Citazione:lfabio ha scritto:
Scusate la domanda forse ingenua: ma verificare che la base albero e la scassa siano fatte in modo che tutta l' acqua defluisca in sentina come dovrebbe e come ho sempre sentito quali controindicazioni ha? Perche' se il problema sono quattro bicchieri d' acqua in sentina (che sta li apposta e che sperabilmente ha almeno una pompa automatica e una manuale, allora temo di essere *veramente* poco aggiornato sulla nautica moderna.
nel 39 il problema e' che l'albero poggia sopra il pagliolo,(le sciocchezze le facevano anche 25 anni fa) percio' l'acqua sarebbe sopra i paglioli, e non in sentina, in piu' non c'e' un punto di raccolta dell'acqua in sentina (appunto perche' tanto non ci dovrebbe entrare), ne consegue che a tutti i costi bisogna continuare va non farla entrare
Fabry, che bel lavoro... non ero al corrente (di entrambe le cose) e rimango un po perplesso (eufemismo dell' anno). Non ti credo, bada, ma se l' albero sopra pagliolo e' gia una corbelleria di buon livello, la sentina senza raccolta e' da antologia... mah!
guarda, sono contentissimo del 39, che a detta di tutti e' il miglior del pardo mai costruito, ma quella dell'albero sopra il pagliolo e proprio una caxxata. fra l'altro la cosa obbliga a costruire un rinforzo, perche' con il tempo (naturalmente) il pagliolo tende a flettersi,benche' appoggi su due madieri.
per la sentina, considera che c'e' una sentina separata sotto il motore,(e qui' c'e' la pompa di sentina) e in tutto il resto della baca ci sono madieri che la dividono, sono forati, ma se entra un po' d'acqua rimane a zonzo per tutta la barca.
devo dire che finche' l'albero non perde non c'e' problema, in quanto l'acqua da altre parti non ci dovrebbe entrare.
il sistema di costruzione e' identico anche nel 343, (penso anche nel 35),ma su queste l'albero e' in coperta.
Citazione:lfabio ha scritto:
Fabry, che bel lavoro... non ero al corrente (di entrambe le cose) e rimango un po perplesso (eufemismo dell' anno). Non ti credo, bada, ma se l' albero sopra pagliolo e' gia una corbelleria di buon livello, la sentina senza raccolta e' da antologia... mah!
Beh anche io ho lo scafo del 39 am vendolo autocostruito le soluzioni sono diverse pero' ho fatto un bel po' di reverse engineering e mi pare di ricorddare che appoggia si' sul pagliolatoma sotto ci sono due madieri importanti. Non riesci a forare da sotto in su la zona di appoggio? Quella interna alla circonferenza dell'albero intendo. cosi' scola sotto.
Poi sigilli quella sentina e sei a posto.
Nel mio caso ho un trave a U calandrato di acciaio appoggiato in quella sentina e saldato sopra un supporto a pi-greco in acciaio che appoggia sui due madieri. Imbullonato al tutto (regolabile) il piede d'albero (piastra di alluminio piu' invito maschio) su cui appoggia poi l'albero. Quindi L'acqua (poca) scorre lungo i cavi e le canaline dell'albero fino alla sentina. Il pagliolo corre tutt'attorno alla struttura e non vi é acqua all'esterno dell'albero.
Io non dico che il GS39 sia una brutta barca - anche se magari il titolo di 'del Pardo migliore mai costruito' quantomeno lo estenderei anche ai Frers coetanei - dico che queste le cose che come dici anche tu fanno incazzare PROPRIO perche' la barca, per il resto, e' fatta bene. Se poi mi dici che han messo la scassa non solo a paiolo ma senza un opportuno appoggio sotto, la faccenda passa da 'dimenticanza da fessi' a 'problema strutturale da imbecilli' come sul Comet 11, nel quale si penso' bene di avere una bellissima base in LEGNO che tiene su la scassa in sentina. Questa, con gli anni, si deteriora e poi si passano dei dispiaceri. Quanto alla sentina, sacrosanto che il motore abbia la sua, ma anche il resto dovrebbe essere 'sufficientemente autodrenante', a mio parere: io sentine 'cosi asciutte che ci si specchia' ne ho viste poche
. Scud, era appunto quello che intendevo, il foro sotto - magari con tubicino e bottiglia da ciclista per la raccolta, se proprio non si vuole acqua in sentina!
confermo che l'albero originariamente appoggia sul pagliolo, che a sua volta appoggia sui due madieri molto vicini, in pratica soltanto la parte centrale della piastra, che fa da base dell'albero, e' nel 'vuoto'.
anche nel mio 39 (come in quasi tutti ormai) e' stata creata una piastra inox per scaricare in chiglia.
per quanto riguarda i frers belli sono belli, in quanto a robustezza mi risultano peggiori, e a dirla tutta mi sembra che sul 42 c'e' lo stesso problema di sentine senza raccolta (ma non sono sicuro,vediamo se qualcuno lo sa).
di sicuro non hanno le 4 sartie basse,e lo skeg
per non parlare del bulbo in piombo del 42
Piano con lo skeg. Ho visto parecchi 39 tagliarlo via (per ragioni di regata) e quando lo tagliavano il piu' delle volte dentro c'era del gesso marcio, dell'acqua e quando andava bene una tavoletta di legno. Mediamente flettevano tutti... potenza del marchio !!!! e delle balle che raccontano i venditori.
Quanto al bulbo é fatto alla rovescia
largo in alto e stretto in basso
Ma parliamo di gs39 o di rubinetti in piede d'albero??
Diciamo che io avrei fatto altrimenti per la base albero, con la piastra inox da origine e uno scolo 'verso il basso' altrettanto da origine, eventualmente con bottiglia come dicevo. Quanto alla robustezza dei Frers, non mi risulta che abbiano problemi - e per fortuna non hanno skeg e doppie sartie basse, visto che sono stati progettati a fine anni '80 e non nel 1864
. Per quanto riguarda la sentina, ho curiosato abbastanza in un 42 e in 45 e diciamo che preferirei una cosa diversa ma la forma dello scafo detta un po legge, chiaramente. Pero' l' acqua dovrebbe (condizionale) riuscire a defluire correttamente, certo ne rimarra' un pochina da qualche parte ma credo che sia fisiologico, di sentine costantemente perfettamente asciutte ne conosco poche, se non altro per la condensa che ai nostri climi c'e' comunque. Che han i bulbi del 42? Che io sappia si difendono piu che bene...
quelli in piombo qualche volta ciondolano.
ma ha ragione edolo,finiamola qua',
qui si parla di rubinetto.