I Forum di Amici della Vela

bompa, lo sai che credevo che fosse una bufala?
invece pare di no.

Mi par di capire che il consenso sia che aiuta l' antivegetativa e aiuta poi in particolare tutte quelle cose che l' antivegetativa di solito non copre? In tal caso sarebbe veramente una santa cosa, magari accoppiandolo al coppercoat...

Grazie per il resoconto Bompa. In effetti tra trasduttore e carena non dev'esserci nemmeno un filo d'aria, pena il malfunzionamento dell'aggeggio. Potresti provare a mettere un pelo di loctite in un punto del filetto per evitare che accidentalmente si sfili, forse anche un pezzino di nastro americano potrebbe essere sufficiente.

Ciao grande Bompa!! Buon vento!

Citazione:Hal Courtney ha scritto:
...
Edolo mi proponevo perchè io ho due pannelli solari che caricano le batterie in modo permanente e perchè ho anche quel poco di competenze necessarie a monitorare lo strumento durante le sue fasi. Inoltre il mio porto è un vivaio di 'lotamma' (anche se non conosci il significato, il suono dovrebbe rendere l'idea della condizioni )
Ad ogni modo io sono a disposizione, continuo a leggere. Poi se ci si organizza per un pranzo tecnico divento ancora più partecipativo

Ciao Alessandro.
Questa settimana sarò via fino a domenica. Lunedì vediamo di fare il punto. Avendo un paio di pannelli, per quel che mi riguarda, saresti il candidato ideale. Però prima scrivo a Dapnia per vedere che vuol fare con l'aggeggio. Porta pazienza.

@il pluco. Mi hai scritto in privato per chiedermi l'iban perchè vuoi contribuire al test. Grazie a nome del gruppo intanto. Preferisco però, per togliere benzina ad eventuali malelingue, che tutto sia scritto qui nero su bianco, anche eventuali proposte di contributo, che al momento però penso non sia necessario.

Riporto qui il link alla Lista dei contribuenti Area Test
http://forum.amicidellavela.it/topic.asp...717#775031

Mentre la Situazione cassa la trovate aggiornata qui: http://forum.amicidellavela.it/topic.asp...717#775828

(Cliccate ed aspettate che la pagina sia caricata per trovarvi nel punto corretto)

Come vedrai ci sono ancora in cassa 255 euro. Questi a suo tempo erano previsti per il primo tester per coprire un eventuale alaggio e varo nel caso l'aggeggio non funzionasse. Il primo tester s'è però levato dall'impegno ed ora quindi c'è ancora questo gruzzoletto.

Se i contribuenti son d'accordo con quella cifra se ne potrebbero prendere ancora un paio, escludendo però l'eventualità di vari ed alaggi. In parole povere.... se uno lo vuole provare bene, però poi si accolla, appunto, eventuali spese (che però il buon Bompa tra l'altro parrebbe fugare visto l'apparente funzionamento del sistema antifouling).

Per ora ricordo che in lista per la prova ci sarebbe Thembi che tempo addietro appunto esterno la sua volontà di provarlo. Ovvio... i contribuenti avrebbero precedenza sugli altri.

Come dicevo sopra... ne riparliamo lunedì ch ora devo fare la valigia

Ciao

@Haydude Cerchiamo di lasciare le polemiche fuori dalla discussione. Se vuoi partecipare in maniera costruttiva sei il benvenuto. Comunque l'odissea la si studia ancora a scuola e non è che fosse poi una così brutta lettura
E le odissee capitano a chi si mette in gioco di solito

Ciao

Visto che il kit è stato acquistato da due siti diversi, in australia ed in UK: dove conviene ordinarlo?.

Chiedo a Heydude in euro quanto ha speso, perchè mi sembra di aver capito che lui abbia acquistato in australia.

Jaycar e' australiana e piu' volte si e' visto che da noi la spesa minore si ha comprando direttamente nel loro paese, la cosa sembra diversa dalla Gran Bretagna perche' pare (non ho potuto verificare ma cosi' dicono in un forum locale) che spese postali e percentuali di imposta facciano la differenza.

