Ciao a tutti, scrivo dalla Croazia.
Oggi ho appennelato l'ancora principale (delta) con una bruce più piccola.
Nell'ancora principale (delta) ho 10 mt di catena da 8 e 40 mt di tessile, alla quale ho aggiunto con un gambetto sul foro per il grippiale 8 mt di catena con una bruce in testa.
Orbene ho notato una cosa strana, e cioè che la delta, che solitamente si mette sempre dritta e affonda nella sabbia, in questo caso quando la barca tira tende a rovesciarsi e mettersi su un fianco.
Sono andato sotto, l'ho messa dritta io e l'ho affondata con calcione finale, poi ho messo la retro e l'ho messa in tiro.
Sono andato a rivedere e l'ho ritrovata rovesciata. Una cosa che non succede MAI, solo ora con l'altra ancora appennellata.
Ho forse sbagliato qualcosa?
Il foro del grippiale sulla DELTA NON DEVE ESSERE USATO PER APPENNELLARE! Pregiudicherebbe l'angolo di tiro ed impedirebbe alla delta di fare testa ed inoltre non é sufficientmente robusto.
Che io sappia delle nuove ancore solo la ROCNA prevede un attacco studiato appositamente per appennellare.
Scud
Secondo voi due bruce sono appennellabili in linea?
Citazione:sulpm ha scritto:
Secondo voi due bruce sono appennellabili in linea?
I guru dell'ancoraggio in tandem dicono che le due ancore devono avere piu' o meno le stesse caratteristiche. Infatti l'appennellamento si usa in casi estremi per raddoppiare (o giu' di li') la tenuta della lnea di ancoraggio. Se afforcate lavorerebbero alternativamente. E due ancore diverse appennellate farebbero si' che la tnua non venga equamente distribuita.
Va detto che é quasi impossibile far fare testa alle due ancore contemporaneamente e ci si accontenta di settare la primaria cosi' la secondaria inizia a lavorare solo quando la primaria ara consentendole eventualmente di rallentare e fare testa nuovamente.
La mia personale opinione é che la Bruce sia un'ancora di m...da che lavora laddove tutte le ancore lavorerebbero bene. Detto questo 2 Bruce is mei che one. Ma é anche ia personale opinione (che contraddice quella dei vari guru) che spesso in fondali difficili quali i nostri mediterrnei con alga e roccia io differenzieri le ancore. Esempio ancora principale Rocna (solo perché ha già l'aggncio predisposto) e secondaria un ammiragliato o il grappino Malingri. Certo cosi' non si raddoppia la tenuta della linea di ancoraggio (come vogliono ottenere molti navigatori che bazzicano in aree infestate da tempeste tropicali e che pero' sono abituati a fondali di sabbia corallina) pero' si diminuiscono le probabilità che l'ancora principale parta di botto cominci a saltellare sul fondo. Almeno una delle due unghierà e consentirà all'altra di fare testa o rallentare la spedata. Almeno questa é la speranza.
Va detto che appennellare deve essere una manovra eccezionale in previsione di venti forti (e possibilmente sempre dalla stessa direzione)ed infatti farlo bene non é facile ed altrettanto difficile é il recupero. Per far fare testa alla primaria prima che alla seconda ancora la linea di appennellaggio (il tratto di catena che va dal diamante della primaria alla seconda ancora) deve essere steso ma non troppo per poter consentire alla primaria di far testa. Equivale a dire che in un fondale di 10m bisogna prevedere almeno 10m di catena appennellata in modo che l'ancora secondaria tocchi il fondo per prima e la catena si stenda piu' o meno lasca tra lei e la primaria. Inzomma un gran casino. Molto meglio avere un'ancora primaria affidabile e ad oggi le classifiche non mentono ROCNA o SUPREME MANSION e poi DELTA (lasciando fuori gli strani aggeggi che vengono fuori ogni tanto).
Io ho una DELTA perché la ROCNA con quell'anellone mi impedirebbe una agevole gestione del bompresso. Per navigazone medio raggio nei nostri mari va piu' che bene.
Scud
Citazione:scud ha scritto:
Citazione:sulpm ha scritto:
Secondo voi due bruce sono appennellabili in linea?
