i tailer sono i burattinai che muovono i 'fili' [cit. Mr.Cinghia] , se questi sono bravi il tangone lo manovra anche un bambino, se sono degli impediti puoi essere anche hulk ma bastano meno di 10 nodi a metterti in difficoltà.
Trovo utilissimo che ogni tanto i tailer vadano a prua per capire sulla propria pelle le conseguenze di alcuni loro errori.
Citazione:shein ha scritto:
i tailer sono i burattinai che muovono i 'fili',
Questa era coperta da copyright!
chiedo perdono, ho modificato
su da noi ( 30 ft+ doppio circuito ) il prodiere cava sempre prima all albero,
poi, il timoniere che e' un autocensured ,stramba alla bastarda (ci pianta una bella orzata cosi il prodiere bestemmia bene);
quindi, per tenere viva l' adrenalina a prua
se son controtailer non gli lasco il braccio finche' il prodiere non mi prega in turco/armeno ;
se son tailer ,recupero talmente velcemente che appena ha incocciato me lo tiro contro lo strallo ( ma qui mi aiutano il timoniere autocensured e il controtalier che non capisce cosa stia succedendo)
e se
sono drizzista ( ma solo con vento forte ,senno' non ci si diverte ) ,appena ha incocciato all albero, gli lasco il basso di un paio di metri cosi' fanno dei bei numeri
in barca nostra, ci si diverte da matti
Citazione:memo ha scritto:
in barca nostra, ci si diverte da matti
Hai mai provato a mollare di colpo il braccio (magari dando un bel tirone al basso) quando il prodiere ha la testa ad altezza di tangone, sottovento, nel suo raggio di azione?
Citazione:Gof ha scritto:
Citazione:memo ha scritto:
in barca nostra, ci si diverte da matti
Hai mai provato a mollare di colpo il braccio (magari dando un bel tirone al basso) quando il prodiere ha la testa ad altezza di tangone, sottovento, nel suo raggio di azione?
domenica all alta velocita', ci provo !!!
Citazione:Gof ha scritto:
Hai mai provato a mollare di colpo il braccio (magari dando un bel tirone al basso) quando il prodiere ha la testa ad altezza di tangone, sottovento, nel suo raggio di azione?
ma che.... se mi capiti sottovento spero di aver mangiato fagioli !!!
a.. dimenticavo i semiassi del carrello te li ho sabotati , hi hi hi
Io ho fatto per una stagione il prodiere sui platu... in genere sono tailer, ma proprio per via delle urla (niente bestemmie, il mio prodiere è cattolico fondamentalista), ho deciso di andarmi a studiare la situazione.
Il circuito del b25 è singolo, ovviamente con tangone a bilancino.
Inanzi tutto la manovra cambia a seconda di come ho montato il tangono. Predililo la varea verso il basso con poco vento e verso l'alto con vento fresco.
Nel primo caso (veto leggero e varea verso il basso), devo per forza mollare prima all'albero. La varea verso il basso, al braccio, non si molla se il tangone non gira sul suo asse, o , nel caso di bava di vento, non si mnolla finche non spingo la varea che ho in mano verso il basso. Questo permette infatti di tenere ben aperto lo spi, e usare il tangone ' a mano' per qualche secondo. Dopodiche si ruota, il braccio vola, e posse recuperare il nuovo braccio.
Nel secondo caso (varee verso l'alto e vento fresco) non posso che mollare prima il braccio. appena aperta la vare, il braccio vola ed il tangone è libero.
domenica ho fatto lo 'scherso' al prodiere
vento sui 13 / 15 nodi + raffiche continue abbastanza decise ;
quando ha fatto per prendersi la scotta lasca sopravento ( abbiamo il doppio circuito)
prima gliela ho avvicinata cazzandogli ben bene il barbiere
appena ci e' arrivato vicino con la mano, l' ho lascato di colpo e lui per prenderla ,quasi mi casca in acqua !!!
fico
poi
intanto che strambavamo allo spy e' venuta voglia di fare una mezza caramella
allora, per alleviare la situazione, siccome il solito prodiere NON stava bestemmiando
ho pensato di lascargli il basso
ma
siccome, con un paio di belle raffiche lo spy si e' scaramellato e rischiavamo di straorzare
son saltato fuori al volo dal pozzetto senza guardare la mia tastiera
purtroppo
anziche' agganciare il basso , ho manato la base randa
e lo scherzo non mi e' riuscito
poi pero' ho manato il vang
mi sembra di capire che non esista quindi una regola generale (aprire prima la varea del braccio oppure prima quella all'albero)
forse in alcuni casi diventa quasi obbligatorio aprire innanzitutto quella al braccio (ad esempio in caso di vento fresco e con tangone piuttosto strallato) perché in caso contrario potrebbe risultare una pressione eccessiva su quella all'albero, con tutti i rischi consequenziali
ma per il resto, sta al prodiere scegliersi le proprie mosse, parlandone con il pozzetto per il miglior coordinamento
o sbaglio?
Citazione:mds ha scritto:
mi sembra di capire che non esista quindi una regola generale (
o sbaglio?
Io rileggendo ho capito un'altra cosa:
- La strambata si fa intorno al fil di ruota, quindi non ha senso di parlare di aprire il braccio da strallati
- La tecnica corretta prevede che il prodiere recuperi la scotta che diventerà il nuovo braccio sganci all'albero, inserisca il nuovo braccio e rilasci quello vecchio.
Questo approccio è molto consigliabile con l'aumentare del vento, ovviamente tailer e drizzista devono collaborare.
- In caso di venti deboli si dà la priorità a non sgonfiare lo spi, quindi potrebbe essere ammissibile di sparare il braccio prima di togliere la campana, ma non è una tecnica tradizionale.
...mi permetto di aggiungere che per la salubrità del prodiere e soprattutto del giusto posizionamento della sua mandibola è bene che si posizioni dietro al tangone quando lo sgancia dall'albero
...ma se fai il prodiere è una delle primissime cose che impari...
...e una ventina di cm più in basso...
Citazione:ixaco ha scritto:
...mi permetto di aggiungere che per la salubrità del prodiere e soprattutto del giusto posizionamento della sua mandibola è bene che si posizioni dietro al tangone quando lo sgancia dall'albero ...ma se fai il prodiere è una delle primissime cose che impari...
è consigliabile io ogni caso sganciare all'albero stando sottovento,e con il dorso della mano rivolta verso il tangone...la mascella ringrazierà!
okkio che a fare gli spiritosi prima o poi qualche prodiere torna in pozzetto con il tangone in mano ... e non per riporlo hihi