A me è capitato quest'anno di aver trovato il tubo della pompa di sentina manuale fessurato. Mi entrava acqua solo con mare formato di poppa. Per trovare il colpevole mi sono dovuto infilare sotto il gavone di poppa durante una veleggiata al lasco con un pò di mare...
Meno male che non soffro il mal di mare...
Dru: hai controllato tutti i tubi degli scarichi, anche quelli sopra la linea di galleggiamento?
Giulio
Citazione:Temasek ha scritto:
[br.Non è che vai in giro con gli scarichi ( ad esempio del lavabo) aperti ?
In passato, ci era capitato di vedere il lavandino ricurgidare acqua salata, quando eravamo di bolina, mura a destra (con diritto di rotta!)
no, chiusi!
sta beneddetta acqua è comparsa da quando ho avuto il problema della girante. ora la girante è ok ma ancora vedo questi 2-3 litri in giro per la sentina. (come detto spero, sia rimasuglio di acqua nn asciugata in precedenza.) domani asciugo di nuovo e domenica esco e provo
Citazione:birdman ha scritto:
A me è
Dru: hai controllato tutti i tubi degli scarichi, anche quelli sopra la linea di galleggiamento?
Giulio
sono in rassegna.
ad ogni modo con barca in porto tutto asciutto. a barca sbandata trovo acqua.
Metto altra carne al fuoco! Entra acqua in dinette dalla manica a vento ma appoggiando il tubo dell'acqua sulla coperta per oltre un'ora nulla. Neanche dopo aver smontato la manica a vento quindi con l'acqua che scorre intorno al tubo che sporge dalla coperta. A questo punto mi sorge il dubbio che essendo tutta la coperta in teak (!!!) l'acqua entra da un'altra parte, passa sotto il teak, ed esce da lì. Ditemi che non è così
mi rendo conto solo ora che forse è OT se devo cancellarlo....
Altra via d'acqua:
I bulloni che fissano lo skeg.
Comunque i possibili trafilaggi,vengono messi in evidenza da incrostazioni saline e muffe nere.
In passato era stata data una soluzione, per la ricerca della causa,
(mi sembra da Alessandro Kiriè):
tappezzare la barca con fogli di giornali, o spolverarla di talco,
per rendere visibile il rivoletto assassino
Citazione:barralcentro ha scritto:
Metto altra carne al fuoco! Entra acqua in dinette dalla manica a vento ma appoggiando il tubo dell'acqua sulla coperta per oltre un'ora nulla. Neanche dopo aver smontato la manica a vento quindi con l'acqua che scorre intorno al tubo che sporge dalla coperta. A questo punto mi sorge il dubbio che essendo tutta la coperta in teak (!!!) l'acqua entra da un'altra parte, passa sotto il teak, ed esce da lì. Ditemi che non è così
In coperta ci sono più di cento possibili vie.
Comincia a controllare :
La tenuta della finestratura,
le lande,
i bulloni di fissaggio dei winch,
la piastra d'appoggio dell'albero,
tutti i bulloni di fissaggio dell'attrezzatura (soprattutto quello delle rotaie)
Etc. etc...
Se per caso hai un'amico, che ti può prestare uno misuratore d'umidità, magari riesci a mappare la macchia di umido , al cui interno si trova il possibile responsabile.
Citazione:dru ha scritto:
Citazione:birdman ha scritto:
A me è
Dru: hai controllato tutti i tubi degli scarichi, anche quelli sopra la linea di galleggiamento?
Giulio
sono in rassegna.
ad ogni modo con barca in porto tutto asciutto. a barca sbandata trovo acqua.
Se hai i madieri e le ordinate scatolati, o addirittura il controstampo,.... sai bolina che devi fare per vuotarli!
Citazione:Maro ha scritto:
[.Se hai i madieri e le ordinate scatolati, o addirittura il controstampo,.... sai bolina che devi fare per vuotarli!
scusami ma nn ho capito che intendi nella seconda parte del messaggio
Se l'acqua che hai trafilato è riuscita ad entrare nello scatolato si può esaurire:
a) evaporando ( processo non efficiente visto che la struttura è tenuta piuttosto fresca dall'acqua che avvolge lo scafo e non esiste ventilazione, per definizione, nello scatolato)
b) uscendo in sentina.
Ma uscire in sentina non può normalmente ( di poppa o a motore o all'ormeggio, con la barca diritta, insomma) perchè si è depositata nelle parti più basse e stagne.
