Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:Pierr ha scritto:
La valvola termostatica ha la funzione di permettere di riscaldare la ' prima parte' del liquido di raffreddamento del motore per poter avere il motore subito caldo in inverno anche durante un breve percorso.
Quando la temperatura arriva al punto di taratura la valvola si apre permettendo di fare circolare il resto del liquido anche nel radiatore di raffreddamento.
Quando la temperatura è eccessiva esiste un bulbo sensore che la percepisce ed inserisce una ventola puntata contro il radiatore per dissipare il calore in eccesso ( nelle barche sostituito con lo scambiatore di calore).
Non esistono fantasiose ed inventate all'ultimo momento condense acide perchè il circuito è - e rimane sempre pieno dello stesso liquido ( acqua con possibilmente antigelo ).
Ogni motore è nato prima per uso automobilistico e poi è stato trasferito sulle barche. Nelle automobili esiste un altro radiatore interno per utilizzare il calore riscaldando l'ambiente.
Questo secondo radiatore è pure lui dotato di ventola per sfruttare al massimo la temperatura di taratura.
In una barca in acqua molto difficilmente il motore si può spaccare per il freddo senza liquido antigelo e MAI con l'antigelo anche sull'invaso a terra ma questo è un altro discorso.
Il meccanico, considerato quanto premesso che si tratta di un motore di una barca, NON ha detto assolutamente una corbelleria non essendo previsto e nemmeno necessario il riscaldamento interno in una barca che prevalentemente dovrebbe andare a vela. Diverso è sui pescherecci che andando sempre con il motore acceso in inverno fanno circolare l'acqua del motore anche in termosifoni di tipo civile posti in cabina comando ed in eventuali cabine.
Quindi Elio fai bene attenzione a cosa leggi sul forum e se chi scrive ha i titoli e l'esperienza di un meccanico oppure fa tutto altro lavoro ma vuole per forza vantarsi di capire più di tutti gli altri ma non capisce un benemerito caxxo.
Quindi in conclusione ti consiglio VIVAMENTE di ascoltare solo chi è del mestiere perchè è meccanico cosa che qui sul forum è difficile da capire.
Ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale.
Scusa ma dopo tutto questo sproloquio, tu l'hai tolto il termostato sulla tua barca?
Se non l'hai tolto, perchè vorresti suggerire di toglierlo ad un altro ADV sul suo motore?
Poi che i motori nascono per uso automobilistico me la segno, infatti ho visto un sacco di auto con i motori bukh raffreddati ad acqua marina (con termostato) e molte vetture anche con i volvo e Yanmar delle nostre barche.
Un solo suggerimento leggiti 'Motori endotermici' di Dante Giacosa ed. Mursia e leggiti a cosa serve il termostato in un motore.
Occhio che a volte offendi pesantemente....
Bhe tu non sei meno leggero...detto cio' i Bukh sono i soli che nascono per uso marino.....tutti gli altri sono gruppi endotermici di derivazione auto...per intendersi Volvo=Peugeot....Nanni=Mercedes....Perkins=Perkins...oppure VM.....Yanmar=...se non erro Toyota.....Aifo=Fiat....e poi Caterpillar.....gli altri nati per nautica sono i Sea teak dell'Ing Buzzi....ma entriamo in un altro settore.
Credo e temo che lo scritto dell'Ing.Giacosa sia un po' sorpassato....
Ciao Giorgio
A proposito c'è il solito che ha lasciato la barca a Brindisi
Citazione:Maro ha scritto:
Guarda che il rosso non erano incrostazioni.
Hai provato a vedere, per un confronto, come apriva prima del trattamento?
Era comunque ossido di ferro-ghisa del blocco motore che probabilmente interferiva con il normale funzionamento della valvola termostatica.
Comunque è già successo ad un mio amico che ha un GS42 con motore volvo raffreddato ad acqua di mare. Dopo la pulizia dell'impianto di raffreddamento non ha avuto più problemi
Citazione:Giorgio ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:Pierr ha scritto:
La valvola termostatica ha la funzione di permettere di riscaldare la ' prima parte' del liquido di raffreddamento del motore per poter avere il motore subito caldo in inverno anche durante un breve percorso.
