qualcuno conosce questa barca?
Vania, no ma l'Alpa 11,50 si
sno stato nell'equipaggio dai 15 ai 18 anni, era molto robusta e nelle regate faceva il suo lavoro. L'armatore ha girato dall'allora Iugoslavia alla Turchia in diversi anni.
Bellissima barca. Ce l'aveva un amico con il quale abbiamo fatte diverse regate e qualche crociera. Ne conservo un grande ricordo. Costruita con cura, robustissima, sicura. Progetto S&S, slanci importanti, baglio stretto, linee filanti, velocissima di bolina nonostante il dislocamento, soffriva un pò alle portanti e richiedeva attenzione al timone sotto spy. Ricordo straorze memorabili....Ovviamente nulla a che vedere con i concetti progettuali attuali. Ma quando ne incontro una mi tolgo il cappello.
Mi correggo. Ho chiamato il vecchio amico. Non è un progetto S&S. Ma la sostanza non cambia.
infatti,
i progetti S&S dell'Alpa sono del 42' kecht e del 12,70 sloop progetto che è stato poi pantografato dal cantiere per produrre l' 11,50. Difficile trovare 2 11.50 uguali; sono state fatte diverse modifiche sia per quanto riguarda il timone ( più lùngo, più corto, più stretto, ecc.) sia per quanto riguarda l'aggiunta di pesi in chiglia (quanto e dove)
Ciò nonostante rimane un'ottima barca con mare formato
Citazione:pek ha scritto:
Bellissima barca. Ce l'aveva un amico con il quale abbiamo fatte diverse regate e qualche crociera. Ne conservo un grande ricordo. Costruita con cura, robustissima, sicura. Progetto S&S, slanci importanti, baglio stretto, linee filanti, velocissima di bolina nonostante il dislocamento, soffriva un pò alle portanti e richiedeva attenzione al timone sotto spy. Ricordo straorze memorabili....Ovviamente nulla a che vedere con i concetti progettuali attuali. Ma quando ne incontro una mi tolgo il cappello.
e quest lo sapevamo...da un pezzo....
in piu' non e' un progetto di S&S..e questo lo sapevamo da un pezzo...
voleva solo sapere se qualcuno conosce l'Alpa 11,50 che si chiama
' VANITY ' tutto li'
ed io non la conobbi..
Andrea, povero incompreso! Eppure la domanda era chiarissima. Non ti ha capito neppure Diavolone, che di solito dà prova di arguzia e competenza. NB: io non la conosco. Ciao Sergio
cambi barca? fammi un fischio...
Conoscevo una Vania....alta, mora, molto meglio dell'11,50!
Non so che fine abbia fatto....
....voleva solo sapere se qualcuno conosce l'Alpa 11,50 che si chiama ' VANITY ' tutto li'...
pifferino che errore ...volevo dire 'VANIA' ...
'VANITY' e' il nova33 che abbiamo superato sull'arrivo in regata domenica... la testa era li'..
L'Alpa 11.50 la conosco molto bene, grazie....
Volevo solo sapere se qualcuno conosceva o aveva conosciuto il VANIA....
...è, o era, la barca di un amico dei miei suoceri....
Ho smontato completamente un'Alpa 9,50 e l'ho rifatta tutta e posso dire che non si merita il nome che ha! Ci sono degli errori di costruzione dovuti al mito della vetroresina che a quel tempo si pensava che fosse la medicina per tutti i mali.
ciao francesco , oltre ad avere il tuo stesso nome anch'io ho comprato una vecchia alpa 9,50 l'ho smontata completamente, spero di averla sistemata in maniera decente , ed ora ci navigo con soddisfazione....mi piacerebbe sapere quali sono i difetti che hai rilevato.
ciao
francesco
ciao francesco , oltre ad avere il tuo stesso nome anch'io ho comprato una vecchia alpa 9,50 l'ho smontata completamente, spero di averla sistemata in maniera decente , ed ora ci navigo con soddisfazione....mi piacerebbe sapere quali sono i difetti che hai rilevato.
ciao
francesco
tanti difetti
1 si fa largo uso di acciaio affogato nelle resina pensando, a quel tempo, che in assenza di ossigeno l'acciaio non fa la ruggine invece essendo due materiali incompatibili alla lunga si distaccano e, in ambienti dove non c'è ventilazione, la condensa arrugginisce anche l'inox. Parlo delle lande e delle contropiastre dei candelieri e di tutto ciò che non è accessibile.
