Maledetto frigo!
Premesso che a me del frigo non mi interessa un cà., nel senso che le bibite ghiacciate mi fanno venire il mal di stomaco, ma se mia moglie non ha il frigo acceso va via di testa,....il frigo, come è noto, è uno dei più grandi succhiatori di energia elettrica!
Se niente niente uno si dimentica di spegnerlo in navigazione (quando non va a motore) resta senza batteria dei servizi!
Onde evitare di portarsi i 'ghiacci' da casa in quello portatile, che durano finchè durano, conoscete qualcosa in commercio che consumi veramente poco, che in qualche modo si autoalimenti per non installare una batteria esclusivamente per questa funzione che alla prima dimenticanza del frigo acceso comunque si scarichi?
O possiamo alimentarli ad energia solare?
Abbiamo vissuto 20 gg senza frigo a spasso per la Corsica.
Tutto sta a quanto sia basso il nostro livello di adattamento a certi cibi, come scatolame, risotti precotti in buste ecc.
L'acqua e il cibo nel gavone più in basso e a contatto con acqua di mare erano praticamente freschi.
X le birre in lattina, Anna da buon Ing. Mecc mi ha fatto legare le lattine all'ombra della randa sottovento in uno strofinaccio bagnato il più aderente possibile alla latta. Durante l'evaporazione l'acqua toglie calore alla lattina e vi assicuro che era decisamente fresca...
Certo bisogna dimenticarsi pomodorini, mozzarelline, frutta fresca ecc ma anche li ci sono i prodotti disidratati che durano tanto senza togliere i nutrimenti dei prodotti.
Mentre ricordo che per il prosecco, aGiugno, in mare aperto a 40 mt di profondità l'acqua è decisamente fredda
Io ho risolto con un panello solare della Solara
Il frigo del Nauticat 33 è ben coibentato per cui di solito io lo accendo al mattino e lo spengo verso le 22.00. Ho però due batterie servizi da 180. Mai avuto problemi neanche restando fermo più giorni in baia
un saluto
Citazione:Messaggio di skipperVELA
Maledetto frigo!
Premesso che a me del frigo non mi interessa un cà., nel senso che le bibite ghiacciate mi fanno venire il mal di stomaco, ma se mia moglie non ha il frigo acceso va via di testa,....il frigo, come è noto, è uno dei più grandi succhiatori di energia elettrica!
Se niente niente uno si dimentica di spegnerlo in navigazione (quando non va a motore) resta senza batteria dei servizi!
Onde evitare di portarsi i 'ghiacci' da casa in quello portatile, che durano finchè durano, conoscete qualcosa in commercio che consumi veramente poco, che in qualche modo si autoalimenti per non installare una batteria esclusivamente per questa funzione che alla prima dimenticanza del frigo acceso comunque si scarichi?
O possiamo alimentarli ad energia solare?
trivalente con campingaz da 3 kg. se metti la vaschetta sulla serpentina ti fai anche il calippo.
cautela con il camino che dovrebbe uscire fuori da qualche parte e sta acceso anche la notte, non c'è compressore nè ventole perciò è silenziosissimo.
chiaramente serve una barca spartana con tanto spazio
aggiungo: sono di solito frigo a pozzetto, perciò il freddo non esce quando apri il portello.
senza frigo si può vivere ma per come siamo abituati, si vive male.
Ma scusa, hai problemi elettrici con il frigo? mi sembra strano; io con 2 batt. servizi da 80, tengo perennemente acceso il mio e non ho pannelli ne generatori di alcun tipo, solo la ricarica motore e talvolta quella in porto e non ho mai avuto problemi e sempre bibite fredde; basta stare attenti ai consumi inutili...
Forse il tuo frigo è un pò superato perchè quelli moderni hanno grosse efficienze.
Poi con la barca che ti ritrovi non hai problemi a mettere batterie servizi
Citazione:Messaggio di skipperVELA
Maledetto frigo!
Premesso che a me del frigo non mi interessa un cà., nel senso che le bibite ghiacciate mi fanno venire il mal di stomaco, ma se mia moglie non ha il frigo acceso va via di testa,....il frigo, come è noto, è uno dei più grandi succhiatori di energia elettrica!
