I Forum di Amici della Vela

Versione completa: posa teak
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Buongiorno a tutti,
voglio rivestire con doghe di teak il boccaporto della cala vele che attualmente ha il plexiglass rotto. Sono già avanti con il lavoro: ho smontato il telaio mobile del boccaporto Lewmar, ho aperto le due parti, ho preparato al posto del plexiglass, un riguadro sbattentato di compensato marino da 1 cm con uno strato di tessuto resinato con epossidrica nella parte inferiore, sulla resina ho dato una mano di flatting; prossimi lavori uno strato di tessuto molto sottile sulla parte superiore del compensato, compreso la sbattentatura, impresa non facile in qualto devo evitare sovrapposizioni per non aumentarte lo spessore. Montaggio del boccaporto e posa dele doghe di teak da 36 mm con canale da 4 profondo 5. Prima le doghe del perimetro, poi quella centrale e a seguire tutte le altre. Ed ecco il problema: la doga centrale fatta a mo di doppia sega. Nessuno ha il modello o può suggerirmi dove trovarlo? Si trova già pronta in commercio? Grazie per la cortese attenzione.
Se per 'doga centrale fatta a mo di sega' intendi l'intersezione fra le doghe direi che non esiste alcun modello. Infatti le doghe si intersecano con angolazioni diverse su ogni barca e sarebbe impossibile creare un modello.
Io ho fatto così: ho posato a secco le doghe, tenendole in posizione e ho fatto una dima con del cartoncino . In pratica appoggi alla coperta il cartoncino poi posi le doghe a secco e con una matita fai la dima. Tagli il cartoncino e tracci sul legno, poi tagli con seghetto alternativo e una buona mano. Il cianfrino (fresatura per il comento) lo fai con una fresatrice (piccola, maneggevole e con cuscinetto di appoggio al pezzo da lavorare)
Ti allego una foto e chiedi pure se non sono stato chiaro
Ciao
Giovanni


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Bello il lavoro della foto sopra.Tongue

Per Moby Dick:
Il profilo a dente di sega, lo si traccia in loco.
Puoi trovare il metodo su alcuni libri:
La barca in legno (l'autore inizia con la Gu....) e
Gli interni delle barche ( puoi scaricare il PDF da questo sito)

Buon lavoro
Ti ringrazio, sei stato molto chiaro e la foto chiarisce ancor meglio. Una cosa ho assodato: la dentatura della doga centrale dipende dall'inclinazione delle doghe e quindi varia ad ogni lavoro. Bisogna che faccia un pò di progetto; voglio ricoprire un boccaporto quadro di 53 x 53 cm. Tolto il telaio esterno da 40 mm compreso la scanalatura, rimangono 45 cm, tolti altri circa 7 cm per la doga centrale rimangono 38 cm, diviso 2, 19 cm di distanza fra il telaio e la doga centrale; doghe posate obliquamente la più lunga forse 24 cm? Urge progetto e se non mi convince perché il boccaporto è troppo piccolo, poso le goghe dritte in senso longitudinale della barca, sempre riquadrate.
Ciao Temasek, grazie per l'aiuto ma non vedo l'indirizzo del sito
Intendevo dire questo forum ===> ADV.

Cerca :Boat Interior Costruction in PDF Gratis,
inserita da : Le Grande Bleu il 10/06/2010.

Troverai le informazioni che cerchi nell'ultimo capitolo,
Il ponte in teak.
@ Temasek, scusa ma è statao rimosso non è che qualcuno può...

