Citazione:Deepdiver ha scritto:
Per quello basta un bicchiere sul martinetto dell'estrattore, se uno ha posteriore che le dimensioni sono giuste con un dado e un bullone si riesce a ripiegare.... 
Era proprio quello che volevo controllare domattina.
Ho un Telecomando Teleflex nuovo, lo devo 'solo' trovare e misurare!!!
Comunque, oltre alla manutenzione, di cui si parlava ieri, sul sistema completo telecomando + cavi, anche questi ultimi rivestono un'importanza non indifferente.
Adesso fanno dei modelli che ti lasciano a dir poco sbigottito in fatto di attrito rispetto ai raggi di curvatura che si possono utilizzare.
Allora!!...ti confermo che il grano che serve a bloccare la leva sul perno non ha la punta, ma in fondo al filetto ha semplicemente una zigrinatura laterale ed è piatto.
Per estrarre la leva con un estrattore, senza andare a forzare sul pistolino che serve a disinserire l'invertitore, devi prendere un tubicino con il diametro interno da 8 mm. e quello esterno da 10mm. lungo 30/40 mm.
Probabilmente, sul tuo avrai difficoltà a far entrare il tubetto, ma è solo perchè ci sarà del salino ed altra sporcizia, ma ti posso assicurare che con il tubo di quelle dimensioni non vai a rovinare niente.
Già provato sul mio che è ancora nuovo da montare.
Ciao
nel caso vada ad acquistare l'estrattore, visto che questi dovrebbero avere diverse dimensioni, di quale misura devo chiedere?
Citazione:lopaol ha scritto:
nel caso vada ad acquistare l'estrattore, visto che questi dovrebbero avere diverse dimensioni, di quale misura devo chiedere?
Se conosci un meccanico, te lo fai prestare, serve per 5 minuti!!!
La misura, non saprei dirtela, comunque quando lo vedi ti regoli, avendo in mente le dimensioni del telecomando!!! (magari rileva qualche misura e fatti uno schizzetto su un pezzo di carta)
Comunque, così ad occhio ne serve un abbastanza piccolo e secondo me lo trovi pure in qualche brico a pochi Euro!!! (tanto per quello che ti serve!!)
Ciao, buon lavoro e tienici informati!!!
adesso purtroppo ho mal di gola e febbre. quindi non posso andare alla barca. Oggi arriva mio nipote e la stagione della barca è finita. Comunque ho preso nota dei suggerimenti e quando tornerò in continente, come si dice qui, vedrò di procurarmi tubetto ed estrattore. Magari nei prossimi giorni qualche tentativo lo farò ancora però a dire il vero ormai sono a saturazione. Mi sa che darò una bella lavata alle vele, toglierò il genoa, impacchetterò la randa, aceto ecc per il wc, serbatoi, grassi vari, poi copertura e rimando tutto ad una visitina in primavera magari prendendo appuntamento con un concessionario yanmar.
Qui al porto c'è un cantiere con cui ho litigato perchè dopo avermi messo un'antivegetativa che in tre mesi era mezzo sparita, mi ha detto che dopo 8 anni di vita della barca si doveva levigare tutto portare al gelcoat e dare poi una prima mano, tutto al modico prezzo di 10.000.000 euro. Allora sono andato ad una cantiere di olbia, ha messo un primer sull'ultima antivegetativa applicata ,che se ne era parzialmete andata, e ha messo due mani di antivegetativa a matrice dura. Dopo un anno la barca era perfetta ed ho pagato meno della metà. E pensare che questo tutti lo considerano un ladro!! Qui sono bravi con le pecore ma di barche non ci capiscono niente, comunque ,pur poco competenti, i cantieri fanno cartello e tengono prezzi doppi alla toscana o al lazio, per fare alcuni esempi. Riesci a salvarti, se non hai bisogno di alaggi, sui lavori cui puoi andare direttamente ai concessionari delle diverse case costruttrici dei componenti oppure facendo in proprio. Comunque grazie, vi farò sapere
Citazione:lopaol ha scritto:
adesso purtroppo ho mal di gola e febbre. quindi non posso andare alla barca. Oggi arriva mio nipote e la stagione della barca è finita. Comunque ho preso nota dei suggerimenti e quando tornerò in continente, come si dice qui, vedrò di procurarmi tubetto ed estrattore. Magari nei prossimi giorni qualche tentativo lo farò ancora però a dire il vero ormai sono a saturazione. Mi sa che darò una bella lavata alle vele, toglierò il genoa, impacchetterò la randa, aceto ecc per il wc, serbatoi, grassi vari, poi copertura e rimando tutto ad una visitina in primavera magari prendendo appuntamento con un concessionario yanmar.