I guru dell'ancoraggio in tandem dicono che le due ancore devono avere piu' o meno le stesse caratteristiche. Infatti l'appennellamento si usa in casi estremi per raddoppiare (o giu' di li') la tenuta della lnea di ancoraggio. Se afforcate lavorerebbero alternativamente. E due ancore diverse appennellate farebbero si' che la tnua non venga equamente distribuita.
Va detto che é quasi impossibile far fare testa alle due ancore contemporaneamente e ci si accontenta di settare la primaria cosi' la secondaria inizia a lavorare solo quando la primaria ara consentendole eventualmente di rallentare e fare testa nuovamente.
La mia personale opinione é che la Bruce sia un'ancora di m...da che lavora laddove tutte le ancore lavorerebbero bene. Detto questo 2 Bruce is mei che one. Ma é anche ia personale opinione (che contraddice quella dei vari guru) che spesso in fondali difficili quali i nostri mediterrnei con alga e roccia io differenzieri le ancore. Esempio ancora principale Rocna (solo perché ha già l'aggncio predisposto) e secondaria un ammiragliato o il grappino Malingri. Certo cosi' non si raddoppia la tenuta della linea di ancoraggio (come vogliono ottenere molti navigatori che bazzicano in aree infestate da tempeste tropicali e che pero' sono abituati a fondali di sabbia corallina) pero' si diminuiscono le probabilità che l'ancora principale parta di botto cominci a saltellare sul fondo. Almeno una delle due unghierà e consentirà all'altra di fare testa o rallentare la spedata. Almeno questa é la speranza.
Va detto che appennellare deve essere una manovra eccezionale in previsione di venti forti (e possibilmente sempre dalla stessa direzione)ed infatti farlo bene non é facile ed altrettanto difficile é il recupero. Per far fare testa alla primaria prima che alla seconda ancora la linea di appennellaggio (il tratto di catena che va dal diamante della primaria alla seconda ancora) deve essere steso ma non troppo per poter consentire alla primaria di far testa. Equivale a dire che in un fondale di 10m bisogna prevedere almeno 10m di catena appennellata in modo che l'ancora secondaria tocchi il fondo per prima e la catena si stenda piu' o meno lasca tra lei e la primaria. Inzomma un gran casino. Molto meglio avere un'ancora primaria affidabile e ad oggi le classifiche non mentono ROCNA o SUPREME MANSION e poi DELTA (lasciando fuori gli strani aggeggi che vengono fuori ogni tanto).
Io ho una DELTA perché la ROCNA con quell'anellone mi impedirebbe una agevole gestione del bompresso. Per navigazone medio raggio nei nostri mari va piu' che bene.
Scud
Bravo scud, ti sei impegnato ai fatto una bella sintesi.
Condivido tutto quello che ai detto.
A mio parere l'unica condizione logica per appennellarsi è con cime a terra.
Per tutte le altre 'uan (ma bon) is mei che ciu'
Però poi ognuno risponde delle proprie scelte (quasi sempre)
secondo voi, appennellando utilizzando il foro del grippiale della cqr questa si metterebbe male, dato che ha lo snodo?
e c'è tanta differenza di rendimento fra cqr e delta?
Citazione:scud ha scritto:
in un fondale di 10m bisogna prevedere almeno 10m di catena appennellata in modo che l'ancora secondaria tocchi il fondo per prima e la catena si stenda piu' o meno lasca tra lei e la primaria.
e non solo.
la lunghezza del 'pennello' di solito è pari alla profondità di modo che al momento di salpare si fa meno sforzo, di schiena o di barbotin, e si esegue la manovra in sicurezza anche per la barca, salpando la prima ancora a bordo prima che l'altra si sia staccata completamente dal fondo
ciò detto..
- anche io preferisco altri bailout (cime a terra, massimo calumo, pesi sganciati a monte dell'ancora principale,..) piuttosto che appennellare, è troppo casino e da solo mi viene quasi impossibile..
- nonostante questo, sono anche io per usare un pennello diverso dall'ancora principale, e per i motivi che ha esposto già esaurientemente l'amico Scud, ho a bordo come secondaria da usare come ancora di appennellaggio, in caso di 'guasto', un'ammiragliato a marra smontabile (ma l'ideale sarebbe un Grappino)
Citazione:Messaggio di acquafredda
Ciao a tutti, scrivo dalla Croazia.
