a ottobre dovrei aver terminato i lavori e quindi rimettere in acqua la barca. Prima del varo, dovrò rialberare, in quanto l'albero è stato tolto per il trasporto via terra della barca.
i lavori da fare sono:
rimettere le crocette (smontate per pulizia)
sostituire tutte le luci e i cavi elettrici
sostituire le drizze (già acquistate)
sostituire l'antenna VHF e, se serve, il cavo
installare il sensore del vento (tipo wireless), togliere il cavo del precedente strumento
togliere il cavo antenna TV
rimontare l'antenna radar (cavo esterno all'albero)
controllare e ingrassare tutte le pulegge
controllare e rimontare (parzialmente) l'avvolgifiocco
ingrassare i winch sull'albero (4)
rimontare il boma e le sue manovre correnti
l'albero (Canclini) è passante (13,50 mt.), un ordine di crocette, il sartiame è buono e non lo cambio.
Cerco qualche ADV competente che mi possa aiutare, con consigli e magari anche manualmente (in questo caso ovviamente sarà remunerato).
i materiali occorrenti dovrei acquistarli io, ma accetto eventuali proposte se più convenienti
Chi è interessato, mi contatti in MP o via e-mail (la barca è a Porto Levante, Alto Adriatico), il lavoro dovrebbe essere fatto verso metà ottobre.
grazie, saluti a tutti, Luciano
Se abitavi in zona, ti davo volentieri una mano, GRATIS. BV
Citazione:Messaggio di lucianodb
...il sartiame è buono e non lo cambio.
Tanto per capire, come hai stabilito che sia buono?
Citazione:mikael ha scritto:
Citazione:sailor13 ha scritto:
Citazione:Messaggio di lucianodb
...il sartiame è buono e non lo cambio.
Tanto per capire, come hai stabilito che sia buono?
Mordicchiandolo con i denti!come si faceva con le monete....
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sostituire il sartiame ?
ne abbiamo già parlato in altre discussioni ...
non monterò prodotto cinese, mi tengo quello che ho
se poi esiste sartiame 'non cinese' (diciamo tedesco o italiano, intendendo anche la produzione del filo), allora se ne riparla
saluti, luciano
Citazione:lucianodb ha scritto:
sostituire il sartiame ?
ne abbiamo già parlato in altre discussioni ...
non monterò prodotto cinese, mi tengo quello che ho
se poi esiste sartiame 'non cinese' (diciamo tedesco o italiano, intendendo anche la produzione del filo), allora se ne riparla
saluti, luciano
Esiste, basta sapere dove prenderlo.
Se i cavi hanno più di dieci anni si devono cambiare, non tanto per i cavi, quanto per le pressature.
Cavi elettrici e di trasmissione un po' dentro ed un po' fuori non è una bella cosa, Wireless = problemi futuri.
Se hai pazienza dopo il salone di Genova e dopo i trasferimenti di rientro e prima o subito dopo Nautilia, diciamo intorno a fine ottobre, metà novembre, un'occhiata ce la si può dare.
Se ti interessa ricordamelo per e-mail.
Ciao Luciano,
avevo fatto fare quel tipo di lavoro nel GS35 che avevo prima, presso un noto cantiere di Ravenna.
Il proprietario aveva consigliato di verificare la tenuta delle impiombature con i liquidi penetranti (penso si chiamino così) e poi mi aveva consigliato di non cambiare niente perché, nonostante gli anni, era tutto in perfetta efficienza.
Questo è il mio contributo teorico...
Buon lavoro ed una caro saluto a te ed alla tua signora.
Magari quando sei sicuro che l'albero sta su bene vengo a fare un giro di prova.
Roberto
ciao Roberto, è quello che mi hanno detto anche altri ... (sul Pierrot che ho comprato nuovo nel 1980 mai sostituite le sartie, il nuovo armatore dal 2008 nemmeno, è tutto ok. ). Forse le sartie che fanno adesso durano 10 anni, al massimo ...
tuttavia resto curioso di ricevere informazioni su ditte che trattano prodotti 'seri'. Tempo fa avevo contattato una ditta del nord-italia che costruisce tensostrutture, questi mi avevano detto di utilizzate cavi d'acciaio e materiali di produzione tedesca. Non ho chiesto un preventivo per il sartiame, aspetto eventuali segnalazioni da altri ADV. Se qualcuno mi convince faccio presto (l'albero è a terra), smonto, vado personalmente in ditta, vedo come fanno il lavoro e mi porto via le sartie nuove.
Saluti anche a te e agli amici di Ancona,
Luciano
ma dalle tue parti non c'è Gaudenzi che potrebbe fare al caso tuo?
