Invio la foto di Marinariello, certo che queste chiglie mi mettono in ansia, io ce l'ho fissa quando salgo in una barca controllare i prigionieri, un po per curiosità un po per controllo, non so.
Ma mi sa che non basta.
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Nata male,finita peggio...
Citazione:Messaggio di tiger86
Invio la foto di Marinariello, certo che queste chiglie mi mettono in ansia, io ce l'ho fissa quando salgo in una barca controllare i prigionieri, un po per curiosità un po per controllo, non so.
Ma mi sa che non basta.
ma visto la mancanza di scuffia completa e l'impressione che l'albero tocchi il fondo ...
non è che sono andati a scogli ?
No sartie, no albero. imho
Sailor perchè
Che tipo di chiglia aveva e come era assicurata allo scafo?
Citazione:sailor13 ha scritto:
Nata male,finita peggio...
Perché lo dici?
una barca ben fatta in assenza di traumi particolari non deve perdere il bulbo
credo che su questo siamo tutti d' accordo, quindi o è un grave difetto di progetto oppure è successo altro
mi fa venire in mente un post di mesi fa dove si discuteva di 'ottimizzazione' per riduzione di peso con asportazione di materiale da varie zone della barca
io credo che come per certe elaborazioni auto spesso in certe cose ci sia troppa esasperazione e troppa leggerezza
in REGATE, in Settimana velica di TS? dove si discute del caso c'è un post di oggi che riporta una notizia, apparsa sulla stampa, di lavori di ottimizzazione fatti su quella barca
ho letto, non lo so se è vero, non voglio dire sia stato fatto e se è stato fatto qualcosa magari è stato fatto tutt' altro e quindi questo episodio non è collegato
diciamo che mi ha fatto pensare
saluti velici
sarastro
Posso garantire che la barca fosse ben fatta, avendo seguito insieme al mio socio la costruzione e successivamente, arrivata in Italia, i primi anni di vita (la barca è dei primi anni 90, quindi anche questo deposita a favore della validità del progetto, della bonta della costruzione e della manutenzione).
Per perdere la chiglia però basta poco, ad esempio non controllare la tensione di serraggio dei dadi... Le sollecitazioni e la forza di gravità fanno il resto.
Citazione:Jak ha scritto:
Citazione:sailor13 ha scritto:
Nata male,finita peggio...
Perché lo dici?
Penso che sailor abbia la memoria lunga almeno quanto la mia....
Alla prima 'stupida' regata di un campionato invernale, in un incrocio, una barca, di cui non ricordo il nome, gli aveva aperto una fiancata.....che poi Cookson era venuto a riparare portando un pezzo di stampata in aereo dalla Nuova Zelanda....
Mi astengo qui da ogni commento su quanto è accaduto, comunque l'ottimizzazione è riportata tra gli interventi eseguiti nel sito della 2emmemarine.
Ciao
Citazione:Jak ha scritto:
Citazione:sailor13 ha scritto:
Nata male,finita peggio...
Perché lo dici?
Citazione:clavy ha scritto:
No sartie, no albero. imho
Sailor perchè
Scusate, non avevo visto. Alla prima uscita ufficiale, Regata regina dei paesi bassi, fummo 'speronati' dal Red Lion e tornammo di corsa a casa con un buco di un metro quadro nella fiancata, appena sopra il galleggiamento. A parte il buco, prontamente riparato da Mick Cookson in persona, la barca non subì nessun danno apparente, ma evidentemente quell'incidente ha segnato il suo destino...
E' vero, Albert, Mick arrivò con un pezzo di barca dalla Nuova Zelanda. Peccato che non era il pezzo giusto...
A momenti la sai meglio te di me!
Citazione:sailor13 ha scritto:
E' vero, Albert, Mick arrivò con un pezzo di barca dalla Nuova Zelanda. Peccato che non era il pezzo giusto...
Ormai raccontacela tutta...
Citazione:sailor13 ha scritto:
A momenti la sai meglio te di me!
..no, tu la sai meglio perchè eri a bordo...io a quel tempo bazzicavo ormai sporadicamente i campi di regata tirrenici
....
Già che siamo in argomento, ma parlando di barche per i comuni mortali
in qualche 3D ho letto che ogni x anni è opportuno smontare il bulbo e controllare lo stato dei prigionieri.
