A parer mio la miglior soluzione è un pc con maxsea, relativa cartografia, immagine del radar che si traspone sulla cartografia stessa oltre ai bersagli AIS. Tecnicamente non ho molte informazioni, ma questa soluzione l'ho provata e l'ho trovata entusiasmante, molto pratica e precisa. Vedere la battitura della costa trasposta su cartografia, apprezzandone la precisone è una cosa che fa star tranquilli.
CIao
Citazione:Edolo ha scritto:
A parer mio la miglior soluzione è un pc con maxsea, relativa cartografia, immagine del radar che si traspone sulla cartografia stessa oltre ai bersagli AIS. Tecnicamente non ho molte informazioni, ma questa soluzione l'ho provata e l'ho trovata entusiasmante, molto pratica e precisa. Vedere la battitura della costa trasposta su cartografia, apprezzandone la precisone è una cosa che fa star tranquilli.
CIao
maxsea: mi interessa fare una cosa del genere. puoi dirmi qualcosa in più
questa discussione sul radar mi accalora sempre, quando sento di armatori che ce l'hanno e ne farebbero a meno.
Io non so piu' navigare senza questi dispositivi.
Citazione:Edolo ha scritto:
A parer mio la miglior soluzione è un pc con maxsea, relativa cartografia, immagine del radar che si traspone sulla cartografia stessa oltre ai bersagli AIS.
L'overlay è una funzione che hanno quasi tutti i chartplotter/radar purchè abbinati ad una bussola decente.
Personalmente preferisco degli strumenti dedicati nel posto giusto (pozzetto/carteggio) ad un pc (magari buono come backup ma non come unico strumento che poi pigli un virus e perdi tutto :cool
.
BV
Citazione:dru ha scritto:
Citazione:Edolo ha scritto:
A parer mio la miglior soluzione è un pc con maxsea, relativa cartografia, immagine del radar che si traspone sulla cartografia stessa oltre ai bersagli AIS. Tecnicamente non ho molte informazioni, ma questa soluzione l'ho provata e l'ho trovata entusiasmante, molto pratica e precisa. Vedere la battitura della costa trasposta su cartografia, apprezzandone la precisone è una cosa che fa star tranquilli.
CIao
maxsea: mi interessa fare una cosa del genere. puoi dirmi qualcosa in più
Come ti dicevo tecnicamente non ne so molto, ma posso presupporre che ci sia da mettere la Scatola di interfaccia PC/SeaTalk/NMEA che praticamente permette di far colloquiare il PC con la rete seatalk tramite l'interfaccia seriale del pc. Sulla rete ci potrebbero essere i dati di log, sog, depth, radar, ais a seconda degli strumenti che vuoi montare.
La scatola è questa:
http://www.raymarine.it/products/raytech...CurrentTab
IMHO. Ciao
I nuovi Navico sono ottimi, costano ma rendono, consumano poco e le emissioni non sono pericolose (i Radar tradizionali sono dei forni a micro onde senza sportello e le emissioni nocive).
Per vedere i temporali ci vuole un radar mica da ridere e lo si deve saper usare benissimo.
Le cozzare, se non hanno le croci ecobersaglio col radar non si vedono, comunque il radar deve essere ben tarato (declutter, brillanza, potenza, velocità, ecc ben regolati) e, come sempre, richiede buona abilità interpretativa per piccoli bersagli.
Conoscendo e riconoscendo i Racon, si riesce a ricavare un punto nave eccellente.
Nell'avvicinamento alla costa con Racon e bersagli noti si va bene, ma non basta per un atterraggio sicuro, ci vuole anche il manico; ottimi nei canali, se sono adatti e l'operatore è abile.
Il pregio del radar in funzione è che se non li vedi tu, ti sentono loro.
E' importante scegliere il modello, la potenza, l'apertura dell'antenna, se si naviga nei canali lagunari o in mare aperto, ecc. secondo le proprie reali esigenze, se no sono soldi spesi male.
E' sempre necessaria la guardia sul ponte, attenta e ben sveglia.
Citazione:dapnia ha scritto:
I.E' importante scegliere il modello, la potenza, l'apertura dell'antenna, se si naviga nei canali lagunari o in mare aperto, ecc. secondo le proprie reali esigenze, se no sono soldi spesi male.
E' sempre necessaria la guardia sul ponte, attenta e ben sveglia.
per il momento una cosa è certa: quando sarà,il monitor del radar verrà montato in pozzetto.
nella mia poca esperienza devo dire che dover lasciare il timone, di notte, per andare a vedere il plotter sottocoperta non è il massimo. inoltre, se ci si pensa, sugli aerei ad es, il radar è li davanti gli occhi.
