I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Led fai da te
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Oggi pomeriggio il mio vicino di posto barca (un inglese) era tutto bello contento delle nuove luci led 'aftermarket' appena comprate.

Stiamo parlando dei bulbi da sostituire sui portalampada standard.

Monta il tutto (in pochi minuti) e questa sera ha fatto la prova.

Il rosso ed il bianco ok, ma il verde...
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Non so quanto rende la foto, ma dal vivo è decisamente azzurro.

Non era più così contento Wink

BV

(Spostata da Edolo nella sezione appropriata)
è un classico...il led freddo,dietro il vetro verde dà questo effetto,meglio un led già verde,con vetro neutro.....Smile
Che difficoltà si incontra nell'usare i led?
Citazione:Lorena ha scritto:
ragazzi vi pregherei di non parlare più di led,ormai abbiamo la casa e la barca piene di prove,non so più dove metterli ,quelli bocciati42
Spero che non lo legga mia moglie, anche noi siamo pieni di led bocciati Sadsmiley. Ma io non desisto
Parlando di LED in banchina (quella reale) mi è stato consigliato di sostituire la luce in dinette ed in testa d'albero, ma non quelle delle luci di via: i LED soffrirebbero molto gli scossoni e l'umidità.

Non ho modo di verificare quanto mi è stato detto, qualcuno sa qualcosa in più?
Citazione:bradipo ha scritto:
Parlando di LED in banchina (quella reale) mi è stato consigliato di sostituire la luce in dinette ed in testa d'albero, ma non quelle delle luci di via: i LED soffrirebbero molto gli scossoni e l'umidità.

Non ho modo di verificare quanto mi è stato detto, qualcuno sa qualcosa in più?
Io li uso/usati da un po' di anni, si può dire da quando sono usciti e non ho mai avuto problemi tranne che per la storia dell'azzurrino della luce di via Wink
Bob.
Citazione:bradipo ha scritto:
Parlando di LED in banchina (quella reale) mi è stato consigliato di sostituire la luce in dinette ed in testa d'albero, ma non quelle delle luci di via: i LED soffrirebbero molto gli scossoni e l'umidità.

Non ho modo di verificare quanto mi è stato detto, qualcuno sa qualcosa in più?

Ho sostituito le luci di via con lampade a led colorate quest'estate prima della crociera in Grecia. Effettivamente ogni tanto, specie quando c'è molta umidità (p.e. stamattina sono uscito alle 5,30 x andare a pesca e c'era un nebbione che non si vedeva a 5 mt dalla prua) quando giro il contatto d'accensione la spia sul quadro si accende debolmente e le lampade non si accendono. Stacco, riattaco e al max al terzo tentativo va tutto a posto. Per il resto funzionano che è una bellezza e non consumano niente.
------
....i LED soffrirebbero molto gli scossoni e l'umidità...
-----

No, i LED in se stessi non soffrono minimamente le vibrazioni (scossoni) possibili in una barca e sono normalmente testati per accelerazioni con valori a molti zeri di gran lunga superiori a quelle verificabili su di una barca, non soffrono neppure dell'umidita' essendo completamente inglobati nella plastica (parola di chi ha prodotto componenti di questo tipo).
La storia cambia se chi li ha impiegati per costruire il 'bulbo' (ossia li ha montati sul circuito che li adatta al portalampada e consente l'alimentazione a 12V) non ha previsto correttamente le condizioni di impiego, mi spiego : e' necessario che le piazzole alle quali sono saldati i LED e gli altri componenti del circuito di alimentazione siano adeguate alle sollecitazioni che possono subire in modo da non strappare la saldatura e che le piste di collegamento siano sufficientemente lontane fra loro o protette da adeguato strato di vernice isolante in modo che l'inevitabile condensazione in certe situazioni non produca corrosioni o cortocircuiti.
In pratica se all'interno della barca (in zona protetta) quasi qualunque cosa va bene all'esterno vanno usati solo materiali di buona qualita' specificamente previsti per l'impiego (che, fra l'altro, sono progettati e selezionati per avere il giusto colore e non quegli ambigui azzurrino o rosso cupo che ho visto gironzolare qualche notte).

