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Versione completa: Epirb? Dove?
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EPIRB CAT. 1 solo per le imbarcazioni SOLAS si attivano in base ud un dispositivo HRU Hydrostatic Relase Unit che va revisionata ogni 2 anni che ad una profondità di circa 4-5 metri rilascia l’Epirb che arrivato in superficie inizierà a trasmettere. Si può anche scalottare e parte manualmente ma invece va lasciato in vista fissato all'esterno senza ostacoli non troppo in alto.
EPIRB CAT. 2 ad attivazione manuale forniti di supporti a parete e normalmente hanno un supporto di sicurezza che evita di attivare l’interruttore “mare” che entra in contatto quando si bagna con l’acqua.
Occhio a quale Epirb avete perché normalmente nelle barche da diporto si usa la Categoria 2 che parte appena messo in acqua da solo visto che ha due contatti che con l'acqua si attivano .....il mio ex vicino di barca lavando la barca lo ha fatto partire e gli è arrivata la chiamata del Cospas Sarsat.
All'interno (anche perche' fuori e' sempre "umidiccio" ) raggiungibile sia dall'interno che dall'esterno, ma io ho una barca piccola
Come da foto.
La scocca fissata sull'alloggiamento della zattera e non si muove di lì, il trasmettitore interno legato alla zattera, così che quando la si lancia e si apre trascina con se il trasmettitore.
Il guscio della zattera si apre per intervento del gancio idrostatico, quello dell'Epirb pure, quindi zattera in acqua che si gonfia, Epirb che inizia a trasmettere (anche la sua posizione perché senza GPS interno serve a poco).
Le ondate e la pioggia non fanno intervenire i dispositivi di sgancio, perché sono idrostatici e per sparare l'antenna e gonfiare la zattera devono essere immersi di almeno mezzo metro, la zattera sgonfia pesa e si immerge per poi galleggiare al gonfiamento, e trascina con se l'Epirb.
Metterlo dentro non è una buona idea perché può rimanere intrappolato nella barca, se c'è fuoco a bordo si rischia per prenderlo (e non è detto che ci si riesca), nella concitazione dell'emergenza facile dimenticarselo, eccetera, tanto è vero che pescatori e navigli di altura lo tengono sempre all'esterno.
Messo all'estrema poppa, con la zattera è più facile arrivarci in qualsiasi circostanza, oltretutto il guscio ha uno scatto a molla, per cui si può facilmente afferrare il trasmettitore saltando in acqua anche senza la zattera, il cordino che lo lega alla zattera è lungo e si riesce a strappare seppur con una discreta forza.
E' difficilissimo che a qualcuno venga in mente di rubarlo, perché oltre ad essere registrato con un suo codice, è attribuito ad un numero MSSI, che sono univoci e non modificabili se non con prassi non semplicissima, quindi al di là del dispetto (carogne ce ne sono sempre in giro) è un oggetto sempre rintracciabile, quindi inutile per altri scopi.
E poi ... lì, in bella vista, fa figo. Smiley4




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