Due monocristallini da 80w cadauno per un totale di 160w.
Sono montati sullo spryhood (o capottina) affiancati con la parte lunga nel senso prua poppa (infatti cosi' almeno uno e' totalmente esposto con efficienze decenti mentre viceversa entrambi sarebbero stati parzialmente in ombra della randa con efficienze ridicole).
La posizione non é ottimale per il rendimento ma é l'unica ove stanno fuori dai piedi e non sono invasivi (tolto forse un eventuale roll-bar o bimini che attualmente non ho). Comunque d'estate col sole che e' bello alto non c'é problema alcuno.
La sera arrivo con batterie stracariche e tenendo acceso tutto (frigo da 130L ma con raffreddamento ad acqua) arrivo al mattino con un -65/80 AmpH. I pannelli da soli integrano tranquillamente l'ammanco e a sera ho di nuovo le batterie cariche.
C'é da dire che luci di fonda e navigazione sono a LED.
hai ragione Casper sono stato impreciso ma volevo essere semplice ..
per dovizia di precisione allora :
rendimento nominale ed effettivo sono una bella differenza oltre tutto parlavo di superfice delle celle e non di pannello
comunque i rendimenti tipici dei pannelli commerciali sono :
circa il 15% nei moduli in silicio monocristallino;
il 13% nei moduli in silicio policristallino;
8% nei moduli in silicio amorfo.
per quanto riguarda la 'potenza' secondo me per fare i conti della serva fai prima con i watt anche perchè gli assorbimenti sono dichiarati così , oltretutto si fa meno casino quando i carichi sono induttivi anzichè resistivi
per non parlare delle tensioni differenti che potresti avere a bordo ... es sistemi a 36 v invece che 12 etcc onde evitare di dover fare tutti i calcoli su V*A etcc
certo che la batteria la carichi in A ma .. la trasformazione e meglio farla solo alla fine
il doppio della potenza è una semplificazione prorpio per evitare di dovere applicare la formula che comprenderebbe :
distanza equatore , giorni medi di luce per la zona (funzione meteorologica) ,inefficenze di orientamento , dispersioni varie , perdita dell'accumulatore , ....e chi più ne ha più ne metta
nord pantelleria ...
le radiazioni annue medie vanno all'incirca
dal minimo del nord 1400 KW/mq (zonna prealpina)
a pantelleria 1900 KW/mq
di conseguenza in un giorno medio con un metroquadro di pannello policristallino in centro italia
puoi fare circa 500 W .. non li misurerei in Ah perchè nell'arco della giornata avrai delle grosse oscillazionio di ampere dal massimo dei circa 5 A delle condizioni migliori (luce perfettamente incidente) al minimo che ti fornisce il pannello all' inbrunire
Citazione:magosebino ha scritto:
hai ragione Casper sono stato impreciso ma volevo essere semplice ..
per dovizia di precisione allora :
rendimento nominale ed effettivo sono una bella differenza oltre tutto parlavo di superfice delle celle e non di pannello
comunque i rendimenti tipici dei pannelli commerciali sono :
circa il 15% nei moduli in silicio monocristallino;
il 13% nei moduli in silicio policristallino;
8% nei moduli in silicio amorfo.
per quanto riguarda la 'potenza' secondo me per fare i conti della serva fai prima con i watt anche perchè gli assorbimenti sono dichiarati così , oltretutto si fa meno casino quando i carichi sono induttivi anzichè resistivi
per non parlare delle tensioni differenti che potresti avere a bordo ... es sistemi a 36 v invece che 12 etcc onde evitare di dover fare tutti i calcoli su V*A etcc
certo che la batteria la carichi in A ma .. la trasformazione e meglio farla solo alla fine
il doppio della potenza è una semplificazione prorpio per evitare di dovere applicare la formula che comprenderebbe :
distanza equatore , giorni medi di luce per la zona (funzione meteorologica) ,inefficenze di orientamento , dispersioni varie , perdita dell'accumulatore , ....e chi più ne ha più ne metta
nord pantelleria ...
le radiazioni annue medie vanno all'incirca
dal minimo del nord 1400 KW/mq (zonna prealpina)
a pantelleria 1900 KW/mq
di conseguenza in un giorno medio con un metroquadro di pannello policristallino in centro italia
puoi fare circa 500 W .. non li misurerei in Ah perchè nell'arco della giornata avrai delle grosse oscillazionio di ampere dal massimo dei circa 5 A delle condizioni migliori (luce perfettamente incidente) al minimo che ti fornisce il pannello all' inbrunire
Mi spiace ma continui a fare confusione tra energia e potenza.
