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Versione completa: Gli oggetti (elettrici) misteriosi
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L'anno scorso ho acquistato una barca un pò datata e, anche e soprattutto con i vs consigli, sto cercando di rimetterla in ordine in quanto negli ultimi anni è stata un pò trascurata. Analizzando l'impianto elettrico di bordo ho trovato questi aggeggi non meglio identificati, qualcuno di voi sà dirmi a cosa servono? Fra l'altro l'aggeggio in alluminio ha un connettore staccato e non sò se conviene ricollegarlo.

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Barca Edel Altura 901 29', anno 1981, caricabatterie Quick RPC 250d da 25A, 1 batteria 74A per i servizi, 1 batteria 100A per il motore (?), 1 alternatore. Le utenze maggiori sono frigo, VHF, autopilota e prossimamente salpancora (c'era ma è stato tolto)
la prima foto riguarda un ponte di diodi con tutti i boh del caso ...
nella seconda foto ci sono i relais per la salita e la discesa del salpaancore che non c'è più
Ponte diodi raddrizzamento?
Dovrebbe avere un trasformatore 220/14 da qualche parte allora, no?
Citazione:MauriLudo ha scritto:
la prima foto riguarda un ponte di diodi con tutti i boh del caso ...
nella seconda foto ci sono i relais per la salita e la discesa del salpaancore che non c'è più
Questi relais per il salpancore secondo te sono ancora validi oppure è meglio sostituirli quando ne monterò un'altro?

Non ho un inverter montato, a cosa poteva servire quel ponte di diodi? Dici che posso provare a collegarlo oppure rischio?

Grazie per le risposte, siete fantastici.Smile
Il primo a me pare un ripartitore di carica dell'alternatore....
il primo è un ripartitore di carica, cioè con un alternatore o con un caricabatterie, ricarichi due distinti gruppi di batterie per evitare di scaricare la batteria carica con una scarica o danneggiata, giustamente il secondo è una coppia di relè di potenza per il salpancora comandato probabilmente da un telecomando a filo in prossimità del salpancora
i relè per il salpancora sono dimensionati per la potenza della stessa, quindi per poterli riutilizzare, bisogna che le potenze equivalgano
dalla foto, si vede che il filo rosso spellato va collegato al connettore senza filo, altrimenti non carichi nessuna batteria, per verifica, controlla che arrivi direttamente al positivo dell'alternatore
Citazione:MauriLudo ha scritto:
la prima foto riguarda un ponte di diodi con tutti i boh del caso ...
...
Sembrerebbe, ma non dovrebbe avere 4 fili?
Forse semplicemente un partitore.
forse ho usato un termine diciamo errato ... la prima foto sembrerebbe riferirsi ad un ripartitore di carica (che è formato da un ponte di diodi).
vedendo la sezione dei cavi che arrivano/partono ai/dai relais ti consiglio di chiamare un esperto a bordo prima di installare su quei cavi un salpaancore ... per me sono mooolto sottodimensionati. credo siano di 10 mmq e probabilmente il salapancore precedente era da ... 300 W ? Per un salpaancore da 1000 watt consiglio almeno 25 mmq (e due batterie da 100A per i servizi) i relais sembrerebbero all'altezza della situazione, ma bisogna leggere i dati sopra stampati. per 500 watt devono sopportare 100A e per 1000 watt devono sopportare 150A ... più o meno Smile
Grazie ancora per le sollecite risposte, quindi riepilogando:
per i relais del salpa penso che li pensionerò per non correre rischi e quando acquisterò il salpa prenderò anche i suoi relais dedicati. Per il partitore di carica verifico domenica che il filo staccato vada all'alternatore e nel caso fosse così, lo attacco al suo connettore, poi metto in moto e vedo con un tester se l'alternatore carica tutte due le batterie. Adesso però mi viene in mente che io avevo già verificato se funzionava l'alternatore, riscontrando all'accensione del motore che caricava solo la sua batteria e per fare caricare anche l'altra, bisognava metterle in parallelo con l'apposito stacca, non è che magari il vecchio proprietario non accorgendosi che il connettore si era staccato, abbia tirato un'altro filo dall'alternatore a una batteria? Ho notato inoltre, se può servire, che il connettore in questione si fissa con un pomolo al partitore mentre gli altri sono fissati con dei dadi, chissà perchè.
se il vecchio proprietario ha installato un ripartitore di carica, molto migliore dell'interruttore 1-2- both, non c'è motivo di tornare indietro. tieni presente che i ripartitori possono avere 2 ma anche 3 uscite (e sempre un'entrata sola)
Citazione:ulixe ha scritto:
Grazie ancora per le sollecite risposte, quindi riepilogando:
per i relais del salpa penso che li pensionerò per non correre rischi e quando acquisterò il salpa prenderò anche i suoi relais dedicati. Per il partitore di carica verifico domenica che il filo staccato vada all'alternatore e nel caso fosse così, lo attacco al suo connettore, poi metto in moto e vedo con un tester se l'alternatore carica tutte due le batterie. Adesso però mi viene in mente che io avevo già verificato se funzionava l'alternatore, riscontrando all'accensione del motore che caricava solo la sua batteria e per fare caricare anche l'altra, bisognava metterle in parallelo con l'apposito stacca, non è che magari il vecchio proprietario non accorgendosi che il connettore si era staccato, abbia tirato un'altro filo dall'alternatore a una batteria? Ho notato inoltre, se può servire, che il connettore in questione si fissa con un pomolo al partitore mentre gli altri sono fissati con dei dadi, chissà perchè.
Tieni presente che il ripartitore inizia a caricare la batteria servizi quando quella motore è quasi carica e raggiunge i 13.5/7 volt circa !
per Pieros: Io però davo per scontato che il partitore non funzionasse essendoci un filo staccato che, essendo l'unico dei tre cavi attaccato in modo diverso, credevo fosse quello che arriva dall'alternatore.
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