------
....Effettivamente ogni tanto, specie quando c'è molta umidità (p.e. stamattina sono uscito alle 5,30 x andare a pesca e c'era un nebbione che non si vedeva a 5 mt dalla prua) quando giro il contatto d'accensione la spia sul quadro si accende debolmente e le lampade non si accendono....
------

Non e' un problema di LED ! E' un problema di interruttore con contatti ossidati ! La dimostrazione e' che anche '..la spia sul quadro si accende debolmente..' segno che la tensione e' bassa e i LED non si accendono perche' richiedono una minima tensione (fra 4 e 10 V secondo il tipo) per poterlo fare, conferma e' che ripetendo lo scatto dell'interruttore '..max al terzo tentativo va tutto a posto..' prche' l'ossido dei contatti si ripulisce e tutto funziona.
Va ricordato, a questo proposito, che per avere una buona conduzione di corrente i contatti di un interruttore devono lavorare almeno al di sopra della minima tensione e minima corrente per cui sono stati progettati ovvero : poiche' un LED assorbe una corrente piu' bassa di una lampadina potremmo avere una situazione in cui i contatti non sono in grado di ripulirsi adeguatamente grazie alla piccola scintilla che si manifesta alla loro chiusura e, quindi, la loro resistenza puo' restare abbastanza alta da non far accendere correttamente la sorgente luminosa.
Citazione:IanSolo ha scritto:
Non e' un problema di LED ! E' un problema di interruttore con contatti ossidati ! La dimostrazione e' che anche '..la spia sul quadro si accende debolmente..' segno che la tensione e' bassa e i LED non si accendono perche' richiedono una minima tensione (fra 4 e 10 V secondo il tipo) per poterlo fare, conferma e' che ripetendo lo scatto dell'interruttore '..max al terzo tentativo va tutto a posto..' prche' l'ossido dei contatti si ripulisce e tutto funziona.
Va ricordato, a questo proposito, che per avere una buona conduzione di corrente i contatti di un interruttore devono lavorare almeno al di sopra della minima tensione e minima corrente per cui sono stati progettati ovvero : poiche' un LED assorbe una corrente piu' bassa di una lampadina potremmo avere una situazione in cui i contatti non sono in grado di ripulirsi adeguatamente grazie alla piccola scintilla che si manifesta alla loro chiusura e, quindi, la loro resistenza puo' restare abbastanza alta da non far accendere correttamente la sorgente luminosa.
Ottima osservazione Ian!! Effettivamente non ci avevo mai pensato che al calar della corrente potrebbero verificarsi problemi sugli interruttori.
Sempre illuminanti le tue riflessioni. Gracias!!
I Led nelle luci di via li ho montati ormai da anni e funzionano egregiamente.
Tenete conto che la mia barca è un Comet 9.10 che ha le luci di via di prora inserite direttamente nello scafo e 'tappate' poi da una plastica esterna (non regolari per un'imbarcazione a causa dell'angolo, ma ok per un natante).
Le 'lampadine' bianche montate per il verde ed il rosso sono uniche e più grosse dei soliti led. Sono state comprate in un negozio di autoricambi a pochissimo prezzo.
Anche la plastica utilizzata per coprire e sigillare la 'lampadina' all'origine era bianca e zigrinata ed vi ho solo spruzzato sopra (lato interno) della semplice vernice acrilica rossa e verde. Niente di più.
Il risultato è che il rosso è rosso, il bianco e bianco ed il verde è verde senza componenti azzurrine, e vi assicuro che non sono daltonico.
Probabilmente quindi la soluzione è quella di spruzzare un pò di verde acrilico aggiuntivo all'interno del vetro dei portalampada rosso/verde di prua.
Se serve vi faccio foto dei bulbi e delle luci di via accese.
E' lodevole la capacita' di far da se' le cose ma (qui ripeto cose che qualcuno ha gia' detto in altre discussioni ma penso valga la pena ricordarle) talora vi sono delle regole minime imprescindibili che devono essere rispettate (e verificate) per non creare casi di ambiguita' pericolosi per se stessi e per gli altri.
Fermo restando anche che nella maggior parte dei casi le nostre barche sono di dimensione abbastanza ridotta (non sono navi !) da poter mostrare solamente una luce bianca a giro d'orizzonte o, addirittura, avere il solo obbligo di mostrare una luce di torcia nel momento in cui si teme l'abbordo e quindi le luci di via regolamentari sono spesso un surplus non rilevante ritengo che sia comunque bene che queste siano tali da non generare confusioni : pensate quanto andrebbe a nozze un'assicurazione di fronte ad un sinistro in cui possa dimostrare sia stato causato da esposizione di luci 'ambigue' (che per i loro avvocati e' spesso equivalente a 'non omologate').
Per quanto detto mi permetto di portare all'attenzione le riflessioni che seguono.

