Il budget a disposizione spesso preclude certe scelte e ciò si verifica soprattutto in quella fascia di mercato nautico da te individuato. Io ho comprato la mia cocaletta che è di 7 metri in ottime condizioni a 7500€ con la stessa moneta non avrei comprato nessuna barca nuova della stessa lunghezza. Poi subentra anche un aspetto altrettanto importante che si riassume nell'asserto ' destinazione d'uso'. Se intendi fare un certo tipo di regate ti compri un j24 se intendi navigare con altre finalità ti compri ad esempio una Alpa o una Cocaletta o se hai moneta a disposizione vai sul nuovo ammesso che le linee e i processi produttivi attuali ti soddisfino.
Destinazione d'uso!!! Esatto! ... e nel caso del Viko si tratta di navigazione molto costiera.
Anche il nuovo 23 a chiglia fissa, avendo poco piu di 1/4 del peso totale in chiglia mi lascia un po perplesso ... eppure lo danno in categoria di navigazione B.
Detto questo, a me piaciono
Sono barche costruite bene e discretamente rifinite, ma sono barche progettate per uso lacustre.
Se vuoi farti un po di cultura sui viko, bazzica in questo forun:
http://www.mezzomarinaio.com/mdt/index.php
ci sono parecchi armatori ..
Il Viko 20 è un'ottima barca, qui ci sono almeno due AdV che ce l'hanno, Paddy (me sà che me sò sbaiato) e Tommy55, aspetta che ti rispondano loro.
E proprio la categoria CE, 'B', mi fa pensare che siano barche di una certa sicurezza in mare. Ok, non so chi e come vengano assegnate le categorie, ma immagino sia una cosa seria.
Con un 23 piedi cat B, in teoria potrei prendere e girare il Mediterraneo, altro che molto costiera...o sbaglio?
Il Viko 20 l'ho visto a Sangiuliano e in effetti non mi pareva niente male, ricordandomi il listino sotto i 9k €, aspetto con impazienza il parere di chi li usa abitudinariamente...
In effetti è cosi, in categoria B potresti girare il Mediterraneo. Quello che volevo dire, ed è un mio parere personale, che avrei preferito 100Kg in piu in chiglia... sarà una piccolezza ma mi avrebbe fatto sentire piu sicuro.
Aggiungo che il 23 hanno cominciato l'anno scorso a produrlo. Mi sa che troverai pochi pareri di persone che lo usano.
Cosa diversa per il 20.
In effetti hai ragione, il 23 è un novello della produzione Viko, ma mi basterebbe avere idea di come pensare un Viko20, in confronto ad esempio ad un Firstino, che costa il triplo...
Ho sentito parlare della poca zavorra in più occasioni in effetti, ma non si dovrebbe tenere conto anche di altre variabili? Tipo superficie velica, centro velico e di deriva, momento raddrizzante alle varie inclinazioni?
Mi darò un'occhiata a questi dati tanto per farmi un'idea, sempre che si trovino...
Paddyyyyy...!!!!
Siamo tutti in attesa di un tuo illuminante intervento...!!!
Non farti attendere troppo che tra poco devo scollegarmi...!!!
Max.
Citazione:carcat ha scritto:
mi manca...Paddy!
In effetti non l'ho trovato neanche tra gli utenti...
Ma mi sono perso qualcosa..? Che fine ha fatto?
Comunque ho trovato dei suoi interventi, sempre che sia lo stesso Paddy, sul forum che mi ha indicato Ozzert...certo qualche possessore di Viko sarebbe fondamentale in una discussione così...
Vado di corsa, grazie Montecelio!
P.S. beeeeeeella la Panda a vela, la amo!
UUUUPS, è .com
Citazione:AlexCasa ha scritto:
In effetti hai ragione, il 23 è un novello della produzione Viko, ma mi basterebbe avere idea di come pensare un Viko20, in confronto ad esempio ad un Firstino, che costa il triplo...
Ho sentito parlare della poca zavorra in più occasioni in effetti, ma non si dovrebbe tenere conto anche di altre variabili? Tipo superficie velica, centro velico e di deriva, momento raddrizzante alle varie inclinazioni?
