sto pensando di installare un conta catena perchè dal pozzetto e da solo non vedo che succede a prua. dovrebbe consentirmi di non abbandonare il pozzetto sia quando calo l'ancora e filo catena sia quando spedo.
chiedo a chi lo ha installato se si rivela davvero utile ed è preciso o se, alla fine , preferite sempre andare a prua.
grazie a tutti.
Citazione:Messaggio di nour
sto pensando di installare un conta catena perchè dal pozzetto e da solo non vedo che succede a prua. dovrebbe consentirmi di non abbandonare il pozzetto sia quando calo l'ancora e filo catena sia quando spedo.
chiedo a chi lo ha installato se si rivela davvero utile ed è preciso o se, alla fine , preferite sempre andare a prua.
grazie a tutti.
Utile, preciso, al limite dell'indispensabile.
Il mio, radio controllato, consente di determinare prima la lunghezza del calumo da filare e, quindi, di concentrarsi sulle altre manovre mentre 'lui' fa scorrere la quantità giusta.
Inoltre indica la velocità di scorrimento che, in recupero, è un buon proxy della forza esercitata e, quindi, un allarme di possibili incagli.
Il problema principale è come e dove montare il magnetino sul barbotin, se già non fornito di serie.
grazie per la veloce e precisa risposta.
pensavo di prendere stessa marca del salpa ancora (quick) che da quanto leggo è già predisposto per accettare il conta catena con, presumo, meno difficoltà d'installazione
Nastrini colorati ogni tot metri, semplici economici e danno un che di sexy e trasgressivo alla catena, già di per se nuda.
Citazione:dapnia ha scritto:
Nastrini colorati ogni tot metri, semplici economici e danno un che di sexy e trasgressivo alla catena, già di per se nuda.
la mia catena è già segnata ogni 5 metri con un bel colore rosso. il problema è che salpando da solo preferirei rimanere in pozzetto e da lì non riesco a vedere bene.
Citazione:nour ha scritto:
grazie per la veloce e precisa risposta.
pensavo di prendere stessa marca del salpa ancora (quick) che da quanto leggo è già predisposto per accettare il conta catena con, presumo, meno difficoltà d'installazione
SE il barbotin è predisposto con il magnetino, puoi anche comprare uno degli 'n' telecomandi/contametri NAUTICI in commercio (Quick, Lofrans, MZElectronics ec.ecc.).
Citazione:nour ha scritto:
Citazione:dapnia ha scritto:
Nastrini colorati ogni tot metri, semplici economici e danno un che di sexy e trasgressivo alla catena, già di per se nuda.
la mia catena è già segnata ogni 5 metri con un bel colore rosso. il problema è che salpando da solo preferirei rimanere in pozzetto e da lì non riesco a vedere bene.
I nastrini, belli lunghi, si vedono anche da un'altra barca
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...in effetti a primo impatto potrebbe sembrare utile e indispensabile, ma quando ho deciso di chiedere il prezzo del giocattolo che mi indicava il numeretto e mi dava anche la possibilita di attivare un allarme,premetto che il magnetino al mio è gia predisposto,mi è passata subito la fantasia,daltronde durante la manovra si hanno tante altre cose da fare e alla fine ho preferito calare in abbondanza senza curarmi della quantita, se poi ho la necessita di quantizzare per passare la notte tranquilla basta andare a prua e leggere la catena segnata in precedenza e poi decidere sul dafarsi....alla fine non ti cambia nulla.
Citazione:Messaggio di nour
sto pensando di installare un conta catena perchè dal pozzetto e da solo non vedo che succede a prua. dovrebbe consentirmi di non abbandonare il pozzetto sia quando calo l'ancora e filo catena sia quando spedo.
chiedo a chi lo ha installato se si rivela davvero utile ed è preciso o se, alla fine , preferite sempre andare a prua.
grazie a tutti.
dico la mia:
un simpatico giochino, più bello che utile, ma sopratutto direi pericoloso. In pozzetto si fa l'aperitivo, quando si da fondo e ancor di più quando si recupera è bene essere a prua, e toccare con mano (anzi con piede e scarpa). A quel punto vanno benissimo i vecchi sistemi marca-catena.
BV
Quando cali non usare mai il verricello, apri la frizione e poi man mano che la barca tesa la catena rilasci fino a misura.