Oggi ho appennelato l'ancora principale (delta) con una bruce più piccola.
Nell'ancora principale (delta) ho 10 mt di catena da 8 e 40 mt di tessile, alla quale ho aggiunto con un gambetto sul foro per il grippiale 8 mt di catena con una bruce in testa.
Orbene ho notato una cosa strana, e cioè che la delta, che solitamente si mette sempre dritta e affonda nella sabbia, in questo caso quando la barca tira tende a rovesciarsi e mettersi su un fianco.
Sono andato sotto, l'ho messa dritta io e l'ho affondata con calcione finale, poi ho messo la retro e l'ho messa in tiro.
Sono andato a rivedere e l'ho ritrovata rovesciata. Una cosa che non succede MAI, solo ora con l'altra ancora appennellata.
Ho forse sbagliato qualcosa?
Con così poca catena la Delta fà giustamente solo da 'Salmone' e quando tiri si solleva.
Otterresti un migliore risultato con più semplicità usando una ancora sola e più catena.
Avevo una CQR e la ho sostituita con una Delta con deciso miglioramento delle prestazioni, sopratutto perchè la CQR era da 16 Kg e la Delta pesa 20 kg.
Con 50 m di catena da 8 mm cui eventualmente aggiungere, già pronta con gambetto per catena Kong impiombato, 30 m di cima non ho avuto da anni problemi.
L'ammiragliato con marre ripiegabili da 20 Kg con 8 m di catena, che talvolta usavo per appennellare, resta sempre ben assicurata in fondo alla sentina come ancora di scorta.
Citazione:wind e sea ha scritto:
secondo voi, appennellando utilizzando il foro del grippiale della cqr questa si metterebbe male, dato che ha lo snodo?
e c'è tanta differenza di rendimento fra cqr e delta?
Qui c'é il classico test su spiaggia raffronto tra CQR e ROCNA. Bella musichetta.
Personalmente io ho sempre avuto una CQR da 45lbs ora sostituita da una delta da 35. La Delta fa presa quasi sempre tranne che su alga fitta ma mediamente anche su alga penetra mentre la CQR non c'era verso di farla penetrare ed era piu' difficile mediamente farla settare. La delta ha il 'difetto' che se anche c'é un po' di sabbia e sotto un lastrone di roccia, lei infila il naso sotto dandoti la 'falsa' impressione che abbia fatto testa sul serio, salvo poi scoprire con un bagnetto che ha sotto solo la punta.
Un altro fatto negativo della delta (ce pero' ha anche la CQR) e' che fa un vero e proprio solco soprattuto su fango molle. In pratica non speda di botto ma te la tiri dietro (mi e' accaduto in porto a Spalato su 3 o 4 m di acqua in porto vicino alla capitania) dove venivano giu' raffiche violenti che causavano un brandeggio notevole e mi sono accorto di averla portata in giro per 10m almeno.
Dicono che con le ancore 'a cucchiaio' tipo appunto rocna o mansion supreme, questo effetto (tipico delle ancore a vomere) é minore.
Scud
Citazione:AlessandroKirie ha scritto:
Non puoi pretendere che la delta lavori bene, sottoposta a trazione dal diamante. Nessuna ancora potrebbe funzionare. In praica, come armi la linea d'ancoraggio, tuttoa la tenuta è fatta dalla bruce, e la delta funge solo da zavorra.
Di certo rimedi se appennelli collegando la catena della bruce, invece che al diamante, a una maglia della catena della delta.
Quoto, questo è il modo corretto.
Io appennello dando prima la Delta e facendole fare presa, poi recupero catena fino a lasciare un calumno un poco meno della profondità, quindi ammaniglio una danfort con uno spezzone di catena lungo la metà del calumno lasciato e rifilo il tutto dando un'esagerazione di catena.
Ho testato questa soluzione in diversissime occasioni su svariati tipi di fondale ed ha sempre funzionato in modo impeccabile.
Poiché navigo per nove mesi all'anno e di questi almeno il 50% gli passo in rada, la necessità d'appennellare mi si presenta molto spesso.
Al momento di salpare recupero fino a quando non ho a bordo il grillo di unione, con un nodo di bozza fisso ad una galloccia le seconda ancora, rifilo catena e quindi con calma recupero la seconda ancora stivo lo spezzone di catena (in sentina ne ho già pronti di diverse lunghezze), rizzo l'ancora di rispetto al suo posto in coperta e poi con tranquillità salpo l'ancora principale
B.v.
