Citazione:eulero ha scritto:
Citazione:bifrak ha scritto:
credo si possano chiamare in ambedue i modi
ù
ok... ho appena controllato su dio google e conferma tutte e tre le versione...
PS
oggi ho imparato una cosa nuova!
Rancio e' la dizione dialettale di Granchio... famoso il 'rancio fellone' che credo corrisponda alla granseola
Citazione:anonimone ha scritto:
Citazione:Edolo ha scritto:
mmmm... rimango dell'idea che facendo subito l'8 si lavori in torsione...
Te lo appoggio
BV
anche a me hanno insegnato che non si fa subito l'otto
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:Sebàstian ha scritto:
Ma la galloccia montata lì come fa a resistere a forti carichi trasvesali?
Leonardo la galloccia è montata sulla giunzione coperta scafo (quindi doppio strato) ed ha anche un rinforzo. Inoltre il 411 ha anche un trincarino di teak, spesso 2-3 cm, che corre sopra tutta la giunzione ed è una delle poche barche al mondo che ha questo trincarino in teak che se vogliamo oltre che abbellire costituisce un un rinforzo notevole.
Dimmi invece perchè la tua barca non può fare 'vere' regate d'altura questo si che è un problema di sicurezza
Chiarendo subito che non era mia intenzione criticare il 411 (se si è inteso questo avete toppato) devo fare una domanda:
Nessuno, eccetto Mantonel (per motivi suoi personali), mi ha spiegato il motivo della scomparsa delle bocche di rancio.
Quindi riprovandoci: perché questi utilissimi rinvii sono scomparsi oggi?
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solo per Kermit: le vere regate di altura le lascio a chi ha vere barche da regata.
Io con la barca da crociera mi faccio la classe fatta appositamente.
C'è poco da spiegare
le barche 'serie ' ce l'hanno anche oggi
quelle economiche o leggere da corsa invece no!
Citazione:Sebàstian ha scritto:
Quindi riprovandoci: perché questi utilissimi rinvii sono scomparsi oggi?
Perchè se fai una falchetta in alluminio sono relativamente facili da fare ed integrare, se invece ci metti un listello di legno (legno generico perchè oggi di teak vero se ne vede poco) è molto più difficile.
Se si fanno è meglio evitare quelle chiuse (come aveva fatto Jeanneau e non solo per un periodo) che poi la gente per la disperazione usava il flessibile
BV
Citazione:kriss ha scritto:
quindi crepa sul teck sotto la bitta vuol dire bulloni da stringere ? le mie non si muovono, apparentemente, ma controllo subito e grazie per la dritta.
Si Alberto fai una verifica ma se nel frattempo il teak si è aperto non serrare i dadi così perché 'incarnisci' ulteriormente il perno della bitta nel teak, mi sento di condividere il suggerimento dell'ADV che proponeva delle piastrine in acciaio inox tra bitta e teak probabilmente delle grosse rondelle inox ad hoc possono andare bene
Citazione:anonimone ha scritto:
Citazione:Sebàstian ha scritto:
Quindi riprovandoci: perché questi utilissimi rinvii sono scomparsi oggi?
Perchè se fai una falchetta in alluminio sono relativamente facili da fare ed integrare, se invece ci metti un listello di legno (legno generico perchè oggi di teak vero se ne vede poco) è molto più difficile.
Se si fanno è meglio evitare quelle chiuse (come aveva fatto Jeanneau e non solo per un periodo) che poi la gente per la disperazione usava il flessibile
BV
praticamente le hanno tagliate tutti, altrimenti non si ormeggiava.
L'unica comodita'secondo me rimane quella di poter incrociare le cime a poppa. Quelle a prua invece, impongono uno sforzo notevole sulla falchetta. Laddove ci sono forti escursioni di risacca o marea, se non si e'accorti si rischia di 'impiccare' con effetti peggiori di quello in foto. Certo ci sono bitte e bitte.
Citazione:kermit ha scritto:
Il danno che vedo non è avvenuto perchè manca la bocca di rancio ma per altri motivi per i quali quoto gli interventi di Edolo, Fabiseb ecc.
Comunque ogni cantiere ha le sue filosofie costruttive e anche [color=teal]HR, cantiere noto per la robustezza delle sue barche, su diversi modelli non monta le bocche di rancio[color='teal], inoltre il 411 ha ben 6 bitte che molti cantieri blasonati italiani si sognano.
E' vero l'HR 312, costruito tra il 1979 ed il 1993, non ha bocche di pappaparaparapappapero
e devo dire che non ho mai avuto problemi ma l'ho sempre considerato uno dei pochi lati negativi di Aicja.
A Leonà ma ce l'hai (come si dice) la liberatoria
quando mi vieni a trovare che ti faccio provare l'ebrezza della velocità
... relativa[:81]