Qui al porto c'è un cantiere con cui ho litigato perchè dopo avermi messo un'antivegetativa che in tre mesi era mezzo sparita, mi ha detto che dopo 8 anni di vita della barca si doveva levigare tutto portare al gelcoat e dare poi una prima mano, tutto al modico prezzo di 10.000.000 euro. Allora sono andato ad una cantiere di olbia, ha messo un primer sull'ultima antivegetativa applicata ,che se ne era parzialmete andata, e ha messo due mani di antivegetativa a matrice dura. Dopo un anno la barca era perfetta ed ho pagato meno della metà. E pensare che questo tutti lo considerano un ladro!! Qui sono bravi con le pecore ma di barche non ci capiscono niente, comunque ,pur poco competenti, i cantieri fanno cartello e tengono prezzi doppi alla toscana o al lazio, per fare alcuni esempi. Riesci a salvarti, se non hai bisogno di alaggi, sui lavori cui puoi andare direttamente ai concessionari delle diverse case costruttrici dei componenti oppure facendo in proprio. Comunque grazie, vi farò sapere
Non è una questione di cartello ed essere bravi con le pecore (peraltro in crisi) e non con le barche, in Sardegna come in altri luoghi fanno tutti i furbi con la nautica da diporto.
Ti puoi salvare se ti fai qualche lavoro da solo ma i luoghi dove questo è permesso sono sempre di meno. Io quest'anno ho scelto di fare i lavori a Castelsardo, dove ancora ti fanno fare i lavori da solo, ma avevo trovato anche ad Oristano (grazie a Capitangatto)un ottimo prezzo ed anche a Porto Corallo
Quasi quasi mollo tutti e apro un cantiere in Sardegna, possibilmente a La Maddalena....
Comunque dissento dal fatto che di barche li non capisca nulla nessuno, i meccanici e i cantieri bravi e onesti ci sono, il problema è che è pieno di scalzacani come in ogni dove, molti cantieri hanno imparato a marciare sopra la non conoscenza tecnica degli armatori.
All'offerta per la modica cifra di 10000 euro fatta a Lopaol sono convinto che in molti avrebbero abboccato.
Giusto un appunto a proposito di questo: La matrice dura sulle barche a vela non va bene, serve l'autolevigante buona.
Citazione:Deepdiver ha scritto:
Quasi quasi mollo tutti e apro un cantiere in Sardegna, possibilmente a La Maddalena....
Comunque dissento dal fatto che di barche li non capisca nulla nessuno, i meccanici e i cantieri bravi e onesti ci sono, il problema è che è pieno di scalzacani come in ogni dove, molti cantieri hanno imparato a marciare sopra la non conoscenza tecnica degli armatori.
All'offerta per la modica cifra di 10000 euro fatta a Lopaol sono convinto che in molti avrebbero abboccato.
Giusto un appunto a proposito di questo: La matrice dura sulle barche a vela non va bene, serve l'autolevigante buona.
Deep non credo che sia facile aprire un cantiere e logicamente dove esiste uno spazio per fare cantiere qualche piccolo imprenditore lo ha già occupato.
