31-10-2010, 05:04
31-10-2010, 23:28
Ho avuto occasione di provare il Gib Sea 126 in più occasioni:
nel 1992 partecipando alla Rimini-Corfù-Rimini in classe crociera. Più per il piacere di fare la regata che non per la competizione in se. Dato che partecipava un'altro Gib Sea 126 'abbiamo anche avuto il piacere di regatare'
Regata quasi tutta di bolina sia la discesa che la risalita dell'Adriatico.
Circa una settimana dopo con la stessa barca ( e stesso equipaggio)
abbiamo preso parte ad un'altra regata La Galiola (una transadriatica andata/ritorno no-stop) questa volta invece quasi sempre di spi.
Ho inoltre trasferito questa barca dal Nord Adriatico alla Grecia con relativa croiera nelle isole dello Ionio.
A mio parere è una confortevole barca da crociera.
Essendo una barca un po' pesante necessita' di aria per muoversi e teme più le bonaccette rispetto alle sventolate.
Io non mi sono mai ritrovato a dovere fronteggiare grandi burrasche a bordo di tale barca. L'esperienza più estrema a bordo del Gib Sea 126 è stata rappresentata da venti intorno ai 30 nodi reali di bolina larga e in poppa.Durante questa esperienza ho vissuto la barca come sicura.
Oltre alla sicurezza anche il il confort non è mai mancato ad esempio anche in bolina ( andatura principale durante la Rimini- Corfù-Rimini) siamo sempre riusciti a cucinare pasti caldi.
La prua nei cambi di vele consente di muoversi bene e dispone di un'ampia cala vele. A memoria non mi sembra neppure particolarmente orziera .
Non ricordo che motore montasse, comunque la velocità di crociera a medi giri con mare liscio tenuta era di 6,5/7 kn.
A suo tempo era considerata una barca robusta e dagli interni ben fatti.
So che vari'marinai' per lo più francesi hanno fatto la classica crociera andata e ritorno ai Caraibi. Uno di loro l'ho conosciuto e mi raccontava d'essere stato molto soddisfatto di come si era comportata la sua barca.
Buon Vento miwiki
nel 1992 partecipando alla Rimini-Corfù-Rimini in classe crociera. Più per il piacere di fare la regata che non per la competizione in se. Dato che partecipava un'altro Gib Sea 126 'abbiamo anche avuto il piacere di regatare'
Regata quasi tutta di bolina sia la discesa che la risalita dell'Adriatico.
Circa una settimana dopo con la stessa barca ( e stesso equipaggio)
abbiamo preso parte ad un'altra regata La Galiola (una transadriatica andata/ritorno no-stop) questa volta invece quasi sempre di spi.
Ho inoltre trasferito questa barca dal Nord Adriatico alla Grecia con relativa croiera nelle isole dello Ionio.
A mio parere è una confortevole barca da crociera.
Essendo una barca un po' pesante necessita' di aria per muoversi e teme più le bonaccette rispetto alle sventolate.
Io non mi sono mai ritrovato a dovere fronteggiare grandi burrasche a bordo di tale barca. L'esperienza più estrema a bordo del Gib Sea 126 è stata rappresentata da venti intorno ai 30 nodi reali di bolina larga e in poppa.Durante questa esperienza ho vissuto la barca come sicura.
Oltre alla sicurezza anche il il confort non è mai mancato ad esempio anche in bolina ( andatura principale durante la Rimini- Corfù-Rimini) siamo sempre riusciti a cucinare pasti caldi.
La prua nei cambi di vele consente di muoversi bene e dispone di un'ampia cala vele. A memoria non mi sembra neppure particolarmente orziera .
Non ricordo che motore montasse, comunque la velocità di crociera a medi giri con mare liscio tenuta era di 6,5/7 kn.
A suo tempo era considerata una barca robusta e dagli interni ben fatti.
So che vari'marinai' per lo più francesi hanno fatto la classica crociera andata e ritorno ai Caraibi. Uno di loro l'ho conosciuto e mi raccontava d'essere stato molto soddisfatto di come si era comportata la sua barca.
Buon Vento miwiki
01-11-2010, 21:18
!!!
02-11-2010, 16:13
il 126 è un carroarmato, barca FANTASTICA con un pozzetto esagerato (solo i winch di scotta sono collocati in maniera un pò sui generis), cala vele a prua e tutto quanto serve per una concezione veramente 'oceanica' della barca a vela!
2 versioni quanto a layout interno, quella con la doppia cabina davanti un pò sacrificata, comunque il bagnetto centrale è un pò troppo 'minimo' (concepito con il solo wc, senza lavello che invece veniva aggiunto 'a scomparsa' in ciascuna delle due belle e spazione cabine posteriori..) nb. ce ne è una molto bella in vendita a Monfalcone
non capisco invece il paragone con il 114, visto che piuttosto lo andrei a fare con il Gib'sea 422 di lunghezza pressoché identica, solo successivo di qualche annetto (barca altrettanto comoda, un pò meno 'dura&pura', ma ben rifinita e con un layout 4 cabine da antologia quanto a spazi sottobordo..) nb. e pure di questa, ne vidi una molto bella sempre in zona Alto Adriatico, bandiera tedesca.. e poi quest'altra, ancorché cara: http://www.progettopimenoff.com/gib%20sea%20422.htm
2 versioni quanto a layout interno, quella con la doppia cabina davanti un pò sacrificata, comunque il bagnetto centrale è un pò troppo 'minimo' (concepito con il solo wc, senza lavello che invece veniva aggiunto 'a scomparsa' in ciascuna delle due belle e spazione cabine posteriori..) nb. ce ne è una molto bella in vendita a Monfalcone
non capisco invece il paragone con il 114, visto che piuttosto lo andrei a fare con il Gib'sea 422 di lunghezza pressoché identica, solo successivo di qualche annetto (barca altrettanto comoda, un pò meno 'dura&pura', ma ben rifinita e con un layout 4 cabine da antologia quanto a spazi sottobordo..) nb. e pure di questa, ne vidi una molto bella sempre in zona Alto Adriatico, bandiera tedesca.. e poi quest'altra, ancorché cara: http://www.progettopimenoff.com/gib%20sea%20422.htm
02-11-2010, 16:57
Fra i 'difettucci' mi ricordo le panche del pozzetto non troppo confortevoli, nel senso che la seduta è fatta di lunghe doghe di teak sollevate dove l'acqua scorre sotto (almeno così era fatta quella che io ho avuto occasione di provare) e standoci seduti a lungo secondo me risultano un po' scomode, :)comunque un cuscino risolve il problema
Il trasto della randa è sulla tuga, io preferisco averlo vicino alla timoneria perche se sono al timone riesco a sventarla in caso di raffiche facendo tutto da solo, resta inteso che questi sono pareri del tutto personali. [:253]
Il trasto della randa è sulla tuga, io preferisco averlo vicino alla timoneria perche se sono al timone riesco a sventarla in caso di raffiche facendo tutto da solo, resta inteso che questi sono pareri del tutto personali. [:253]
28-12-2010, 21:06
Condivido appieno le lodi descritte. Sono stato il felice armatore di una di queste barche (Eve-Mary) per diversi anni e a parte le ariette che la fanno soffrire un po' va anche benissimo a vela perchè tiene tanta tela ed anche la manovra di spi è sempre sicura.
Ce ne sono in vendita a prezzi ottimi.
Ce ne sono in vendita a prezzi ottimi.
08-09-2013, 00:03
Gib sea 126 e gib sea 44 o 442 sono lo stesso modello?