Mi sorge spontanea la domanda: per quello che posso vedere dalla sentina bulloni e dadi sono in ottimo stato, non presentano tracce di ruggine nè corrosione. Smontanto il bulbo potrei verificare lo stato superficiale dei prigionieri, ma come faccio a sapere se dentro la ghisa (perchè di ghisa di stratta) non sono ridotti a groviera?
Si ma secondo te quale parte si danneggia del prigioniero, quella che sporge dalla sentina, o quella che rimane sempre a bagnomaria? I perni andrebbero perlomeno ispezionati e ingrassati (uno alla volta) e ripristinato il corretto serraggio.
Idem per i tenditori delle sartie, per i tiranti sottocoperta di lande e stralli etc. etc.
Citazione:sailor13 ha scritto:
Si ma secondo te quale parte si danneggia del prigioniero, quella che sporge dalla sentina, o quella che rimane sempre a bagnomaria? I perni andrebbero perlomeno ispezionati e ingrassati (uno alla volta) e ripristinato il corretto serraggio.
Idem per i tenditori delle sartie, per i tiranti sottocoperta di lande e stralli etc. etc.
Perfettamente d'accordo su quanto dici, il mio dubbio è: se decido di smontare il bulbo (lavoro non banale perchè devo anche segare la resinatura) e vedo che la parte visibile dei prigionieri che sta a bagno è sana, posso ragionevolmente aspettarmi che sia sana anche quella affogata nella ghisa? chiedo questo perchè ho notato che è molto porosa (l'anno scorso ho fatto un lavoro immane di carteggiatura per portarla a metallo).
Naturalmente la mia è una richiesta di parere basata sull'esperienza e sulle statistiche, poi è chiaro che ogni caso va valutato singolarmente.
Perchè se le statistiche remano contro allora tanto vale mettere in conto la sostituzione e via, anche se non ho idea dei costi.
Citazione:sailor13 ha scritto:
Si ma secondo te quale parte si danneggia del prigioniero, quella che sporge dalla sentina, o quella che rimane sempre a bagnomaria? I perni andrebbero perlomeno ispezionati e ingrassati (uno alla volta) e ripristinato il corretto serraggio.
Idem per i tenditori delle sartie, per i tiranti sottocoperta di lande e stralli etc. etc.
Interessante, ma qual è il corretto serraggio?
Ho provato tempo fà a chiederlo e non sono mai riuscito a capirlo.
I serraggi che conosco sono in base alla misura del perno ma su acciaio. I serraggi sulla vetroresina sono diversi, ma non sono mai riuscito a trovare una tabella per i dadi delle chiglie.
Ne hai una una Sailor?
BV
Citazione:lunar1960 ha scritto:
Citazione:sailor13 ha scritto:
Si ma secondo te quale parte si danneggia del prigioniero, quella che sporge dalla sentina, o quella che rimane sempre a bagnomaria? I perni andrebbero perlomeno ispezionati e ingrassati (uno alla volta) e ripristinato il corretto serraggio.
Idem per i tenditori delle sartie, per i tiranti sottocoperta di lande e stralli etc. etc.
Interessante, ma qual è il corretto serraggio?
Ho provato tempo fà a chiederlo e non sono mai riuscito a capirlo.
I serraggi che conosco sono in base alla misura del perno ma su acciaio. I serraggi sulla vetroresina sono diversi, ma non sono mai riuscito a trovare una tabella per i dadi delle chiglie.
Ne hai una una Sailor?
BV
Ovviamente no, non è il mio campo. Ma un bravo meccanico credo lo sappia.
Mi direte che sarebbe come confrontare una Ferrari con un SUV :smiley14:ma se alcuni di voi sono sicuri di non fare mai regate usando la barca solo per crociera perchè rischiare?
Con questa certo il bulbo non si perde
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due esempi ''estremizzati'' tra i quali IMHO intercorre spesso un ottimo compromesso progettuale che garantisce sicurezza ìn crociera
e last bat non least
consente di tenere il motore spento
e andare a VELA in tutte le andature
bv
Citazione:ale07 ha scritto:
due esempi ''estremizzati'' tra i quali IMHO intercorre spesso un ottimo compromesso progettuale che garantisce sicurezza ìn crociera
e last bat non least
consente di tenere il motore spento
e andare a VELA in tutte le andature
bv