Citazione:prop ha scritto:
Yes.
Valori medi:
al 100% 3200rpm, 43hp con consumo di 8.8 l/h;
all'80% dei giri avrai 2560rpm, 22hp, consumo = 4.6 l/h;
al 70% 2240rpm, 17.5hp e 3.5 l/h.
Saluti
Grande...grazie Prop!
Appena intervengo sull'elica (aspetto climi più miti, il bagnetto di questi tempi non è consigliato) riporto sicuramente gli esiti.
Concludo:
per poter intervenire in maniera corretta, ogni diportista dovrebbe annotare (oltre ai dati motore ecc...), i dati elica e il comportamento di questa ai vari giri.
Ossia: 2000rpm = 6kt, 2200 = 6.2kt ecc...
Così si può fare una 'radiografia' perfetta del rapporto barca-propulsione e intervenire col 100% del risultato.
Saluti
Citazione:prop ha scritto:
Concludo:
per poter intervenire in maniera corretta, ogni diportista dovrebbe annotare (oltre ai dati motore ecc...), i dati elica e il comportamento di questa ai vari giri.
Ossia: 2000rpm = 6kt, 2200 = 6.2kt ecc...
Così si può fare una 'radiografia' perfetta del rapporto barca-propulsione e intervenire col 100% del risultato.
Saluti
Bene, seguirò certamente il consiglio...magari in una giornata con mare piatto, zero vento e possibilmente zero corrente così da avere dati 'puri'.
La curva di potenza del motore è importante soprattutto per i consumi, è comunque buona norma, specialmente per i motori un po stanchi, quella di scaricare le eliche per abbassare le temperature dei gas di scarico e del motore specie se turbo.
Comunque il motore i giri li deve fare tutti sempre anche in considerazione del fatto che la barca potrebbe essere sporca o comunque difficilmente in assetto perfetto come pesi ecc. ecc.
é comunque comodo per le barche a vela lasciare il passo leggermente + lungo del normale per migliorare le prestazioni durante le navigazioni a motore con randa alzata e poco vento, dato che , la vela va ad aiutare il motore facendogli prendere i giri reali diminuendo i consumi a parità di distanza percorsa. Questo sovraccarico di passo si traduce nell'ordine dei 100, 150 giri massimo.
Tutto il resto è meccanicamente sbagliato a priori!!!
E' passato del tempo dall'apertura di questo 3D. L'avevo scritto poco dopo aver alato (e comunque dopo aver rimesso la barca in acqua) per consueta carena e manutenzioni varie.
A distanza di poco più di 1 anno ho alato nuovamente la barca e volevo intervenire sulla J-Prop così come mi ero riproposto di fare (e così come era emerso come conclusione da questo 3D)...avevo rinunciato al lavoro in acqua.
Il periodo non è dei più semplici per me, è decisamente incasinato ed ho poco tempo. Ho deciso di ingaggiare meccanico per boccola asse, ingrassaggio J-Prop e regolazione passo.
Beh, una cosa strana: da questo 3D alla fine è emerso che (senza fare specifiche prove in acqua) la tacca 11 era quella opportuna per me. L'informazione delle 'tacca 11' l'ho ovviamente passata al meccanico che doveva fare l'intervento. Oggi mi chiama il meccanico e mi dice 'ma, mi scusi, ma la sua J-Prop è su tacca 9, se metto la 11 sarà più carica e non mi sembra sia quello che lei voglia.
Non sapevo cosa rispondere...
Magari conta male le tacche? Io gli direi di scaricarla di un paio di tacche. Quel che avresti fatto tu, andando sottacqua.
Citazione:Senza Parole ha scritto:
Magari conta male le tacche? Io gli direi di scaricarla di un paio di tacche. Quel che avresti fatto tu, andando sottacqua.
Già, ho pensato che forse contano male, ma è il loro lavoro e contare il numero di tacche su una J-Prop non è operazione di grande complessità!!