Quindi ti tocca fare tanta bolina, oltre le linee d'acqua ottimali, per ottenere l'effetto ' ora verso dal bicchiere sulla tovaglia!', cioè: lo devi inclinare sempre più.
Sic et simpliciter.
E' un'ottima scusa per aver la falchetta in acqua anche in presenza dell'altra metà del cielo.
Citazione:Maro ha scritto:
Se l'acqua che hai trafilato è riuscita ad entrare nello scatolato si può esaurire:
a) evaporando ( processo non efficiente visto che la struttura è tenuta piuttosto fresca dall'acqua che avvolge lo scafo e non esiste ventilazione, per definizione, nello scatolato)
b) uscendo in sentina.
Ma uscire in sentina non può normalmente ( di poppa o a motore o all'ormeggio, con la barca diritta, insomma) perchè si è depositata nelle parti più basse e stagne.
Quindi ti tocca fare tanta bolina, oltre le linee d'acqua ottimali, per ottenere l'effetto ' ora verso dal bicchiere sulla tovaglia!', cioè: lo devi inclinare sempre più.
Sic et simpliciter.
E' un'ottima scusa per aver la falchetta in acqua anche in presenza dell'altra metà del cielo.
chiarissimo.
nn so se sperare o meno che il problema sia questo.
ad ogni modo, lo scatolato mi sembra e ripeto sembra, sigillato, è tutto un pezzo, nn ha giunture. ma magari mi sbaglio.
vi farò sapere, domani pomeriggio vado in barca e pulisco di nuovo
Se pensi che questo sia il problema, puoi fare su uno degli elementi, laterali al posto dove trovi più acqua, un foro ( sulla sommità, dalla parte opposta allo scafo, con una punta corta
) da 8-10 mm. Ci infili un tubicino ( di quelli per aria compressa ) e con una siringa provi aspirare il fondo.
Il diametro del foro ( entro certi limiti ) puoi farlo anche più grande, non indebolisce nulla; naturalmente è meglio se lo fai su una parte piana e in posizione centrale.
Occhio però, conosco uno che ha dovuto stare lì col dito a tappare un foro da 6 sullo scafo: giuro che non dirò, neanche sotto minaccia, che il suo nickname è ******
Citazione:Maro ha scritto:
Se pensi che questo sia il problema, puoi fare su uno degli elementi, laterali al posto dove trovi più acqua, un foro ( sulla sommità, dalla parte opposta allo scafo, con una punta corta ) da 8-10 mm. Ci infili un tubicino ( di quelli per aria compressa ) e con una siringa provi aspirare il fondo.
Il diametro del foro ( entro certi limiti ) puoi farlo anche più grande, non indebolisce nulla; naturalmente è meglio se lo fai su una parte piana e in posizione centrale.
Occhio però, conosco uno che ha dovuto stare lì col dito a tappare un foro da 6 sullo scafo: giuro che non dirò, neanche sotto minaccia, che il suo nome è .....
oggi e nei prossimi giorni sono in barca e studio bene la cosa.
ad ogni modo, essendo non piu di 2 litri di acqua a bolina
nn penso di fare buchi... nn mi piacciono in barca.
grazie mille per i tuoi consigli
Aggiungo mia esperienza, valvola sovrapressione boiler perdeva solo ad acqua calda iniżialmente qualche goccia poi sempre di più, risolto conun po di scomodissimo lavoro e 16 euro
Comet 33 tubo di scarico acqua di raffreddamento e gas motore fessurato su collo d'oca prima dello scarico a mare, 2 anni di mad..... trovavo acqua salata mista a olio (assaggiavo ...che scifo) dovuto allo sbalzo termico del gavone.
(26-02-2022 10:57)Piangibuffone Ha scritto: [ -> ]Comet 33 tubo di scarico acqua di raffreddamento e gas motore fessurato su collo d'oca prima dello scarico a mare, 2 anni di mad.... trovavo acqua salata mista a olio (assaggiavo ...che scifo) dovuto allo sbalzo termico del gavone.
stesso problema di mangiabuffone, scoperto dopo un anno di ambasce mie e, credo, altrettanta preoccupazione del venditore
porca miseria!!!!
Problema acqua comet 33 in sentina zona prigionieri bulbo e controstampo risolta con siringa a stantufgo da 500 ml usata per svuotre i serbatpio dell'olio.
Consihiatissima.[/align]