I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Genoa 140%
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2 3 4 5
Dove si firma per avere sempre 'ariette' da 10 nodi?!

Secondo la mia (piccola) esperienza affrontando ugual problema la soluzione sta in un genoa 130 tagliato piatto (magro) in modo tale da mantenere forma decende quando parzialmente arrotolato. Magari dotandolo anche di foam luff.

Il mio genoa è alla quarta stagione e incomincia a sentirle. Farò a breve quanto sopra.
Ciao
matteo
Citazione:einstein ha scritto:
http://www.dufour-yachts.com/boat-dufour-425-8.html
Se osserviamo il piano di coperta, la rotaia e l'attacco sartie, ci accorgiamo che il 105/110 non ci sta, a meno di non armare una doppia scotta (vedi commento sopra di Albert); forse potrebbe starci un 120/130, visto che le sartie sono quasi in linea con la rotaia, ma anche qui ritengo che l'ultima parola spetti sempre ad Albert.
ciao

...che responsabilitàSadsmileySadsmiley...
...vi prego comunque di considerare le mie affermazioni come semplici opinioni/consigli....

In effetti sul D425 tra la tuga e le diagonali la rotaia non ci sta e dunque si ferma a poppa delle lande.

Se si sceglie di armare un fiocco non sovrapposto, questo dovrà necessariamente avere l'angolo di scotta sufficientemente alto perchè la scotta arrivi al carrello, ed eventualmente anche più indietro, se si vuole avere la possibilità di regolarlo quando si lasca e di ridurlo un po' avvolgendolo.

La scotta in bolina stretta dovrà passare tra diagonale e verticale, lascando si dovrebbe spostare all'esterno della verticale.

Ritengo che l'alternativa sia un 130 % c.a, poichè per LP inferiori l'angolo di scotta, a causa dell'interferenza vela/sartie, sarà un po' troppo aperto per bolinare correttamente.

Ciao
Si potrebbe realizzare un Genova con la copertura (110-115%) che si ottiene con il carrello tutto in avanti (cioè immediatamente dietro le sartie).
La scotta (rossa) dovrebbe comunque passare esterna alle sartie perché di bolina la vela resta sempre un po’ aperta.
Si prevede poi un barber (blu) con un ponticello sulla coperta a pruavia delle sartie da armare (con pastecca o moschettone) solo nelle andature portanti (verde) quale surrogato del carrello, ossia:
- barber cazzato = carrello avanti
- barber lasco = carrello indietro

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Tutto si puo' fare ma, come ha rilevato Albert, se usi un 110/115% e passi esternamente alle alte, perdi angolo (2/3°) che sacrifichi alla bolina.
ciao
Citazione:Neil ha scritto:
nessuno osa un prezzo per un 110

Starai tra i €1500 e i €2000. Per una trinchetta sul mio 37 ho speso €1000 (Elvstrom). Parlo di dacron, ovviamente...
Proprio oggi sono passato dal velaio per una piccola riparazione al genoa; visto che si devono tenere la vela e considerati i molti anni di servizio, ho chiesto di approfittare per prendere le misure e farmi un'offerta per una nuova.
Io ho un 37' dell'88 (First), con la classica configurazione con genoa più generoso della randa come superficie. E' un 150%.
Si è discusso sul tipo di vela da quotare, 150% (uguale alla mia come superficie) o un fiocco; dopo un pò di chiacchere e scambio di pareri/consigli sono addivenuto alla decisione di farmi quotare ancora un 150% con foam luff.
Ragioni:
- vero che avvolto lavora peggio, ma in andatura di bolina al max gli dò 2/3 giri, oltre tiro giù e monto trinchetta; alle portanti e traverso, senza ventone, meglio il 140% (al lasco puoi tenere anche tutto fuori, randa serrata).
- se non si hanno enormi pretese di angolo in bolina con 2/3 giri perdi ma se sei di bocca buona accetti (io sono un crocierista)
- nel mio caso il bivio è tra vento gestibile (diciamo sino a 20 knts) e oltre il tutto rapportato alla più corretta e confortevole configurazione di vele a riva; sotto i 20 knts con genoa gestisco tutto, dall'arietta a vento fresco (con bocca buona quando avvolgo un minimo), sopra i 20 knts vado di trinchetta e stop.
- se si ha genoa con taglio biradial questa lavora meglio se avvolta di 2/3 giri

Queste ovviamente sono le considerazioni che faccio io, per come navigo io, per il tipo di barca che ho io, ecc. ecc.
Per info il velaio da cui ero è la Elvstrom Sails.

