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Versione completa: Guida dei Legni di Greenpeace
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A me la cosa interessa e pure parecchio!!!
Ho risposto per primo al post di eiasu e forse l'ho fatto in modo un pò troppo precipitoso e categorico.
Io costruisco e restauro barche in legno per cui ripeto che l'argomento mi interessa moltissimo!!!
Aspetto anche qualche altra risposta da parte di altri interessati.
stefano
Citazione:stefano702 ha scritto:
A me la cosa interessa e pure parecchio!!!
Ho risposto per primo al post di eiasu e forse l'ho fatto in modo un pò troppo precipitoso e categorico.
Io costruisco e restauro barche in legno per cui ripeto che l'argomento mi interessa moltissimo!!!
Aspetto anche qualche altra risposta da parte di altri interessati.
stefano
Che genere di barche costruisci?
Hai qualche foto?
Citazione:eiasu ha scritto:

Che genere di barche costruisci?
Hai qualche foto?

Qui trovi qualcosa:

http://www.cantierino.it/AEsperienze/lancia22/a.html
http://www.cantierino.it/AEsperienze/LILIAN/a.html
http://www.nautikit.com/Didi/lunica01.htm

Ciao
stefano
Citazione:stefano702 ha scritto:
Citazione:eiasu ha scritto:

Che genere di barche costruisci?
Hai qualche foto?

Qui trovi qualcosa:

http://www.cantierino.it/AEsperienze/lancia22/a.html
http://www.cantierino.it/AEsperienze/LILIAN/a.html
http://www.nautikit.com/Didi/lunica01.htm

Ciao
stefano
Sono bellissime complimenti,
ed é affascinante vedere come procede il lavoro e come
il legno piano piano prende forma e colore e diventa una barca!
Dal punto di vista pratico é utile questa guida di Greenpeace?
Voglio dire, le alternative che loro suggeriscono sono fattibili economicamente?
E sono disponibili sul mercato facilmente?
Te lo chiedo anche perché dalla tua prima risposta mi sembrava di capire
che non fosse utile e pratica.
Grazie per i complimenti!!!

Tornando alla guida di Gren Peace, in un primo momento, è ovvio che ti ho risposto con una battuta.

Comunque, a mio avviso dal punto di vista pratico la guida suddetta è molto estremizzata.
Si vede anche dal numero delle specie il cui uso è definito 'distruttivo' (45 specie) su un panorama di 64 specie di piante.
Quello definito 'accettabile' (14 specie) con un uso a loro dire 'probematico' di sole (5 specie)
Ovviamente c'è anche da dire che Green peace, non è l'ultimo arrivato in fatto di deforestazioni selvagge e utilizzo sostenibile del legno, quindi non mi metto certo a criticare il loro operato.

Però, oggettivamente se andiamo a prendere quella guida e tiriamo fuori le specie più adatte a costruire barche di un certo tipo, vedremo che si trovano tutte sul quadrante rosso, eccetto qualcuna su quello giallo.
Secondo loro, sarebbe 'distruttivo' utilizzare anche il compensato marino di okumè e anche quello di mogano.

Attualmente, chi realizza barche in legno a livello Artigianale (come nel mio caso) le fà per un utilizzo esclusivamente diportistico e quindi per forza di cose, saranno barche abbastanza 'lussuose' nel loro genere, per cui ben difficilmente si può scendere a compromessi sulla scelta delle essenze.

Inoltre le suddette barche oltre a risultare sicure per le persone, dovranno essere il più possibile resistenti, rigide e allo stesso tempo leggere e ancora: durare nel tempo e necessitare di pochissima manutenzione.

Tenendo in considerazione i parametri sopradetti, vedari che la rosa si restringe di parecchio e su quelle con il bollino verde...sempre secondo il mio modesto parere, purtroppo non ce ne sono!!SadsmileySadsmiley

stefano

caricabasso

Io per fare questo ho usato abete rosso,acero,ed ebano.
Un pò difficile trovare legni alternativi.


Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Citazione:caricabasso ha scritto:
Io per fare questo ho usato abete rosso,acero,ed ebano.
Un pò difficile trovare legni alternativi.


Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Bellissimo!!!!...la Liuteria, mi ha sempre affascinato ma non ho mai avuto l'occasione per approfondire!!!

Complimenti Robè!!!
Capisco perché il tipo di barca pulita si é buttato sul plasticone!
Citazione:eiasu ha scritto:
Capisco perché il tipo di barca pulita si é buttato sul plasticone!

