eccola dopo circa 3 mesi sono riuscito a portarla a formia,.
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... di sicuro non ti manca il il passatempo per l'inverno
Buon lavoro!
belle linee.
il passatempo di sicuro, ma il passavanti???
buon lavoro, Mc Kewoy
EM7 ,cantieri sibma ,PINO per caso sai come ?
Ma non é quella che voleva comprare LeGrandBleu ?
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=41983
Sono andato a cercare. Mi ero perso la vicenda. Congratulazioni OLO. Ben fatta. Vertà bellissima
Ma ritornando IT.... Cosa ti manca? Mi verrebbe da dirti riverniciala, armala e metila in mare..
Se ci spieghi meglio dove sei in 'impasse' magari ri seguiamo meglio.
Organizza un planning sui lavori che intendi fare. Con priorità e tutto.
E comprati una macchina fotografica digitale. E pulisci l'obiettivo
Citazione:olo ha scritto:
EM7 ,cantieri sibma ,PINO per caso sai come ?
Come che?
Pino
Citazione:Montecelio ha scritto:
Citazione:olo ha scritto:
EM7 ,cantieri sibma ,PINO per caso sai come ?
Come che?
Pino
com'è ??
grazie a tutti x non avermi fucilato ,sarò sincero aspettavo il parere di Guest con anzia
casa dire: come continuo? cosa bisogna fare adesso? dentro ho trovato un sacchetto di crema bianca ,fa che sia gelcoat ,magari sono circa 20 kg., per i curiosi il costo completo di trasporto, invaso ,e completa di tutti gli accessori escluso randa e fiocco e di euro 50 che ho dato al prima autista amico nel primo tentativo di prenderla ,in verità gli ho pagato il gasolio ,era il minimo che potessi fare per pino volevo finire con come 'và?' ma tra una chiamata e un campanello non mi sono accorto del pezzo mancante ,mentre x guest sono tutto orecchie ,col ferro alluminio posso realizzarti qualsiasi cosa ma propèio con il legno...
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . a napoli si dice : nun pò maie veni' chiù ner ra mezzanott
Attento alla crema :Dche non sia polvere solidificata allora li avresti dei grossi problemi,vedi che alla fine l'hai portata a destinazione buon divertimento per i lavori, se alla fine hai problemi con il legno puoi sempre costruirgli uno scaffandro di ferro intorno se i trovi meglio per la lavorazione
.
Ora potresti aprire un cantiere di ristrutturazioni per quanti lavori dovresti fare.
Ciao fradiavolo , non vorresti uscirtene così? non appena riuscirò a svuotarla tutta e sistemarla con il muletto , ti marcherò a uomo hai ragione quest'anno ho navigato su un materassino con 4 barche a terra ma questa la vedo semplice ,niente modifiche , e anche i ragazzi sono entusiasti ,ovviamente Angela molto di meno Alfredo ho gia rinunciato alle regate invernali ,e qualche lavoretto extra ti chiamerò al piu presto x un caffe ciao
Ciao, L'M7 la conosco, è una barca simpatica e va con pochissimovento, l'inverno scorso ho dato una mano ad una amico, che è l'armatore, a rinforzare la coperta, che aveva criccato a forza di tirare le sartie. Se hai bisogno di qualche foto da armata o altro fammi sapere, siamo vicini di ormeggio.
Ciao
Paolo
Ciao e grazie per la disponibilità,In verità se puoi vorrei vedere qualche foto della coperta , pozzetto ,essendo totalmente spogliata non riesco nemmeno a capire dove và pogiato l'albero .grazie.....
Vedo che nessuno ti aiuta... provo io. Partendo 'alla larga' sei nel momento di dover verniciare la barca.
Per ora parliamo di scafo. Coperta ed interni, li vedremo in seguito.
Se lo scafo ha ancora problemi strutturali, dimmelo, che analizziamo.
Avrei bisogno di capire cos'é la sostanza bianca sullo scafo. Stucco? di che tipo?
Di solito si parte dal legno nudo, carteggiato e ricoperto di uno strato di resina epossidica strutturale.
A quel punto si oonsidera lo scafo come fosse in vetroresina.
Sconsiglio VIVAMENTE l'uso del gelcoat, specialmente se vecchio. Ha una 'vita utilizzabile' tipo yogurth...
Compri uno smalto bicomponente per l'opera morta e l'antivegetativa per l'opera viva.