Quando la temperatura arriva al punto di taratura la valvola si apre permettendo di fare circolare il resto del liquido anche nel radiatore di raffreddamento.
Quando la temperatura è eccessiva esiste un bulbo sensore che la percepisce ed inserisce una ventola puntata contro il radiatore per dissipare il calore in eccesso ( nelle barche sostituito con lo scambiatore di calore).
Non esistono fantasiose ed inventate all'ultimo momento condense acide perchè il circuito è - e rimane sempre pieno dello stesso liquido ( acqua con possibilmente antigelo ).
Ogni motore è nato prima per uso automobilistico e poi è stato trasferito sulle barche. Nelle automobili esiste un altro radiatore interno per utilizzare il calore riscaldando l'ambiente.
Questo secondo radiatore è pure lui dotato di ventola per sfruttare al massimo la temperatura di taratura.
In una barca in acqua molto difficilmente il motore si può spaccare per il freddo senza liquido antigelo e MAI con l'antigelo anche sull'invaso a terra ma questo è un altro discorso.
Il meccanico, considerato quanto premesso che si tratta di un motore di una barca, NON ha detto assolutamente una corbelleria non essendo previsto e nemmeno necessario il riscaldamento interno in una barca che prevalentemente dovrebbe andare a vela. Diverso è sui pescherecci che andando sempre con il motore acceso in inverno fanno circolare l'acqua del motore anche in termosifoni di tipo civile posti in cabina comando ed in eventuali cabine.
Quindi Elio fai bene attenzione a cosa leggi sul forum e se chi scrive ha i titoli e l'esperienza di un meccanico oppure fa tutto altro lavoro ma vuole per forza vantarsi di capire più di tutti gli altri ma non capisce un benemerito caxxo.
Quindi in conclusione ti consiglio VIVAMENTE di ascoltare solo chi è del mestiere perchè è meccanico cosa che qui sul forum è difficile da capire.
Ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale.
Scusa ma dopo tutto questo sproloquio, tu l'hai tolto il termostato sulla tua barca?
Se non l'hai tolto, perchè vorresti suggerire di toglierlo ad un altro ADV sul suo motore?
Poi che i motori nascono per uso automobilistico me la segno, infatti ho visto un sacco di auto con i motori bukh raffreddati ad acqua marina (con termostato) e molte vetture anche con i volvo e Yanmar delle nostre barche.
Un solo suggerimento leggiti 'Motori endotermici' di Dante Giacosa ed. Mursia e leggiti a cosa serve il termostato in un motore.
Occhio che a volte offendi pesantemente....
Bhe tu non sei meno leggero...detto cio' i Bukh sono i soli che nascono per uso marino.....tutti gli altri sono gruppi endotermici di derivazione auto...per intendersi Volvo=Peugeot....Nanni=Mercedes....Perkins=Perkins...oppure VM.....Yanmar=...se non erro Toyota.....Aifo=Fiat....e poi Caterpillar.....gli altri nati per nautica sono i Sea teak dell'Ing Buzzi....ma entriamo in un altro settore.
Credo e temo che lo scritto dell'Ing.Giacosa sia un po' sorpassato....
Ok, però vorrei capire dove vogliamo arrivare tecnicamente, evitando cortesemente le polemiche, che al motore nato ad esempio per far camminare un camiion od un trattore nel momento che lo installiamo su una barca gli dobbiamo togliere la funzione termostatica del sistema di raffreddamento?
Non intendo cio' e' chiaro....semplicemente se serve perche' ha problemi si toglie senza preoccuparsi troppo....solo questo...
Citazione:Giorgio ha scritto:
Non intendo cio' e' chiaro....semplicemente se serve perche' ha problemi si toglie senza preoccuparsi troppo....solo questo...
Se si è fatto tutto un volo pindarico dei motori delle auto per dire una cosa del genere immagino che bisogna avere una mentalità ad dir poco singolare.
Ovvio che dal mio punto di vista non sono d'accordo. Se un motore nasce con il termostato ci sarà stato qualche progettista che ritiene che ci debba stare e toglierlo significa fare danni.