Ad ogni modo vorrei precisare che evitando la zona nord orientale della Sardegna il resto dell'isola ha prezzi più convenienti ed offre un'ospitalità ineguagliabile in altri luoghi d'Italia. Ritengo che mediamente i cantieri sardi siano più onesti rispetto al continente e fatta l'abitudine con l'apparente ruvidezza e circospezione del carattere degli isolani una volta instaurato un rappporto di reciproca lealtà ci si trova molto bene.
sarà come dite voi, io purroppo ho la barca nella sardegna nord orientale, i figli lavorano devo accudire suocera , nipoti cane,che è vecchio e cieco, e quindi ,almeno per il momento sono costretto a navigazioni giornaliere. Il mio raggio d'azione è questo e sono come la vecchietta che deve andare dall'ortolano sotto casa, chiaro che i prezzi non sono quelli del supermercato. Quanto all'autolevigante, salvo quest'anno, parte della sardegna nord orientale, e comunque il porto dove ho la barca è soggetto a flussi continui di entrata d'acqua che alla velocità di un fiume entra ed alza il livello di mezzo metro poi esce come un torrente e rende le manovre difficoltose. Questo fenomeno inspiegabile, ma che c'è da qualche anno ,fa si che la barca sia sempre in navigazione pur stando ferma, Voi mettereste una autolevigante su una barca ormeggiata perennemente su un fiume? a me non sembra una buona idea (però?), al cantiere del porto invece sì, infatti dopo tre mesi se ne è andata metà dell'antiveetativa che di sua iniziativa il cantiere aveva messo sulla precedente a matrice dura. Due barche fà, chi me l'aveva venduta l'aveva a fiumicino e mi ha raccontato di un'esperienza analoga alla mia. P.S: Nel raggio di 20 km i ferramenta consultati pensano che l'estrattore serva ai dentisti e sinora non sono riuscito ad acquistarlo.
L'antivegetativa autolevigante, se è buona e data come si deve, dura da un anno all'altro tranquillamente, anche se fossi sempre in navigazione.
La Matrice dura si da sulle barche che superano i 30 Kts... per barche sotto quella velocità è roba sorpassata.
La matrice dura può, se data male, fare bolle che sembrano osmosi (ma non lo sono) oppure la potrebbe anche provocare, non essendo costretto non la darei....
Poi vedo tanta gente usare su delle barche da crociera la roba più costosa ed assurda.... ogni uno butta i suoi soldi come vuole. Alcuni amici miei insistono con la matrice dura, tra cui un noto campione che fra una regata e l'altra fa lavoretti di carenamento.... Io ho manifestato la mia idea, poi....
Citazione:lopaol ha scritto:
....P.S: Nel raggio di 20 km i ferramenta consultati pensano che l'estrattore serva ai dentisti e sinora non sono riuscito ad acquistarlo.
E va behh!!!...i sardi non ci capiranno gran che di barche, ma pure te però con gli estrattori e le leve dei comandi, non sei da meno!!!...capppito mi haii!!!
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Questo è uno dei tanti che potrebbero fare al caso tuo!!!
Ciao e buon lavoro!!!
Grazie per la foto. Ne ho visti di simili su internet, il problema è che per comprarlo devo andare ad Olbia perchè altrove ,più vicino, ti dicono che non li hanno o che li hanno finiti, e devo trovare l'opportunità di andarci.
