E buongiorno amici della vela.. pongo il mio primo quesito perche' son uno che va curiosando in giro.. e sopratutto perche' sono allergico alla vetroresina.. date un occhio qui :
http://www.nordresine.it c'e nella sezione 'armature' il tessuto non tessuto sintetico (credo nylon)NYCON100 e visto che sono in fase di riparazioni invernali sul mio scafo.. mi son messo a guardare alternative al classico materiale.. e vabbe' che squadra che vince non si cambia.. e ok che e' una eternita' che si va avanti bene col mat o stuoia o tutto basta che sia vetroresina... ma se esiste qualcosa di piu'funzionale o meno irritante? Esperti a voi la parola !
Come molti sei allergico alla 'vetroresina', ma la questione e' a quale parte della vetroresina sei reattivo.
Mi spiego meglio : la vetroresina e' la definizione che si da ad un materiale ottenuto impregnando un rinforzo (di fibre di vetro come dice il suo nome) con della resina di vario tipo (poliestere, epossidica, acrilica, ecc..), si tratta quindi di capire se la reattivita' e' legata ad un semplice problema di contatto con i microframmenti di vetro che sempre accompagnano il tessuto di questo materiale o ad una vera intolleranza o allergia ai componenti chimici della resina legante.
Nel primo caso l'adozione (sempre consigliata dai produttori) di adeguate protezioni meccaniche quali guanti e mascherina elimina (nella stragrande maggioranza dei casi) il problema, cosi' come la sostituzione del materiale con quello che indichi sul quale, pero', ho qualche dubbio sia adatto all'impiego perche' si tratta di un 'matt' di fibre plastiche con certamente un'elevata elasticita' diversa dalla fibra di vetro che e' quasi inestensibile.
Nel secondo caso sostituire il solo materiale di rinforzo non serve a nulla (la resina c'e' sempre) e utilizzare il 'legante' suggerito per il prodotto che indichi potrebbe portare a problemi di compatibilita' (adesione) con la vetroresina di base su cui eseguire le riparazioni oltre a non avere la certezza che anche questo (si tratta di una resina acrilica) non sia suscettibile di scatenare le stesse reazioni delle altre resine. Tuttavia anche in questo secondo caso (se la reazione allergica e' prodotta, come di solito, solo da contatto e non per via aerea) con l'adozione di guanti e mascherina di protezione si risolve il problema e allora tanto vale restare sul classico (e sicuro).
Penso abbia un modulo nettamente più basso rispetto alla fibra di vetro e anche sia igroscopico.
Praticamente inutile.
Evviva !! Manco inizio e gia' sono alla prima vaccata
)Era giusto un parere, grazie per le risposte. A proposito..'Primadonna' ti dice nulla Giorgio ??
) Pensa un po'.. E' finita in Puglia che poverina non aveva ancora visto il mare. Precisamente da settembre. Si e' fatta bei giretti fino poco fa e ora e' a pezzi per un vero e proprio restauro. Quella barca non va mai in pensione !!
) Credo che qualche drittina servira' visto che gia' sapevo che l'hai fatta tu.. sempre se non chiedo troppo.
Sai che nn mi ricordo....io ho presente un Primadonna di Vallicelli....che era a Pescara e l'aveva un gioielliere.....pero' magari faccio confusione.Nel limite delle mie possibilita' certo se serve aiuto.