I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Pilota automatico
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Secondo voi il pilota automatico può essere migliore, al timone, di una persona? Se si, vuol dire che il timoniere è veramente scarso. Io il pilota automatico l'ho sopranominato con il nome di 'MACACO' tipo di scimmia che rompe le scatole. Il MACACO se la cava abbastanza bene fin che il vento è a prua via del traverso, quando l'onda comincia a venire da poppa e bisogna anticipare, poverino non c'è la fa, risponde sempre in ritardo. Certo che se non si prende il timone in mano e si fa esperienza non s'imparerà mai. Ti-mona-re è un'opppppinione.-
Effetivamente con lónda di prua il pilota lavora bene ma dal traverso in poi stenta a stare in rotta.
Quando mi capita di fare molte miglia cerco sempre di cambiare il settaggio per mediare tra la rotta che devo fare e quella che riesce a fare il pilota, il Raymarine ha un programma denominato Autoseastate che 'impara'dalle condizioni del mare.
Sicuramente avere una bussola precisa aiuta il pilota a prendere le decisioni migliori.
Sempre IMHO!
Dipende dal pilota e dallo stato del mare. Il pilota ha di buono che non si distrae, nasce 'imparato', non rompe i maroni, non segue gli aerei invece che le stelle. Big Grin
Citazione:Edolo ha scritto:
non segue gli aerei invece che le stelle. Big Grin

Big GrinBig GrinBig Grin
Citazione:Frizzz ha scritto:
Effetivamente con lónda di prua il pilota lavora bene ma dal traverso in poi stenta a stare in rotta.
Quando mi capita di fare molte miglia cerco sempre di cambiare il settaggio per mediare tra la rotta che devo fare e quella che riesce a fare il pilota, il Raymarine ha un programma denominato Autoseastate che 'impara'dalle condizioni del mare.
Sicuramente avere una bussola precisa aiuta il pilota a prendere le decisioni migliori.
Sempre IMHO!

e' cosi'...

per chiarire ...su una barca che tiene bene la rotta il timone e' meno sollecitato e il pilota si agita poco...
su una barca sughero ..sempre in movimento anche con una piccola ondina il pilota si logora...
Citazione:Messaggio di bullo
Secondo voi il pilota automatico può essere migliore, al timone, di una persona? Se si, vuol dire che il timoniere è veramente scarso. Io il pilota automatico l'ho sopranominato con il nome di 'MACACO' tipo di scimmia che rompe le scatole. Il MACACO se la cava abbastanza bene fin che il vento è a prua via del traverso, quando l'onda comincia a venire da poppa e bisogna anticipare, poverino non c'è la fa, risponde sempre in ritardo. Certo che se non si prende il timone in mano e si fa esperienza non s'imparerà mai. Ti-mona-re è un'opppppinione.-

E'un discorso un po' generalizzato. Come ha già detto edolo, c'è timone e timone.
Un timone giroscopico funziona anche sotto sopra, e se interfacciato col vento, di notte, ha pochi eguali.
NKE?
Citazione:matteo11 ha scritto:

NKE?

ohhh yeah!
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E'un discorso un po' generalizzato. Come ha già detto edolo, c'è timone e timone.

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E c'è timoniere e timoniere ...
Citazione:Williwaw ha scritto:
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E'un discorso un po' generalizzato. Come ha già detto edolo, c'è timone e timone.

E c'è timoniere e timoniere ...
[/quote]

ci mancherebbe!Smile
credo che Bullo si riferisca effettivamente ai piloti di vecchia generazione, quelli di recente produzione con il Gyro sono sicuramente più affidabili e se giustamente come ha detto Eulero, lo interfacci con il vento e il gps sicuramente di notte scopri che timona meglio di te.