IInteressa anche a me...
Grazie
Ciao Temasek, approfitto della tua cortesia per chiarirmi questo problema. Devo incollare le doghe di teak sul vetroresina zigrinato antiscivolo del boccaporto gavone ancora. Attualmente c'è del 'finto teak' di compensato impiallacciato che si sta rovinando alto circa 6 mm. Sostituendolo con delle doghe spesse 10 mm non mi vorrei alzare troppo incollando con sikaflex. L'epossidrica mi darebbe la possibilità di contenere lo spessorem ma dà affidamento? La gomma è elastica e meglio resiste alle diverse dilatazioni legno vetroresina mentre l'epossidrica rigida potrebbe cedere, fra l'altro il teak è un legno molto oleoso e non ha certo un ottimo grip con la resina. Qual'è le tua opinione? Grazie un cordiale saluto.
Sul primo post pensavo fosse un errore di battitura.
Ma vedo che non è così.
Ma usi dell'epossidica a base acquosa?WinkWink
Citazione:Moby Dick ha scritto:
Ciao Temasek, approfitto della tua cortesia per chiarirmi questo problema. Devo incollare le doghe di teak sul vetroresina zigrinato antiscivolo del boccaporto gavone ancora. Attualmente c'è del 'finto teak' di compensato impiallacciato che si sta rovinando alto circa 6 mm. Sostituendolo con delle doghe spesse 10 mm non mi vorrei alzare troppo incollando con sikaflex. L'epossidrica mi darebbe la possibilità di contenere lo spessorem ma dà affidamento? La gomma è elastica e meglio resiste alle diverse dilatazioni legno vetroresina mentre l'epossidrica rigida potrebbe cedere, fra l'altro il teak è un legno molto oleoso e non ha certo un ottimo grip con la resina. Qual'è le tua opinione? Grazie un cordiale saluto.
c'è chi ritiene sia meglio la resina e chi meglio il sikaflex o prodotto analogo. Io mi sono rifatto la coperta con resina addensata e ti assicuro che tiene, pero la coperta prima dell'incollaggio va preparata bene. La resina addensata rimane comunque abbastanza elastica e non vetrifica. Sul fatto che la resina sul teak non faccia presa non sono d'accordo; se incolli con resina due pezzi di teak e poi cerchi di scollarli è più facile che si rompa il legno piuttosto che l'incollaggio
Ciao

caricabasso

Citazione:Ginger 12 ha scritto:
Citazione:Moby Dick ha scritto:
Ciao Temasek, approfitto della tua cortesia per chiarirmi questo problema. Devo incollare le doghe di teak sul vetroresina zigrinato antiscivolo del boccaporto gavone ancora. Attualmente c'è del 'finto teak' di compensato impiallacciato che si sta rovinando alto circa 6 mm. Sostituendolo con delle doghe spesse 10 mm non mi vorrei alzare troppo incollando con sikaflex. L'epossidrica mi darebbe la possibilità di contenere lo spessorem ma dà affidamento? La gomma è elastica e meglio resiste alle diverse dilatazioni legno vetroresina mentre l'epossidrica rigida potrebbe cedere, fra l'altro il teak è un legno molto oleoso e non ha certo un ottimo grip con la resina. Qual'è le tua opinione? Grazie un cordiale saluto.
c'è chi ritiene sia meglio la resina e chi meglio il sikaflex o prodotto analogo. Io mi sono rifatto la coperta con resina addensata e ti assicuro che tiene, pero la coperta prima dell'incollaggio va preparata bene. La resina addensata rimane comunque abbastanza elastica e non vetrifica. Sul fatto che la resina sul teak non faccia presa non sono d'accordo; se incolli con resina due pezzi di teak e poi cerchi di scollarli è più facile che si rompa il legno piuttosto che l'incollaggio
Ciao

Tuttavia il teak è un legno molto ricco di resina e assorbe molto poco,sarebbe opportuno sgrassare la parte da incollare con prodotti spcifici.
Come ho avuto modo di dire in altre occasioni, io l'anno scorso ho fatto la coperta di un gommone lungo quasi 12 metri e il teak l'ho incollato tutto con resina epossidica addensata.
Preciso che il gommone ha a poppa due fuoribordo da 350Hp cad. e raggiunge velocita di oltre 50 nodi.
Questo per dire le sollecitazioni a cui viene sottoposto il teak della coperta.

