I Forum di Amici della Vela

Cerco schede tecniche materiale informativo e notizie del Caipirinha.
Ho trovato qualche cosa, ma notizie tecniche discordanti ...
Grazie

Caro Pieros romagnolo,
vado a memoria: il progettista ha lavorato nello studio di S&S peer alcuni anni. Se non sbaglio, poi, Angelo Preden ha partecipato alla Ostar ('76 o '80?)con un Caipirinha.
BV
Behemot

Tanti, tantii anni fa, ho centrato qualche albero, forse qualcosa c'è ancora in giro.
Dò un'occhiata.

Il Caipirinha e' stata la mia prima barca cabinata acquistata a Genova proprio nel '76. Mi ricordo che Preden aveva appena terminato la Ostar e la sua barca, modificata con trinchetta, era in bellamostra proprio sul piazzale appena dopo l'ingresso. Il prezzo di allora, se ben ricordo, era attorno ai 18 milioni di vecchie lire, contro il Comet 910 che costava 10 milioni in piu'. In quel periodo le possibilita' economiche erano piuttosto limitate e optai per il 'sommergibile', lo chiamavo cosi' per la sua caratteristica di infilarsi sulle onde. Ricordo con piacere anche il buon Gilardoni, titolare del cantiere e persona d'altri tempi, con il quale ho mantenuto un ottimo rapporto anche dopo l'acquisto.
Cosa vuoi sapere in particolare?
ciao

Citazione:einstein ha scritto:
Il Caipirinha e' stata la mia prima barca ....
Cosa vuoi sapere in particolare?
ciao

Vorrei conoscere i dati tecnici, ho trovato varie schede ma con dati diversi ...
Superficeie velica mq. 38 / 45 ?
peso zavorra 900 / 1250 ?
Peso a vuoto kg 2800, mi sembrano pochi ...
Visto che tu ne hai avuto una, un giudizio generale e ... qualche consiglio !!!
Non l'ho ancora provata, è su di un invaso, stò facendo il coppercoat!
Ti ringrazio anticipatamente.
B.V.
Piero


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questa è una pagina della brochure originale scannerizzata, direi quindi che si tratta dei dati ufficiali 'da cantiere'

grazie Davide !

Citazione:pieros ha scritto:
grazie Davide !

prego..
scrivimi pure in pvt per ogni tua curiosità..

sono proprietario di un caipirinha da ben 18 anni
posso darti qualsiasi notizia possa servire

Citazione:maxmax ha scritto:
sono proprietario di un caipirinha da ben 18 anni
posso darti qualsiasi notizia possa servire

... è quello che cerco !!!
Ti ringrazio.
Di dove sei ?
Se mi mandi un tuo recapito telefonico (per messaggio privato) ti chiamo.
Ciao e B.V.

come si mandano i messaggi privati ?

Citazione:maxmax ha scritto:
come si mandano i messaggi privati ?

Clicca sul mio nick name 'pieros' , ti appare il mio profilo, sulla sinistra hai la possibilità di scegliere se inviare una mail o un messaggio privato !
Oppure anche nelle icone qui sopra, prova a passare con il cursore !
Comunque quando hai bisogno ... :
http://forum.amicidellavela.it/forum.asp?FORUM_ID=58

ok
penso di essere riuscito ad inviare il messaggio privato

Citazione:pieros ha scritto:

Citazione:maxmax ha scritto:
come si mandano i messaggi privati ?

Clicca sul mio nick name 'pieros' , ti appare il mio profilo, sulla sinistra hai la possibilità di scegliere se inviare una mail o un messaggio privato !
Oppure anche nelle icone qui sopra, prova a passare con il cursore !
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Buon dì Pieros,
sono da pochissimo uno nuovo degli amici della vela e sono un felice armatore dal 1991 della buona caipirinha.
Presumo tu abbia già ricevuto moltissime informazioni a riguardo, comunque sono a disposizione nel caso ti servisse la mia modesta esperienza con essa.
Caso mai come riferimento ti elenco sommariamente quanto nel tempo, ho fatto da solo:
- dopo acquisto asporto tutti interni con disarmo per controllo,
pulizia, ri-coibentazione frigo, ecc.
- contropiastrato tutto e di più
- montato salpaancore manuale
- sost.ne materassi e cuscineria
- sost.ne wc
- sast.ne tutte prese e scarichi a mare che erano annegate nella vtr
della carena
- montaggio strallo volante
- sost.ne musone prora
- punti aggancio scalandrone sia a prora che a poppa
- rinforzato puntellando con nuovo montante, baglio sotto scassa
- bighetto per Fb
- sost.ne motore entrobordo diesel
- pompa sentina a mezzo motore entrobordo
- acqua di mare in lavello
- grill da pozzetto
- linea ancoraggio di poppa
- tendalino da fonda e da navig.ne
- trattamento completo anti-osmosi
- a tutt'oggi 12.650 mgl di poppa
e tanto altro ancora
Ti saluto augurandoti comunque.....tante miglia di poppa....
Joshua da bordo dell' 'Al Na'Ir IVa'

