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Versione completa: In quale andatura la barca e' piu' veloce?
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Einstein... che domande fai? Smile
... scusami non è una critica...
nel senso: 'ma dove vuoi andare a parare?'
sono tornato a guardare l'ora che hai lanciato 14:11, quindi nessun problema di insonnia Big Grin
Con poco vento la bolina larga. man mano che aumenta le vele si lascano, traverso, lasco stretto, lasco, giardinetto, alzando la vela appropiata, fino ad arrivare alla poppa piena non a 180° non si può andare ma sempre un pelino orzati, fino ad arrivare alla farfalla con fiocco tangonato. Io con questa velatura ho fatto le velocità più entusiasmanti, correndo più dell'onda, infilandomici dentro e la barca sott'acqua. La prua entra dentro e piano, non velocemente, ti infili dentro. La velocità non la so, il log era a fondo scala, ad occhio più di venti nodi, scia da barchino, barca di 11 m. al galleggio ft. 13,45 m.La velocità è un'opppppinione.
Citazione:tiger86 ha scritto:
... scusami non è una critica...
nel senso: 'ma dove vuoi andare a parare?'
sono tornato a guardare l'ora che hai lanciato 14:11, quindi nessun problema di insonnia Big Grin

La digestione!!! Big GrinBig Grin
Ragazzi, non volevo tenderVi alcun tranello, volevo solo fare due chiacchiere con Voi, anche per puntualizzare sul discorso 'traverso' a prescindere, che ci e' stato insegnato.
Nel primo grafico appare evidente che l'andatura di maggior velocita' e' in funzione dell'intensita' del vento reale; si vede infatti che con soli 5 nodi di vento la velocita' max della barca e' intorno ai 3,3 nodi, raggiunti con un angolo al vento reale di circa 50°. Aumentando l'intensita' del vento, il settore di max velocita' ruota verso il traverso. Appare inoltre chiaro che, oltre all'intensita' del vento, incide anche il dislocamento, infatti nel diagramma successivo (barca a dislocamento leggero) si puo' notare che i settori di maggior velocita' sono piu' poggiati, con angoli di 85°/95° gia' con un vento di circa 7 nodi, velocita' di vento per cui la barca piu' pesante aveva invece un settore di maggior velocita' intorno ai 55°/60°.
Infine il terzo diagramma fa vedere come effettivamente il modo di andare in barca dipenda dal TIPO di barca. E' pur vero che si sono scelte ai due estremi barche con caratteristiche molto diverse, ma e' certamente interessante osservare come le velocita' siano totalmente diverse cosi' come la forma delle curve: a pari vento reale e pari andatura si hanno rapporti di velocita' (fra la barca piu' veloce e quella piu' lenta) di circa 2,7 nelle andature strette, per arrivare a 3,3 nel settore delle andature a forte planata. Si vede anche come le barche non dislocanti raggiungano facilmente velocita' superiori a quelle del vento reale, a partire da andature alquanto strette.
Tutto qua'...Wink
ciao
Però presuppongono l'uso di vele 'speciali'.

Forse quello che ci hanno insegnato riguarda il classico genoa/randa, lasciando stare spinnaker e gennaker.

Non pensi?
Si Luca e' vero, ma comunque, lasciando anche perdere il resto, si sono scordati di dirci che dipende dall'intensita' del vento e dal dislocamento.
ciao
be' io ho specificato una precisa condizione di navigazione, che per un dato equipaggio significa anche una precisa intensità del vento:
tutto ilpeso fuori e la randa che perota precisa per me è sui 14 nodi. a 15 già il timoniere inizia a togliere potenza.
Ieri ero in giornata 'no forum'Sadsmiley, avrei voluto prevenirti e rispondere sapendo che ci avresti postato qualche polare......dunque ti rispondo comunque oggi alla Catalano 4242:

L'andatura più veloce per una barca è quella in cui nel diagramma polare, per ciascuna condizione esaminata, il vettore velocità risulta della massima lunghezza !!

Se ci sono dubbi sul da farsi, guardare sulla tuga il foglietto apposito 42 preventivamente appiccicato dal teorico di bordoWink.

Ciao
Citazione:einstein ha scritto:
Si Luca e' vero, ma comunque, lasciando anche perdere il resto, si sono scordati di dirci che dipende dall'intensita' del vento e dal dislocamento.
ciao
già e dalla forma dello scafo ..
una barca planante non ha il limite dato dalla lunghezza al galleggiamento dato che all'aumentare della velocità potrà contare su una resistenza in acqua con una curva differente e sfruttare anche la pressione dell'apparente

ah esempio tipico di differenza ...
Fun e soling hanno lo stesso piano velico (tranne per il genoa)
e hanno velocità chiaramente diverse
Il 3° diagramma spiega perchè chi sale su un 470 con 10 nodi quando scende ha un sorriso da un orecchio all'altro.
No scusa Einstei, sara la pioggia, non so, ma stamattima forse sono rin*stupidotti*to...