Se niente niente uno si dimentica di spegnerlo in navigazione (quando non va a motore) resta senza batteria dei servizi!
Onde evitare di portarsi i 'ghiacci' da casa in quello portatile, che durano finchè durano, conoscete qualcosa in commercio che consumi veramente poco, che in qualche modo si autoalimenti per non installare una batteria esclusivamente per questa funzione che alla prima dimenticanza del frigo acceso comunque si scarichi?
O possiamo alimentarli ad energia solare?
Grande Gian,
se un pò sfortunato tra Wc, frigo, coperta ecc non te ne va mai bene una.
Sei sicuro che non sia colpa della batteria e/o del sottodimensionamento del banco servizi?
Anche noi tre settimane di corsica con il frigo sempre acceso.Nel periodo abbiamo fatto tre giorni di porto .L'impianto elettrico é composto da due batterie agm da 70 amp per i servizi caricate durante la giornata da due pannelli fotovoltaici , tutte le luci sono led.Durante la notte rimangono accesi anche gli strumenti st60 per allarme ancora .Cosi facendo le batterie non scendono mai sotto i 13
L'errore più grosso che si possa fare e spegnere il frigo pensando di risparmiare energia, è una prassi sbagliata perchè ogni volta che lo riaccendi deve lavorare lungamente per ripristinare le condizioni di temperatura di settaggio sia dell'ambiente frigo sia degli alimenti e si consuma il doppio.
Se tutto è ok il frigo si lascia sempre acceso e consuma veramente poco, se ben coibentato sia accende di rado e per poco tempo.
Nella prossima primavera oltre al frigo attuale attrezzero la ghiacciaia con un apparato da congelatore, avere il gelato e i cibi surgelati in navigazione è troppo comodo
Citazione:kermit ha scritto:
L'errore più grosso che si possa fare e spegnere il frigo pensando di risparmiare energia, è una prassi sbagliata perchè ogni volta che lo riaccendi deve lavorare lungamente per ripristinare le condizioni di temperatura di settaggio sia dell'ambiente frigo sia degli alimenti e si consuma il doppio.
Se tutto è ok il frigo si lascia sempre acceso e consuma veramente poco, se ben coibentato sia accende di rado e per poco tempo.
Nella prossima primavera oltre al frigo attuale attrezzero la ghiacciaia con un apparato da congelatore, avere il gelato e i cibi surgelati in navigazione è troppo comodo
Beh dipende Kermit. Se dormo a motore spento (ovvio) e prevedo una smotorata il giorno dopo, può avere un senso non trovi?
ciao
Citazione:kermit ha scritto:
L'errore più grosso che si possa fare e spegnere il frigo pensando di risparmiare energia, è una prassi sbagliata perchè ogni volta che lo riaccendi deve lavorare lungamente per ripristinare le condizioni di temperatura di settaggio sia dell'ambiente frigo sia degli alimenti e si consuma il doppio.
Se tutto è ok il frigo si lascia sempre acceso e consuma veramente poco, se ben coibentato sia accende di rado e per poco tempo.
Nella prossima primavera oltre al frigo attuale attrezzero la ghiacciaia con un apparato da congelatore, avere il gelato e i cibi surgelati in navigazione è troppo comodo
Quoto in pieno, è una sciocchezza spegnere ed accendere... ho fatto una prova controllando il bm-1 della nasa e, almeno nel mio caso, conviene abbondantemente lasciare il frigo acceso.
Adesso consumo in un giorno (24h) tra i 28 ed i 35 A senza pormi troppi problemi ad aprire il frigo.
Coibentando meglio (mi sembra necessario nel mio caso) spero con un pannello da 70/80 Wp di rendere autonomo il frigo... sarebbe niente male!
sono tre anni che ho montato due pennelli solari che danno in piena luce 35 ampere-ora
ogniuno per un totale di 70 amp, a bordo ho un frigo Isotherm con compressore esterno Danfoss 12v da 24 litri, il suo consumo medio è di circa 12 ampere-ora.
il primo anno per sicurezza di notte lo tenevo sempre spento, ma poi dopo aver separato la batteria dei servizi (100 amp) da quella del motore di eguale potenza ho iniziato a lasciarlo sempre acceso e da quel momento il freddo a bordo è garantito e la batteria dei servizi è sempre carica e non scende mai sotto i 12,5 a
Faber, sei sicuro che i tuoi pannelli danno 70A...70Ax12(volt) fa 840W, non conosco pannelli di quella potenza, neanche quelli che stanno sulle case danno quella potenza.