Ciao
In effetti il mio pensiero era di avere il mio 140% e aggiungere una trinchetta un po' piu' indietro verso poppa con una vela da vento forte.
L'unico mio dubbio era che ogni volta che apro il genoa e giro le mura sara' un casotto ....per la vicinanza degli stralli!
Se poi esiste una vela che svolge entrambi i lavori e' quella che cerco.
Aggiungo che uso la barca x fare crociera,ma non per questo non piace andare a vela veloci....Big Grin
Citazione:Neil ha scritto:
In effetti il mio pensiero era di avere il mio 140% e aggiungere una trinchetta un po' piu' indietro verso poppa con una vela da vento forte.
L'unico mio dubbio era che ogni volta che apro il genoa e giro le mura sara' un casotto ....per la vicinanza degli stralli!
Se poi esiste una vela che svolge entrambi i lavori e' quella che cerco.
Aggiungo che uso la barca x fare crociera,ma non per questo non piace andare a vela veloci....Big Grin

Lo stralletto per la trinchetta lo armo all'abbisogna, non è sempre su (a riposo è all'albero).
In periodi di vacanza, quando si naviga più a lungo, può capitare che lo lasci armato già con la trinchetta ingarrocciata e ben piegata in un sacco che rimane tra a poppavia dello stralletto (scotte già legate a bugna e pronte). Questo mi lascia più tranquillo in caso debba utillizzarla (mi è capitato di doverla usare rapidamente, e realmente così è un attimo, avvolgo genoa drizzo trinchetta e le scotte sono già pronte...e via).
A me rimane circa 1 metro tra strallo di prua e strallo di trinchetta, quando mi capita di averla armata per virare rollo un poco, viro e svolgo nuovamente genoa. Può dar fastidio, ma non faccio match race in vacanza, e come ti dicevo normalmente lo tengo all'albero.
Sei in porto e devi uscire con aria fresca sapendo che dovrai utilizzare trinchetta? Armi tutto e vai.

Sono punti di vista ovviamente...
Ciao oggi ha fatto visita un tecnico della veleria Montefusco.
Dopo esposto il probelma ha confermato al 98% quello che ha scritto ventoforza 10
e cioe' genoa 110% proprio come l'ha disegnato e Code 0.
La vela 110% viene realizza da quella che ho tagliandola al costo di 400 €, il Code0 in Nylon 2.2 oz. 75 mt a 1640 € + frullino NS1 a 950 €.
Come vi sembra la scelta e il prezzo?.
Avete indirizzi da spendere meno e consigli da dare.
Grazie
Citazione:Neil ha scritto:
Ciao oggi ha fatto visita un tecnico della veleria Montefusco.
Dopo esposto il probelma ha confermato al 98% quello che ha scritto ventoforza 10
e cioe' genoa 110% proprio come l'ha disegnato e Code 0.
La vela 110% viene realizza da quella che ho tagliandola al costo di 400 €, il Code0 in Nylon 2.2 oz. 75 mt a 1640 € + frullino NS1 a 950 €.
Come vi sembra la scelta e il prezzo?.
Avete indirizzi da spendere meno e consigli da dare.
Grazie

Occhio che il code 0 è un asimmetrico particolare disegnato per
andature al vento (tutto il range da bolina al traverso). Il nylon non garantisce la stabilità di forma necessaria per queste andature
che generano apparenti di intensità alle volte significativa.
Normalmente i code 0 vengono realizzati con dei laminati con fili di kevlar. Ok invece per il peso tra le 2 e le 3 once.
Scusami 'schabrumi' ma tu,se ho letto bene,hai sia il 110% che il code 0
quindi perche' occhio se gia' tu li usi e pare che ti trovi benissimo da non accendere piu' il motore.
Sapresti dirmi se i prezzi sono concorrenziali o devo cercare altrove..
Citazione:Neil ha scritto:
Scusami 'schabrumi' ma tu,se ho letto bene,hai sia il 110% che il code 0
quindi perche' occhio se gia' tu li usi e pare che ti trovi benissimo da non accendere piu' il motore.
Sapresti dirmi se i prezzi sono concorrenziali o devo cercare altrove..

