Ciao a tutti, mi è venuta un'idea: costruire uno scafo in alluminio stampato a freddo, con superfici curve continue e non piane a spigolo
sarebbe una sorta di evoluzione dello strongall e richiederebbe un numero ridottissimo di centine con un conseguente risparmio in peso
ho intenzione di realizzare un modello in scala di pressa per sondare la fattibilità della cosa.
hey se qualcuno fosse interessato al progetto e volesse approfondire, magari mettiamo su un cantiere
metti che funzioni
Prova a ravanare tra gli interventi dell'utente bistag, mi pare che anni fa sia costruito da solo una barca in alluminio con le lamiere bombate.
Sul Giornale della Vela di tanti anni fa, riportavano di un sistema bizzarro per formare lo scafo messo a punto in Australia:
facevano una grossa buca per terra avente un vaga forma di barca
mettevano le lamiere di alluminio attorno alla buca.
riempivano la buca d' acqua e posizionavano una carica esplosiva sospesa.
facevano brillare tale carica
la pressione dell' acqua modellava le lamiere che poi venivano saldate.
Così la lessi e così ve la racconto...
Citazione:Frappettini ha scritto:
Sul Giornale della Vela di tanti anni fa, riportavano di un sistema bizzarro per formare lo scafo messo a punto in Australia:
facevano una grossa buca per terra avente un vaga forma di barca
mettevano le lamiere di alluminio attorno alla buca.
riempivano la buca d' acqua e posizionavano una carica esplosiva sospesa.
facevano brillare tale carica
la pressione dell' acqua modellava le lamiere che poi venivano saldate.
Così la lessi e così ve la racconto...
Questa è BELLISSIMA!
Fa il paio con la mia idea di mettere un petardone in un secchio di vernice per imbiancare una stanza.
ahah mi puzza di min...ata!!!
Frapp dice il vero.
E' una tecnica che usano per fare degli scafi in alluminio,
con però qualche piccola controindicazione:
--Bisogna avere un terreno, distante un bel pò di miglia dall'abitazione più vicina.-- (gli australiani, in questo sono fortunati).
Si scava una buca nel terreno, si forma il calco(femmina) dello scafo in cemento (credo armato!)
Si crea sopra una grossa vasca, col fondo in lamiera d'alluminio, si riempie d'acqua e si pone al centro un'opportuna carica esplosive,
si estrae l'aria che c'è fra lo stampo e la lamiera d'alluminio,
(Per la riuscita del lavoro,questo è veramente importante)
e si fà brillare la carica.
La forte spinta idrostatica, piega la lamiera.
Secondo me, in Italia solo qualche napoletano, può provare l'esperimento (il 31 di dicembre alle 24.00!!
)
Tutti gli altri, si troveranno circondati dagli uomini del Col.Moschin
Beh direi che han fatto il botto!
Citazione:clavy ha scritto:
Prova a ravanare tra gli interventi dell'utente bistag, mi pare che anni fa sia costruito da solo una barca in alluminio con le lamiere bombate.
in legno si ma in alluminio no!
comunque il sistema della carica lo conoscevo ma non credo che sia un metodo molto usato!!!
Chiedo venia, di solito non ricordo cosa ho mangiato a pranzo e poi mi affido alla memoria per ricordare i vecchi thread, la coerenza non coabita con il mio cervello.
L'utente di cui parlavo è mimita ed il thread questo:
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=27004
Ho dei dubbi , i merito a questo sistema .. come la mettiamo col discorso degli spessori diversi ....in base alle sollecitazioni ...
dovresto prina unire lamiere di spessori diversi e poi formarle tipo imbutitura , mahhh ??? auguriii .
come si forma a freddo l'alluminio , o a caldo per quello che ne sò ?