Mi permetto di andare oltre, in barca visto che spesso navigo solo ho 2 piloti automatici con 2 circuiti separati, uno è un autohelm 4000+ modificato l'altro è un spx5 anch'esso abbastanza 'ganzurizzato' comunque l'spx5 è interfacciato con il pc che è interfacciato con il gps e il vento, oltre ad essere interfacciato con il log e l'eco e con il barometro digitale (per chi ha voglia di navigare in una data isobara e rimanerci dentro -ma questa è un'altra storia-)

io mi considero un timoniere mediocre, e dopo 8/10 ore di timone divento di bocca buona: l'importante è andare avanti i filetti e le rotte perdono di qualità Sadsmiley L'SPX5 no, lui fa il suo sporco lavoro sempre, soprattutto di notte con il wind mode lui anticipa e non si fa ciulare come invece succede a me chenon riesco a vedere bene come gira il vento.
Sicuramente questo non avviene con il 4000+ che tiene la rotta (parola grossa) pedissequamente qualunquecosa accada. Ho provato ad interfacciarlo ma gli unici risultati sono stati la sritta sul display NO WIND Sadsmiley

i piloti da un po'di anni aiutati dai software hanno fatto tanti progressi e continueranno a farne, attualmente i modelli top lavorano sulle polari della barca per cercare di farla andare al meglio con dei settaggi automatici
[quote]Messaggio di bullo
Secondo voi il pilota automatico può essere migliore, al timone, di una persona? Se si, vuol dire che il timoniere è veramente scarso. Io il

CUT

Il pilota non timonera' bene come un essere umano che sa timonare, ma non l'ho mai sentito dire 'sono stanco' o lamentarsi poverino anche dopo dieci ore al timone al lasco con mare formato.

Per me l'autopilota e' il mio miglior amico a bordo!
Mio modestissimo parere . Se la barca sta in rotta prima, ci stara anche dopo con l'autopilota. Molti si ostinano a condurre la barca col timone come se fosse il volante di una macchina.
Citazione:AlfredoC ha scritto:
credo che Bullo si riferisca effettivamente ai piloti di vecchia generazione, quelli di recente produzione con il Gyro sono sicuramente più affidabili e se giustamente come ha detto Eulero, lo interfacci con il vento e il gps sicuramente di notte scopri che timona meglio di te.

Mi permetto di andare oltre, in barca visto che spesso navigo solo ho 2 piloti automatici con 2 circuiti separati, uno è un autohelm 4000+ modificato l'altro è un spx5 anch'esso abbastanza 'ganzurizzato' comunque l'spx5 è interfacciato con il pc che è interfacciato con il gps e il vento, oltre ad essere interfacciato con il log e l'eco e con il barometro digitale (per chi ha voglia di navigare in una data isobara e rimanerci dentro -ma questa è un'altra storia-)

io mi considero un timoniere mediocre, e dopo 8/10 ore di timone divento di bocca buona: l'importante è andare avanti i filetti e le rotte perdono di qualità Sadsmiley L'SPX5 no, lui fa il suo sporco lavoro sempre, soprattutto di notte con il wind mode lui anticipa e non si fa ciulare come invece succede a me chenon riesco a vedere bene come gira il vento.
Sicuramente questo non avviene con il 4000+ che tiene la rotta (parola grossa) pedissequamente qualunquecosa accada. Ho provato ad interfacciarlo ma gli unici risultati sono stati la sritta sul display NO WIND Sadsmiley

i piloti da un po'di anni aiutati dai software hanno fatto tanti progressi e continueranno a farne, attualmente i modelli top lavorano sulle polari della barca per cercare di farla andare al meglio con dei settaggi automatici

ma cos'è questa storia meravigliosa per stare sempre al traverso??Smile

Scherzi a parte, mi interessa tanto.
i nuoivi piloti, dotati di giro, confermo: ore e ore di popppa, no problem a motore e a vento.
Citazione:AlfredoC ha scritto:
credo che Bullo si riferisca effettivamente ai piloti di vecchia generazione, quelli di recente produzione con il Gyro sono sicuramente più affidabili e se giustamente come ha detto Eulero, lo interfacci con il vento e il gps sicuramente di notte scopri che timona meglio di te.

