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Versione completa: chiarimenti sartie per i più esperti
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vorrei porre un quesito agli esperti:
armo con una sartia bassa e una alta per parte, atteso che nella malaugurata ipotesi, sotto vela, ceda una alta si disalbera, in caso di cedimento della bassa, collassa il tutto o si ha il tempo di fare qualcosa?
b.v.
chiarimenti sartie per i più esperti!!!???

i più esperti non hanno bisogno di chiarimenti!![:256][:256][:256][:256][:256]

se hai anche il minimo dubbio...cambia le sartie. costa meno che disalberare.TongueTongueTongue

se non hai dubbi mettiti al sicuro e cioè: disalberi42424242
Hai il tempo. Ma non molto... Ma come fa a cedere una bassa?
La bassa non é li' per bellavista. Ma almeno non collassa tutto in pochi secondi.
Dipende se é sopravvento o sottovento.

Se é sopravvento, la parte di libera flessione dell'albero diventa eccessiva per gli standard di calcolo, e l'albero potrebbe spezzarsi curvando troppo verso l'esterno, visto che la bassa non gli impedisce più di piegarsi verso l'esterno.

Non capisco il nesso tra sartie vecchie e cedimento crocetta bassa. BOH?Wink
albero passante o poggiato???

comunque normalmente mancando la bassa disalberi
Citazione:Messaggio di juliska
vorrei porre un quesito agli esperti:
armo con una sartia bassa e una alta per parte, atteso che nella malaugurata ipotesi, sotto vela, ceda una alta si disalbera, in caso di cedimento della bassa, collassa il tutto o si ha il tempo di fare qualcosa?
b.v.
disalberi! se ce vento, altrimenti FORSE e se la barca è piccola torni a casa
E' difficile che salti la bassa, ma se succede, probabilmente significa che il vento è bello teso e in tal caso sono c...zi, anche se è solo una bassa.
Citazione:tiger86 ha scritto:
E' difficile che salti la bassa, ma se succede, probabilmente significa che il vento è bello teso e in tal caso sono c...zi, anche se è solo una bassa.
quando hai i terminali per spiroidale pressati su tondino 316 (non nautico) non è così difficile che salti una sartia. E quando salta in questo modo, basta solo il contraccolpo ad accartocciare l'albero.
Citazione:crismarco ha scritto:
albero passante o poggiato???

comunque normalmente mancando la bassa disalberi
passante.
Anche a me sembra statisticamente più probabile che ceda la alta.
Allora aggiungo: perchè allora alcuni armi, es. il mio F27.7, nasce con le sartie basse ø6 e le alte continue ø5?
Sovrabbondanti comunque e quindi sono per regolare la rigidezza, e cioè bene che spenni un po e rigido alla base?
Limitare il peso in alto?
b.v.
Citazione:sailor13 ha scritto:
Citazione:tiger86 ha scritto:
E' difficile che salti la bassa, ma se succede, probabilmente significa che il vento è bello teso e in tal caso sono c...zi, anche se è solo una bassa.
quando hai i terminali per spiroidale pressati su tondino 316 (non nautico) non è così difficile che salti una sartia. E quando salta in questo modo, basta solo il contraccolpo ad accartocciare l'albero.
Questa non la sapevo... ma si fa?
Citazione:tiger86 ha scritto:
Citazione:sailor13 ha scritto:
Citazione:tiger86 ha scritto:
E' difficile che salti la bassa, ma se succede, probabilmente significa che il vento è bello teso e in tal caso sono c...zi, anche se è solo una bassa.
quando hai i terminali per spiroidale pressati su tondino 316 (non nautico) non è così difficile che salti una sartia. E quando salta in questo modo, basta solo il contraccolpo ad accartocciare l'albero.
Questa non la sapevo... ma si fa?
Si, per barche fino a 7-7,5 metri c'è gente che si azzarda a farlo, c'è chi 'filetta' il tondino o inserisce polvere di mola fra terminale e tondino per aumentare il grip, ma sono tutti sistemi che non danno garanzia di tenuta. In genere con le vibrazioni tendono a sfilarsi. Molto diffuso sui laghi del nord, e anche i disalberamenti sono più frequenti, se gli amici ADV lacustri possono confermare?
purtroppo è vero, c'è chi continua a pressare sul tondino, filettando o semplicemente 'piegando' la parte da pressare...
l'unica garanzia è che non è un bel lavoro !
Non ho mai provato... ma da profano mi verrebbe da pensare... se non viene giu' tutto subito...cambia mure, possibilmente virando!

Spiego... Direi che le sartie sottovento sono mediamente scariche (tant'e' che quando si regolano le sartie in navigazione si procede alla regolazione dell'arridatorio sottovento) io sventerei prima possibile le vele e subito dopo proverei a virare.

BV
Suzuki
sempre ammesso che succede mentre sei al timone...Big GrinBig GrinBig Grin
Citazione:suzukirf600 ha scritto:
Non ho mai provato... ma da profano mi verrebbe da pensare... se non viene giu' tutto subito...cambia mure, possibilmente virando!