Chiedo scusa dell'intrusione,... visto che insieme ad
alcuni 'soci' stiamo valutando l'eventuale possibilità di
rimettere in sesto un vecchio caipirinha vi chiedevo se
gentilmente aveste materiale e consigli utili da dare.
A parte la disperata ricerca di uno spazio
dove poter lavorare il fine settimana e di un ormeggio a costi
umani (zona Liguria) la cosa che ci preoccupa di più è il vecchio motore con invertitore con perdite di olio, secondo me da sostituire e il sartiame il quale sembra da rivedere totalmente.
Il resto dovrebbe essere 'ricondizionabile' sempre che non sopraggiungano sorprese.
Vi ringrazio sin d'ora per le informazioni e i suggerimenti.

Penso che una delle cose più importanti, sia controllare la coperta ed in particolare l'appoggio dell'albero, che non ci siano cedimenti della balsa interna !
Per il motore, se è solo per la perdita dell'olio ci sono da sostituire le tenute .
In bocca al lupo !!!

Viva il lupo

Comunque se avete indicazioni, notizie, schede tecniche, indicazioni
anche su costi sostituzione sartiame ecc,ecc, non esitate anche
con mp.
grazie

Nooo... dai non ditemi che l'unico consiglio rimane quello
gentilmente inviato da Piero ?!
Lo so, lo so adesso voi direte: ma che vvuole questo.... ?
Provo a spiegarmi meglio.....
Nel 99% dei casi è la passione :Bche spinge a fare
alcune c...., -scusate-...scelte.... in questo caso, visto l'inesperienza mia e dei
miei soci, mi sono imposto, io per primo, di capire se questa è una sfida
già persa in partenza.
Per cui, siccome non amo le sorprese e anche se capisco che ogni barca
è diversa e pertanto ha problemi diversi mi piacerebbe sentire da voi armatori (se è possibile ? )
le vostre esperienze, indicazioni, consigli,(anche in mp.) giusto per fare delle
riflessioni
Ancora grazie,...
fra.

Citazione:fra09 ha scritto:
Nooo... dai non ditemi che l'unico consiglio rimane quello
gentilmente inviato da Piero ?!
Lo so, lo so adesso voi direte: ma che vvuole questo.... ?
Provo a spiegarmi meglio.....
Nel 99% dei casi è la passione :Bche spinge a fare
alcune c...., -scusate-...scelte.... in questo caso, visto l'inesperienza mia e dei
miei soci, mi sono imposto, io per primo, di capire se questa è una sfida
già persa in partenza.
Per cui, siccome non amo le sorprese e anche se capisco che ogni barca
è diversa e pertanto ha problemi diversi mi piacerebbe sentire da voi armatori (se è possibile ? )
le vostre esperienze, indicazioni, consigli,(anche in mp.) giusto per fare delle
riflessioni
Ancora grazie,...
fra.