Solo per paragone io ho 2 panneli fotovoltaici da 60W nominali che al massimo caricano 3.3Amp. ora.
Invece il mio frigo Isotherm consuma 3Amp. ora, ma si sa, si accende e si spegne, quindi con due pann. Fotovoltaici da 60W sono completamente autosufficente.
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Citazione:kermit ha scritto:
L'errore più grosso che si possa fare e spegnere il frigo pensando di risparmiare energia, è una prassi sbagliata perchè ogni volta che lo riaccendi deve lavorare lungamente per ripristinare le condizioni di temperatura di settaggio sia dell'ambiente frigo sia degli alimenti e si consuma il doppio.
Se tutto è ok il frigo si lascia sempre acceso e consuma veramente poco, se ben coibentato sia accende di rado e per poco tempo.
Nella prossima primavera oltre al frigo attuale attrezzero la ghiacciaia con un apparato da congelatore, avere il gelato e i cibi surgelati in navigazione è troppo comodo
Confermo.
Ho un frigorifero a pozzo da 100 litri, coibentazione a cellula chiusa ed alta densità da 8 cm., scatola esterna in VTR da 4mm., mobiletto in mogano da 15 mm., compressore con presa d'aria esterna e ben dimensionato, ottime guarnizioni di tenuta sul coperchio, consuma 6 Ah, quando è in temperatura (6/7 gradi) funziona 3/4 minuti ogni ora, con aperture ragionate, che equivalgono a circa 90/100 minuti ogni 24 ore. Considerando le peggiori condizioni, il consumo globale va da 10 a 15 A. al giorno.
Arrivare al 50% di una batteria a ciclo lento da 110 Ah. ci mette 4/5 giorni.....mai motore?
Un buon pannello solare lo tiene benissimo.
Ci sono poi anche i Frati Trappisti, che vivono molto più frugalmente.....
Malingri ha vissuto un anno, a passeggio per il mondo, senza frigo e bevendo tè caldo, Moitessier anche, perché non altri?
Certo se l'impianto è un'accrocchio, le cose cambiano.
Ed allora:
maledetta TV,
maledetta lavatrice,
maledetta automobile,
maledetta penicillina,
maledetti antibiotici,
maledetti ecc.,
maledetto progresso!
Lo spazio per un uomo seduto della timoneria interna l'ho coibentato, resinato, ci ho messo una piastra di un frigoboat ed ho fatto girare il Gas R12 per anni con un compressore york bicilindrico dell'aria condizionata del mercedes preso dal demolitore.
Poi in seguito ho cambiato gas col 134 ed ho cambiato anche il compressore con uno giapponese a 5 cilindri rotante ( quello dell'aria condizionata volvo).
Ha lo scarico in sentina quindi riempiendolo di ghiaccio più un ora di motore al giorno il ghiaccio dura quasi due settimane.
Poi ho un Frigomar in cucina con il congelatore con la serpentina dissipatrice di calore dentro il serbatoio dell'acqua dolce.
Poi ne ho messo dall' anno scorso un terzo in dinette della Waeco che va benissimo e consuma poco.Praticamente sono quattro sistemi diversi indipendenti dei quali uno con il congelatore.
hai ragione maurob,
ho omesso le virgole leggasi 3,5 amp ora per un totale di 7,0 ampere ora....
correggo anche il consumo medio è di 2,7 ampere ora....
ribadisco comunque che il frigo rimane acceso sempre, anche perche è provvisto di controllo
elettronico di protezione che lo spegne quando la tensione della batteria dei servizi
scende sotto i 10,4 v e riparte a 11,7 v
i pannelli sono della Eurosolare (Agip)
sorry
Citazione:def90 ha scritto:
Anche noi tre settimane di corsica con il frigo sempre acceso.Nel periodo abbiamo fatto tre giorni di porto .L'impianto elettrico é composto da due batterie agm da 70 amp per i servizi caricate durante la giornata da due pannelli fotovoltaici , tutte le luci sono led.Durante la notte rimangono accesi anche gli strumenti st60 per allarme ancora .Cosi facendo le batterie non scendono mai sotto i 13
Quoto tutto in pieno, .... ma farei ritarare il voltmetro!