Bompa, per fissare il trasduttore in modo che non si sviti ma consenta comunque un eventuale smontaggio puoi usare qualche goccia di un qualunque 'bloccafiletti' che e' quella cremina che gli idraulici chiamano spesso col nome di 'teflon liquido', si tratta di un materiale piu' o meno cremoso che si usa al posto della stoppa per facilitare i montaggi idraulici, e' un prodotto facile da trovare che in scarsita' di aria (fra le spire del filetto) addensa abbastanza da bloccare la connessione ma rimane abbastanza gommoso da permettere lo svitamento.
Va ricordato che e' molto importante che vi sia del grasso (di vasellina filante, quello per i morsetti delle batterie va bene) sotto la superficie del trasduttore per non lasciare vuoti che ridurrebbero moltissimo l'efficienza.

costretto causa peralisi a passare a barca motore (pilotina) dopo 50 anni di vela , metto la mia barca a disposizione per il test del kit antifouling. La barca è ormeggiata a Genova. Complimenti per il lavoro svolto . Salutoni dal nonnetto. Tanza

Benvenuto tra noi tanza.
Ciao

bene bene.una volta raccontai una cosina a Edolo il quale mi pregò di passarla a
questa dicussione.mi sembrò una forzatura ora invece mi parrebbe una conferma.
racconto:
a suo tempo mi occupai di restauri di mobili e una volta mi capitò un caso strano.
due comodine in olmo;una tarlata da morire e l'altra intonsa.
inutile dire che facevano parte di una camerqa da letto completa (tarlata)
per cui era impensabile che fosse di un legno diverso o di diversa stagionatura .
studia e guarda,guarda e pensa poi la folgorazione.
la sveglia!sapete quelle belle sveglie di latta di una volta? TIC TAV TIC TAC
giorno e notte per anni decenni...
indagando per avere conferma se la teoria era giusta ad una atenta osservazione
il ripiano era segnato ed ammaccato da bollini inconfdibilmente causati dai piedini
della svegla.
quindi almeno nel legno il disturbo continuo ha tenuto lontane l betiacce bucatrici.
perchè non nelle barche?
ciao Edolo. bel lavoro veramente.

Ciao Faustin!! Ricordo il tuo anedotto ... della serie 'tarlo si ma mica scemo!!'

Spero di incontrarti presto. Ciao

@Tutti: Prossima settimana mi incontrerò con Dapnia per una pizza ed il recupero dell'oggetto. Poi facciamo il punto.
Alegar

tarlo si...bella questa![:17][:17][:262]

il mondo è piccolo caro Edolo;molto piccolo.

Mi e saltato il fusibile interno dello strumento (forse sbalzi di tensione). Faccendo una ricerca internet per sapere con che cosa rimpiazzarlo ho trovato questo Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Hanno fatto lo stesso test con lo stesso strumenti su Yachting and Boating World Forums ma su piu barche.
Anche li sembra sia stato un successo. Ovviamente con i stessi piccoli problemi (svitamento, consumo ecc).
Sembra che funziona da vero e non solo con dente di cane.

Bompa, se ti riferisci al fusibile che sta dentro la scatoletta del circuito elettronico e' un semplice fusibile da 3A in vetro, di tipo rapido senza altre particolarita', si dovrebbe facilmente trovare in ogni negozio di ricambi o di elettricista.
E' strano che sia intervenuto perche' anche sbalzi di tensione non dovrebbero creare problemi, io e Edolo al banco provammo l'oggetto anche a tensioni abbastanza alte da far supporre che possa resistere molto bene, facci sapere.

Il Forum che indichi e' noto ed e' proprio quello da cui si pescarono le informazioni iniziali, loro stanno provando in acque meno problematiche di quelle del Mediterraneo ed una prova da noi e' stata reputata necessaria, hanno un solo caso di criticita' in acque caraibiche dove l'utilizzatore ha abbandonato il test ed e' tornato all'antivegetativa per scarsi risultati ma sembrerebbe che l'oggetto non fosse costantemente in funzione, non e' quindi chiaro come vanno le loro prove e mi sembra piu' efficace farle da noi sia pure con il problema non facile da risolvere di trovare barche senza antivegetativa affinche' il test abbia un senso.

Il fusibile e proprio quello. Considerando il prezzo ne ho preso 5 (mi vergognavo di chiederne uno solo, sarebbe costato di piu lo scontrino che il fusibile). Ora funziona tutto di nuovo.