buondì Fra09,
Allora bisogna dire che per ragioni di sistemazioni interne il puntale in legno, sistemato e fissato a proravia della paratia portante, che scarica gli sforzi in verticale dell'albero, non è posizionato direttamente sotto la verticale dell'albero, (perchè se lo fosse, questo avrebbe compromesso il già angusto spazio del passo d'uomo che mette in comunicazione il quadrato con i locali di prora), ma bensi sfalsato sulla dritta di 10 cm ca. rispetto la mezzaria della barca.
Ed inoltre, penso che per questioni economiche, la suddetta paratia non è stata ricavata da un solo foglio di compensato ma è giuntata nella sua metà proprio poco distante dalla mezzaria della barca, pertanto e comunque un punto di debolezza.
Detto questo io darei una bella occhiata =
- se ci sono deformazioni nell'area perimerale immediatamente vicina alla scassa, potresti trovare dei leggeri affossamenti se non adirittura dei leggeri rialzamenti della coperta.
- se ci sono cedimenti sulla scassa e cioè, sia sulla parte metallica ove viene alloggiata la base dell'albero, sia allo zoccolo in vtr dove poggia la detta base. A causa di deformazioni interne alla coperta, si possono verificare fessurazioni tali da provocare anche la rottura dell'appoggio in metallo.
- se ci sono fessurazioni, che vanno da uno spessore di un capello sino a fessure larghe 1 o più mm., sulla strutura a forma di omega facente parte integrale della scocca interna come fosse un baglio, nella cui parte interna di questo omega, viene inserito il foglio di compensato della paratia portante.
- se ci sono deformazioni nelle immediate vicinanze al punto di mezzaria, della scocca interna, con possibili rigonfiamenti verso il basso della stessa tipo effetto onda.
- se la tua barca ha il passo d'uomo al cui perimetro e stato applicato un profilo il lamellare a tutto tondo, controlla se vi sono dei principi o adirittura delle vere o proprie delaminazioni al profilo stesso.
- Il puntale in legno al quale facevo riferiomento all'inizio nel punto in cui poggia in sentina, anche se protetto da resina, potrebbe con il tempo aver assorbito acqua e essere marcito, cosi che di sostentamento non se ne può più parlare.
- se qualcuno ti dice di controllare la tensione delle sartie, fallo pure ma bisogna capire e sapere molto bene quale è il suo punto di tesatura e di conseguenza un eventuale loro minimo allascamento che potrebbe denotare un cedimento strutturale della coperta. non aspettarti di vedere il sartiame in bando perchè se cosi fosse, avresti gia l'albero in quadrato, tanto per capirci.
- prese a mare, sopratutto quelle originali montate a filo della carena, tanto per capirci, quelle la cui parte esterna non fuoriesce dalla carena ma che sulla quale si vede solo il foro di entrata o uscita a seconda dell'uso della presa o scarico a mare
Comunque se riscontrassi, e non te lo auguro, questi problemi, potrei raccontarti come li ho risolti.

Altri punti, secondo me da controllare:
- le zone vicinorie a tutto quanto è passante in coperta:
bitte di ormeggio, sopratutto quelle a prora i cui perni di fissaggio sono passanti nello strato di legno resinato all'interno della coperta.
golfare di ancoraggio dello stralletto.
tutta la ferramenta di coperta, winches inclusi.
- lavoro delle teste dei perni di fissaggio delle lande delle sartie alla paratia in compensato, che con il tempo e magari con il lavoro di tensione alternato a seconda delle andature a vela, possono essere rientrate nel legno.
- lavoro delle teste dei perni di fissagio della landa del paterazzo che potrebbero aver segnato la vtr dello specchio di poppa ovviamente sul lato esterno.
Per quanto concerne il sartiame, valuterei anche la sostituzione se non è mai stata fatta. Non conosco nella tua zona, però alla ditta Gaudenzi in prov di Padova, seria e sopratutto tecnicamente attrezzata e preparata a livello industriale, ho portato tutto il vecchio sartiame che dopo una settimana ho ritirato spendendo poco per un lavoro sicuro e con materiali di prim'ordine. Visto l'oramai tempo trascorso, non ti dico la spesa perchè non ti sarebbe di gran riferimento.
Al mom non mi sovviene altro se non piccole cose.
Come è vero che ....ogni scarafone è bello a mamma sua....è anche vero che il caipirinha è una gran barca, robusta, sicura , marina e pure veloce. Alcuni e anche qualcuno di più, dalle mie parti si ricorda ancora o fa finta di non ricordarsi. Inoltre non soffre più di tanto se si abbassa al galleggio; io, per ben due volte, l'ho dovuto alzare perchè navigo in autonomia il più possibile, senza però notare un gran nocumento. Ma quanto le carichiamo ste povere barche ??? Non mi dilungo oltre perchè per quanto possa essere obiettivo, ho sempre paura di eccedere perchè sono troppo innamorato della mia -morosa-.
Saluti e coraggio a te e ai tuoi 'soci'
alessandro