Mi permetto di andare oltre, in barca visto che spesso navigo solo ho 2 piloti automatici con 2 circuiti separati, uno è un autohelm 4000+ modificato l'altro è un spx5 anch'esso abbastanza 'ganzurizzato' comunque l'spx5 è interfacciato con il pc che è interfacciato con il gps e il vento, oltre ad essere interfacciato con il log e l'eco e con il barometro digitale (per chi ha voglia di navigare in una data isobara e rimanerci dentro -ma questa è un'altra storia-)

io mi considero un timoniere mediocre, e dopo 8/10 ore di timone divento di bocca buona: l'importante è andare avanti i filetti e le rotte perdono di qualità Sadsmiley L'SPX5 no, lui fa il suo sporco lavoro sempre, soprattutto di notte con il wind mode lui anticipa e non si fa ciulare come invece succede a me chenon riesco a vedere bene come gira il vento.
Sicuramente questo non avviene con il 4000+ che tiene la rotta (parola grossa) pedissequamente qualunquecosa accada. Ho provato ad interfacciarlo ma gli unici risultati sono stati la sritta sul display NO WIND Sadsmiley

i piloti da un po'di anni aiutati dai software hanno fatto tanti progressi e continueranno a farne, attualmente i modelli top lavorano sulle polari della barca per cercare di farla andare al meglio con dei settaggi automatici

con che strumenti hai interfacciato l'spx5 ? ci sto facendo un pensierino anchio...
Citazione:AlfredoC ha scritto:
credo che Bullo si riferisca effettivamente ai piloti di vecchia generazione, quelli di recente produzione con il Gyro sono sicuramente più affidabili e se giustamente come ha detto Eulero, lo interfacci con il vento e il gps sicuramente di notte scopri che timona meglio di te.

Mi permetto di andare oltre, in barca visto che spesso navigo solo ho 2 piloti automatici con 2 circuiti separati, uno è un autohelm 4000+ modificato l'altro è un spx5 anch'esso abbastanza 'ganzurizzato' comunque l'spx5 è interfacciato con il pc che è interfacciato con il gps e il vento, oltre ad essere interfacciato con il log e l'eco e con il barometro digitale (per chi ha voglia di navigare in una data isobara e rimanerci dentro -ma questa è un'altra storia-)

io mi considero un timoniere mediocre, e dopo 8/10 ore di timone divento di bocca buona: l'importante è andare avanti i filetti e le rotte perdono di qualità Sadsmiley L'SPX5 no, lui fa il suo sporco lavoro sempre, soprattutto di notte con il wind mode lui anticipa e non si fa ciulare come invece succede a me chenon riesco a vedere bene come gira il vento.
Sicuramente questo non avviene con il 4000+ che tiene la rotta (parola grossa) pedissequamente qualunquecosa accada. Ho provato ad interfacciarlo ma gli unici risultati sono stati la sritta sul display NO WIND Sadsmiley

i piloti da un po'di anni aiutati dai software hanno fatto tanti progressi e continueranno a farne, attualmente i modelli top lavorano sulle polari della barca per cercare di farla andare al meglio con dei settaggi automatici