Non serve nessuno al timone, basta uno a prua
Lo stesso per issare, motore allegro in folle, timone bloccato al centro, issi fino a tesare, aspetti che si allenti e riprendi, quando speda tiri veloce fino a che l'ancora è libera, ben sollevata, vai a poppa, ti metti in rotta, innesti il pilota e torni a issare l'ultimo tratto (intanto l'ancora si è pulita).
Non serve contametri, bastano le marcature sulla catena.
Citazione:AlessandroKirie ha scritto:
Questo, grazie al fatto che ormai non esistono quasi più le condizioni in cui ci si ormeggia a terra con ancora a prua... almeno in Italia...
esatto. se sei ormeggiato (o devi ormeggiare) con cime in banchina e ancora mi viene difficile lasciare il timone e andare a prua (sto parlando di fare tutto da solo). però la tecnica descritta da RMV se si è alla fonda è certamente utile ed efficace ed è, praticamente quella che uso anch'io. poi in effetti ho da poco visto quanto costa il giochino ... e allora preferisco investirli in un'ancora diversa da quella che ho
.
grazie a tutti
Citazione:dapnia ha scritto:
Nastrini colorati ogni tot metri, semplici economici e danno un che di sexy e trasgressivo alla catena, già di per se nuda.
sexy ?!?!?
ah bè fa anche la lotta nel fango !!!
Citazione:nour ha scritto:
Citazione:AlessandroKirie ha scritto:
Questo, grazie al fatto che ormai non esistono quasi più le condizioni in cui ci si ormeggia a terra con ancora a prua... almeno in Italia...
esatto. se sei ormeggiato (o devi ormeggiare) con cime in banchina e ancora mi viene difficile lasciare il timone e andare a prua (sto parlando di fare tutto da solo). però la tecnica descritta da RMV se si è alla fonda è certamente utile ed efficace ed è, praticamente quella che uso anch'io. poi in effetti ho da poco visto quanto costa il giochino ... e allora preferisco investirli in un'ancora diversa da quella che ho .
grazie a tutti
Beh, non cambia molto, se devi ancorare e portare la poppa in banchina, ti fermi con la prua dove vuoi calare, molli tutta frizione, torni a poppa e fai la tua manovra per ormeggiare senza preoccuparti dell'ancora che con frizione libera non ti frena nè devia.
Ormeggi, almeno con una cima, a poppa e dai avanti piano, regola il timone in modo da orientarti correttamente e poi bloccalo.
Vai a prua e recuperi l'imbando della catena e tesa correttamente, poi togli la marcia avanti e termini tranquillamente l'ormeggio a poppa.
L'unica avvertenza per le manovre con l'ancora è che quando si issa o subito dopo, se non c'era la possibilità, si abbisci la catena in ordine nel gavone per evitare imbrogli!
Citazione:AlessandroKirie ha scritto:
Citazione:RMV2605D ha scritto:
Citazione:nour ha scritto:
Citazione:AlessandroKirie ha scritto:
Questo, grazie al fatto che ormai non esistono quasi più le condizioni in cui ci si ormeggia a terra con ancora a prua... almeno in Italia...
esatto. se sei ormeggiato (o devi ormeggiare) con cime in banchina e ancora mi viene difficile lasciare il timone e andare a prua (sto parlando di fare tutto da solo). però la tecnica descritta da RMV se si è alla fonda è certamente utile ed efficace ed è, praticamente quella che uso anch'io. poi in effetti ho da poco visto quanto costa il giochino ... e allora preferisco investirli in un'ancora diversa da quella che ho .
grazie a tutti
Beh, non cambia molto, se devi ancorare e portare la poppa in banchina, ti fermi con la prua dove vuoi calare, molli tutta frizione, torni a poppa e fai la tua manovra per ormeggiare senza preoccuparti dell'ancora che con frizione libera non ti frena nè devia.
Ormeggi, almeno con una cima, a poppa e dai avanti piano, regola il timone in modo da orientarti correttamente e poi bloccalo.
Vai a prua e recuperi l'imbando della catena e tesa correttamente, poi togli la marcia avanti e termini tranquillamente l'ormeggio a poppa.