Mi darò un'occhiata a questi dati tanto per farmi un'idea, sempre che si trovino...
ripeto, vai qui:
http://www.mezzomarinaio.com/mdt/index.php
sono quasi tutti Vikaioli!!
Che dire del Viko, grande abitabilità per una barchetta di sei metri, buona carrellabilità e ha le doti marine di tutte le barche che pesano 600 kg, né più né meno. Ottima per imparare, ottima per prendere dimestichezza con la cosa più importante: temere il mare. Si va bene fino a 13-15 nodi poi bisogna cominciare a ridurre, secondo l'equipaggio a bordo che, considerando il peso della barca, incide molto. La dislocazione dell'equipaggio incide molto sulla stabilità e sui movimenti, è una barca leggera, quindi anche mare mosso ed onde non sono il suo forte ma ... quanti escono con barchette che pesano poco più di cento chili e sono sempre tornati? Tutto sommato ha un buon rapporto qualità prezzo, infine è consigliabile l'acquisto degli ultimi modelli Deltania, pesano 800 kg, sono più stabili e più rifiniti. Nell'acquisto stare attento alle attrezzature necessarie per governare al meglio la barca e per ridurre in velocità e sicurezza, ma questo vale per tutti. Ci sono in commercio sicuramente barche più belle e performanti e se si vogliono grandi prestazioni non è la barca giusta, probabilmente non è la barca giusta neanche per il velista 'tipico' o 'medio' come lo si voglia chiamare, normalmente attento a prestazioni, velocità, a quanto una barca stringe il vento, etc. E' una barca semplice, per persone semplici, per un divertimento senza grandi pretese ed in economia. E' una barca che la si può tenere tranquillamente a terra in mezzo alle roulotte o in giardino quando non la si usa per spostarla solo quando intendiamo navigarci, insomma versatile ed economica nella sua gestione. I suoi interni sono un piccolo capolavoro di architettura, il pozzetto è un po' sacrificato dal boma e più di quattro persone non ci stanno. A me non da pensieri e ci rende tranquilli facendoci divertire a tutta la famiglia, questa è la cosa più importante.
Visto visto, un sacco di ViKonvinti!
Qui così pochi...parlerei volentieri anche di altre piccole eh, tipo le due che ho citato all'inizio, il Nuovo Cometino, First 21.7 ecc...
Citazione:Tommy55 ha scritto:
Che dire del Viko, grande abitabilità per una barchetta di sei metri, buona carrellabilità e ha le doti marine di tutte le barche che pesano 600 kg, né più né meno. Ottima per imparare, ottima per prendere dimestichezza con la cosa più importante: temere il mare. Si va bene fino a 13-15 nodi poi bisogna cominciare a ridurre, secondo l'equipaggio a bordo che, considerando il peso della barca, incide molto. La dislocazione dell'equipaggio incide molto sulla stabilità e sui movimenti, è una barca leggera, quindi anche mare mosso ed onde non sono il suo forte ma ... quanti escono con barchette che pesano poco più di cento chili e sono sempre tornati? Tutto sommato ha un buon rapporto qualità prezzo, infine è consigliabile l'acquisto degli ultimi modelli Deltania, pesano 800 kg, sono più stabili e più rifiniti. Nell'acquisto stare attento alle attrezzature necessarie per governare al meglio la barca e per ridurre in velocità e sicurezza, ma questo vale per tutti. Ci sono in commercio sicuramente barche più belle e performanti e se si vogliono grandi prestazioni non è la barca giusta, probabilmente non è la barca giusta neanche per il velista 'tipico' o 'medio' come lo si voglia chiamare, normalmente attento a prestazioni, velocità, a quanto una barca stringe il vento, etc. E' una barca semplice, per persone semplici, per un divertimento senza grandi pretese ed in economia. E' una barca che la si può tenere tranquillamente a terra in mezzo alle roulotte o in giardino quando non la si usa per spostarla solo quando intendiamo navigarci, insomma versatile ed economica nella sua gestione. I suoi interni sono un piccolo capolavoro di architettura, il pozzetto è un po' sacrificato dal boma e più di quattro persone non ci stanno. A me non da pensieri e ci rende tranquilli facendoci divertire a tutta la famiglia, questa è la cosa più importante.