Per i pannelli solari devi fare il calcolo sull'energia perchè la potenza di picco non è rilevante ai fini della ricarica della batteria.
BV
Casper
Io ho montato quest'anno un pannello da 120W con un mppt. Il frigo va sempre, e le batterie risultano essere cariche al 100% già a mezza mattinata. Con sole non c'è problema (ho letto anche 8,2 A di carica prima delle 9 del mattino, dopo 2 giorni di cielo nuvoloso e di pioggia). Io ho installato una batteria da 100Ah dedicata al frigo e caricata dal pannello solare; poi anche un parallelatore/ripartitore di carica che dà fino a 4 A alle batterie servizi (200 Ah) quando la batteria del frigo è 'full'. Mi sono trovato benissimo, anche facendo 4 notti consecutive in baia, senza mai un problema di carenza di 'energia'. Preciso che ero in crociera in Croazia durante queste esperienze, quindi non certo a Pantelleria! In effetti queste notti sono state 'consumate sopratutto a baia Pantera o Punte Bianche, come meglio preferite). L'unico problema è quello estetico. Ho adottato una soluzione tipo roll-bar con pannello che può essere regolato nella sua inclinazione (solo un asse, quindi può ruotare intorno ad un asse perpendicolare a quello della barca). Esteticamente non è granchè, ma l'efficacia mi ripaga abbondantemente di questo neo estetico. Fino all'anno scorso portavo con me un generatore portatile, per far fronte alla fame di energia. Quest'anno l'ho lasciato in soffitta e mi son goduto il silenzio di una 'ricarica' di energia assolutamente efficace.
BV
C'è qualcosa che non torna nel tuo alternatore o nel regolatore!
Se con un banco da 500 Ah dei servizi carica solo 50 Ah con batterie scariche e gradualmente meno come si caricano qualcosa non và!
Io ho un banco servizi di 270 Ah (due batterie al Gel da 6 V in serie) l' alternatore mi carica almeno 90 A quando le batterie sono giù con il motore a 1800 rpm.
Da 15 anni non mi collego praticamente mai in banchina. Anche quando sono in crociera per rade basta normalmente quella mezzoretta al mattino e alla sera per ancorare, salpare e mettersi alla via per pareggiare tutti i consumi.
Cambia alternatore e regolatore (e le batterie se sono stanche)!
scusa, quando dici '30A/giorno' intendi che ottieni dai pannelli 30Ah nelle 24ore?
vedo che si fa molta confusione tra A ed Ah....
[quote]NoLe ha scritto:
Ti riporto la mia esperienza di tre anni di utilizzo di un pannello calpestabile da 70 W, la resa in estate si attesta sui 30 A/giorno (in giornate soleggiate) il mio frigo consuma circa 25A/giorno e riesco a tenerlo acceso 24 ore su 24 senza grossi problemi, la mattina do un aiutino con l'aternatore motore e la batteria servizi e' sempre a posto.
Si intendevo dire che in una giornata soleggiata produce al massimo 30 A (dalla mattina alla sera).
E' difficile dire le Ah prodotte visto che sono variabili durante la giornata, mi e' risultato piu' comodo semplificare dandovi la quantita' di energia che si riesce a produrre in condizioni ottimali nell'arco della giornata.
Credo che la discussione sia leggermente scivolata su aspetti tecnici, che se pur importanti per un corretto dimensionamento, alla fine possano fare confusione a chi decide di installalre i PV, sarebbe meglio far capire cosa si puo' ottenere con 70,100,150,200 W in termini di produzione di energia al giorno, poi qunte e quali utenze uno riesce a compensare ... questo credo che dipenda da come uno intende vivevre in barca (inteso come comodita').
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Citazione:GT ha scritto:
Io sono del settore.
In barca ho solo un pannellino da 45 wp che spesso non metto neanche per l'autoscarica. Poi fai tu.