Citazione:mantonel ha scritto:
questa discussione sul radar mi accalora sempre, quando sento di armatori che ce l'hanno e ne farebbero a meno.
Io non so piu' navigare senza questi dispositivi.
ovviamente non ce l'ho ma ho avuto il privilegio di navigare con chi ce l'ha e soprattutto lo sa usare. spettacolare.
sarà che son cagasotto ma a me di notte andare cosi, alla cieca, non da molta fiducia.
immersi nel buio, magari a vela o col motore, stai li, non senti che il rumore dell'acqua, ogni tanto, spesso, con la cosa dell'occhio vedi ombre, chiaroscuri, non è nulla ma il ricordo del cozzificio lisciato è sempre presente.
inoltre è l'unica spesa per la barca in cui la moglie è d'accordo
Citazione:dru ha scritto:
Citazione:Williwaw ha scritto:
Ciao Dru,
ma se il problema per l'AIS è il plotter (il mio geonav richedeva un modello dedicato piuttosto costoso), perchè non ti prendi un piccolo netbook?. Sul mio ho caricato tutta la cartografia Sailplan, quella di Dove navigare, tutti i manuali della intera attrezzatura di bordo (vento, log, plotter, pilota, rollafiocco e decine di altre cose) scaricati da Internet e sempre disponibili, i programmi AIS su cartografia e su emulatore radar, la connessisone internet, ecc.
Il costo è ora sui 200 euro e risparmi un sacco su AIS e splitter (Ais 150, Splitter 49, computer 239) e lo colleghi ad un piccolo inverter tenendolo sempre acceso.
effettivamente un piccolo notebook già è presente a bordo. hai qualche sw da consigliare per interfacciare un ais? come sw di navigazione al momento ho messo su sw&n trovato lo scorso anno con solovela. devo recuperare quello di bolina perche forse è meglio
grazie mille per i suggerimenti e per il warning sulle radiazioni
In un post di qualche tempo fa avevo dettagliatamente spiegato come avevo fatto per l'interfacciamento (che è semplice, ma non semplicissimo):
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=43647
Riguardo al software, avendo il netbbok vicino al plotter generalmente adopero l'emulatore radar, che è molto immediato ed ha un buon allarme sonoro regolabile.
Citazione:dru ha scritto:
Citazione:mantonel ha scritto:
questa discussione sul radar mi accalora sempre, quando sento di armatori che ce l'hanno e ne farebbero a meno.
Io non so piu' navigare senza questi dispositivi.
ovviamente non ce l'ho ma ho avuto il privilegio di navigare con chi ce l'ha e soprattutto lo sa usare. spettacolare.
sarà che son cagasotto ma a me di notte andare cosi, alla cieca, non da molta fiducia.
immersi nel buio, magari a vela o col motore, stai li, non senti che il rumore dell'acqua, ogni tanto, spesso, con la cosa dell'occhio vedi ombre, chiaroscuri, non è nulla ma il ricordo del cozzificio lisciato è sempre presente.
inoltre è l'unica spesa per la barca in cui la moglie è d'accordo
E' la conferma che e'bene ascoltare le donne...
Ho Acquistato a Maggio IL Radar Garmin 18HD (bassi consumi e alta definizione, insieme al Multifunzione GARMIN GPSmap 740 (comprensivo di cartografia Mediterraneo a 3 dimensioni.
Costo scontato intorno ai 2400 Euro
Facile Utilizzo, Immaggini di qualità, e grande comodità in navigazione notturna
in merito a AIS è a dir poco eccezionale,io ho acquistato il vhf navicom con ricevitore incorporato ,interfacciato con il cartografico tutto il traffico commerciale e ok,ma che dire ....questa estate tornando dalla grecia, di notte nebbia da far intravedere a malapena le proprie luci di via ....mi son sentito chiamare al vhf da una barca che mi vedeva sul radar e era circa 400 m dietro.....per fortuna, quindi ais si.....radar anche!!!
in merito alle radiazioni il nuovo brevetto simrad è ok,unico grande difetto è ancora il prezzo!!!
Ho intenzione anch'io di installare una antenna radar. Avendo già un Raymarine display multifunzione C80, ho pensato al mod. RD218 con trasmettitore da 2 Kw ed una portata massima di 24 miglia. Se qualcuno lo ha, mi farebbe piacere conoscere i vostri giudizi.
B.V.
Citazione:S8S8 ha scritto:
in merito a AIS è a dir poco eccezionale,io ho acquistato il vhf navicom con ricevitore incorporato ,interfacciato con il cartografico tutto il traffico commerciale e ok,ma che dire ....questa estate tornando dalla grecia, di notte nebbia da far intravedere a malapena le proprie luci di via ....mi son sentito chiamare al vhf da una barca che mi vedeva sul radar e era circa 400 m dietro.....per fortuna, quindi ais si.....radar anche!!!
in merito alle radiazioni il nuovo brevetto simrad è ok,unico grande difetto è ancora il prezzo!!!
