Cino Ricci in una trasmissione di Sky diceva che non scadono ma devono essere con manometro ed in buono stato. In caso di incendio non pensate che siano la panacea, speriamo mai ma sono efficienti solo se l'incendio è appena innescato, quindi se c'è un intervento tempestivo.
Per quanto ne so io,
la normativa degli estintori di bordo è deiversa da quella di terra (che prevede il controllo periodico ogni 6 mesi)
ma a bordo devono essere in buono stato e con la lancetta del manometro sul verde.
Mi sono pure stampato la mail di risposta del comando generale della Capitaneria, e me la tengo a bordo, nel caso che qualche zelante controllore interpretasse in modo originale.
E' comunque molto importante verificarli periodicamente, altrimenti c'è il rischio che in caso di bisogno la polvere non esca,
e come si fa?:
a- si prende l'estintore, lo si avvicina all'orecchio e lo si capovolge: si deve sentire lo spostamento della polvere. se così non fosse si procede nel seguente modo:
b- si prende un martello di gomma e si comincia a smazzuolare l'innocente estintore, questo lavoro ha lo scopo di staccare la polvere che si è impattata.
dopo ripetute martellate si esegue nuovamente la verifica di cui al punto a.
qualora non si percepisca nulla si ripete il punto b
....e via di seguito fino a che il test non risulta positivo.
Questa operazione è bene effettuarla ad ogni inizio stagione!
Citazione:augustob ha scritto:
prima di buttarli, provarli! se funzionano anche dopo la scadenza, la prossima volta non si buttano ma si tengono per un altro anno e così via. Per la cronaca, qualcuno sa in cosa consiste la revisione?
vorresti provare un estintore a polvere? ok: poi mi racconti in cosa consiste la ricarica.
se ci si riferisce al controllo visivo delle forze preposte , in barca
basta che siano in buono stato e in pressione , mi sembra che devono rispettare la norma uni vedi sopra (oltre all'ovvia classe relativa al rischio)
per quanto riguarda gli estintori nei luoghi di lavoro è bene sapere
(presumo anche in mare ) gli estintori devono essere verificati ogni 6 mesi da personale qualificato (e paga..)
le bombole devono essere conformi alle norme vigenti ,e soggette a collaudo statico ogni 5anni (tanto poila normativa combia ogni 6)
sui mezzi pesanti (camion) sono obbligatori da quasi 1 anno con le suddette verifiche
che dire ... boh speriamo che non estendano sti obblighi pure a noi
Citazione:magosebino ha scritto:
se ci si riferisce al controllo visivo delle forze preposte , in barca
basta che siano in buono stato e in pressione , mi sembra che devono rispettare la norma uni vedi sopra (oltre all'ovvia classe relativa al rischio)
per quanto riguarda gli estintori nei luoghi di lavoro è bene sapere
(presumo anche in mare ) gli estintori devono essere verificati ogni 6 mesi da personale qualificato (e paga..)
le bombole devono essere conformi alle norme vigenti ,e soggette a collaudo statico ogni 5anni (tanto poila normativa combia ogni 6)
sui mezzi pesanti (camion) sono obbligatori da quasi 1 anno con le suddette verifiche
che dire ... boh speriamo che non estendano sti obblighi pure a noi
Presumi male
I luoghi di lavoro, sono, appunto luoghi, dove si produce reddito e quindi ci si può lucrare sopra con degli obblighi fin troppo esasperati, come quello di una revisione periodica semestrale.
L'imbarcazione da diporto non è luogo che produce reddito ma ...continue spese, quindi non serve oberarla di ulteriori aggravi come quello di una revisione periodica semestrale
io ho fatto così:
estintore per la 'legge':bello carico ben conservato senza ruggine o spellature.
per mè:stintore a co2 non omologato validità 3 anni per le cose serie.
a differenza dei -polvere- che dopo un fhoff di pochi secondi sono da buttare
i co2 possono spruzzare per tempi ben più lunghi con getto mirato;costo? 10€.
quello + quello fà qualcosa in più a disposizione con buona pace della 'legge'
Citazione:Arcadia ha scritto:
Per quanto ne so io,
la normativa degli estintori di bordo è deiversa da quella di terra (che prevede il controllo periodico ogni 6 mesi)
ma a bordo devono essere in buono stato e con la lancetta del manometro sul verde.
Mi sono pure stampato la mail di risposta del comando generale della Capitaneria, e me la tengo a bordo, nel caso che qualche zelante controllore interpretasse in modo originale.
E' comunque molto importante verificarli periodicamente, altrimenti c'è il rischio che in caso di bisogno la polvere non esca,
e come si fa?:
a- si prende l'estintore, lo si avvicina all'orecchio e lo si capovolge: si deve sentire lo spostamento della polvere. se così non fosse si procede nel seguente modo:
b- si prende un martello di gomma e si comincia a smazzuolare l'innocente estintore, questo lavoro ha lo scopo di staccare la polvere che si è impattata.
dopo ripetute martellate si esegue nuovamente la verifica di cui al punto a.
qualora non si percepisca nulla si ripete il punto b
....e via di seguito fino a che il test non risulta positivo.
Questa operazione è bene effettuarla ad ogni inizio stagione!
Aggiungerei fatta codesta operazione di togliere e rimettere lo strumento che indica la pressione....di solito ritorna sul verde
Citazione:Arcadia ha scritto:
Per quanto ne so io,
la normativa degli estintori di bordo è deiversa da quella di terra (che prevede il controllo periodico ogni 6 mesi)
ma a bordo devono essere in buono stato e con la lancetta del manometro sul verde.
Mi sono pure stampato la mail di risposta del comando generale della Capitaneria, e me la tengo a bordo, nel caso che qualche zelante controllore interpretasse in modo originale.
E' comunque molto importante verificarli periodicamente, altrimenti c'è il rischio che in caso di bisogno la polvere non esca,
e come si fa?:
a- si prende l'estintore, lo si avvicina all'orecchio e lo si capovolge: si deve sentire lo spostamento della polvere. se così non fosse si procede nel seguente modo:
b- si prende un martello di gomma e si comincia a smazzuolare l'innocente estintore, questo lavoro ha lo scopo di staccare la polvere che si è impattata.
dopo ripetute martellate si esegue nuovamente la verifica di cui al punto a.
qualora non si percepisca nulla si ripete il punto b
....e via di seguito fino a che il test non risulta positivo.
Questa operazione è bene effettuarla ad ogni inizio stagione!
Quoto Arcadia.
Io però farei attenzione a segliere estintori omologati (Rina ecc) per la nautica, diversamente non sono regolamentari con tutti i rischi immaginabili....
Il numero degli estintori ed il peso è previsto dalla normativa.
Io terrei a portata di mano un estintore a CO2, intanto è efficientissimo per i fuochi da carburanti, poi se si ha bisogno di intervenire su piccoli incendi (es. Batteria) non si fa il polverone in barca, è veramente un casino togliere la polvere, si rovinano i tessuti ecc