Io faccio una gassa scorrevole attorno al boma in modo che quando cazzo stringa il boma e porti la brancarella di mano più vicino possibile al boma. Esiste anche un altro nodo che a volte si vede in giro, un po articolato, che serve allo stesso fine, io non ho mai provato a farlo e non ve lo so nemmeno spiegare.
Quello che sicuramente non si deve fare è una gassa larga attorno al boma.
grazie per le idee
provo a fare qualche cambiamento e poi vi dico come funziona
bv
Citazione:Vince_VR ha scritto:
Il sistema più semplice è quello di girare la borosa attorno al boma e poi fare una gassa finale che catturi la borosa dall'altra parte, così quando il tutto viene cazzato l'anello attorno al boma si stringe: unico difetto è che l'anello quando è lasco si muove e va regolarmente ad incastrarsi in tutto quello che c'e' in giro.
Alternativa valida è fare un parlato sul boma, avendo cura di posizionare la accavallatura sulla faccia superiore: stretto il nodo, è opportuno assicurarlo facendo un mezzo collo supplementare con il capo libero della borosa.
Io preferisco la prima soluzione.
La prima soluzione ha il problema evidenziato da vince: quando si ammaina per prendere la mano, se non si cazza contemporaneamente la borosa il cappio si allarga e oltre che incastrarsi in giro, se si trova dietro l'attacco della scotta, tutto si sfila dal boma rendendo impossibile la manovra.
Io faccio una gassa molto stretta, ma in grado di scorrere sul boma a differenza del parlato, così quando l'anello della brancarella arriva a contatto del nodo si ferma e non massacra la randa che rimane sotto e la borosa funziona da tesabase.....ovviamente, se c'è il lazy bag, questo deve essere munito di velcri per il passaggio, altrimenti si rischia di strappare tutto.
Ciao
Citazione:Vince_VR ha scritto:
Che bella la randa avvolgibile nel boma!
Forma regolare, niente lazy jack/bag, niente borose ...
....bellissima, quando funziona....
Ne ho viste diverse a cui sono state aggiunte delle brancarelle 'di sicurezza' ...
Ma sono l'unico che ha trovato il nodo d'anguilla per legare la borosa al boma. Ditemi che e' giusto
quoto albert mai vista in vita mia una randa avvolgibile funzionare
Citazione:lacamomilla ha scritto:
quoto albert mai vista in vita mia una randa avvolgibile funzionare
Pero' ... quando la sera stai rientrando mentre abbonaccia ... rallenti e metti tutti a tirare giu' la randa ... e bestemmi perche' arrotolandola fanno una pieghetta ... e un Brenta 38 ti passa e nessuno sta facendo nulla ma la randa sta scomparendo da sola ... qualche pensiero ti passa per la testa.
[:142]
allora ho fatto qualche prova:
la mia randa ha gli occhielli di mura dei terzaroli cuciti con fettuccia uno da un lato uno dall'altro (quindi non l'occhiello nella vela con la fettuccia che unisce due anelli uno da un lato e uno dall'altro dell'occhiello), quindi purtroppo il sistema di Vince non mi ha funzionato
in barca avrei di che cucire un altro anello con fettuccia dal lato giusto, cioè per mettere le tre mure delle mani dallo stesso lato, pero' esito, perché prova e tira su e tira giù, per poter agganciare l'anello di mura della seconda mano dovrei togliere quello della prima (che già è attaccato bello stretto), e con i carrelli della randa impilati sull'albero è missione quasi impossibile, si forma un groppo immane di tessuto alla mura, e se poi lascio i lazy jack ancora peggio, il tessuto si accumula e se è tutto da un lato non c'è verso con la mia misera forza muscolare di avvicinare l'anello al corno di trozza
Ho il tuo stesso sistema di bugna. una mano su un lato. l'atra su quello opposto.
Sotto il boma ho due golfari scorrevoli in svaso/rotaia.
La borosa la tengo tutta su un lato della vela: esco con il capo dalla puleggia di rinvio sul fine boma(quella che funge da tesa base)entro nell'occhiello attaccato alla fettuccia che fa da bugna stando parallelo alla vela, esco verso l'esterno, vado al boma, ci passo attorno entrando nel golfare, giro attorno alla borosa con una gassa che mura a strozzo sul boma.
In pratica la borosa è fissata attorno al boma con un cappio (come ti hanno descritto sopra) e il golfare sotto il boma serve solo a tenerla in posizione ed a evitare che si allarghi e si sposti impigliandosi.
Una per lato e tutto ok.
Devi solo aver cura di usare la borosa sul lato giusto (in genere il tesa base esce al centro e le due borose ai suoi lati dx e sx) evitando di incrociare la borosa sulla balumina.
Citazione:Vince_VR ha scritto:
Citazione:ghibli4 ha scritto:
Ma sono l'unico che ha trovato il nodo d'anguilla per legare la borosa al boma. Ditemi che e' giusto
Con le cime moderne il nodo d'anguilla non tiene perchè manca l'incastro tra i legnoli che impedisce al collo di mollarsi scorrendo.
Vince questa volta non mi hai convinto. Quando si cazza le spire vanno a strozzare a mo' di pitone il dormiente. Inoltre la prima spira fa' da scorsoio intorno al boma. Per evitare che si sfili da lasco lo passo nel golfare sul boma e blocco con un nodo x.
Tre mani con borose sempre pronte. Per una migliore regolazione della randa terzaruolata, dopo avere tesato la drizza punto la borosa e passo nella brancarella l'asola cucita di una fettuccia con inserito un anello in acciaio che non passi nella brancarella.
Nell'asola passo il terminale della fettuccia, passato attorno al boma, e teso per mantenere il punto di scotta aderente al boma e faccio sull'asola un nodo bandiera con chiave (l'anello facilita perchè quando si tira non permette all'asola di scorrere oltre la brancarella).
La borosa si regola poi sopratutto con funzione di tesabase.
(01-07-2010 15:03)tiger86 Ha scritto: [ -> ]Condivido con Rob e Vince
Piuttosto è interessante vedere come vine fatto l'attaccodella borosa sul boma.
Ne ho visto di tutti i colori, c'è anche chi semplicemente annoda l'estremità ai golfari fissati sotto il boma, facendoli lavorare a flessione laterale... non mi piace proprio.
Io faccio una gassa scorrevole attorno al boma in modo che quando pifferino stringa il boma e porti la brancarella di mano più vicino possibile al boma. Esiste anche un altro nodo che a volte si vede in giro, un po articolato, che serve allo stesso fine, io non ho mai provato a farlo e non ve lo so nemmeno spiegare.
Quello che sicuramente non si deve fare è una gassa larga attorno al boma.
Il nodo d'anguilla.
Una curiosità, se possibile.
A parte che hai risposto ad una discussione il cui ultimo messaggio era del 2010, Vorrei capire perché appare come data della tua registrazione al forum il 2011.
Quando nel tuo profilo ci sono solo due interventi, uno è questo qui sopra e l'altro del 2020, quindi recente.
Ti quadra?
Ripeto è solo una curiosità perché ultimamente appaiono avatar mai visti prima con registrazione molto vecchia. Boh.
Si fa come ha descritto Tiger!!!! Il golfare sotto serve perchè la gassa scorrevole rimanga sempre nella giusta posizione.
Prima della regata d'altura facevo anche una impalmatura sul terminale della gassa perchè col sbattimento non si mollasse.
Il nodo d'anguilla serve per altre cose che certamente i campagnoli non lo sanno.