Tanto adesso arrivano i commenti più disparati.
mi faresti qualche proposta in privato pvernaschi@yahoo.it . Il pannello lo rimetterò assolutamente anche sulla nuova barca e sono interessato ad un 70-80 Watt che per me sono più che sufficienti. grazie. Su quella precedente avevo uno rigido da 70 Una favola, ciaoooo
Citazione:stevern ha scritto:
[quote]
mi faresti qualche proposta in privato pvernaschi@yahoo.it . Il pannello lo rimetterò assolutamente anche sulla nuova barca e sono interessato ad un 70-80 Watt che per me sono più che sufficienti. grazie. Su quella precedente avevo uno rigido da 70 Una favola, ciaoooo
Ciao stevern,
mi occupo di impianti di dimensioni diverse, altrimenti non avrei proprio scritto sul forum di questo argomento.
I moduli che acquisto in genere non sono proprio adatti al montaggio sulle nostre imbarcazioni(10/15 ml.) per caratteristiche elettriche, meccaniche e fisiche.
Il pannellino che possiedo l'ho avuto in omaggio da un fornitore dopo un pò di insistenza da parte mia.
OK GT , niente paura tutto a posto. un grosso ciaoooo, comunque il pannello solare è una grande invenzione a parte le considerazioni sull'wnergia nominale o effettiva e altre cose squisitamente tecniche. Io so solo che dal mio uscivano 18,5 Volt da una potenza di 70Watt con 5,8 Ah nominali che dopo aver attraversato il regolatore facevano arrivare al/ai banchi batterie circa 4,8 Ah effettive (media delle ore di funzionamento). Lo usavo in Sicilia e là c'è il sole 30 ore al giorno ( si fa per dire). Mai problemi anche se stavo in rada 18 giorni, certo ero spesso solo, ma se uno continua ad aprire il frigorifero che normalmente dovrebbe consumare circa 5 Ah, allora le cose cambiano. Considero questo sistema energetico un ottimo integratore agli altri erogatori di energia. Ora a bordo ho anche un generatore Paguro 3000 con funzionamento a gasolio, ma rimetterò il mio bel pannello solare. Mia opinione! Buon vento!
Citazione:Casper ha scritto:
Mi spiace ma continui a fare confusione tra energia e potenza.
Per i pannelli solari devi fare il calcolo sull'energia perchè la potenza di picco non è rilevante ai fini della ricarica della batteria.
BV
Casper
no caro ... ma fa niente ti ho detto che era un metodo semplice di calcolo se preferisci trattandosi di lavoro pariamo di Joule e
piuttosto che poi darti ragione esprimo tutto in C al secondo
Citazione:magosebino ha scritto:
Citazione:Casper ha scritto:
Mi spiace ma continui a fare confusione tra energia e potenza.
Per i pannelli solari devi fare il calcolo sull'energia perchè la potenza di picco non è rilevante ai fini della ricarica della batteria.
BV
Casper
no caro ... ma fa niente ti ho detto che era un metodo semplice di calcolo se preferisci trattandosi di lavoro pariamo di Joule e
piuttosto che poi darti ragione esprimo tutto in C al secondo
Della ragione non me ne faccio nulla, ma tu dovresti ripassare un po' di grandezze fisiche e di unità di misura.
BV,
Casper
P.S.: Il Coulomb/secondo è l'Ampere, quindi non una unità che misura il lavoro/energia. Ma adesso basta, mi sono stufato, ne ho già a sufficienza dei miei allievi
Certo che se è dimostrabile quello che sostiene l'ing. Strano che dal cognome , non me ne voglia, ma non è molto convincente, sai quelli che hanno fatto impianti da Megawatt si roderebbero le nocche delle dita? Avrebbero potuto ridurre le superfici dei campi o dei tetti dei loro magazzini. In ogni caso l'evoluzione del progetto di Strano e la ricerca deve pagare questo scotto. Stranamente mi trovo a sperare anch'io come Edolo!
Citazione:P.S.: Il Coulomb/secondo è l'Ampere,
ebbravo e secondo te perchè ho detto così ?
si chiama umorismo !
ps: non c'è bisogno di aver studiato fisica 2 a ingegneria ..