C'è la soluzione ma bisogna farsi il mazzo.
2 tutto il ponte è in sandwich di balsa e in molte Alpa ormai flette non essendoci rimasto più niente; anche dove non flette è marcio.
C'è la soluzione ma bisogna farsi il mazzo.
3 la gomma degli oblò se non è stata ingrassata tutti gli anni ormai è dura e fa passare l'acqua
C'è la soluzione ma bisogna farsi il mazzo.
4 tenere pulita la sentina è molto difficile perchè è profonda e va tutto a finire lì e non ha pendenza quindi nella zona sotto il serbatoio dell'acqua rimane sempre qualcosa.
C'è la soluzione ma bisogna farsi il mazzo.
5 i fermi degli oblò sono fatti con una vite inox che stringe in una filettatura nel telaio dell'oblò che essendo di alluminio spesso oggi è spanata.
Non so se c'è la soluzione.
6 il gavone dell'ancora scarica in sentina.
Andrebbe chiuso e andrebbero fatti dei fori per il drenaggio fuoribordo
7 il bagno scarica in sentina
8 l'albero non è in asse con la colonna di legno quindi si crea una flessione sul ponte che non fa bene e comunque dà problemi all'apertura della porta del bagno
9 nella versione più a buon mercato gli interni erano fatti di compensato di pioppo rivestito di una plastica giallina simil legno chiaro. Oggi quegli interni o sono marci o puzzano parecchio di muffa
10 Quasi tutte le viti degli interni sono di ottone
11 il serbatoio del gasolio è di acciaio dolce, fa la ruggine e non ha tappo di ispezione. Io feci un buco per metterci il tappo e dentro ci trovai una gran poltiglia di morchia di gasolio e ruggine e capii perchè il filtro del gasolio si sporcava ogni 10 ore di moto
12 il cielino è monoblocco e questo rende impossibile qualsiasi intervento sull'intradosso e sulle viti passanti del ponte
13 sotto il serbatoio dell'acqua c'è la zavorra della deriva in ghisa affogata nella resina; nella parte anteriore, un po' in alto c'è una fossa con un maniglione che servì probabilmente a calare il blocco di ghisa dentro la sentina; tale fossa venne riempita con molti scarti (legno, schiuma, pezzi di ferro ecc.) affogati e ricoperti di resina nascondendo il tutto; essendo il processo di ritiro della resina molto lungo e inarrestabile nel tempo si sono create delle fessurazione con inevitabili infiltrazioni di acqua
ecc. ecc.
però ha anche molti pregi
Ho l'impressione che tra i 'mi hanno detto che, un mio amico ha detto/visto che' ecc, l'Alpa in generale e la 11.50 in particolare la conosciate in pochi e ne abbiate un'idea abbastanza bislacca.
I presunti difetti lamentati da Francesco, a parte le esagerazioni gratuite, sono quasi la normalità in barche con più di vent'anni e di qualunque cantiere, specie se certi armatori hanno 'collaborato'.
Potrei ribattere punto per punto a quanto detto nell'elenco delle magagne citato, spiegando come intervenire, da tecnico ed avendoci lavorato parecchio, sulle Alpa e non solo, ma non ne vedo l'utilità: il discorso non ci porterebbe da nessuna parte.
Certo se uno non sa cosa fare tutto è difficile, ma conoscendo il mestiere ed avendo esperienza si rimedia ai guasti del tempo in ottima maniera e le numerose foto dei lavori fatti parlano chiaro, tante sono già sul forum.
Si arriva dappertutto, si apre tutto, si sanifica tutto, naturalmente ci vuole il mestiere.
E non è nemmeno detto che tutte le barche usate siano in condizioni disastrose.
Poi, come sempre, dipende dai soldi che uno vuole spendere, ma questo è un altro cinema.
Se qualcuno ha del tempo da perdere andiamo a fare un giretto su qualche barca nuova ed appena consegnata, poi ne riparliamo.
Anche se il mito delle Alpa è superiore al loro effettivo valore, non centra nulla con questo post e con Vania.....che era bellissima per quanto mi ricordo! Ciao Vania!
lo so come intervenire sui difetti che ho citato e infatti l'ho fatto; tutto si fa e tutto si risolve ma compriamo le barche per andarci o per lavorarci?
E non dico neanche che le barche con meno anni siano migliori (Bavaria 33 nuova che di bolina non si aprono/chiudono le porte ecc.) ma almeno i materiali sono più nuovi.
...