Oooh! Il tuo intervento arriva come una botta di ossigeno in questo thread!
IN effetti io essendo abituato ad uscire con derive di 2/300 kg già la sentirei stabile devo dire, anche se il fatto che non stringa il vento non riesco a quantificarlo, cioè li fa 50° al vento o no?
Ovvio che non è una barca che si prende per fare regate ne traversate, però quello che penso io è che possa essere usata per navigazioni anche relativamente 'lunghe', magari in solitario o in coppia, oppure sbaglio di grosso?
Il tutto piazzandola in giardino quando non si usa, con costi quindi irrisori, acquisto a parte...
Certo, sicuramente la sentirai stabile. Per quanto stringere il vento non saprei dirti , è sempre mio figlio che si lamenta, il vero Tommy55 il primo iscritto a questo forum, io mi chiamo Francesco e sono il babbo. A me va bene perché non mi interessa assolutamente niente quanto stringa il vento. Sul lago, nelle giornate giuste, ci faccio anche 20 miglia in un giorno, dopo pranzo mi ci posso riposare tranquillamente dentro senza sentirmi soffocare, posso prepararmici un caffé o scaldarmi il pranzo ed andare nel minuscolo bagnetto se ne ho bisogno. Tieni comunque presente che l'altezza in cabina è 1.55 m, quindi si deve stare un po' piegati. Ci si va tranquillamente in quattro e ci si sta abbastanza comodi. Al mare con questa non ci sono mai stato, ci sono stato solo con il FIRST24, comunque sia io sono sempre uscito con il bel tempo e quando mi sono trovato per disgrazia con mare mosso sono scappato e tornato indietro sempre e comunque con il cu... stretto. Sinceramente quando il lago mette al brutto non mi sembra di aver notato poi quella gran differenza tra barca e barca. Comunque tra gli armatori del Viko c'è chi al mare c'è stato, a Talamone per esempio o nell'Adriatico, e ne sono rimasti più che soddisfatti. Altri l'hanno rivenduto quasi subito, io penso che non cambierò mai più barca.
Un consiglio, li affittano in Slovenia a 400 euro la settimana, se ti interessa veramente acquistarlo vai e provalo, E' TASSATIVO: prima di acquistare una barca va sempre provata.
Sul fatto che vadano provate sono pienamente d'accordo, e in effetti una settimana con 400 euro è una scusa ottima per farsi una vacanzina: 'OH! La dovrò provare!'
Comunque per ora mi interesso in generale alle barche piccole, per capire se siano sicure anche in caso di mare serio, ovvio non ti tempeste e tornado, ma per le tipiche 'scoppole' estive che si rischia di prendere in Adriatico, ad esempio mi sto studiando anche molte delle barche autocostruite, di queste dimensioni, che sembrano avere, se costruite come si deve, doti di marinità addirittura superiori ai prodotti industriali, mi riferisco ad esempio all' Idea19, non so se avete presente...
Citazione:Ozzert ha scritto:
Citazione:AlexCasa ha scritto:
In effetti hai ragione, il 23 è un novello della produzione Viko, ma mi basterebbe avere idea di come pensare un Viko20, in confronto ad esempio ad un Firstino, che costa il triplo...
Ho sentito parlare della poca zavorra in più occasioni in effetti, ma non si dovrebbe tenere conto anche di altre variabili? Tipo superficie velica, centro velico e di deriva, momento raddrizzante alle varie inclinazioni?
Mi darò un'occhiata a questi dati tanto per farmi un'idea, sempre che si trovino...
ripeto, vai qui:
http://www.mezzomarinaio.com/mdt/index.php
sono quasi tutti Vikaioli!!
Infatti quel sito fa parte del Circuito Piccola Nautica!