Le 'Regole internazionali per prevenire gli abbordi in mare' dicono (si noti in particolare l'articolo 13 'Approvazione') :

---------------------------------------------------------------------------------
... omissis ...
Regola 25. (Navi a vela in navigazione e barche a remi).

a) Una vela in navigazione deve mostrare:
i) i fanali laterali;
ii) il fanale di poppa.
b) In una nave a vela di lunghezza inferiore a 20 metri i fanali prescritti nel paragrafo a) di questa Regola possono essere combinati in un unico fanale fissato in testa o vicino alla testa dell'albero dove possa essere meglio visto.
c) Una nave a vela in navigazione oltre ai fanali prescritti nel paragrafo a) di questa Regola, può mostrare in testa o presso la testa d'albero, dove possono essere meglio visti, due fanali visibili per tutto l'orizzonte, allineati verticalmente, dei quali quello superiore a luce rossa e l'altro a luce verde.
Questi fanali pero' non devono essere mostrati insieme al fanale permesso dal paragrafo b) di questa Regola.
d) i) Una nave a vela di lunghezza inferiore a 7 metri deve, se possibile, mostrare le luci prescritte nel paragrafo a) o b) di questa Regola, ma se ciò non è possibile, deve aver pronta una torcia elettrica od un fanale a luce bianca da mostrare in tempo sufficiente per prevenire l'abbordaggio;
ii) una barca a remi può mostrare i fanali prescritti in questa Regola per le navi a vela, ma se ciò non è possibile, deve aver pronta una torcia elettrica od un fanale a luce bianca da mostrare in tempo sufficiente per prevenire l'abbordaggio.
e) Una nave che procede contemporaneamente a vela ed a motore deve mostrare a prora, in maniera ben visibile, un segnale conico con il vertice in basso.

....omissis....

7. Specificazione del colore dei fanali

La cromaticità di tutti i fanali di navigazione deve conformarsi alle seguenti norme, che si trovano entro i limiti dell'area del diagramma specificata per ciascun colore della Commissione internazionale sull'illuminazione (CIE). I limiti dell'area per ciascun colore sono dati indicando le coordinate d'angolo, come segue:

i) Bianco
x 0.525 0.525 0,452 0,310 0,310 0.443
y 0,382 0.440 0.440 0.348 0.283 0.382

ii) Verde
x 0,028 0,009 0,300 0,203
y 0,385 0,723 0,511 0,356

iii) Rosso
x 0,680 0,660 0,735 0,721
y o,320 0,320 0,265 0,259

iv) Giallo
x 0,612 0,618 0,575 0,575
y 0,382 0,382 0,425 0,406

8. Intensità dei fanali

a) La minima intensità luminosa dei fanali deve essere calcolata usando la formula:

I = 3,43 x 10^6 x T xD^2 x K ^(-D)

dove I è intensità luminosa in candele in condizioni di funzionamento,

T è il fattore di soglia 2 x 10^(-7) lux,

D è la distanza di visibilità (portata luminosa) della luce in miglia nautiche,
K è la trasmissibilità atmosferica. Per i fanali prescritti il valore di K deve essere di 0,8, corrispondente ad una visibilità meteorologica di circa 13 miglia nautiche.
b) Una selezione di risultati ottenuti con tale formula e data dalla seguente tabella;

Distanza di visibilità (portata luminosa) della luce in miglia nautiche

Intensità luminosa della luce in candele per un K = 0,8

1 0.9
2 4.3
3 12
4 27
5 52
6 94

Nota. - L'intensità luminosa massima dei fanali di navigazione dovrebbe essere limitata per evitare un eccessivo abbagliamento. Questa limitazione dell'intensità luminosa non deve essere ottenuta a mezzo di un comando variabile.