L'unica avvertenza per le manovre con l'ancora è che quando si issa o subito dopo, se non c'era la possibilità, si abbisci la catena in ordine nel gavone per evitare imbrogli!
questo va bene in assenza di vento. Altrimenti devi arrivare in banchina con adeguato abbrivio, filando catena il giusto, per evitare che la prua scada sottovento e senza fermare la barca...
Ovvio! Ci vorrebbe un libro per valutare la manovra a seconda della direzione ed intensità del vento, dell'orientamento della banchina, degli attacchi esistenti e della sua occupazione, della assistenza o meno da terra, etc.
L'unico aspetto comune necessario è conoscere bene come manovra la barca, un buon 'manico' e ....saper rinunciare piuttosto che fare casino!
ho installato quello della MZ electronics e funziona bene. tutte le volte che posso, pero'sono a prua e controllo di persona. Anche il telecomando a prua, puo'avere il contametri.
Citazione:RMV2605D ha scritto:
Citazione:AlessandroKirie ha scritto:
Citazione:RMV2605D ha scritto:
Citazione:nour ha scritto:
Citazione:AlessandroKirie ha scritto:
Questo, grazie al fatto che ormai non esistono quasi più le condizioni in cui ci si ormeggia a terra con ancora a prua... almeno in Italia...
esatto. se sei ormeggiato (o devi ormeggiare) con cime in banchina e ancora mi viene difficile lasciare il timone e andare a prua (sto parlando di fare tutto da solo). però la tecnica descritta da RMV se si è alla fonda è certamente utile ed efficace ed è, praticamente quella che uso anch'io. poi in effetti ho da poco visto quanto costa il giochino ... e allora preferisco investirli in un'ancora diversa da quella che ho .
grazie a tutti
Beh, non cambia molto, se devi ancorare e portare la poppa in banchina, ti fermi con la prua dove vuoi calare, molli tutta frizione, torni a poppa e fai la tua manovra per ormeggiare senza preoccuparti dell'ancora che con frizione libera non ti frena nè devia.
Ormeggi, almeno con una cima, a poppa e dai avanti piano, regola il timone in modo da orientarti correttamente e poi bloccalo.
Vai a prua e recuperi l'imbando della catena e tesa correttamente, poi togli la marcia avanti e termini tranquillamente l'ormeggio a poppa.
L'unica avvertenza per le manovre con l'ancora è che quando si issa o subito dopo, se non c'era la possibilità, si abbisci la catena in ordine nel gavone per evitare imbrogli!
questo va bene in assenza di vento. Altrimenti devi arrivare in banchina con adeguato abbrivio, filando catena il giusto, per evitare che la prua scada sottovento e senza fermare la barca...
Ovvio! Ci vorrebbe un libro per valutare la manovra a seconda della direzione ed intensità del vento, dell'orientamento della banchina, degli attacchi esistenti e della sua occupazione, della assistenza o meno da terra, etc.
L'unico aspetto comune necessario è conoscere bene come manovra la barca, un buon 'manico' e ....saper rinunciare piuttosto che fare casino!
parole sante.
Ad ogni modo i segni rossi ogni 5 metri si vedono poco e non servono a nulla. La cosa migliore a mio avviso sono striscie di vernice bianca e incrementali ogni 10 metri ad esempio:
10 mt una striscia
20 mt due striscie
ecc.ecc
Solo così puoi sapere con esattezza quanta catena è passata
A me, appassionato di tutta l'elettronica, il contametri non è mai venuto in mente.
Citazione:kermit ha scritto:
Ad ogni modo i segni rossi ogni 5 metri si vedono poco e non servono a nulla. La cosa migliore a mio avviso sono striscie di vernice bianca e incrementali ogni 10 metri ad esempio:
10 mt una striscia
20 mt due striscie
ecc.ecc
Solo così puoi sapere con esattezza quanta catena è passata
Io mi trovo molto bene con gli inserti di plastica colorati, ne ho messi su 5 anelli consecutivi ogni 10 m, lavorano da anni e, finora, mai perso uno e, secondo mè, ottima visibilità.
Non sò se esiste un codice colore per le marcature, ho messo i colori che ho trovato in ordine alfabetico:
Celeste 10 m
Giallo 20 m
Rosso 30 m
Verde 40 m
Oltre...si vede che stà finendo!
All'uopo si possono adattare i contapedalate da bicicletta, con notevole risparmio economico.