Basta fare la manutenzione prevista e il termostato non darà mai problemi.
Tranquillo good wind... cose che succedono.
A mio modesto parere utilizzando il prodottino disincrostante, di cui dovresti trovare informazioni anche nell'area tecnica (se n'è parlato più volte) dovresti risolvere il problema. L'unica cosa che mi inquieta è che poi va a finire tutto in mare... qualcuno per caso ha consigli su come recuperare lo scarico ed eventualmente dove smaltirlo? Parliamo di acidi, quindi penso sia doveroso pensarci.
Ciao e... buon vento good wind
In realtà so come potresti recuperarlo, ovvero stacchi il tubo che va allo scarico e lo fai scaricare in un bidone. E' lo smaltimento che non ho idea di come possa avvenire...
Citazione:Edolo ha scritto:
In realtà so come potresti recuperarlo, ovvero stacchi il tubo che va allo scarico e lo fai scaricare in un bidone. E' lo smaltimento che non ho idea di come possa avvenire...
Edolo quando si disincrosta il circuito di raffreddamento non si scarica mai a mare, si fa un circuito chiuso e si circola il liquido con il motore spento con una pompa tipo quella che si usa per disincrostare le caldaie.
Davo scontato che si sapesse e non ero entrato nel dettaglio.
Citazione:acquafredda ha scritto:
Mi ha versato nel prefiltro acqua 2 litri di un prodotto che non ho capito bene cosa fosse (era scritto in croato) ma penso sia molto simile all'acido muriatico o qualcosa del genere che serve a sciogliere le incrostazioni di sale/calcare/schifezze varie e ha spento il motore per 2/3 minuti per farlo lavorare.
Poi ha riacceso e dallo scarico è uscita acqua nera ma molto nera per 1/2 minuti.
A quanto pare Kermit non è così scontato, almeno in Croazia.
Ciao.
Citazione:Edolo ha scritto:
Citazione:acquafredda ha scritto:
Mi ha versato nel prefiltro acqua 2 litri di un prodotto che non ho capito bene cosa fosse (era scritto in croato) ma penso sia molto simile all'acido muriatico o qualcosa del genere che serve a sciogliere le incrostazioni di sale/calcare/schifezze varie e ha spento il motore per 2/3 minuti per farlo lavorare.
Poi ha riacceso e dallo scarico è uscita acqua nera ma molto nera per 1/2 minuti.
A quanto pare Kermit non è così scontato, almeno in Croazia.
Ciao.
Non volevo innescare polemica su polemica e rispondere a tutti i messaggi ma quello non è certo un intervento di manutenzione è più o meno lavorare con i piedi e non si è disincrostato un bel nulla.
Scusa ma tu hai mai chiamato l'idraulico per disincrostare una caldaia?
Kermit, mi spiace che tu veda polemica dove non ce ne vuole assolutamente essere, anzi mi spiace che tu l'abbia intesa così e ti assicuro che non era assolutamente mia intenzione. Però ancora non ho capito alla fine del circuito chiuso quel liquido dove e come possa essere smaltito. Comunque a detta di acquafredda, di cui non ho motivo di dubitare (soprattutto con quel nick :42
, lavoro coi piedi o no pare che non abbia più avuto problemi. Ma forse è meglio che se ne riparli domani che è un nuovo giorno.
Mai chiamato l'idraulico per la caldaia, anche perchè non ce l'ho
, comunque se vuoi spiegare...
Ciao
Citazione:fabiseb ha scritto:
Citazione:Pierr ha scritto:
...
Quindi Elio fai bene attenzione a cosa leggi sul forum e se chi scrive ha i titoli e l'esperienza di un meccanico oppure fa tutto altro lavoro ma vuole per forza vantarsi di capire più di tutti gli altri ma non capisce un benemerito caxxo.
Quindi in conclusione ti consiglio VIVAMENTE di ascoltare solo chi è del mestiere perchè è meccanico cosa che qui sul forum è difficile da capire.
Ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale.