Si, togliere un paio di tacche...forse la cosa più corretta sarebbe proprio fare togliere 1/2 tacche e non far rimontare la ghiera di bloccaggio. Se puoi da prova in acqua è tutto OK ci si immerge per rimettere la ghiera (se operazione facile da fare in acqua), in altro caso ci si immerge per modificare.
raiser ostruito? potrebbe fare quei sintomi.
ciao
Citazione:drizza ha scritto:
raiser ostruito? potrebbe fare quei sintomi.
ciao
Dai...ma gira molto bene sino a quel numero di giri, e sapevo che l'elica era più carica del normale (appunto, l'Ing. aveva questa filosofia)...dici che raiser parzialmente ostruito possa manifestarsi solo dopo un certo numero di giri?
La tua considerazione ha molto senso...
ciao madinina, scusa ma non volevo creare ancora più confusione,ho scritto del raiser in quanto se hai dato i dati corretti a Prop lui di solito c'azzecca, se hai l'elica più scarica allora qualcosa non quaglia,ho pensato al raiser perchè a me è successo una cosa simile, comunque hai la barca sull'invaso no? scarica l'elica non mettere la ghiera e poi provala, a controllare il motore farai poi in tempo.
ciao
Citazione:Madinina II ha scritto:
E' passato del tempo dall'apertura di questo 3D. L'avevo scritto poco dopo aver alato (e comunque dopo aver rimesso la barca in acqua) per consueta carena e manutenzioni varie.
Beh, una cosa strana: da questo 3D alla fine è emerso che (senza fare specifiche prove in acqua) la tacca 11 era quella opportuna per me. L'informazione delle 'tacca 11' l'ho ovviamente passata al meccanico che doveva fare l'intervento. Oggi mi chiama il meccanico e mi dice 'ma, mi scusi, ma la sua J-Prop è su tacca 9, se metto la 11 sarà più carica e non mi sembra sia quello che lei voglia.
Non sapevo cosa rispondere...
Anche io ho in una discussione poco sotto ho evidenziato una certa incoerenza tra i dati teorici e la resa pratica.
Visto che anche tu ( e non solo) ti ritrovi con dei dati contraddittori mi viene da pensare che un motivo di questa incoerenza
potrebbe essere il fatto che le pale della J (come di tutte le eliche di quel tipo) non sono avviate e che di conseguenza richiedano un maggior dispendio di potenza. In effetti osservando un po'tutti i messaggi riguardanti questo argomento, risulta che il passo consigliato in modo dogmatico sia dal produttore che dai Moloch nostrani sia sempre un poco lungo. (una costante e`il non raggiungimento dei giri motore che si 'devono raggiungere')
E da qui le varie discussioni sul passo sul fumo (bianco,nero grigio azzurro
) sino alle sorprese tipo la tua... mah!
Non esiste incogruenza tra dati teorici e pratici.
Poiché vanno e si ascoltano braccetto.
Vero che le eliche di quel tipo richiedono (assorbono) un minimo di maggior potenza. Ma tuttociò è ben documentato.
Perché i produttori, e finaco io, consigliano un pollice di passo in +?
Anzitutto perché TU devi essere soddisfatto di 'ora, a 2000 giri, faccio 7 nodi...', poi perché, in genere, le potenze installate, sono superabbondanti.
Comunque. L'elica 'ideale' o elica 'corretta', che dir si voglia, per quella barca x e quella potenza x ecc. è UNA.
Se poi, compressione, iniettori, raiser ecc. non ce la fanno a far raggiungere i kW, il problema non è l'elica bensì il motore.
Saluti
Ps. @ Madinina l'elica corretta è scatto 10. Se a 9 non ce la fa, altri sono i problemi.
Così parlò l'oracolo (subordine moloch).
Non sarà mica che il propietario precedente, o chi per lui, ha smontato l'elica e l'ha rimontata male? Sono passati due o forse anche tre anni da quando ho smontato la mia, quindi non mi ricordo bene, ma mi pare si potesse rimontarla con le pale neutre e la tacca non a zero.