qualcuno mi sa spiegare come funziona il classico termostato di un Frigoboat (elettrico) di quelli che hanno la sonda costituita da un cavetto rigido (di rame?) la cui estremità sta a contatto con la piastra e poi esce dal frigo.
Vi chiedo questo perchè vorrei sapere se il calore trasmesso dalla murata della barca, nel tratto di sonda esterno al frigo e quasi attaccato alla murata, può influenzare il funzionamento del termostato.
In base a mie precedenti esperienze il tubicino non influenza affatto funzionamento del bulbo del termostato
Citazione:Messaggio di mania2
qualcuno mi sa spiegare come funziona il classico termostato di un Frigoboat (elettrico) di quelli che hanno la sonda costituita da un cavetto rigido (di rame?) la cui estremità sta a contatto con la piastra e poi esce dal frigo.
Vi chiedo questo perchè vorrei sapere se il calore trasmesso dalla murata della barca, nel tratto di sonda esterno al frigo e quasi attaccato alla murata, può influenzare il funzionamento del termostato.
Si tratta di un bulbo contenente una sostanza che cambia volume come cambia la temperatura. Attraverso un tubicino - capillare (il suddetto 'filo') questo cambio di volume viene trasmesso all'unita esterna, dove usando un diaframma si attiva o disattiva un contatto elettrico.
Non ho visto raccomandazioni sulle temperature del tubicino. La maggior parte delle raccomandazioni di montaggio sono come eliminare la probabilità di rotture per vibrazioni.
Citazione:ws770 ha scritto:
Citazione:Messaggio di mania2
qualcuno mi sa spiegare come funziona il classico termostato di un Frigoboat (elettrico) di quelli che hanno la sonda costituita da un cavetto rigido (di rame?) la cui estremità sta a contatto con la piastra e poi esce dal frigo.
Vi chiedo questo perchè vorrei sapere se il calore trasmesso dalla murata della barca, nel tratto di sonda esterno al frigo e quasi attaccato alla murata, può influenzare il funzionamento del termostato.
Si tratta di un bulbo contenente una sostanza che cambia volume come cambia la temperatura. Attraverso un tubicino - capillare (il suddetto 'filo') questo cambio di volume viene trasmesso all'unita esterna, dove usando un diaframma si attiva o disattiva un contatto elettrico.
Non ho visto raccomandazioni sulle temperature del tubicino. La maggior parte delle raccomandazioni di montaggio sono come eliminare la probabilità di rotture per vibrazioni.
in base a quanto dici si può supporre che se nel percorso fuori dal frigo il tubicino tocca la murata (blu e infuocata dal sole) potrebbe subire un riscaldamento che annulla il freddo misurato dall'estremità a contatto con la piastra del frigo.
Mi è venuto questo dubbio perchè questa estate dopo aver cambiato il termostato, mi è capitato un paio di volte di avere la piastra del frigo congelata con il frigo che non staccava.
anche il capillare trà il corpo del termostato ed il bulbo, fa parte dell'elemento sensibile (assieme al soffietto che si trova all'interno del corpo termostato)
quindi è meglio non farlo passare in zone dalla temperatura elevata oppure troppo fredda rispetto alle temparature di lavoro del frigo.
Nel caso si sia obbligati è meglio isolarlo con un tubo o del nastro isolante in Armaflex
Il bulbo se possibile montarlo sempre con il capillare verso la parte alta del bulbo, altrimenti non lavora come dovrebbe.
Citazione:flyeaglet ha scritto:
anche il capillare trà il corpo del termostato ed il bulbo, fa parte dell'elemento sensibile (assieme al soffietto che si trova all'interno del corpo termostato)
quindi è meglio non farlo passare in zone dalla temperatura elevata oppure troppo fredda rispetto alle temparature di lavoro del frigo.
Nel caso si sia obbligati è meglio isolarlo con un tubo o del nastro isolante in Armaflex
Il bulbo se possibile montarlo sempre con il capillare verso la parte alta del bulbo, altrimenti non lavora come dovrebbe.
il mio capillare non ha bulbo, ma penso che il funzionamento da te descritto sia il medesimo.
ma è una bacchettina o un filo?
Se non c'è il bulbo ed è attaccato a un filo potrebbe essere una termocoppia... [P.S.]o un termistore
in quel caso la temperatura del filo al di fuori del frigo sarebbe ininfluente sulla misura
[P.S.] il filo in tal caso dovrebbe avere due contatti
è un tubicino in rame lungo 70-80 cm diametro 1-1,5 mm così a memoria.
esistono diversi tipi di sonda termostatica.
comunemente, essendo dei termostati 'meccanici' hanno il capillare (il tubicino chiuso alla fine e lungo 70-80 o piu cm) alcuni però alla fine del tubicino hanno un bulbo lungo una decina di cm...
Riassumendo il terminale del tubicino finisce con lo stesso diametro oppure termina con una parte di diametro superiore e comunque la funzione è sempre quella.
[u]tutta la parte che va dal corpo termostato alla fine del capillare (tubicino) è parte sensibile.[u]
Poi bisogna dire che ci sono diversi tipi di termostato... ma non voglio creare confusione dilungandomi sull'argomento.
...nell'altro caso,(termistore ecc..) il termostato è elettronico... solitamente digitale, e la sonda presenta un elemento sensibile solo all'estremità del filo (l'ultimo cm circa).
Le sonde per termostati digitali o elettronici, sono di diverso tipo... le piu' comuni sono NTC o PTC poi ne esistono anche di altri tipi (PT100 o PT1000)ma si usano di solito per altre cose (alte temperature o apparecchiature di precisione)
ok allora il mio termostato è sicuramente a funzionamento meccanico (immagino che dentro il tubicino ci sia un gas), verificherò meglio l'isolamento lungo il percorso.
grazie
si, se è metallico, contiene al suo interno un gas (ma non è detto che sia per forza sempre un gas)...
in pratica (la sonda) è un tubicino... chiamato comunemente capillare ....chiuso all'estremità.
all'interno del corpo termostato c'è un soffietto, che dilatandosi all'aumentare della temperatura sul capillare, aziona un sistema che agisce su un contatto elettrico... la manopolina di regolazione invece, agisce su una molla che fa da antagonista alla forza esercitata dal soffietto...
così a molla piu' o meno compressa si può ottenere una regolazione della temperatura desiderata.
Riattivo questo thread per chiedere se avete un consiglio su quale termostato prendere. Pensavouno qualunque in un negozio di casalinghi che costa meno, ci sono stato (în 3 diversi) e nessuno ha i termostati con il capillare sonda da portare all'evaporatore.
In internet ho trovato i Service Thermostat della Danfoss, il Nr1 (
http://www.ra.danfoss.com/TechnicalInfo/...s_RJA.pdf) mi sembra possa andare, ma il range di temperature non mi pare corretto (da +2 a -11), a meno che visto che misura sull'evaporatore non sia corretto ...
e inoltre dalle specifiche sembra sia fatto per lavorare con la 220 ((
http://www.ra.danfoss.com/TechnicalInfo/...0RJA.pdf), anche se immagino che, essendo un interruttore sul positivo vada benissimo anche coi 12 V.
Mi sapete aiutare ?
Qui una spiegazione completa del principio di funzionamento (guardare la definizione di "termostato a dilatazione di fluido" che è il tipo con il "filo" di rame):
https://it.wikipedia.org/wiki/Termostato
interessante, almeno è chiaro come funziona.
Ma ne avete uno da suggerire? Così lo compro...
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