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Versione completa: Di Notte a Vela
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Di notte come si fa ad andare a vela?

Vedere il windex ... i tell tales ... o l'inferitura della vela per vedere se fa l'orecchia?

quali sono gli accorgimenti?

Come vi comportate?

Cosa guardate?

Ci vorrei provare ma ... [?][?][?][?][?][?]
un faro? striscioline di materiale fosforescente? fregarsene perchè tanto non è una regata? SmileSmileSmile
Di notte alzi le vele ti metti in rotta ed ogni tanto con la torcia dai un occhiata alle vele E poi guardi l'orizzonte. Devi prestare molta attenzione se navighi sotto costa. Non è difficile.
Frontale rosso e catarifrangenti ovunque... una torcia compatta e potente con filtro rosso in tasca... Appena ti abitui al buoi ti rendi conto che ne hai relativamente poco bisogno...

se però hai un compgno di traversata che ti punta addosso la sua torcia bianca, non vedi più un tubo per un'ora
Ue' .. più semplice di quanto pensassi ... già mi stavo lambiccando il cervello, proprio sulla inopportunità di usare torce normali.

Ho una bella torcia subacquea che mi dà tanta soddisfazione, posso adattarci un filtro rosso.

Ma poi è tutto come quando c'è il sole, solo maggiore accortezza per gli spostamenti fuori dal pozzetto ... giusto?
Citazione:bradipo ha scritto:

Ho una bella torcia subacquea che mi dà tanta soddisfazione, posso adattarci un filtro rosso.

Il frontale ha il filtro rosso incorporato, per la torcia invece mi sono fatto regalare gli avanzi di una gelatina rossa da un amico dj, ho ritagliato il filtro a misura, ho svitato la torcia e l'ho pesizionato facilmente.
Secondo me la prima distinzione da farsi è se c'è la Luna o meno...con la luna piena e cielo sereno, è come navigare di giorno, per cui il problema non si pone, dopo pochi minuti al 'buio' ti abitui e riesci a controllare tutto quello che ti serve.

Con il buio 'nero', invece, non è più difficile.
Dipende anche molto dalla strumentazione che hai....
Il windex non serve guardarlo, se hai lo strumento del vento, altrimenti tieni accesa la luce in testa d'albero ed è visibilissimo.
Per i filetti, balumina, ecc, una buona torcia, un colpetto di luce dove serve e poi spegni tutto...

Devi solo provare, ti renderai conto che è più facile di quello che credi, soprattutto ti renderai conto, quando gli occhi si saranno abituati al buio, di quanto ugualmente si possa vedere.
Unica cosa, stai ben lontano da costa, isole, isolette e scoglietti....Smile
Dalla mia piccola rsperienza, sempre legati, soprattutto per espletare le formalità fisiologiche e se si è soli in pozzetto, e ricordassi di scrutare bene sottovento che per vedere cosa succede ci vuole un po' più tempo!
Per le vele usa anche le orecchie, che se sbattono lo senti bene!
Citazione:bradipo ha scritto:

Ma poi è tutto come quando c'è il sole, solo maggiore accortezza per gli spostamenti fuori dal pozzetto ... giusto?

no non è lo stesso. Anche con pochissimo vento e mare piatto legati e indossa il giubbotto!!! e stai attento alle navi, io di notte non ho la percezione delle distanze che di giorno invece ho.
dipende da quanto buio c'è. cmq, impostata la rotta, guarda gli strumenti (vento, log, bussola)... se non sei in regata i filetti li puoi osservare con meno frequenza e caso mai usa una torcia.
pianifica bene la rotta, carteggio accurato.
Smile gli strumenti in genere sono iluminati, e puoi regolare la quantità di luce. per le vele, controllo con la torcia, un pò bassa di batterie o con filtro rosso, a intervalli e quando senti che non va. Per il resto, sempre in due (minimo!) e con salvagente e cima
Uno bravo ti direbbe che gli strumenti non servono a niente se hai imparato a 'sentire il vento'
SmileSmileSmile
Tanto per dire la mia che non ha nessuna utilità perchè le uniche difficoltà che ho incontrato io non si ripeteranno con te: la retroilluminazione del GPS che era regolata per il diurno e mi sparava in faccia fino a quando ho collegato il cervello e sono andato ad abbassarla (era un po' lontana dal timone e avevo paura a lasciarlo senza l'autopilota) e l'altra troppo fuori da qualunque logica....avevo le luci di via montate al contrario, verde a sinistra e rosso a destra per cui gli amici dell'altra barca mi segnalavano il fatto che stavo andando a scogli!!! se becco chi le ha montate così lo affogo!!!
Citazione:Maurizio ha scritto:
un faro? striscioline di materiale fosforescente? fregarsene perchè tanto non è una regata? SmileSmileSmile