Contestualmente compra i due fondi relativi alle due vernici, controllando la compatibilità chimica.
[u]Sequenza 'di massima':[u]
- Preparazione legno scafo con carteggiata, e applicazione a rullo dello strato di epossidica.
- Tracciatura della linea di galleggiamento, se i fondi di opera viva e morta, sono differenti.
- Applicazione strato di fondo alto spessore sia su opera viva che su quella morta.
. Carteggiarura abbasranza fine del fondo per livellare la superficie ed evidenziare difetti.
. Stuccatura difetti (inevitabili!) con stucco epossidico a rasare (fatto in proprio).
. Nuova applicazione del fondo sui punti ripassati, e nuova levigatura, con grana sempre poù fine.
. Dopo aver preso atto dell'ottimale preparazione della superficie, applicazione di smalto brillante all'opera viva mediante rullo e pennello.
- L'opera viva va lasciata stare per ora. Le antivegetative hanno tempi definiti tra l'applicazione e la messa in acqua. Dipende da prodotto a prodotto.
Ora dimmi tu dove dobbiamo approfondire...
Grazie guest , finalmente andiamo ai fatti....
1) la barca è stata senza copertura x 3 anni , la prima cosa che mi preoccupa sono le sentine allagate, adesso sono tre gg che le ho asciugate e penso che bisognerè aspettare un altro pò
2) stavo pensando di capovolgere la barca e con delle stufette lasciare che asciugassero tranquillamente oltre la comodita di lavorazione
3 la barca le linee del compensato non sono perfettamente dititte ,che faccio le raddrizzo con stucco e poi resino ? O resino e poi prima della vernice stucco? x il il momento mi fermo qui ho fatto dei videi e foto che posterò al più presto
Citazione:olo ha scritto:
Grazie guest , finalmente andiamo ai fatti....
1) la barca è stata senza copertura x 3 anni , la prima cosa che mi preoccupa sono le sentine allagate, adesso sono tre gg che le ho asciugate e penso che bisognerè aspettare un altro pò
Bene. Così puoi dedicarti intanto alla parte esterna.
Citazione:
2) stavo pensando di capovolgere la barca e con delle stufette lasciare che asciugassero tranquillamente oltre la comodita di lavorazione
Se puoi farlo, é senza dubbio la soluzione ottimale. Ma occhio dove la appoggi.
Averla capovolta farà gocciolare tutta l'acqua che si annida chissa dove e la proteggerà dalle pioggie.
Se non hai un deumidificatore, e puoi 'incapsularala' con qualche telo in polietilene, prendi quei 'bussolotti' con silica-gel, e piazzalo dentro. E ogno tanto vuotalo e asciuga i cristalli.
Citazione:3 la barca le linee del compensato non sono perfettamente dititte ,che faccio le raddrizzo con stucco e poi resino ? O resino e poi prima della vernice stucco? x il il momento mi fermo qui ho fatto dei videi e foto che posterò al più presto
Aspetto video e foto per darti un valido consiglio su cosa fare per gli spigooli.
Ieri ho avuto l'onore di far salire a bordo (invasato) Pippu di Sorrento , con tanto incoraggiamento ,e tanti istruzioni della Cecchi tra dischi e libri e con un bel 'buon lavoro' guest per le foto domenica 1º gg di lavoro e oggi Viterbo ciao....
Non so come sia il tempo a Formia, certo meglio di qui al nord, magari hai già predisposto una copertura. Io sul lavoro del Sicumera ho sottovalutato l'importanza di lavorare al coperto e questo mi ha fatto perdere molto tempo. Altri che ho seguito e sono riusciti a trovare un capannone, hanno fatto il tuo lavoro in pochi mesi. Ti suggerisco di cominciare da una protezione che ti permetta di lavorare e difenda la barca da umidità e pioggia. Alla fine il mio cantiere ha un telaio di legno come tetto sorretto da tubi innocenti e due strati di teli di copertura e di lato fino a terra; uno da serra e l'altro colorato a schermare il sole. Posso lavorare anche se piove.
sicuramente con il legno e importantissimo stare asciutti infatti la prima cosa che farò e togliere il bulbo e coprirla perbene poi tutto il resto
Fai in modo che circoli aria perché una copertura a contatto fa ugualmente danni. Al limite basta interporre qualcosa, che so anche cassette della frutta in modo che resti sollevato e areato.