Citazione:bradipo ha scritto:
Anch'io mi sono interessato al grappino di Malingri. Ho provato a contattare i Malingri attraverso la mail segnata ma mi arriva il messaggio di impossibilità di recapitare il messaggio.
Strano a me ha fatto anche il prezzo....
Grazie per l'info.
Ci riproverò
Era quello di Franco Malingri, vero?
COMPRATA!!!!
Vedendo il filmato l’ancora in questione sembra che occupi poco posto quando stivata e che si monti semplicemente.
Ho l’impressione che nei due tondini avvitati del ceppo essa abbia il suo tallone di Achille; mi sembrano un po’ deboli, e, per quanto siano di acciaio e magari il passo della vite sia un 12 MA, non so quanto ci mettano a storcersi, se sollecitati come leve, o a bloccarsi nel filetto.
Per quanto riguarda la penetrazione nel fondo, sulla sabbia, quasi tutte le ancore funzionano, sulle alghe alcune scivolano, ma non dipende tanto dall’ancora quanto dalla compattezza del tappeto algoso: più le alghe sono fitte, meno l’ancora riesce ad infilarci le marre; in questa situazione le ancore col vomere tipo aratro sono più svantaggiate di quelle con le marre divergenti.
In questo frangente l’ancora Bolina potrebbe essere avvantaggiata dalla sua forma.
Nella fattispecie un tappeto di Posidonie può mettere in difficoltà molti profili di ancore e richiedere accorte manovre perché il ferro penetri e tenga….ma potendolo evitare non si dovrebbe nemmeno calare sulle Posidonie, specie protetta.
Detto questo il vero problema delle ancore (esperienzia docet) sono i fondi rocciosi o, peggio sassosi a grossi ciottoli.
E’ qui che quasi tutte le ancore trovano le maggiori difficoltà: ad entrare in forza, sui ciottoli, e ad essere recuperate sulle rocce.
Non è facile convincere l’unghia ad insinuarsi tra i ciottoli, ed anche se lo fa, a rimanervi ben piantata: scivola si muove e li sposta; in questa situazione è evidente che un grappino, o un’ancoressa possano fare meglio di altre.
Sulle rocce tutte le ancore vanno bene: magari saltellano un po’ qua e là, ma alla fine trovano sempre una fessura in cui incastrarsi, se mai il problema è recuperarle, infatti, non è così automatico e certo che la grippia le tiri su, se sono ben incastrate, a volte, si lasciano pure lì.
Le ammiragliato, i grappini, le ancoresse e, meglio di tutti, il sasso col foro, sulle rocce danno la migliore prova di se stesse….e se si perdono, almeno costano poco;
e su quei fondali la peggiore di tutte è la Fortress, che oltretutto a perderla è un vero lutto.
Ne consegue che è nella situazione del fondo roccioso o ciottoloso che l’ancora in questione temo che pieghi facilmente i due tondini avvitati del ceppo.
Sull’angolo di tiro, sarebbe buona norma che esso non avesse ampiezze superiori ai 45 gradi, ed in questo senso sono orientati i fusti delle ancore a vomere, ma non sempre ciò riesce, sono quindi interessanti le ancore che riescono ad infilarsi nel fondo anche con angoli di poco superiori.
Tanto per avere un’idea di quali sollecitazioni subiscono e degli sforzi a cui sono sottoposte le ancore, tempo fa un ADV venne da me ad Aprilia per acquistare una CQR originale da 40 libbre. Non la prese perché aveva una delle guance del vomere storta e piegata in modo da avere una concavità maggiore dell’altra; il suo dubbio era che avendo angoli d’incidenza differenti, deviasse nel penetrare nel fondo facendo meno forza.
L‘amico ferraiolo da cui la lasciammo perché la raddrizzasse c’è riuscito, ma ha fatto parecchia fatica.
Anche il musone della mia barca è rimasto leggermente storto.
Era successo che con il vomere ben piantato gli strattoni delle onde hanno piegato quaranta libbre di acciaio forgiato.
Non è la forza del vento a fare i maggiori danni alle linee di ancoraggio, bensì gli strattoni delle onde ed il tiro disassato; infatti, nei giunti girevoli seri (Kong, Wichard, Douglas, ecc) è indicato il carico di lavoro con tiro dritto e l’analogo carico di lavoro con tiro angolato, ebbene: per il giunto da 10 i carichi sono 2.000 chili dritto, 800 angolato.
Sapendo che la barca sull’ancora gira, e le onde tirano un po’ di qua ed un po' di la…..viene da pensare.
