anch'io sto cercando un sistema affidabile per far diventare ad albero abbattibile la mia edel 3. Per fortuna lavoro in un'azienda che realizza tutto in acciaio per la nautica e potrebbero farmi tutti i pezzi necessari in fresatura
.
Lapo, se puoi postare anche a me sarebbe cosa assai gradita
Si le foto interessano anche a me. Se non le postiamo qui possiamo fare una catena di mail per favore.
Ciao e grazie
come promesso, poi ne ho altre!
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qui vedete il tubolare a 'V' che al suo vertice ha le carrucole che demoltiplicano...
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uso dell'albero abbattibile:
per prima cosa togli il boma
poi sfili il perno dal rollafiocco, avendo avuto cura di bloccare la scotta che ti sei portato in pozzetto dalla carrucola di prua
inizi a filare la scotta e l'albero aiutato dal paterazzo viene giù controllato dal winch
poi a noi non bastava passare con la 'V' alzata, dobbiamo sfilare anche il perno che fissa lo strallo alla 'V' e così anche il tubolare va giù,tornando in prua
appoggiato giù anche il fiocco avvolto, si passa sotto il ponte
il timone ha una struttura con un supporto per accogliere l'albero abbattuto e sdraiato
poi si fa l'operazione inversa, aiutati con la manovella sul winch....
ciao Lapo
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Grazie. Tu hai quella specie di candeliere ad U che permette di vincolare con le briglie l'albero così che quando scende/sale va in asse con la barca. E' quello il segreto vero che evidentemente Maurizio non ha !
ciao
Lapo grazie delle foto, ma purtroppo nell'ultima non si riesce a vedere bene il sistema a paranco. Avresti un dettaglio più grande del sistema a prua e del candeliere ad U capovolta ?
Per tutti gli altri invece vorrei chiedere un consiglio sull'affidabilità dei tenditori a sgancio rapido e sulle conseguenze di queste continue regolazioni sul sartiame. In pratica, per realizzare il sistema ad albero abbattibile sulla mia edel 3, oltre al piede dell'albero, dovrei risolvere la faccenda delle sartie basse a prua dell'albero perché o si prevede uno sgancio rapido o addirittura creo un sistema con un triangolo in acciaio infulcrato (sull'angolo retto) dove c'è l'attacco della sartia alta. In questo modo, con sistema opportunamente rigido e possibilmente con un qualche blocco (del triangolo) quando l'albero è in posizione corretta, non dovrebbero esserci regolazioni di sorta da fare se non a prua.
In rete ho trovato un solo tenditore a sgancio rapido
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...ma sembra piuttosto difficile da utilizzare
Luca mandami la mail in MP, guardo se ti accontento
Io credo che sia una discussione un po' accademica. Nella realtà a chi deve disalberare ad ogni rientro, dopo un po' ho sempre visto cambiare porto o cambiare barca.
Discussione interessante anche perchè ho un etap 22i con albero abbattibile, e settimana prossima vorrei armare...poi vi dico come é andata...
Comunque, con la base dell'albero imperniata, il problema dell'oscillazione laterale dell'albero dovrebbe essere escuso....o no?
Citazione:lapo ha scritto:
Mac, che ne dici?!
dico che è ottimo!! come quello della mia wibo 835. io comando la V alta 3 metri con un paranco 8:1 per un albero da 60kg. una piuma anche senza portarlo al winch.
le due briglie sono le sartie alte che ho fatto fare più corte per arrivare all'asse di rotazione. nessuna oscillazione.
molto soddisfatto, ancora grazie a tutti per i buoni consigli
Citazione:carcat ha scritto:
Discussione interessante anche perchè ho un etap 22i con albero abbattibile, e settimana prossima vorrei armare...poi vi dico come é andata...
Comunque, con la base dell'albero imperniata, il problema dell'oscillazione laterale dell'albero dovrebbe essere escuso....o no?
22 sta per la lunghezza?? se si, ti serve tutto stò 'ambaradan' per alberare??
Citazione:Comunque, con la base dell'albero imperniata, il problema dell'oscillazione laterale dell'albero dovrebbe essere escuso....o no?
Assolutamente no ! anzi è garantito lo sradicamento della base d'albero e forse anche un pò di danni ai vicini se non hai qualcuno che ti aiuta e tiene a mano l'albero in linea con l'asse della barca !!
concordo assolutamente con abuonocore. Per quanto possa essere robusto il modo con cui e' incernierato il piede, la lunghezza dell'albero crea un enorme braccio di leva capace di scardinare facilmente la base.
Se proprio non si vuole realizzare una controventatura fissa, almeno assicurare un paio di cime (una per lato) all'albero e passate attraverso i bozzelli delle scotte del genoa da tenere a mano ed accorciare contemporaneamente man mano che l'albero sale, in modo da averle sempre tesate. (ovviamente bisogna essere almeno in due persone).
BV
cavoli ragazzi, che notizia che mi date...leggendo le istruzioni sul manuale sembrava scongiurato quel tipo di problema
allego una foto della base, magari è d'aiuto...
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evidentemente brontolo ed io abbiamo la stessa esperienza ... eheheh
io al momento ancora non mi sono attrezzato con i controventi e faccio appunto come dice lui, scotte del fiocco sui winch controllate a mano, ma appunto si deve essere in 2.
Sino ad oggi sull'hunter 235 e sul dufour duo, avendo il punto di forza cui attaccare i controventi in linea con l'asse di rotazione del piede d'albero, ho sempre fatto tutto da solo, usando l'argano del carrello.
Carcat dalla foto non si vede se tu hai questo punto di forza o meno, potrebbe esserci ed allora è tutto + facile ed il manuale ha ragione
buone issate !
[quote]carcat ha scritto:
cavoli ragazzi, che notizia che mi date...leggendo le istruzioni sul manuale sembrava scongiurato quel tipo di problema
allego una foto della base, magari è d'aiuto...
[quote]
E' vero che le due paretine laterali un po' tengono anche contro lemoscillazioni laterali, in ogni caso sono, soprattutto quando l'albero e' inclinato, di lunghezza comunque esigua rispetto a quella dell'albero (dipende anche dalla lunghezza effettiva e dalla pesantezza dello stesso), per cui una sorta di tiranteria laterale mi sembrerebbe indicata. Se pero' sul manuale c'e' scritto in modo chiaro che non occorrono allora non puo' che essere cosi'; evidentemente il progettista (che conosce sia lunghezza che peso dell'albero) avra' dimensionato la base in modo opportuno.
buon lavoro anche da parte mia
io non lo farei senza almeno uno che controlla l'albero a mano ...
Grazie a tutti per i consigli, vi farò sapere, e sicuramente lo faremo in due...