....omissis....

9. Settori orizzontali

a) i) In direzione prodiera i fanali montati sulla nave devono mostrare la minima intensità richiesta. L'intensità deve diminuire fino ad annullarsi completamente una volta giunti da un grado a 3 gradi al di fuori dei settori prescritti;
ii) per i fanali poppieri e di testa d'albero ed a 22,5 gradi a poppavia del traverso per i fanali laterali, le minime intensità richieste devono essere mantenute su un arco di orizzontale fino a 5 gradi entro i limiti dei settori prescritti alla Regola 21. A partire da 5 gradi entro i settori prescritti l'intensità può diminuire del 50 per cento fino ai limiti prescritti; deve poi diminuire costantemente fino ad annullarsi completamente a non più di 5 gradi al di fuori dei limiti prescritti.
b) I fanali visibili per tutto l'orizzonte devono essere sistemati in modo tale da non essere oscurati dagli alberi delle coffe od altre strutture per un settore angolare di oltre 6 gradi, ad eccezione dei fanali di fonda prescritti alla Regola 30 che non ha bisogno di essere posto a notevole altezza sopra lo scafo

10. Settori verticali

a) I settori verticali dei fanali elettrici, una volta installati, con l'eccezione dei fanali sulle navi a vela, devono essere tali da assicurare che:
i) almeno la minima intensità richiesta sia mantenuta a tutti gli angoli compresi tra 5 gradi sopra e 5 gradi sotto l'orizzonte;
ii) almeno il 60 per cento dell'intensità minima richiesta sia mantenuta tra 7,5 gradi sopra e 7,5 gradi sotto l'orizzonte.
b) Nel caso di navi a vela i settori verticali dei fanali elettrici, una volta installati, devono essere tali da assicurare che:
i) almeno l'intensità minima richiesta sia mantenuta per tutti gli angoli compresi tra 5 gradi sopra e 5 gradi sotto l'orizzonte;
ii) almeno il 50 per cento dell'intensità minima richiesta sia mantenuta da 25 gradi sopra e 25 gradi sotto l'orizzonte.
c) Nel caso di fanali non elettrici, le caratteristiche di questi dovranno discostarsi il meno possibile da quelle richieste.

....omissis....

13. Approvazione

La costruzione dei fanali e dei segnali e l'installazione dei fanali a bordo devono essere giudicati soddisfacenti dalla autorità competente dello stato del quale le navi sono autorizzate a battere bandiera.
....omissis....
-----------------------------------------------------------

NOTA - Fabbricandomi da solo i fanali usando dei LED colorati o verniciando il 'vetro' dei fanali come faccio a garantire la cromaticita' prevista dall'articolo 7 o l'intensita' dell'articolo 8 cosi' come i settori prescritti negli articoli 9 e 10 ? (si tratta di misurazioni tutt'altro che semplici).
Un privato non e' normalmente dotato di strumentazione adatta e neppure e' certificato per garantire le misure per cui, a mio parere (ognuno poi scelga di fare cio' che crede), e' meglio avere prodotti specifici per l'impiego cui sono destinati visto che si parla di Sicurezza e questa siamo tutti d'accordo che valga anche qualche (ci piacerebbe che fosse il giusto viste le esagerazioni che dobbiamo spesso subire) soldo in piu'.
Chi volesse leggersi l'intero regolamento fra i tanti siti che lo riportano (in tutte le lingue) lo puo' trovare qui :

http://digilander.libero.it/marinai/utility/abbordi.htm
http://spazioinwind.libero.it/binophone/...Colreg.pdf
URL di riferimento