Guarda .... valuta i nuovi GPS SIMRAD con AIS incorporato e RADAR digitale.
Sul monitor, con l'overlay, ti trovi la cartografia, i bersagli AIS e l'immagine RADAR. Con tutte queste informazioni, che si integrano e spiegano l'un l'altra, viaggi sicuro, ma sicuro ...
Potresti anche decidere di usare un pc o netbook o notebook con il software EXPEDITION Radar Ethernet Navico digitale AIS e collegare i tuoi strumenti,dal software puoi scaricare sia in forma gratuita che a pagamento i file grib con le previsioni meteo.
se vuoi puoi scaricare il softwware da
http://www.iexpedition.org e richiedere l'attivazione demo che ti permette di lavorare per trenta giorni.
naturalmente cartografia C-MAP.
Ciao Claudio
Citazione:Aris ha scritto:
Ho intenzione anch'io di installare una antenna radar. Avendo già un Raymarine display multifunzione C80, ho pensato al mod. RD218 con trasmettitore da 2 Kw ed una portata massima di 24 miglia. Se qualcuno lo ha, mi farebbe piacere conoscere i vostri giudizi.
B.V.
io ho montato C80 e la forma di grana 2Kw tutto raymarine;
offerta SVB, in pozzetto e quest'anno gli ho aggiunto AIS;
beh finalmente penso (forse scioccamente) di sapere quello che succede intorno; il display lo ritengo sufficientemente valido e con le opportune interfacce ti porti in evidenza sul tridata quello di cui hai più bisogno;
sicuramente cìè di meglio ma a me piace!
interessante questa discussione! Io non ho mai usato il radar ma sulla nuova barca ho un radar e il suo chartplotter. Solo per curiosità iniziale l'ho acceso e ho smanettato le varie videate. Mi è subito sembrato un linguaggio comprensibile . Così mi sono portato i libri (Owner's book)a casa e me li studierò a fondo fino ad impararli a memoria. Ero nell'area di mare tra Punta Ala, Cerboli e le sagome degli scogli venivano mostrate perfettamente. Solo questo so , ma prossimamente entrerò nella discussione con domande e suggerimenti da chiedervi. In ogni caso trovo il Radar uno strumento molto valido sopratutto di notte e soprattutto quando c'è nebbia. LA PEGGIOR COSA IN MARE. ma non si potranno mai vedere le cozzare a mio parere o comunque penso con moltissima difficoltà. Vi aggiornerò sui miei sviluppi propedeutici!
Piuttosto di niente è meglio piuttosto! Un buon radar ha l'antenna grande, quelle montate dentro ai bussolotti sono piccole, vanno bene in mare per vedere una nave usando scale di 5 ml. Se si dovessero usare in laguna a Venezia con scale grandi 500- 250- 150 m. non sono all'altezza di dare una bella definizione. Ci vogliono radar proffessionali come quelli che usavo a bordo dei ferry dal costo di circa 12000 euro, capaci di segnalare un sacchetto di plastica o un gruppo di gabbiani. In mare certo non segnalano un tronco semi sommerso, un container, specie se si usano scale piccole. La nebbia secondo la meteorologia è quando la visibilità è meno di 1000 m. difficile da stimare in mare se non si hanno punti di riferimento. Anche la visibilità è un'opppppinione se i piloti di Venezia davono 200 m. per noi c'erano 400 m. di visibilità, il servizio pubblico vedeva di più. La nebbia può diventare talmente fitta da non vedere di notte un'antinebbia a 100m., quando succede è un caso eccezzionale. Per fare pratica con il radar bisogna usarlo per giornate intere. Come usavo il radar io, gli esperti mi davano una concentrazione max 20 minuti io stavo in radar in un turno
280 minuti, parlo di navigazione fatta nei canali di grande navigazione con traffico, Il radar è un'opppppinione.-
In merito ad AIS.
Mi sta venendo un dubbio.
Con AIS ricevo i dati delle navi mercantili / unità che hanno il nominativo MMSI e questo va bene ma x caso viene anche trasmessa la mia posizione come imbarcazione generica (ovviamente sono senza MMSI)?
Secondo dubbio. Ho un VHF Ray Marine Ray215e. Dato che ha 8 anni e al tempo il DSC era opzionale come faccio a sapere se è compreso ? Nella serigrafia del pannello è indicato DSC.
Se per caso non c'è pensavo ad un VHF Geonav 4800 o Navicom con AIS incorporato. Sono validi o meglio una unità separata ?
Se invece c'è cosa compro di AIS da abbinare al GPS ?
Grazie