A questo punto mi è doverosa una domanda.
La mia linea di ancoraggio è composta da una Britany da 16 kg con 35mt di catena e 40mt di tessile con la quale non ho mai avuto particolari problemi.
Quando vado via per le ferie mi porto sempre un'altra Britany da 8 kg nel caso avessi bisogno di appennellare ( cosa per altro mai avvenuta ): secondo voi è inutile visto la differeza di peso? E' più logico e giusto farlo con un'ancora di medesimo peso della principale?
Grazie.
IMHO la cosa più importante è fa lavorare l'ancora ( una ) parallela al fondo.
anch'io ho un calumo misto composto da: ancora, catena, cima, catena pesante, cima.
come hanno detto altri intervenuti, la filosofia di fondo è puntare su una linea di ancoraggio, io non afforcherei mai!
Quando l'ho fatto mi sono pentito.
Io quando appenello, uso il sistema Luigiotto, anzi adotterò i precisi suggerimenti che ha dato, (agganciare a metà del calumo).
Fino ad ora io lo facevo per approsimazione, Luigiotto ha dato precise misure molto convincente.
L'ancora Delta ha sostanzialmente soppiantato tutte le altre, le chiacchiere sono poche.
Oggi è il turno della Rocna non ce ne per nessuno, la vedo come nuova soluzione che aumenta l'affidabilità della linea di ancoraggio, senza appennellare.
Ricordiamoci idee chiare e puntare su poche cose, è finita l'era degli accrocchi che puntavano più sul peso che sulla presa.
Mi sono sempre detto che se ho bisogno di appennellare significa che potrei anche avere necessità di scappare e se ciò accade non so come si possono salpare due ancore in sicurezza (soprattutto nel mio caso: equipaggio familiare di tipo young). Io, che non ho da insegnare niente a nessuno, cerco di non trovarmi nelle pettole. Quando mi ci sono trovato comunque ho cercato di usare al meglio l'attrezzatura che ho (tutta catena) e finora è sempre andata bene. Piuttosto che complicarsi la vita mi pare meglio puntare su una sola linea, ma molto affidabile. Comunque, in quei momenti di angustie (terrà? non terrà?) mi dicevo che piuttosto che appennellare, avrei fatto bene a mettere un peso di qualche chilo sulla catena, per appesantirla un po'. Me lo ero anche portato appresso un anno, ma forse per fortuna, forse perché sono pigro o magari solo fatalista, non mi è servito a nulla e l'ho sbarcato.
e allora secondo voi se con la mia vecchia cqr su un fodale sabbioso di x metri mi sento sicuro con 30 metri di catena con quanti metri di catena mi sentirò ugualmente sicuro con la delta? e con la rocna?...cioè, grosso modo, ovviamnte, a parità di condizioni quanti metri di catena posso risparmiare?...il che è importante in caso di ancoraggi in rade affollate
leggendo il titolo, 'appennellare'
su diverse centinaia di ancoraggi, e ancora più centinaia di osservazioni di come ancorano gli altri, l'appennellaggio, appennellamento o come lo si vuole chiamare l'ho visto al più il numero delle dita di una mano (fuori dal mediterraneo)
in un altro filo adv si diceva 'la gente appennella perché i malingri... grappino bruce eccetera'...
senza nulla togliere al metodo -che leggendo i vari commenti sembra funzionare bene- direi giusto che esiste 'solo' un 90-95% di crocieristi che probabilmente non hanno letto crociera d'altura ma che navigano e ancorano felicemente senza mai appennellare da un sacco di tempo
Vorrei aggiungere che oltre ad un corretto tipo e dimensionamento dell'ancora e del calumo, una scelta oculata del posto, il più possibile ridossato, ha molta importanza il comportamento della barca.
Molte barche con venti sostenuti brandeggiano fortemente dando strattoni alla linea di ancoraggio che rischiano di spedare l'ancora.
Piuttosto che tentare di rinforzare l'ancoraggio è utile modificare il comportamento della barca.
Da anni ho verificato l'utilità di una semplice veletta antibrandeggio. Per ulteriori informazioni Vi rimando al 3d:
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=44892