Pierr il forum non è lo strumento per sfogare le proprie antipatie e polemizzare con chi non ci sta simpatico. Se hai motivi tecnici per essere in disaccordo con qualcuno esponili pure, ma ti prego di non fare apprezzamenti personali.
E non dire che non facevi apprezzamenti personali perchè sarebbe come offendermi dandomi del cretino..
Per favore leggi bene il regolamento, perchè vale per tutti, a maggior ragione per gli amici , e non vorrei vedermi costretto a prendere provvedimenti. Grazie
P.S. [b]nessuno ha mai detto che sul forum scrivano dei professionisti[/b] che diano delle risposte certe. Se uno cerca un meccanico va dal meccanico, non scrive sul forum. Si è detto mille volte, i consigli sul forum valgono quanto costano e ognuno ne valuterà l'attendibilità in base alle sue impressioni.
No no va bene così. Dopo questa considerazione penso non valga la pena di scrivere il proprio parere o le proprie esperienze personali vissute.
Hai detto bene Fabrizio i consigli sono gratuiti quindi non si pagano e quindi ancora a che pro scriverli?
Farò 'i miei ' come altri....non conviene.
Allora, ho indagato e sembra effettivamente essere una soluzione di acido muriatico al 12%.
Per quanto riguarda il termostato, io penso di rimontarlo prima che arrivi l'inverno, ma praticamente tutti i meccanici che ho sentito mi hanno detto all'unisono che da noi il termostato non è fondamentale, anche in inverno, basta far scaldare il motore a bassi regimi prima di forzare. I motori sono fatti per funzionare anche dove fa molto ma molto più freddo, tipo paesi del nord europa in inverno, e li ha senso far passare meno acqua all'inizio per favorire il riscaldamento del motore.
Per quanto riguarda l'intervento che mi hanno fatto in Croazia, è stato un intervento di 'emergenza' per farmi finire beatamente le vacanze, penso di fare un altro lavaggio più serio prima dell'inverno. In ogni caso confermo che, tra prima del lavaggio e dopo, la differenza nella quantità di acqua sputata fuori dallo scarico e sopratutto della sua temperatura è sostanziale. L'allarme temperatura era giusto e non c'entrava niente probabilmente il termostato.
Citazione:acquafredda ha scritto:
Allora, ho indagato e sembra effettivamente essere una soluzione di acido muriatico al 12%.
Per quanto riguarda il termostato, io penso di rimontarlo prima che arrivi l'inverno, ma praticamente tutti i meccanici che ho sentito mi hanno detto all'unisono che da noi il termostato non è fondamentale, anche in inverno, basta far scaldare il motore a bassi regimi prima di forzare. I motori sono fatti per funzionare anche dove fa molto ma molto più freddo, tipo paesi del nord europa in inverno, e li ha senso far passare meno acqua all'inizio per favorire il riscaldamento del motore.
Per quanto riguarda l'intervento che mi hanno fatto in Croazia, è stato un intervento di 'emergenza' per farmi finire beatamente le vacanze, penso di fare un altro lavaggio più serio prima dell'inverno. In ogni caso confermo che, tra prima del lavaggio e dopo, la differenza nella quantità di acqua sputata fuori dallo scarico e sopratutto della sua temperatura è sostanziale. L'allarme temperatura era giusto e non c'entrava niente probabilmente il termostato.
Giusto come già spiegato sopra
Che siano tutti cretini?
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:Edolo ha scritto:
In realtà so come potresti recuperarlo, ovvero stacchi il tubo che va allo scarico e lo fai scaricare in un bidone. E' lo smaltimento che non ho idea di come possa avvenire...
Edolo quando si disincrosta il circuito di raffreddamento non si scarica mai a mare, si fa un circuito chiuso e si circola il liquido con il motore spento con una pompa tipo quella che si usa per disincrostare le caldaie.
Davo scontato che si sapesse e non ero entrato nel dettaglio.
Potresti spiegare esattamente il processo corretto di disincrostazione?