Citazione:Pierr ha scritto:
Lo spazio per un uomo seduto della timoneria interna l'ho coibentato, resinato, ci ho messo una piastra di un frigoboat ed ho fatto girare il Gas R12 per anni con un compressore york bicilindrico dell'aria condizionata del mercedes preso dal demolitore.
Poi in seguito ho cambiato gas col 134 ed ho cambiato anche il compressore con uno giapponese a 5 cilindri rotante ( quello dell'aria condizionata volvo).
Ha lo scarico in sentina quindi riempiendolo di ghiaccio più un ora di motore al giorno il ghiaccio dura quasi due settimane.
Poi ho un Frigomar in cucina con il congelatore con la serpentina dissipatrice di calore dentro il serbatoio dell'acqua dolce.
Poi ne ho messo dall' anno scorso un terzo in dinette della Waeco che va benissimo e consuma poco.Praticamente sono quattro sistemi diversi indipendenti dei quali uno con il congelatore.
GENIALE!
Caro Pierr questa te la copio!
Anche perchè penso ci voglia poco a fare la modifica..
Hai delle foto?
BV
Citazione:dapnia ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
L'errore più grosso che si possa fare e spegnere il frigo pensando di risparmiare energia, è una prassi sbagliata perchè ogni volta che lo riaccendi deve lavorare lungamente per ripristinare le condizioni di temperatura di settaggio sia dell'ambiente frigo sia degli alimenti e si consuma il doppio.
Se tutto è ok il frigo si lascia sempre acceso e consuma veramente poco, se ben coibentato sia accende di rado e per poco tempo.
Nella prossima primavera oltre al frigo attuale attrezzero la ghiacciaia con un apparato da congelatore, avere il gelato e i cibi surgelati in navigazione è troppo comodo
Confermo.
Ho un frigorifero a pozzo da 100 litri, coibentazione a cellula chiusa ed alta densità da 8 cm., scatola esterna in VTR da 4mm., mobiletto in mogano da 15 mm., compressore con presa d'aria esterna e ben dimensionato, ottime guarnizioni di tenuta sul coperchio, consuma 6 Ah, quando è in temperatura (6/7 gradi) funziona 3/4 minuti ogni ora, con aperture ragionate, che equivalgono a circa 90/100 minuti ogni 24 ore. Considerando le peggiori condizioni, il consumo globale va da 10 a 15 A. al giorno.
Arrivare al 50% di una batteria a ciclo lento da 110 Ah. ci mette 4/5 giorni.....mai motore?
Un buon pannello solare lo tiene benissimo.
Ci sono poi anche i Frati Trappisti, che vivono molto più frugalmente.....
Malingri ha vissuto un anno, a passeggio per il mondo, senza frigo e bevendo tè caldo, Moitessier anche, perché non altri?
Certo se l'impianto è un'accrocchio, le cose cambiano.
Ed allora:
maledetta TV,
maledetta lavatrice,
maledetta automobile,
maledetta penicillina,
maledetti antibiotici,
maledetti ecc.,
maledetto progresso!
urca, funziona 3-4 minuti ogni ora ? il mio invece attacca spesso (diciamo ogni 10 min per 1-2 min) ma comunque verificherò meglio; in ogni caso con batteria servizi da 100 Ah nessun problema a stare tutta la notte in rada con frigo accesso.
Mi date vs riscontri, sebbene personali, sul attacca e stacca del frigo ?
Grazie
per rispondere al titolo, potremmo , ma forse non conviene.
ne ho fatto a meno per anni, per non accendere continuamente il motore quando partivo per le ferie spengevo il frigo.
ora che con un pannello fotovoltaico da 80 watt si compensa tranquillamente il consumo di un frigo elettrico, secondo me non vale la pena farne a meno.
anche se io sono uno di quelli che, meno cose ci sono meno se ne rompono, ma in fondo il frigo elettrico e' un meccanismo semplicissimo, e averlo permette di passare intere settimane in luoghi 'fuori dal mondo'