Spiego... Direi che le sartie sottovento sono mediamente scariche (tant'e' che quando si regolano le sartie in navigazione si procede alla regolazione dell'arridatorio sottovento) io sventerei prima possibile le vele e subito dopo proverei a virare.

BV
Suzuki
Beh. Big Grin
Penso che TUTTI davamo per scontato che se vedi qualsivoglia avaria, devi andare immediatamente all'orza
e lascare progressivamente le scotte, per non dare contraccolpi all'armo.
Solo che se ti cede l'alta, il profilo collassa immediatamente.
Se ti cede la bassa hai un po di tempo per andare all'orza e lascare tutto.

Quanto tempo? Come é stato detto sopra. Dipende dalle condimeteo.
Se hai la falchetta in acqua e onda che fa sbattere lo scafo e di conseguenza l'armo per 'colpo di frusta', diciamo una manciata di secondi.
Se hai condimeteo morbide, hai il tempo di andare subito prua al vento e lascare.

NON di rientrare. Se non appunto, con la crocetta rotta SOTTOVENTO.
Beh, io direi che la prima cosa è togliere immediatamente il carico all'albero, andando al vento se sei già di bolina stretta o lascando le scotte, quello che riesci a fare prima. Se sei al lasco e orzi, buonanotte.
Citazione:sailor13 ha scritto:
Beh, io direi che la prima cosa è togliere immediatamente il carico all'albero, andando al vento se sei già di bolina stretta o lascando le scotte, quello che riesci a fare prima. Se sei al lasco e orzi, buonanotte.
Giustissima osservazione.
Citazione:juliska ha scritto:
Citazione:crismarco ha scritto:
albero passante o poggiato???

comunque normalmente mancando la bassa disalberi
passante.
Anche a me sembra statisticamente più probabile che ceda la alta.
Allora aggiungo: perchè allora alcuni armi, es. il mio F27.7, nasce con le sartie basse ø6 e le alte continue ø5?
Sovrabbondanti comunque e quindi sono per regolare la rigidezza, e cioè bene che spenni un po e rigido alla base?
Limitare il peso in alto?
b.v.

Questo mi interessa.
nel mio caso ipotizzavo che il diametro maggiore sia scelto perchè effettivamente in condizioni dure potrebbero essere più sollecitate le basse che le alte, però se si riscontra anche su altre barche con alberi che sono più 'pali' rispetto al mio... magari il motivo del diametro maggiore delle basse è un altro
facciamo un attimo di chiarezza, altrimenti non ci capiamo.
quando le sartie sono continue, ossia ogni sartia parte dall' albero e arriva senza interruzioni fino in coperta, si chiamano a seconda del punto di attacco all' albero, sartie basse(di prua e di poppa se doppie) sartie intermedie (bassa e alta se multiple) e sartia alta quella che arriva fino all'atacco dello strallo.
Se invece le sartie sono interrotte alle crocette, si identificano con la D le diagonali e con la V le verticali, e con un numero partendo dal basso. Pertanto il primo spezzone dalla coperta alla prima crocetta sarà la V1, la diagonale dalla coperta all'albero la D1 e così via.
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In un sartiame discontinuo, ossia interrotto alle crocette, le sartie verticali sono di diametro maggiore rispetto alle corrispondenti sartie continue, perché sostengono il carico di tutte le sartie che scaricano sulla crocetta.
In altri casi, con sartie continue, se la superfice della randa è molto importante rispetto al fiocc, ne consegue che il carico sul pannello basso dell' albero, su cui spingono anche il vang e la trozza del boma, è maggiore che quello sul pannello superiore, e quindi la sartia bassa è di diametro maggiore della sartia alta. In genere però si preferisce fare i modo di dividere i carichi equamente sui due pannelli.
Zanki o Albert se vogliono lo spiegherano meglio e più tecnicamente di me.
grazie sailor, allora nel mio caso è proprio dovuto alla forte spinta del vang.
Citazione:tiger86 ha scritto:
Citazione:sailor13 ha scritto:
Citazione:tiger86 ha scritto:
E' difficile che salti la bassa, ma se succede, probabilmente significa che il vento è bello teso e in tal caso sono c...zi, anche se è solo una bassa.
quando hai i terminali per spiroidale pressati su tondino 316 (non nautico) non è così difficile che salti una sartia. E quando salta in questo modo, basta solo il contraccolpo ad accartocciare l'albero.




Questa non la sapevo... ma si fa?

se tu vai a guardare i terminali (originali)del sartiame dei vecchi IOR medio piccoli (3/4 ton compresi) armati in tondino con volanti pennacini e profili 'grissino', costruiti nell'area basso tirrenica negli anni 75-85, ebbene nel 99% di queste barche troverai tondino di 316 diam metrico pressato su terminali per spiroidale.
Per aumentare l'aderenza qualcuno irruvidiva a lima il tondino prima di pressare il terminale.
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