Ottima risposta, grazie. Quello che mi ha convinto e' stata la facilita' del montaggio (che posso confermare) e parlare con Sauro (l'inventore) che e' certamente una persona perbene, preparata e umile. Qualita' rare e fonte di garanzia. Inoltre con la sua smontabilita' può' dare una chance in piu' in caso di incaglio tra gli scogli.... Vi sapro' dire e comunque resta inteso l'uso: APPENNELLATA con 2 mt di catena PER ANCORARE LA DELTA
Citazione:Conciaossa ha scritto:
Ottima risposta, grazie. Quello che mi ha convinto e' stata la facilita' del montaggio (che posso confermare) e parlare con Sauro (l'inventore) che e' certamente una persona perbene, preparata e umile. Qualita' rare e fonte di garanzia. Inoltre con la sua smontabilita' può' dare una chance in piu' in caso di incaglio tra gli scogli.... Vi sapro' dire e comunque resta inteso l'uso: APPENNELLATA con 2 mt di catena PER ANCORARE LA DELTA
E' quello che secondo me non bisognerebbe mai fare. La delta non andrebbe mai appennellata con un'altra ancora perchè la delta deve la sua efficacia solo se lavora da sola e per la geometria di come è fatta. Si posiziona da sola per entrare nel terreno e tenere. Se viceversa si appennella a causa della trazione nella parte posteriore si potrebbe posizionare male e rimanere ad esempio con il vomere rovesciato senza che entri nella sabbia.
Forse afforcata potrebbe andare ma non ne capisco il motivo, sono stato all'ancora con la mia delta da 16 kg fino a 45 nodi senza avere problemi
quoto dapnia e quoto kermit
tutte le ancore moderne a vomere o a cucchiaio, a differenza del' ammiragliato e forse le tipo danforth, che hanno angolazioni fra fusto e marre studiate per pentrare con la trazione dalla direzione della catena, se appenellate subiscono sul diamante una trazione che ne ostacola i corretti posizionamento e penetrazione e ne riduce l' efficacia, si rischia che tenga quasi solo l' altra ancora
meglio una buona ancora principale ben (sur)dimensionata
se proprio volete, l' ammiragliato è ancora la migliore e può essere appennellata, però il peso deve essre quasi il doppio di una moderna - in fondo sono state sviluppate apposta
saluti velici
sarastro
Come forse ricordi Nibani (causa musone ribaltabile) ha solo 16 kg di Delta e se sapessi di non arare con 30 nodi (e magari anche 8 lunghezze) sarei Felice
...guarda che 45 so' proprio tanti.
ti levano i pantaloni di dosso!!!
Citazione:Conciaossa ha scritto:
Come forse ricordi Nibani (causa musone ribaltabile) ha solo 16 kg di Delta e se sapessi di non arare con 30 nodi (e magari anche 8 lunghezze) sarei Felice
...guarda che 45 so' proprio tanti. ti levano i pantaloni di dosso!!!
forse bisognerebbe decidersi
se si fanno regate, si guarda al peso di tutto quanto c'è a bordo e si sceglie o si attrezza la barca di conseguenza
se si vuole intraprendere navigazioni oceaniche con prevedibili ancoraggi in condizioni critiche si cambia barca o si cambiano musone ed ancora
tertium non datur
... o forse si, alternativamente ci si mette l' anima in pace, una buona assicurazione ed inshallah
saluti velici
sarastro
Comunque a Carloforte ho visto ormeggiato un GS 50 che mi sembra avesse il musone fisso (direi messo un po in diagonale e non dritto) ed aveva un ancora adeguata alla barca, quindi il problema non lo vedo.
Poi se un cantiere dovesse costruire una barca che non consente di avere un ancora per un ancoraggio sicuro è fesso chi se la compra
Citazione:sarastro ha scritto:
Citazione:Conciaossa ha scritto:
Come forse ricordi Nibani (causa musone ribaltabile) ha solo 16 kg di Delta e se sapessi di non arare con 30 nodi (e magari anche 8 lunghezze) sarei Felice
...guarda che 45 so' proprio tanti. ti levano i pantaloni di dosso!!!
forse bisognerebbe decidersi
se si fanno regate, si guarda al peso di tutto quanto c'è a bordo e si sceglie o si attrezza la barca di conseguenza
se si vuole intraprendere navigazioni oceaniche con prevedibili ancoraggi in condizioni critiche si cambia barca o si cambiano musone ed ancora
tertium non datur
... o forse si, alternativamente ci si mette l' anima in pace, una buona assicurazione ed inshallah
saluti velici
sarastro
vagando su Banchina e leggendo altro thread mi è venuta una folgorazione:
PROVA A METTERE UN BRACCIALETTO POWER BALANCE SULL DELTA DA 16
forse con 38 euro te la cavi
saluti velici
sarastro
Citazione:Conciaossa ha scritto:
Ottima risposta, grazie. Quello che mi ha convinto e' stata la facilita' del montaggio (che posso confermare) e parlare con Sauro (l'inventore) che e' certamente una persona perbene, preparata e umile. Qualita' rare e fonte di garanzia. Inoltre con la sua smontabilita' può' dare una chance in piu' in caso di incaglio tra gli scogli.... Vi sapro' dire e comunque resta inteso l'uso: APPENNELLATA con 2 mt di catena PER ANCORARE LA DELTA
Conosco SAuro (stesso circolo)e l'ancora in questione. Il disegno d'ancora non é nuovo ma il concetto é stato ripescato da una vecchia ancora usata a inizio '900 ma questo nulla toglie all'originalità e tanto di cappello a Sauro.
