Mi hanno detto pocanzi al telefono che un mio vicino di barca, non tanto vicino è su un'altro pontile è stato colpito da un fulmine a Umago non so bene quando ma comunque in questi giorni, il fatto è che quella barca un Dufour di oltre 14 metri è praticamente nuova, avrà 3-4 anni, ed è sicuramente concepita con massa sul bulbo e le precauzioni del caso. quindi dico io a che servono ste protezioni ?
Mia conclusione personale che mi da un po di sollievo dato che sono a Orsera e in lontananza vedo lampi.
Il fulmine becca a casaccio e non ci sono protezioni che tengano, i danni sono stati considerevoli, ha bruciato tutto e anche il motore non parte più, a differenza mia lui per sua fortuna è assicurato.
io sono sul lago e qui la paura è ancora più grande anche se quando si è in mezzo al largo non è così facile in quanto non tutti sanno che i fulmini partono con una pre scarica da terrra
Dunque visto che (ferie permettendo) 7000 persone sono molte, ci saranno tra queste sicuramente dei tecnici per darci dei buoni consigli. Con molta probabilità l'argomento, visto l'importanza della sicurezza in barca, sarà già stato trattato ma, da quel momento, sicuramente si sarà aggiunto qualche altro esperto nel ramo.
Quindi quale giudicate oggi il sistema più utile per proteggersi dai fulmini (oltre al fatto di non orinare sotto i temporali?
)
Citazione:skipperVELA ha scritto:
...ci saranno tra queste sicuramente dei tecnici per darci dei buoni consigli.
E' già stato trattato in altro recente post. Quando ho riportato le risoluzioni del Rina. Ma, suppongo, valgono più le chiacchiere di banchina...
Saluti
- Se si è in vicinanza di un porto andare all’ormeggio
- Se la costa ha pareti elevate ed è possibile, meglio navigare sottocosta
- Se siete in barca a vela l’albero è esposto ai fulmini quindi sistematevi lontano dallo stesso e lontano da elementi metallici. Il timoniere purtroppo non può
- Se..se è tecnicamente possibile si può buttare l’ancora facendola passare attorno all’albero. L’eventuale corrente si scaricherà attraverso l’ancora in mare
- Se il temporale non si allontana, riprendere la navigazione e cercare di portarsi velocemente in un’altra zona, potrebbe infatti essere un temporale circoscritto
In una barca a vela sarebbe necessario che tutte le strutture metalliche fossero ben connesse fra loro e con il bulbo, mediante cavi elettrici, in modo che il fulmine abbia sempre un percorso verso l’acqua.
Il fulmine becca a casaccio ma tende a dirigersi verso il 'palo' più alto comunque.
l'abbiamo detto tante volte in molte discussioni:
'....sicuramente concepita con massa sul bulbo ,,,,'
non serve a nulla.
come ho sostenuto in tutte le discussioni è meglio tenere la barca isolata
e non facilitare vie di sarica con pseudo messe a terra, che non sono
praticamente realizzabili su una barca di piccole dimensioni.
comunque non ci sono mezzi di protezione perchè purtroppo l'albero, anche non collegato a niente, costituisce un'antenna appetibile alle scariche atmosferiche, che cercano le vie più
facili per scaricarsi.
Citazione:Messaggio di MarcoM
massa sul bulbo e le precauzioni del caso. quindi dico io a che servono ste protezioni ?
A salvare la vita dell'equipaggio, limitando i danni derivanti dalla scarica.