I Forum di Amici della Vela

Versione completa: A proposito di bansigo!
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2 3 4
Avete mai usato questa scaletta in tessile? Sarei tentato di acquistarla ma non so chi la venda. C'è qualcuno che l'ha provata?
(22-09-2014 10:04)rob Ha scritto: [ -> ]
(22-09-2014 08:30)paolodl Ha scritto: [ -> ]
(22-09-2014 07:56)st00042 Ha scritto: [ -> ]Harken scrive per tutti i suoi prodotti, di non utilizzarli per il sollevamento di persone, anch per bozzelli con carico di rottura di qualche tonnellata

...come i bugiardini delle medicine?

come i cartografici "not for navigation purposes"

O come gli sverniciatori che non sono Phon per capelli Big Grin
Scusate, ma se in regata l'uomo "all'albero" deve salire per qualsiasi motivo o anche solo salire a prua per sganciare il braccio cosa si deve fare? Deve bardarsi ed avere il patentino oltre che usare cime (funi per questa volta) certificate o, essendo in mare, è esentato dal rispetto della normativa? W l' Italia che, avendo emesso tutte le norme più rigorose, ha il più alto numero di incidenti di tutti i paesi civili.
Siamo il paese dagli innumerevoli cartelli lungo i marciapiede "attenzione, buche pericolose!!!!" Buche che nessuno chiude, ma se cadi sono affari tuoi perché ti avevano avvertito. E dovevi ben saperlo perché il cartello sta li da 10 anni.
Non voglio rigger, tecnici o acrobati che salgano sul mio albero, perché andrà quasi sempre bene ma se uno dei "professionisti" cade sono corresponsabile come committente perché "il perno del bozzello in testa d'albero non era conforme all'art. xxxx della regia legge xxxx del 1939 come modificata dal trattato europeo xxxxx"
Se sono solo salgo con ascensori da montagna su due drizze + imbrago che assicuro ad altra drizza/amantiglio che mi regga il più in alto possibile.
Se qualche volontario mi aiuta, e quasi sempre una vittima si trova, bansigo su una drizza ma comunque imbragatura su altra drizza di sicurezza che ogni tamto su recupera dando volta ad una galloccia.
Anche in questo caso (volontario forzuto) mi porto in testa ascensori con fettuccia che aggancio alla drizza quando sono in cima, perché su antenna o luce di fonda si lavora molto meglio in piedi.
E se cado sono fatti miei26
(22-09-2014 18:37)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Scusate, ma se in regata l'uomo "all'albero" deve salire per qualsiasi motivo o anche solo salire a prua per sganciare il braccio cosa si deve fare? Deve bardarsi ed avere il patentino oltre che usare cime (funi per questa volta) certificate o, essendo in mare, è esentato dal rispetto della normativa? W l' Italia che, avendo emesso tutte le norme più rigorose, ha il più alto numero di incidenti di tutti i paesi civili.

Se lo fai in mare non sei perseguibile dal D.Lgs. 81/08, ma se accade un infortunio dovrai fare denuncia di evento straordinario e di conseguenza saranno ricercate le responsabilità penali e/o civili a partire dall' armatore, lo skipper, l'equipaggio e le procedure e materiali utilizzati.
In pratica ... usa tutto il buon senso e la conoscenza in modo che l'incidente non avvenga, o se proprio debba accadere almeno che comporti minore gravità.

Le norme sono scritte da tecnici progettisti e costruttori del settore e "suggeriscono" tecniche, metodi e standard progettuali che tra l'altro aiutano a diminuire i rischi.

Le leggi, che invece "ci obbligano", sono firmate da politici eletti che le fanno scrivere da avvocati che poi cavilleranno in tribunale. Stabiliscono doveri ed obblighi e le relative sanzioni.

Saluti
Don Shimoda
Pagine: 1 2 3 4
URL di riferimento