con che strumenti hai interfacciato l'spx5 ? ci sto facendo un pensierino anchio...
Penso che Giro significhi giroscopio? Non li ho mai provati. Non riesco a capire come possano anticipare l'onda e anche se tengono una rotta con l'apparente le variazioni, di questo, in poppa sono grandi. Con vento bisogna sentire la barca essere molto dolci al timone agguantare per poi mollare quando si scende dall'anda, in questo caso l'apparente si sposta a prua diminuendo. Per prendere la mano al timone ci vogliono circa 5 minuti il momento più difficile. Senza allenamento riesco a rimanere al timone concentrato solo 15 minuti, allenato fino a 2 ore. Comunque io sono ignorante, cos'è il WIND MODE che anticipa? Capisco i solitari lo devono usare per forza, ma perdere il divertimento di tenere il timone con vento e onda in poppa, far camminare la barca se leggera farla partire in semiplanata è una gioia che non si può perdere. La vela è un'opppppinione.-
Fatti una traversata e poi mi dici se non ti passa la voglia!! Secondo me navigare contempla anche il fatto di non stare obbligatoriamente al timone e per fortuna che esiste il pilota automatico.
Senti questa. Barca da regata, tiratissima, equipaggio di regatanti professionisti. La mia amica che faceva parte dell'equipaggio fisso (Tutto l'anno) era sottocoperta, pian piano sente la barca raddrizzarsi (andavano di bolina e dovevano percorrere un lungo tragitto), sbuca da sottocoperta e gli dice: 'ma è girato il vento? Come mai avete poggiato così tanto?' e gli altri tutti intenti a guardare il windex 'ma no, c'è qualcosa che non va, boo'. Morale della favola, si era incastrato il windex e non ruotava più e nessuno se n'era accorto.
Per testimonianza diretta invece posso dire che il pilota in certi casi è proprio una manna dal cielo: traversata da antigua alle azzorre. Notte di luna nuova, cielo coperto ma senza precipitazioni. Impossibile prendere riferimenti dalle stelle, unici riferimenti il vento e la bussola. Bene, mi credete che ad un certo punto mi sentivo dentro ad un pallone? Non riuscire a distinguere la linea d'orizzonte, le differenze tra mare e cielo, le onde che sballottavano la barca e le differenze di apparente che si creavano tra i 9 ed i 15Kn di velocità, gli strumenti inservibili perchè come ben sappiamo anemoscopio ed anemometro sono in testa d'albero e lì l'aria tira ed inoltre l'oscillazione dell'albero crea non poche differenze tra i dati riportati sugli strumenti e la situazione reale, quella del pozzetto parlo. Mi sembrava di volare. Inoltre la sensazione di tenere aperti gli occhi e non vedere una fava, beh, stanca tanto. E quel maledetto autopilota che andava solo quando voleva lui. Di bolina c'era venuto in aiuto un elastico (battezzato Guido Tiramolla) e devo dire che funzionava egregiamente passando dall'orza alla poggia senza nemmeno troppa isteresi.
In parole povere: il timoniere ha il vantaggio di poter prevedere l'onda, se la vede, altrimenti ben venga un buon autopilota, che poi ripararsi sotto lo spryhood con una bella tazza di caffè non è poi nemmeno tanto male.
Vogliamo poi parlare di quando si usa il motore? Penso che non esista cosa più pallosa che timonare con la barca spinta dal motore!! Capito perchè son velista? ed ho l'autopilota? Big GrinBig Grin
Ciao
Come ho scritto in varie discussioni mi capita di uscire in solitario, in genere il pilotra lo uso poco, ma le volte che serve, serve davvero ed è bene che sia un pilota affidabile (il mio, st 4000+ non lo è).

Quest'anno durante la soloavela lo ho usato solo per il trasferimeto a motore e per strambare lo spi, lo scorso anno con vento e onda non potevo lasicarlo neanche 5 min per prepararmi un panino.

Se mai dovessi comprare una barca nuova un accessorio che vorrò sicuramente avere sarà un pilota affidabile (quindi quelli nuovi con giroscopio).
Ho scoperto però (al salone nautico visitando alcune barche) che, a meno di non andare su piccoli cantieri dove puoi farti una barca custom, il pilota è praticamente imposto dalla casa perchè viene montato in fase di produzione, se ne volessi uno diverso dovretsi montartelo tu a tue spese e con le difficoltà del caso.
In pratica se compri beneteau, elan, jeaneau sei quasi obbligato ai raymarine.
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