Prova a fare un salto a La Maddalena da Riky
magari potessi andare alla Maddalena, magari l'anno prossimo, ovviamente in barca per vedere cosa è successo dal punto di vista della ricettività portuale. I miei ricordi si fermano a cala Gavetta dove trovare un posto era un'impresa, ma mi pare che ci sia un porto nuovo. Mi informerò durante l'inverno quello è il periodo adatto per aggiornarsi. Adesso sono in fase di di disarmo
rendo noto che questa sera ,sommando le diverse vostre indicazioni , ho tolto la leva. Dopo una decina di telefonate ho trovato un estrattore a Porto S.Paolo (arrivato alla ferramenta i tre commessi sorridevano alla mia richiesta, quando incazzandomi ho detto che avevo già parlato con qualcuno hanno chiamato il titolare che ha fornito loro indicazioni circa l'esistenza del pezzo,ultimo rimasto e alla sua ubicazione, 40 euro)
L'estrattore non è come quello del disegno fornito,ha più articolazioni e degli agganci grandi, per farlo andar bene ho dovuto martellarlo dietro la leva. Restava poi il problema del tubicino che per la mia barca ha misure diverse 10interno 12 estermo. Tubi non ne ho trovati salvo uno del gas che ho potato a 10 col trapano, l'esterno andava bene. Il tubo di rame sotto pressione(fortissima) si è un pò sbavato all'interno però ha funzionato ma ha rotto la copertura rossa del pulsante che ho reincollato con l'attaccatutto. All'interno era tutto pieno di sale e la frizione completamente svitata tanto che la brugola era quasi fuori. La leva è di metallo e forse questo è il motivo per cui si è ingrippata in modo così tenace . Adesso ho cercato di pulire tutto ho messo grasso al litio, mi sono accertato che la leva entri sino in fondo senza martellarla ed ho richiuso tutto. L'anno prossimo non mancherò di rismontarla, spero senza estrattore, per fare manutenzione. Grazie buon vento a tutti
P.S. visto che qualcuno di voi sa tutto delle antivegetative, è vero che l'antivegetativa può durare due anni con barca in acqua,come mi ha detto quello che me l'ha applicata?
può durare due anni anche quella dell'elica?
Citazione:lopaol ha scritto:
rendo noto che questa sera ,sommando le diverse vostre indicazioni , ho tolto la leva. Dopo una decina di telefonate ho trovato un estrattore a Porto S.Paolo (arrivato alla ferramenta i tre commessi sorridevano alla mia richiesta, quando incazzandomi ho detto che avevo già parlato con qualcuno hanno chiamato il titolare che ha fornito loro indicazioni circa l'esistenza del pezzo,ultimo rimasto e alla sua ubicazione, 40 euro)
L'estrattore non è come quello del disegno fornito,ha più articolazioni e degli agganci grandi, per farlo andar bene ho dovuto martellarlo dietro la leva. Restava poi il problema del tubicino che per la mia barca ha misure diverse 10interno 12 estermo. Tubi non ne ho trovati salvo uno del gas che ho potato a 10 col trapano, l'esterno andava bene. Il tubo di rame sotto pressione(fortissima) si è un pò sbavato all'interno però ha funzionato ma ha rotto la copertura rossa del pulsante che ho reincollato con l'attaccatutto. All'interno era tutto pieno di sale e la frizione completamente svitata tanto che la brugola era quasi fuori. La leva è di metallo e forse questo è il motivo per cui si è ingrippata in modo così tenace . Adesso ho cercato di pulire tutto ho messo grasso al litio, mi sono accertato che la leva entri sino in fondo senza martellarla ed ho richiuso tutto. L'anno prossimo non mancherò di rismontarla, spero senza estrattore, per fare manutenzione. Grazie buon vento a tutti
Tanto ormai l'hai comprato
Citazione:lopaol ha scritto:
P.S. visto che qualcuno di voi sa tutto delle antivegetative, è vero che l'antivegetativa può durare due anni con barca in acqua,come mi ha detto quello che me l'ha applicata?
può durare due anni anche quella dell'elica?
Si, può durare due anni, e il vantaggio della matrice dura, visto che ormai l'hanno messa, è che se hai voglia puoi metterti la muta e ogni tanto andarla a pulire.... se non ci sono attaccati i denti di cane.
E l'antivegetativa all'elica non andrebbe mai data, ho visto gente dare antivegetative da chiglia alle eliche, poi meravigliarsi di come le hanno trovate all'alaggio successivo.