I Forum di Amici della Vela

Ieri ho tirato su la barca per variare il passo dell'elica, come descritto su:

http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=46874

Ho approffittato per fare alcune foto, qui si vede la lama di deriva, tutta in piombo, del peso di 3800 kg:

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Qui si vede di fianco:

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Il 'Codino' verso poppa della deriva era molto affilato e tendeva, anche con un piccolo colpetto sulla sabbia, facile pescando 2,3 m, a entrare nel fondo facendo un effetto 'apriscatole'.
Come si vede nel particolare seguente anni fà ho tagliato il codino fin quasi al primo perno.
Insieme ad altri interventi questo ha contribuito a rendere meno vulnerabile la barca.

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Ho la chiglia importante e larga ed il fango della laguna di Marano.
Ad ogni rientro non attentissimo alla marea, entro in diretta concorrenza con i Maranesi pescatori di cappe.
Per lo meno non ho denti di cane sulla chiglia.

Citazione:dapnia ha scritto:
Ho la chiglia importante e larga ed il fango della laguna di Marano.
Ad ogni rientro non attentissimo alla marea, entro in diretta concorrenza con i Maranesi pescatori di cappe.
Per lo meno non ho denti di cane sulla chiglia.

Il fango è tenero, la sabbia è dura, quasi come la roccia, gia due volte l'apriscatole mi aveva tagliato il fondo!

E vabbe, se l'acqua è poca e la papera non galleggia...