Ciao a tutti, un'ora fa ho finito il lavoro anche se a qualcuno non fara piacere ho tolto il termostato anzi ho accontentato tutti ne ho lasciato una parte ahahahahah, cioè ho segato la parte centrale di un vecchio termostato per evitare che la guarnizione che aveva la sede della lamella del termostato si schiacciasse esageratamente non facendo tenuta, qindi un po di motorsil per essere sicuri della tenuta e rimonto tutto domani quando tutto e asciutto provo ad accendere e vediamo che fa la temperatura, in ogni caso faro un lavaggio come detto da acquafredda 10% acido muriatico 2-3 minuti via con acqua di mare.
Dimendicavo visto che lavoravo sul termostato mi vanno gli occhi sul tappo dello zinco di protezione galvanica che faccio? visto che ci sono lo smonto sorpresa lo zinco non esiste più
, siccome nelle cianfrusaglie lasciate dal vecchio proprietario avevo intravisto uno zinco cilindrico lo provo era proprio lui rimonto il tutto con soddisfazione
.
a questo punto quanto è durato il vecchio zinco visto che il motore e stato sbarcato e revisionato nel 2004?
Citazione:acquafredda ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:Edolo ha scritto:
In realtà so come potresti recuperarlo, ovvero stacchi il tubo che va allo scarico e lo fai scaricare in un bidone. E' lo smaltimento che non ho idea di come possa avvenire...
Edolo quando si disincrosta il circuito di raffreddamento non si scarica mai a mare, si fa un circuito chiuso e si circola il liquido con il motore spento con una pompa tipo quella che si usa per disincrostare le caldaie.
Davo scontato che si sapesse e non ero entrato nel dettaglio.
Potresti spiegare esattamente il processo corretto di disincrostazione?
Esiste un attrezzo più o meno composto da un fusto di plastica una pompa a 220 AC di circolazione che pesca dal fusto ed ovviamente due tubi, uno di mandata ed uno di ritorno. Questo kit è tutto collegato con una specie di carrellino (almeno il mio).
Io lo acquistai per fare il carico, disincrostazioni degli impianti solari, ma ovviamente è lo stesso che si usa per disincrostare caldaie motori ecc.
Dopo aver preparato la miscela disincrostante nel fusto si toglie il termostato dal motore che verrà pulito a parte o sostituito e si richiuse il circuito. Il tubo di mandata viene allacciato all'ingresso della pompa a mare dopo aver tolto la girante, mentre il tubo di ritorno si allaccia al tubo che va allo scarico (ovviamente staccandolo dallo scarico stesso).
Si accende la pompa e si fa circolare il liquido svariati minuti, ovviamente nel fusto si vede quanta morchia e deposito arriva, se il liquidi s'intorbidisce molto conviene rinnovarlo diverse volte.
Quando il liquidi comincia a schhiarire si effettua un bel lavaggio con sola acqua distillata e si rimette tutto come prima.
Citazione:kermit ha scritto:
Esiste un attrezzo più o meno composto da un fusto di plastica una pompa a 220 AC di circolazione che pesca dal fusto ed ovviamente due tubi, uno di mandata ed uno di ritorno. Questo kit è tutto collegato con una specie di carrellino (almeno il mio).
Io lo acquistai per fare il carico, disincrostazioni degli impianti solari, ma ovviamente è lo stesso che si usa per disincrostare caldaie motori ecc.
Dopo aver preparato la miscela disincrostante nel fusto si toglie il termostato dal motore che verrà pulito a parte o sostituito e si richiuse il circuito. Il tubo di mandata viene allacciato all'ingresso della pompa a mare dopo aver tolto la girante, mentre il tubo di ritorno si allaccia al tubo che va allo scarico (ovviamente staccandolo dallo scarico stesso).
Si accende la pompa e si fa circolare il liquido svariati minuti, ovviamente nel fusto si vede quanta morchia e deposito arriva, se il liquidi s'intorbidisce molto conviene rinnovarlo diverse volte.
Quando il liquidi comincia a schhiarire si effettua un bel lavaggio con sola acqua distillata e si rimette tutto come prima.
Ciao grazie. E quale sarebbe il vantaggio rispetto a fare la stessa operazione ma facendo girare il motore che pesca in un secchio e risputa nello stesso secchio per qualche minuto?