Perfetto.
Consigli su come rovinare la sfera della valvola.
E' evidente che il guaio viene da fuori.
Infatti la parte interna della sfera è sempre perfetta, diversamente non potrebbe essere: è dentro.
La realtà è che all'interno dei buchi delle prese a mare, dalla parte del mare, quindi sulla parte esterna della sfera, si attaccano animaletti, pianticelle e depositi vari.
Serpulidi, Vescicole, anche Denti di cane, se non sono azionate da parecchio tempo.
Oliare, ingrassare fare scendere cose da su, se la sfera non è aperta, non serve.
Non è su che c'è il problema: è sotto.
Spesso intorno alle prese a mare, specie nelle lagune e/o nelle acque ferme, si forma una vera e propria palla che arriva a occluderle, fino a quando, anche aperte, si fatica a scaricare.
Le soluzioni sono: o il sub che sappia cosa e come farlo, se no rovina la sfera con un qualche suo attrezzo, o darci piano piano, avanti ed indietro, finché si apre.
Una volta aperta, non serve trafficarci dentro: la parte della sfera interessata è nel corpo valvola ed inaccessibile, ed è già stata pulita dalla guarnizione e/o dal labbro di tenuta.
Si può fare qualcosa solo per il lume della presa a mare, candeggina, Viacal e cose simili versate in generosa quantità e fatte lavorare a pelo d’acqua, risciacquando dopo.
Un qualche risultato si ottiene anche facendo l’operazione sopra descritta con la valvola aperta a metà: qualche piccola quantità di olio denso fa, ma non miracoli.
Nel tempo, dai e dai, la guarnizione di tenuta (nelle valvole di acciaio e/o acciaio ottone), o il labbro di battuta (nelle valvole di bronzo, a trovarle), si rovina ed è per questo che ogni tot anni, dipende da come le si usano, le valvole si devono sostituire.
Altro non c’è da fare, se non azionarle con la massima frequenza possibile.
Le saracinesche hanno gli stessi problemi, anche se per motivi diversi.
Per questo motivo molti le lasciano sempre aperte, ne conosco parecchi, e per la verità nessuna delle loro barche è ancora affondata: fortuna?
Può essere. Io le chiudo.