L'ultima mi ha fatto morire ma hai ragione Big GrinBig Grin

Comunque in genere non è mai buio pesto tanto da non vedere i filetti basta spegnere tutte le luci e abituarsi all'oscurità

Il difficile sono gli atterraggi trovare il verde e il rosso sullo sfondo di un casinò e un albego discoteca è la parte più difficile Big Grin
di notte, io ho fatto così nelle tre volte che mi è capitato:
1) scelgo la rotta più lontana possibile dalla costa, anche se allungo il percorso
2) se vado a vela significa che c'è sufficiente vento quindi dò comunque una mano di terzaroli
3) mi lego e NOn esco MAI dal pozzetto senza prima chiamare un'altra persona
4) evito di addormentarmiBig Grin
Vi ringrazio tutti e leggendo le vostre risposte mi sono sentito un pò sciocchino, ma la paura si sà fa venire tanti dubbi.

La (poca) sperienza diurna ha amplificato le paure di manovre notturne.

Anch'io ho 'tre esperienze tre' di notturna, che mi hanno aperto nuovi orizzonti (prossima traversata Salerno - UStica - Trapani).

Nella notturna di fine agosto Stromboli-Porto Infreschi ho notato che c'erano 9 nodi [u]+[u] costanti e provenienti da Est, con mare bello, e mi sono chiesto come sarebbe stato aprire le vele (tutte rollabili) per proseguire a vela, da lì i dubbi ...

Ogni altro consiglio è molto ben accetto
Smile quoto lo stare lontani dalle coste,è imoensabile la quantità di gente, anche pescatori della domenica, che sono a mare e non hanno altra luce che una pila elettrica un pò scarica da accendre ogni tanto. Oltre agli allevamenti e alle mede con segnale spento...
andare a vela di notte è un esperienza esaltante, è uno dei motivi per cui c'è differenza tra noi ed i motoscafari.
ho ancora negli occhi e nel cuore una veleggiata di notte verso la tunisia da ventotene con luna piena e 15/20 nodi di vento.
Anche se affascinante di notte alcuni problemi si amplificano dalla scarsita' di luce.
come scritto dagli altri..basta una torcia per risolvere molte cose, tieni presente anche che tutti gli strumenti sono illuminati...
saggio ma non indispensabile prendere una mano di terzaroli...anche se io prima di navigare di notte ( di solito per almeno un centinaio di miglia) i bollettini li sento sempre.
in una navigazione notturna ( parlo di altura) trovo che il pericolo maggiore siano le altre imbarcazioni o comunque la presenza umana, quindi come regola basilare ho di tenermi sempre alla larga da qualsiasi luce....di ogni colore ecc. in mezzo al mare ci sono solo gli umani con le luci accese!!
Scusate, che vuol dire 'stare legati'? Blush
Citazione:jago84 ha scritto:
Scusate, che vuol dire 'stare legati'? Blush
giubbotto o simili con un moschettone a cui assicurare una cima
solidale con la barca.
se caschi di sotto resti attaccato alla barca
tè capì?!
Citazione:nikisail ha scritto:
andare a vela di notte è un esperienza esaltante,

vero vero vero...Smile
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