Neil,
il prezzo del code 0 mi sembrerebbe in linea col mercato se fosse in laminato, per uno in nylon ( è insisto non mi sembra cosa saggia ) invece è esagerato. Per il frullino prova a vedere sul sito della profurl la serie nex. Sono validi e forse risparmi qualcosa.
Ciao!
Schabrumi il tuo e' in laminato? perche il velaio l'ha proposto in nylon
cosa costerebbe in laminato all'incirca.
Il velaio Montefusco mi e' sembrato convinto per il nylon.
I prezzi da te dichiarati mi sembrano concorrenziali, per il nylon naturalmente (bisognerebbe vedere pero' anche i cavi); per il laminato invece, penso tu debba considerare ca il doppio della cifra (anche qui' dipende dal materiale), non meno comunque di 3000/3500.

ciao
Citazione:shabrumi ha scritto:
Citazione:Neil ha scritto:
Scusami 'schabrumi' ma tu,se ho letto bene,hai sia il 110% che il code 0
quindi perche' occhio se gia' tu li usi e pare che ti trovi benissimo da non accendere piu' il motore.
Sapresti dirmi se i prezzi sono concorrenziali o devo cercare altrove..

Neil,
il prezzo del code 0 mi sembrerebbe in linea col mercato se fosse in laminato, per uno in nylon ( è insisto non mi sembra cosa saggia ) invece è esagerato. Per il frullino prova a vedere sul sito della profurl la serie nex. Sono validi e forse risparmi qualcosa.
Ciao!

A quel prezzo, penso che anche il mio velaio sarebbe interessato all'acquisto..Big GrinBig Grin
Per quanto concerne la scelta del materiale, concordo con te che se si vuole stringere, il nylon lo vedo poco adatto.
ciao
Citazione:Neil ha scritto:
Schabrumi il tuo e' in laminato? perche il velaio l'ha proposto in nylon
cosa costerebbe in laminato all'incirca.
Il velaio Montefusco mi e' sembrato convinto per il nylon.

Si Neil,
il mio è in laminato di kevlar/taffetà 2.3oz. e, per quanto ne so, i code 0
devono essere in laminato, al minimo in dracon, ma non in nylon!
Mi domando se il tuo velaio sappia cos'è un code 0...
Ti consiglio di coivolgere Albert nel 3d al fine di rassicurati.Wink
Caspita cosi male sta la veleria Montefusco.....
La sua logica era il 110% per le andature strette 60/45 ecc e venti medio forti
mentre il code 0 per le andaturre da 60 a poppa con venti leggeri.



http://www.veleriamontefusco.net/index.php


Alberttttt aiutooo incomincio a non capire piu nullaaa!!
Citazione:Neil ha scritto:
Caspita cosi male sta la veleria Montefusco....
La sua logica era il 110% per le andature strette 60/45 ecc e venti medio forti
mentre il code 0 per le andaturre da 60 a poppa con venti leggeri.



http://www.veleriamontefusco.net/index.php


Alberttttt aiutooo incomincio a non capire piu nullaaa!!
Be' la logica tecnica è un pò diversa:

Cominciamo col definire due aree di navigazione lungo i 180° di una mura.
Al vento (da bolina al traverso ).
Al portante (dal traverso al lasco largo).

Nell' ambito delle andature al vento:

Code 0 con vento reale fino a 6/7 nodi ( dopo i 6/7 nodi il code 0 si può continuare ad utilizzarlo fino ai 10 nelle andature a mezza nave (bolina larga - lasco stretto).

Fiocco 110% dopo i 6/7 nodi di reale per bolina, dopo i 10 per andature a mezza nave.

Nell' ambito delle andature al portante:

Code 2 con venti medio/leggeri
Code 4 con venti medio/forti

La logica del velaio è un pò gennakerara:
un tovaglione di nylon per tutte le andature....Wink
Citazione:Neil ha scritto:
Caspita cosi male sta la veleria Montefusco.....
La sua logica era il 110% per le andature strette 60/45 ecc e venti medio forti
mentre il code 0 per le andaturre da 60 a poppa con venti leggeri.



http://www.veleriamontefusco.net/index.php


Alberttttt aiutooo incomincio a non capire piu nullaaa!!
Guarda che forse hai capito male.
Il code 0 è per venti leggeri ed andature strette.
Da 60 a poppa servono gli spi. Come tu ben sai neppure un gennaker arriva ad andature troppo larghe.
Il code 0 non può essere in naylon, come invece possono essere i vecchi drifter che sono vene da venti leggerissimi (quando appunto la barca va alla deriva).
Pagine: 1 2 3 4 5
URL di riferimento