I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Domanda scema sugli avvoglifiocco
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Mi chiedo, perchè gli avvolgifiocco non hanno un circuito continuo come gli avvolgigennaker invece del tamburo con la cima da svolgere avvolgere, che spesso si blocca?
Perchè con un avvolgifiocco puoi bloccare la vela anche nelle posizioni intermedie.

Con gli immaganizzatori o tutto aperto o tutto chiuso.

bv
mmmm... non mi torna guest. Ci sono delle rande avvolgibili che hanno il circuito chiuso eppure si possono ridurre. Hanno due stopper.
COme la mettiamo?
Secondo me intanto non è una domanda scema, anzi.
Comunque penso che con vento forte per ridurre il fiocco si faccia molta più presa con il circuiro aperto che su quello chiuso.
Al limite, ma proprio al limite il circuito aperto si può anche usare sul winch, cosa che sul frullino non è possibile.
BV
Innanzitutto la cima dell'avvolgifiocco non si dovrebbe bloccare, evidentemente la posizione del primo bozzello è sbagliata.
Inoltre non è vero che non ci sono avvolgifiocco a circuito chiuso, a volte se ne vedono ancora, ma non sono più stati fatti. Un motivo semplice potrebbe essere che si perde la comodità di operare dal pozzetto, e starsene a prua magari con vento e onda a tirare la cimetta non penso sia divertente, a volte. Bisognerebbe poi provvedere ad un sistema di blocco del tamburo se l'avvolgitore è previsto terzarolabile, quindi una ulteriore complicazione. Alla fine, vedo solo svantaggi e nessun vantaggio.
Facnor ha un modello a circuito chiuso l'RC.
http://www.facnor.com/uk/products/headsa...efault.asp

Nella scheda di montaggio indica anche come portare il circuito chiuso in pozzetto ed usarlo eventualmente anche sul winch.

Da nessuna parte però vedo indicata la possibilità di terzarolare.

I sistemi randa avvolgibile (tipo il selden) è vero che possono essere comandati con la doppia scottina (anche a circuito chiuso) ma poi hanno un blocco sul corpo 'tamburo' per non aprirsi in navigazione (ed onestamente mi son sempre trovato meglio ad andare all'albero ad usare direttamente la maniglia).

BV
Una volte esisteva.

Lo ho anche avuto su una barca francese di 11 m.

Di fatto il sistema non è rigido ma elastico e questo causa continui inceppamenti sia nell'avvolgere che nello svolgere.
si il motivo è che è un sistema che non permette il bloccaggio intermedio a vela ridotta, gli avvolgifiocchi tipo facnor si usano per trinchette o vele intermedie, tutte aperte o tutte chiuse.
Alcuni avvolgiranda sono con il babotin a circuito chiuso ma agisce su una vite senza fine e non direttamente sul profilo come negli avvolgifiocchi.
Esistono modelli a circuito chiuso che a tamburo..Secondo me a tamburo sono i migliori perchè ti consentono, come anzidetto, di rollarlo e ridurre vela in caso di vento: ciò ovviamente è innaturale all'avvolgifiocco in quanto è costruito per chiudere tutto il fiocco per risparmiare spazio non per trasformarlo in tormentina.. Ne segue che potrebbe rompersi in caso di ventone!

Per evitare che si blocchi due gli accorgimenti da me usati:
a) cima non troppo piccola, i cantieri per risparmiare mettono qulle da 2 o 3 mm.. ( nelle barche piccole entro gli otto metri). Io ho una 5.5 e mi trovo bene.
b) quando si apre tutto il fiocco cazzare la cimetta perchè se si lascia in bando finisce sempre col bloccarsi finendo sotto al tamburo...
Citazione:zankipal ha scritto:
si il motivo è che è un sistema che non permette il bloccaggio intermedio a vela ridotta, gli avvolgifiocchi tipo facnor si usano per trinchette o vele intermedie, tutte aperte o tutte chiuse.
Alcuni avvolgiranda sono con il babotin a circuito chiuso ma agisce su una vite senza fine e non direttamente sul profilo come negli avvolgifiocchi.
Penso che tu abbia ragione Zankipal, anche se sulla brochure, nello schemino del circuito, vengono indicati 2 stopper. Con vento teso, si correrebbe un alto rischio di svolgimento del genoa anche se con il circuito chiuso bloccato.
Citazione:lunar1960 ha scritto:
Citazione:zankipal ha scritto:
si il motivo è che è un sistema che non permette il bloccaggio intermedio a vela ridotta, gli avvolgifiocchi tipo facnor si usano per trinchette o vele intermedie, tutte aperte o tutte chiuse.
Alcuni avvolgiranda sono con il babotin a circuito chiuso ma agisce su una vite senza fine e non direttamente sul profilo come negli avvolgifiocchi.
Penso che tu abbia ragione Zankipal, anche se sulla brochure, nello schemino del circuito, vengono indicati 2 stopper. Con vento teso, si correrebbe un alto rischio di svolgimento del genoa anche se con il circuito chiuso bloccato.
inteoria se blocchi le cime non si dovrebbe svolgere....in teoria Big Grin
però visto che le barche oggi hanno tutte fiocchi piccoli e la tendenza è sempre di evitare di ridurre, potrebbe essere una soluzione valida, meno ingombro, meno costi, più facile da alloggiare sottocoperta Wink
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .



Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

questi sopra son sistemi avanzati e costosissimi con hook e strallo anti torsione
vantaggio dell'a
hook e del tamburo che sta basso accanto alla coperta sono sistemi karver

( adesso non trovo delle foto ma, dovrei avrerne) avvolgitori per fiocchi a circuito chiuso se ne trvano molto datati e ancora capita di vederne in diverse barche di viaggiatori spartani


alcuni avvolgono vele a garocci ma, non prevedono la parziale apertura ,
bv
URL di riferimento