Come a ribadito Estro non c'era nessun bisogno di fare un'ancora in acciaio inox per arrivare ad un perzzo cosi' esorbitante (soprattutto per un'ancora che la maggior parte di voi sembra voler usare per appennellare! scusate ma che vi crescono nei calzini gli euro a voi?). Bastava fare una roba zincata e qualora negli accoppiamentiveniva via lo zinco la si rizinca o vernicia e la si fa costare max 150 o 200 Euro.
Se devo usare qualcosa per appennellare (non al diamante ma sulla catena prima dell'ancora principale rocna, delta o altro) allora uso un grappino alla malingri e non quello originale. Malingri evidenzia il disegno e le dimensioni e ve lo potete far fare dal fabbro sotto casa in acciaio comunissimo.
Se prendo l'ancora di Sauro il costo deve essere ragionevole e la usero' come 2a ancora per ormeggi di poppa o (se proprio dovro') afforchi o ancora di rispetto.
Quanto al filmato in quelle condizioni avrebbe funzionato qualsiasi ancora.
Scud
Provero' e -more solito- vi sapro' dire. Notoriamente l'esperienza e' data dalla somma dei propri errori (non da quella degli altri
)
Citazione:Conciaossa ha scritto:
Provero' e -more solito- vi sapro' dire. Notoriamente l'esperienza e' data dalla somma dei propri errori (non da quella degli altri)
Si ma non fare frutto dell'esperienza degli altri non mi sembra una cosa intelligente, è come se tu praticassi la scienza medica solo con le cose che ti sono capitate a te e non tenendo in considerazione la letteratura in materia.
Faccio notare inoltre che 2 mt di catena per appennellare sono un'inezia ce ne vogliono almeno 5
veramente per appennellare:
l'ancora supplementare dovrebbe essere fissata al diamante di quella principale (sempre considerando i fattori di tipologia di ancora descritti sopra) perchè la trazione deve essere in linea, altrimenti se è fissata agli ultimi anelli della catena ne risulta una specie di malassortito afforco
i metri necessari dovrebbero dipendere più dai metri di fondo che da altri fattori, dovrebbe essere possibile salpare l' ancora principale e metterla in sicurezza quando l' altra è ancora sul fondo, altrimenti vi trovate un peso che è la somma delle due ancore e due ancore oscillanti, una da sistemare sul musone, l' altra che pencola e scia a profondità imprecisata ostacolando comunque la manovra
saluti velici
sarastro
ancora una nota: se i dimensionamenti non sono fatti a caso e se non sono solo relativi al peso, il fatto che il musone basculante accetti solo un ancora da 16 potrebbe essere indice di sua intrinseca indeguatezza, leggi debolezza, a sopporrtare pesi maggiori, non per niente un basculante è, direi per definizione, meno robusto di uno fisso
con gli strappi che può dare un 45, due ancore ecc io ci penserei su
comunque, in vista di ancoraggi critici barbotin e catena sono almeno da 10 ? però anche la catena pesa sul basculante
Kermit caro, se allora vogliamo scendere su un piano più serioso, se non serio, facciamolo.
Le affermazioni che sono state fatte sopra, come del resto in ogni discussione di qualsiasi forum, non vanno prese come oro colato e spero non lo vogliano neanche gli autori. Ci sono affermazioni assolutamente errate, altre corrette e altre ancora tanto discutibili quanto soggettive. Allora lo spirito che io adotto ed ho sempre adottato qui e' quello di chiedere o suggerire e poi decidere e provare personalmente. Come ricorderai 2 anni fa mi affacciavo qui in punta di piedi e chiedevo che barca comprare, poi, seppur rimanendo in punta di piedi, l'ho comprata, l'ho usata ogni week end e ogni giorno possibile, ho fatto 5 lunghe, 2 invernali e l'ho preparata per l'Oceano. Sabato metto la prua verso le Colonne d'Ercole. Tanti scrivono, alcuni cose interessanti, altri meno....tutti parlano, alcuni navigano anche. Baci.
Ps. Tantissimi rispondono, purtroppo, prima di capire la domanda o le affermazioni
Citazione:Conciaossa ha scritto:
....
Ps. Tantissimi rispondono, purtroppo, prima di capire la domanda o le affermazioni
mi scuso, evidentemente non ci arrivo
però tieni presente che in questo forum , oltre a indiscusso spirito di gratutita ooperazione a volte espressa da ignoranti come me, oltre a qualche battutaccia, come in qualsiasi conversazione non sempre tutto è solo e rigorosamente orientato a seguire la domanda originale
si creano filoni laterali, a volte molto interessanti e l' iniziatore si può sentire trascurato o incompreso, capita a tutti
saluti velici
sarastro
scusate, mi date un link in cui vedere quanto costa quest'ancora bolina-sauro?
grazie.
bv
Citazione:mastgreg ha scritto:
scusate, mi date un link in cui vedere quanto costa quest'ancora bolina-sauro?
grazie.
bv
Non ho il link ma l'ho sempre vista itorno alle 800 matarozze.
Scud