Il primo grafico è una normale polare, sono dei centri concentrici che rappresentano la velocità della barca(SOG), tagliati da settori che rappresentano gli angoli al vento reale, ciascuna curva rappresenta la SOG per ciascun angolo in funzione di una ben precisata velocità del vento (ogni curva un vento).

Gli altri due grafici sono formati da cerchi concentrici che rappresentano ciscuno, non la SOG, ma una intensità di vento reale, i settori sono gli angoli, ciacuna curva cosè? Non è la velocità della barca perche i cerchi non rappresentano la sog.
Quindi alla base del grafico ci docrebbe essere un'unica intensità di reale e non come viene scritto sul grafico.

Aiutami perchè forse sono rin*stupidotti*to. Blush
mi ha cambiato in automatico il termine rinc....to in rin*stupidotti*to Big Grin
secondo me comunque Einstein cercava una risposta veloce
per togliersi dall'impiccio da malefiche domande degli allievi .
per non dover spendere tempo in spiegazioni approfondite
o no ?
Si tiger, i cerchi rappresentano sempre la velocita' in nodi; quello che puo' trarre in inganno e' che hanno usato la stessa scala di velocita' sia per il vento che per la barca.
ciao
Bhe c'è un sistema semplice per verificare. Si esce e ci si mette a varie andature segnando su una lavagnetta i dati del Log (magari interfacciati con il GPS)...si segna anche angolo e velocità.

Una volta rentrati si prende la lavagnetta e si leggono i dati della velocità e si cancellano via via i numeri più bassi. Alla fine rimarrà automaticamente solo il numero più alto collegato ad un angolo.
QUELLA E' LA VELOCITA' PIU' ALTA E L'ANGOLO AL QUALE E' STATA RAGGIUNTA. Potrebbero variare a seconda del timoniere e dl tailer randa e fiocco( o spi om genn)
Citazione:einstein ha scritto:
Si tiger, i cerchi rappresentano sempre la velocita' in nodi; quello che puo' trarre in inganno e' che hanno usato la stessa scala di velocita' sia per il vento che per la barca.
ciao
No scusami, forse mi sfugge qualcosa...
significa che su ogni angolo la velocità della barca corrisponde a quella del vento? Che cavolo viol dire?
ad esempio il catamarano a 60-65° con 10 va a 10 e poi a 90° con 14 va a 14.
No c'è qualcosa che forse mi sfugge...
Citazione:aleufo ha scritto:
Bhe c'è un sistema semplice per verificare. Si esce e ci si mette a varie andature segnando su una lavagnetta i dati del Log (magari interfacciati con il GPS)...si segna anche angolo e velocità.

Una volta rentrati si prende la lavagnetta e si leggono i dati della velocità e si cancellano via via i numeri più bassi. Alla fine rimarrà automaticamente solo il numero più alto collegato ad un angolo.
QUELLA E' LA VELOCITA' PIU' ALTA E L'ANGOLO AL QUALE E' STATA RAGGIUNTA. Potrebbero variare a seconda del timoniere e dl tailer randa e fiocco( o spi om genn)

Sì Ale, hai perfettamente ragione, ma mettici pure tu, come ho fatto io, la faccina del pagliaccio Wink

Non si può rispondere seriamente alla domanda del titolo, anche se formalmente è corretto,con un enunciato del tipo: la barca è più veloce nell'andatura in cui raggiunge la massima velocità...Wink

Ciao
Citazione:tiger86 ha scritto:
Citazione:einstein ha scritto:
Si tiger, i cerchi rappresentano sempre la velocita' in nodi; quello che puo' trarre in inganno e' che hanno usato la stessa scala di velocita' sia per il vento che per la barca.
ciao
No scusami, forse mi sfugge qualcosa...
significa che su ogni angolo la velocità della barca corrisponde a quella del vento? Che cavolo viol dire?
ad esempio il catamarano a 60-65° con 10 va a 10 e poi a 90° con 14 va a 14.
No c'è qualcosa che forse mi sfugge...
Allora, per venirne a capo, fai conto che il secondo diagramma sia riferito ad un vento reale di 7 nodi e il terzo a 10; lascia perdere il cerchio di velocita' in neretto e la relativa freccetta segnaletica. OK?
ciao
Citazione:einstein ha scritto:
Si tiger, i cerchi rappresentano sempre la velocita' in nodi; quello che puo' trarre in inganno e' che hanno usato la stessa scala di velocita' sia per il vento che per la barca.
ciao

L'autore ha messo il cerchio del vento solo per confrontare la prestazione della barca con la velocità del vento reale, per quel che serve.

In realtà, nel diagramma polare vanno rappresentati solo gli angoli ed i vettori della velocità della barca: la velocità del vento è caratteristica e dunque indicata per ogni curva rappresentata, ma non va 'disegnata' nel grafico.

Ciao
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