Per quanto riguarda il forum non mi ricordavo, ho letto solo qualche messaggi che sembravano di soddisfazione, riconosco non avere letto le 24 pagine sull'argomento. Piu tardi prendero il tempo di leggere tutto.

senza entrare nei dettagli tecnici della prova (per me L'elettrotecnica è finita con la lampadina)mi sembra che il lato positivo del dispositivo stia emergendo chiaramente.La cosa mi incoraggia verso la decisione di acquistare il kit anche se permangono fortissimi dubbi sulla mia capacita di poterlo assemblare.

Sono andato a rileggere il Forum inglese, ora hanno piu' discussioni aperte :
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per citare quelle con contenuti utili (ve ne sono altre ma molto vaghe) ed in effetti ho scoperto che c'e' anche una barca in Mediterraneo e precisamente in Turchia che sta provando l'oggetto e il riscontro sembra buono.

Sono contento che tutto sia tornato a funzionare, chissa' cosa e' successo!

Tanza, il problema dell'assemblaggio e' legato in parte alla capacita' (ma basta trovare un amico che dia una mano a leggere i colori dei resistori) di riconoscere i componenti da inserire nella piastra a circuito stampato che alla sua saldatura (con un po' di tentativi ci si riesce benissimo) e in parte (la piu' critica) al processo di incapsulamento del trasduttore che richiede buona manualita' per piazzarlo diritto e non sparpagliare la resina dappertutto. Credo pero' che con un po' di buona volonta' chiunque possa farcela senza problemi (in questa discussione ci sono un bel po' di foto che possono aiutare).

Citazione:IanSolo ha scritto:

processo di incapsulamento del trasduttore che richiede buona manualita' per piazzarlo diritto e non sparpagliare la resina dappertutto.

Scusa IanSolo, mi pare di aver capito che hai fatto due 'colate' di resina. La prima a meta del contenitore e la seconda a riempire il tutto.

Dalle foto, però, non ho capito se quando hai versato la prima 'colata' di resina avevi già piazzato al centro il trasduttore oppure prima hai fatto la prima colata e ci hai spinto dentro il trasduttore. In quest'ultimo caso la parte piatta del trasduttore si sporca di resina.

Il risultato deve essere con il trasduttore a filo, pulito, senza resina sopra in modo che possa trasmettere le vibrazioni?
Visto da sotto deve vedersi il metallo pulito del trasduttore?

Sono due colate solo per avere la certezza che non vi siano bolle d'aria sotto e che il trasduttore non presenti parti metalliche libere (questa e' anche la risposta alle domande successive) perche' e' sede di molto elevate e pericolose tensioni elettriche e deve essere un po' isolato per evitare che in caso di umidita' la scarica possa essere propagata all'intorno, per questo le istruzioni originali suggeriscono di interporre addirittura una strisciolina di plastica (anche fino a 1mm di spessore) per garantire un buono strato di resina, nella nostra realizzazione abbiamo lavorato con uno strato piu' sottile di sola resina (meno di 0,1mm che migliora la trasmittanza) avendo cura pero' che la parte metallica piu' 'esposta' del trasduttore fosse collegata al terminale di massa del generatore in modo da non avere problemi o rischi (le istruzioni del produttore non si curano questo particolare).

iansolo scrive che l'assemblaggio del kit non presenta eccessive difficolta per un bricoleur dotato di una certa manualità. Io mi sono ristudiato tutte le fotografie presenti nel forum ma mentre mi spaventa meno il problema dell'assemblaggio del trasduttore,la parte elettronica non mi fa dormire sopratutto se penso ai problemi connessi alla taratura e al collaudo dell'insieme. Dove trovare la strumentazione adatta e sopratutto l'oscilloscopio? E dire che in passato non mi sono spaventato nell'accingermi a costruire un 35 piedi a vela compreso impianto elettrico e idraulico che per ben venti anni ha accompagnato il mio girovagare senza mai darmi grossi problemi. Forse sarà perchè divento vecchio!

Attenzione ! la strumentazione usata nell'assemblaggio dei prototipi e' servita a puro scopo di studio per verificare cosa e' e come funziona l'oggetto in modo da avere parametri di paragone con eventuali altri oggetti similari, non e' minimamente necessaria nella sua costruzione !!
Secondo le istruzioni del produttore unico strumento richiesto e' un tester che serve a regolare la tensione di 5V necessaria al processore, l'apparecchio se assemblato come previsto emette i suoi lievi 'clik' e questo basta per avere la certezza del suo funzionamento, non servono test particolari e tantomeno un oscilloscopio.