Il tipo e la sua compagna, avrebbero scelto il pasticone perchè caricabasso oltre a fare l'avvocato, fà anche i violini o viole??? (perdona l'ignoranza)Big GrinBig Grin

Scusami, ma non ho afferrato il concetto!!!BlushBlush
Citazione:stefano702 ha scritto:
Citazione:eiasu ha scritto:
Capisco perché il tipo di barca pulita si é buttato sul plasticone!
Il tipo e la sua compagna, avrebbero scelto il pasticone perchè caricabasso oltre a fare l'avvocato, fà anche i violini o viole??? (perdona l'ignoranza)Big GrinBig Grin
Scusami, ma non ho afferrato il concetto!!!BlushBlush
mi riferivo agli Auriemma i due tipi che sono da 15 anni in vela in giro per il mondo
con una barca cha hanno chiamato barca pulita http://www.barcapulita.org/
Citazione:eiasu ha scritto:

mi riferivo agli Auriemma i due tipi che sono da 15 anni in vela in giro per il mondo
con una barca cha hanno chiamato barca pulita http://www.barcapulita.org/

Ok!!...ma non afferro il concetto quando dici ' Capisco perché il tipo di barca pulita si é buttato sul plasticone!'42
Domanda: Perchè secondo te si sarebbe buttato sul plasticone???
Citazione:stefano702 ha scritto:
Ok!!...ma non afferro il concetto quando dici ' Capisco perché il tipo di barca pulita si é buttato sul plasticone!'42
Domanda: Perchè secondo te si sarebbe buttato sul plasticone???
Da quanto ho capito le alternative di GreenPeace non sono praticabili,
cioé non esistono legni nella sezione verde con cui sostituire altri legni
pregiati e con certe specifiche caratteristiche che sono tutti nella sezione rossa.
Quindi per chi ha grande interesse nel conservare l´ambiente non rimane altra alternativa
che eliminare il legno e passare ad una alternativa.

Abbiamo asportato completamente il vecchio teak, tolto tutti i chiodi arrugginiti, scavato e sostituito pezzi del compensato sottostante, resinato, ricoperto con altro compensato e alla fine......vetroresina. Si lo so che in tanti si metteranno le mani nei capelli e ci daranno dei vandali e degli incompetenti, ma non importa. Al di là del fatto che la coperta di teak ai tropici è bollente, c’è soprattutto il problema del legno. In troppi posti: in Malesia, in Borneo, nelle isole indonesiane, alle Andamane, abbiamo visto lo scempio perpetrato dal taglio delle foreste. Intere aree di giungla completamente disboscate, con la terra rossa che colava letteralmente durante gli aqcuaazzoni e che slittava a valle non più trattenuta dalle radici secolari. Peggio ancora, le popolazioni della zona che si erano raccolte in villaggetti ai margini delle zone da disboscare, per godere dei benefici legati al traffico, si trovavano ora senza più lavoro a vivere nel fango, sradicati completamente dal loro ambiente. Non vogliamo nemmeno lontanamente sentirci complici di un crimine così grande. La nostra barca andrà in giro con una coperta di plastica.

tratto da:
http://www.barcapulita.org/Articoli/2001..._barca.asp
i grandi costruttori di arche hanno da tempo ridotto drasticamente l'utilizzo del legno, a parte il ponte in teak delle barche di lusso, gli intrni non sono più tutti di legno come una volta.
in Amazzonia ormai i legni pregiati sono lontanissimi dalle vie d'acqua ed il trasporto incide molto sul costo.
come al solito non è la saggezza ad indicare l'indirizzo ma la convenienza economica.
Beh... io ho una barca in lamellare di legno in lista rossa, con coperta in listelli di legno in lista rossa!! Mi sento un distruttore!!
Scherzi a parte... Costruire barche con legni in lista gialla è da assassini, a parte il douglas per gli alberi.
Con quelli in lista verde... castagno e quercia sono gli unici 'papabili', anche se io li userei solo per le ordinate. Sono molto duri e difficilmente lavorabili
Se a terra per più di un mese, dopo il calafataggio impiegano almeno 2 settimane per 'stringersi'... due settimane di prigionia e lavoro di pompa di sentina.
Per quanto riguarda il lamellare.... io me li scorderei!
Hai ragione Eiasu... meglio la plastica!!
Citazione:eiasu ha scritto:
Capisco perché il tipo di barca pulita si é buttato sul plasticone!

Robinia pseudoacacia
Caratteristiche
Ha un legno chiaro, solido, durevole ed elastico, che si può lavorare, rifinire e lucidare bene. Viene usato in carrozzeria, per costruire ruote, raggi, pali; viene usato anche per scalini e strutture esterne.

Questo è in lista verde....adesso lo utilizzano per i mobili per giardino perchè sembra molto resistente agli agenti atmosferici anche non verniciato....mi pare si era detto che veniva utilizzato anche nella nautica
Bhe diciamo che non e' il massimo come legno, molto duro e scaglioso inoltre ha la venatura incostante chiara all'esterno del tronco e verso il centro dal grigio al nero, nella mia zona i boschi sono costituiti al 90% da robinia cresce molto velocemente il suo maggior impiego e' come legna da ardere.
Citazione:otto ha scritto:
Bhe diciamo che non e' il massimo come legno, molto duro e scaglioso inoltre ha la venatura incostante chiara all'esterno del tronco e verso il centro dal grigio al nero, nella mia zona i boschi sono costituiti al 90% da robinia cresce molto velocemente il suo maggior impiego e' come legna da ardere.

se ne avete da buttare certo.....sarà anche a buon mercato e penso che faranno affari coloro che lo usano per i mobili
Ma....si e' costruito naviglio di tutti i tipi e le dimensioni nei secoli e millenni, con Abete, Pino, Faggio, Quercia. Siamo pieni in Italia di Faggete, Pinete, Abetaie, Querceti, ect. Basterebbe gestire i boschi come fanno qua in Austria, uno dei maggiori utilizzatori e fornitori di questi legni. Basterebbe.
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