A mio avviso lo puoi incollare tranquillamente con l'epoxy senza sgrassare o fare altre cose.
Ovviamente devi formulare bene il tutto (resina+catalizzatore+carica)
scusa stefano ma quando dici epossidica addensata vuol dire che metti nella resina la polvere di microfibra?
ciao
Citazione:jean55 ha scritto:
scusa stefano ma quando dici epossidica addensata vuol dire che metti nella resina la polvere di microfibra?
ciao
Si microfibra o microsfere, servono per rendere l'epoxy più densa in modo che vada a colmare eventuali imperfezioni del legno riempiendoli e di conseguenza ottenere un incollaggio uniforme Wink
Bob.
Citazione:jean55 ha scritto:
scusa stefano ma quando dici epossidica addensata vuol dire che metti nella resina la polvere di microfibra?
ciao

Ti ha già risposto correttamente Bob!!
Io personalmente per addensare la resina di solito uso 50% silicio colloidale (Aerosil) + 50% microfibra di cellulosa.
Le microsfere, non mi sono particolarmente simpatiche!!!Big GrinBig Grin
Citazione:stefano702 ha scritto:
Citazione:jean55 ha scritto:
scusa stefano ma quando dici epossidica addensata vuol dire che metti nella resina la polvere di microfibra?
ciao

Ti ha già risposto correttamente Bob!!
Io personalmente per addensare la resina di solito uso 50% silicio colloidale (Aerosil) + 50% microfibra di cellulosa.
Le microsfere, non mi sono particolarmente simpatiche!!!Big GrinBig Grin

Se ho capito bene le percentuali del 50% + 50% tra silicio e microfibra si riferiscono al rapporto tra i due additivi, ma in quale percentuale questi devono essere uniti alla resina per raggiungere la giusta densità? Si può indicare una percentuale più o meno standard o è necessario procedere ad occhiometro?
Citazione:and.62 ha scritto:
Se ho capito bene le percentuali del 50% + 50% tra silicio e microfibra si riferiscono al rapporto tra i due additivi, ma in quale percentuale questi devono essere uniti alla resina per raggiungere la giusta densità? Si può indicare una percentuale più o meno standard o è necessario procedere ad occhiometro?
Considerale mie valutazioni personali, e pensa che scarti del 5% su tali valori non sono problematici:

Per INCOLLARE: (stucchi riempitivi e strutturali cambia di un bel po.)
- Resina già catalizzata: 500 gr. (ca mezzo litro)
- Microfibre di cellulosa: 35-50 gr.
- Silice colloidale (Aerosil): 15-20 gr.

... non spaventarti quando reaizzerai quanto VOLUME siano 25 grammi di Aerosil o microfibre.

Una precisazione. Usa la quantità minore possibile di cariche inerti per incollaggi a 'superficie di contatto' mentre per incollaggi a 'cordoncino' la massima.

Ovviamente quantita più piccole, regolati in proporzione, comprandoti un bilancino elettronico da 10 euro.
Per una migliore tenuta consigliereste di spianare con l’orbitale il gelcoat sino a scoprire la resina poliestere, e procedere con incollaggio da contatto per tutta la superficie della seduta e delle doghe, o lasciare tutto com’è (salvo pulire, passare la spazzola d’acciaio e sgrassare con acetone) e distendere la resina caricata sulle due superfici con la spatola a denti larghi?
Citazione:Novecento ha scritto:
Citazione:jean55 ha scritto:
scusa stefano ma quando dici epossidica addensata vuol dire che metti nella resina la polvere di microfibra?
ciao
Si microfibra o microsfere, servono per rendere l'epoxy più densa in modo che vada a colmare eventuali imperfezioni del legno riempiendoli e di conseguenza ottenere un incollaggio uniforme Wink
Bob.
Le microsfere si usano per incollaggio strutturale e danno un risultato molto + difficile da levigare.
Citazione:Rurik ha scritto:
Le microsfere si usano per incollaggio strutturale e danno un risultato molto + difficile da levigare.

A me mi pareva che caricando la resina con microsfere risultava poi più facile da carteggiare!!!
E mi pareva pure che caricandola con microfibra, l'incollaggio diventava strutturale!!!
Sbaglio???Smile
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