Ciao ragazzi. Visto che quando piove dall'albero passante mi entra sempre dell'acqua, stavo pensando di fare un buchino a piede d'albero, infilarci della schiuma o della resina ed avvitarci un rubinettino.
Secondo voi è un'idea malsana??
Allego disegnino.
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Grazie per i consigli. Ciao
sulla mia c'è, di serie e da 25 anni..
e poi lo colleghi alla cisterna?? no, non mi sembra malsana, tranne che tra una svuotata e l'altra l'acqua stagna e 'lavora'
mica brutta l'idea, anzi mi sembra intelligente.
L'osservazione che lavora è corretta.
Bata farla stagnare poco. Una volta al mese svuota.
Ma a questo punto che senso ha mettere il rubinetto?? Non basta lasciare aperto e scaricare immediatamente l'acqua che entra?
Se lo vuoti una volta al mese non lavorerà (dubito) solo dal momento che lo vuoti alla prima pioggia.
A me sembrerebbe più logico fare l'operazione di sigillatura interna appena sopra il filo della coperta e poi lasciare un foro aperto perchè dreni in coperta.
Prima si schiuma un tappo e poi si mette a livello con la resina necessaria.
Maro... avrei preferito evitare di far buchi in uno dei punti più sottoposti a sollecitazione, ma aldilà di quello, dovrei disalberare per fare l'operazione che mi consigli. Avevo pensato anch'io di farlo in coperta il buco, ma poi è un casino per farci il tappo interno.
Citazione:Edolo ha scritto:
Maro... avrei preferito evitare di far buchi in uno dei punti più sottoposti a sollecitazione, ma aldilà di quello, dovrei disalberare per fare l'operazione che mi consigli. Avevo pensato anch'io di farlo in coperta il buco, ma poi è un casino per farci il tappo interno.
Ma se li fanno anche per rinforzare la carta igienica!
Dai, con tutti i buchi che ci sono in un albero....
E' un lavoro un po' da ingegno ma penso che con piccole schiumate successive ( anche dai fori da cui ti escono le drizze e manovre varie ) dovresti riuscire a chiudere l'interno con uno spessore non eccessivo un po' sotto il filo di coperta.
Sigilli poi a livello con della resina caricata di microsfere ( meglio epoxi per darle il tempo che si disponga bene in livello).
Tra il dire ed il fare....
Ho visto in giro, non dico altro per non fare pubblicità occulta ad uno storico cantiere, la scassa dell'albero alloggiata in una vaschetta ricavata nella struttura dello scafo.
Nella vaschetta una piccola pompa automatica che rilancia nella vasca di raccolta della sentina.
L'acqua che stagna, ovunque stagni e per certo, alla lunga fa danni.
Buona l'idea di mettere un drenaggio a piè d'albero.
In linea generale, spesso la miccia non è proprio stagna e l'acqua trafila già di suo, piuttosto sarebbe utile convogliarla in un punto basso e da lì drenarla.
Molte barche moderne hanno una sigillatura interna all'albero a livello della mastra ed un drenaggio in coperta.
Spesso, però, dopo poco tempo, l'acqua scende ugualmente all'interno.
Infatti Dapnia sulla mia vedo che trafila l'acqua proprio dalla scassa e purtroppo non è del cantiere storico la mia barchetta.
Se ci calassi della resina nel buco ho paura che questa leghi tra albero e scassa e la cosa non mi piace. SIlicone??
Citazione:Edolo ha scritto:
Infatti Dapnia sulla mia vedo che trafila l'acqua proprio dalla scassa e purtroppo non è del cantiere storico la mia barchetta.
Se ci calassi della resina nel buco ho paura che questa leghi tra albero e scassa e la cosa non mi piace. SIlicone??
Cartuccia di sigillante per camini e impianti termici, a cellula chiusa (sennò si inzuppa di acqua e tiene l'alluminio in ambiente umido e un po' salino: nobbuono!
Citazione:Messaggio di Edolo
Secondo voi è un'idea malsana??
Il problema con la schiuma è riuscire a dare la giusta pendenza verso il rubinetto in modo da evitare ristagni.
Sul 31 avevo fatto il lavoro con una piattina d'alluminio sagomata e siliconata dentro l'albero, però ovviamente ad albero giù.
Poi uno può decidere se tenere il rubinetto chiuso (ricordarsi di farlo abbastanza alto da poterci infilare un contenitore sotto
) oppure attaccarci un tubino che vada a scaricare su qualcosa di esterno (vaschetta o ghiotta della sentina).
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La sfiga ha voluto che sul 31 dall'interno dell'albero arrivasse praticamente nulla mentre l'acqua entrava esternamente dalla mastra
BV
Citazione:anonimone ha scritto:
Citazione:Messaggio di Edolo
Secondo voi è un'idea malsana??
Il problema con la schiuma è riuscire a dare la giusta pendenza verso il rubinetto in modo da evitare ristagni.
Sul 31 avevo fatto il lavoro con una piattina d'alluminio sagomata e siliconata dentro l'albero, però ovviamente ad albero giù.
Poi uno può decidere se tenere il rubinetto chiuso (ricordarsi di farlo abbastanza alto da poterci infilare un contenitore sotto ) oppure attaccarci un tubino che vada a scaricare su qualcosa di esterno (vaschetta o ghiotta della sentina).
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La sfiga ha voluto che sul 31 dall'interno dell'albero arrivasse praticamente nulla mentre l'acqua entrava esternamente dalla mastra
BV
Fortunatamente dalla mastra non entra più nulla. Risolto con un filo di grasso e del nastro vulcanizzante sulla cuffia in coperta.
Mi rimane questo problemino. L'idea era quella di fare il buco a 5-6cm dal pagliolato in modo appunto di poterci mettere una vaschetta con rubinetto aperto in mia assenza. Poi potrei appesantire la poppa in modo da inclinare leggermente la barca e dare la pendenza verso il rubinetto. Cosa potrei usare per evitare che la resina diventi solidale con la scassa? Qualche polvere?
Ovvio che appesentirei la poppa solo per il momento della resinatura e non a vita
Citazione:Messaggio di Edolo
Ciao ragazzi. Visto che quando piove dall'albero passante mi entra sempre dell'acqua, stavo pensando di fare un buchino a piede d'albero, infilarci della schiuma o della resina ed avvitarci un rubinettino.
Secondo voi è un'idea malsana??
Allego disegnino.
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Grazie per i consigli. Ciao
mi chiedo il perchè del rubinetto?
Cosa potrei usare per evitare che la resina diventi solidale con la scassa?
Cera, ricavata dalla fusione di alcune candele steariche, scaldando un po' l'albero prima di colarla?
Idea... magari stupida ma la butto lì (mai sperimentata)...
...utilizzare il buco più in basso che hai (presumo l'uscita di una drizza) e chiudere subito sotto?
3 vantaggi...
-una sede 'abbastanza' grande per lavorarci
-nessun buco aggiuntivo sull'albero
-niente acqua sottocoperta.
Ora c'e' solo da studiare come fare l'isolamento stagno interno all'albero...
Suzuki
Citazione:dapnia ha scritto:
Cosa potrei usare per evitare che la resina diventi solidale con la scassa?
Cera, ricavata dalla fusione di alcune candele steariche, scaldando un po' l'albero prima di colarla?
La spruzzi di silicone.
Io l'ho sempre fatto se uso l'epoxi per togliere gioco ad un accoppiamento.