Gaudenzi non credo che gli vada a bordo a fare tutte quelle cose...
ho chiesto via e-mail, mesi fa, ad alcune ditte indicazioni circa la sostituzione delle sartie per la mia barca, chiedendo esplicitamente che venisse citata la provenienza del materiale: solo una ditta ha dichiarato 'provenienza europa orientale', tutte le altre non hanno risposto alla domanda ...
ciao, Luciano
Premesso che non esiste un controllo affidabile e certo, che non costi quanto il sartiame stesso, che possa dirti che il tuo sartiame durerà 6 mesi o 6 anni.
Cambiare il sartiame alla barca è una questione di fiducia e buon senso.
Se il tuo sartiame ha più di venti anni, hai già tolto l'albero e pensi di tenere la barca per un bel pò, il buonsenso direbbe di mettere le mani avanti e cambiarlo.
Se hai paura che ti venga in testa e stai in ansia, idem. Se invece sei tranquillo e confidente chi te lo fa fare? tanto se cade hai l'assicurazione.
Per quanto riguarda l'origine dei cavi, posso dirti che i cavi italiani che ho adoperato in passato facevano pena (come i telai delle Alfasud), idem i primi cavi coreani.
Adesso ci sono cavi coreani di ottima qualità, ma ce ne sono ancora moltissimi scadenti.
Io compro da produttori europei, ma anche da importatori di cavo coreano, e la differenza non si vede.
Faccio questo lavoro da 25 anni, e ancora non mi è mai capitato di rifare un mio sartiame, quindi anche questi cavi con gli occhi a mandarlo qualcosina durano....
ciao luciano, ho ricevuto la mail, nma le foto non si vedono. cmq se vengo a porto levante ti faccio sapere
Citazione:lucianodb ha scritto:
sostituire il sartiame ?
ne abbiamo già parlato in altre discussioni ...
non monterò prodotto cinese, mi tengo quello che ho
se poi esiste sartiame 'non cinese' (diciamo tedesco o italiano, intendendo anche la produzione del filo), allora se ne riparla
saluti, luciano
Non sarebbe più onesto dire 'non ho voglia di affrontare quella spesa 'invece che prendersela con i cinesi?
non so io farei/avrei fatto un discorso di priorità sulla sicurezza :
se non si vuole nell'immediato affrontare tutta la spesa, sicuramente avrei lasciato le nuove drizze e il wind wireless in negozio e con quelle risorse indirizzate almeno per strallo e paterazzo nuovi
così riarmando la barca con lo strallo a prua nuovo e relativo avvolifiocco ci avrei messo una pietra sopra
e poi nei mesi successivi più in là ultimare il sartiame mancante, le drizze e il vento wireless senza bisogno di levare l'albero, lavoro eseguibile con discreta facilità
ripeto questo rimandando nell'immediato tutta la spesa, poi con albero a terra verrebbe meglio fare nuovo
spesso vedo che si dedicano troppe risorse a display colorati ....IMHO che il più dellevolte servono a raccontare agli amici quanti nodi di vento c'erano fuori e si trascura la parte concreta di una barca a vela
aggiungere anche un tassellino che contribuisca alla sicurezza è importante
e con le drizze vecchie e il wind rotto non è che si rischia poi tanto ....e adesso che hai l'albero a terra verifica le lande e i tiranti sottocoperta, verifica intendo non guardandoli se son puliti e ... ma SMONTANDO, pulire sika 291, eventualmente sostutiisci i bulloni e rimonti per bene
la barca è tutto smontare guardare e rimontare
smontare sostituire e rimontare
quando non fai queste cose è tutto un riparare e spendi il doppio
bv
Canclini ha chiuso nel '84, immagino quindi che l'albero abbia minimo 25 anni, se il sartiame è quello originale non cambiare le sartie sarebbe come usare un auto con 250k km senza aver mai fatto la catena di distribuzione.
poi ognuno fa quello che vuole e come comandante è responsabile per se stesso e per chi ha a bordo
25 ANNI !!!!!!!
allora mi sa che ci sia poco da scegliere sulla scala delle priorità
prima cosa da fare mano alla mastercard
aiò
bv
Citazione:ale07 ha scritto:
se non si vuole nell'immediato affrontare tutta la spesa, sicuramente avrei lasciato le nuove drizze e il wind wireless in negozio e con quelle risorse indirizzate almeno per strallo e paterazzo nuovi
così riarmando la barca con lo strallo a prua nuovo e relativo avvolifiocco ci avrei messo una pietra sopra
e poi nei mesi successivi più in là ultimare il sartiame mancante, le drizze e il vento wireless senza bisogno di levare l'albero, lavoro eseguibile con discreta facilità
Io avrei detto diversamente:
adesso che l'albero è a terra, sostituire almeno sartie alte e intermedie, quelle che passano sulle crocette, in modo da smontarle e bonificarle tranquillamente.
In seguito e senza bisogno di smontare o togliere l'albero, potresti cambiare strallo, paterazzo e sartie basse.
A parte questo, quoto tutto quello che hai scritto.