E facilissimo che sia MDF per i mobili. IL problema del MDF e'che e'poco amico dell'acqua, quindi dipende da come e'rivestito. Certo non si puo'usare l'MDF per le paratie o per le parti strutturali, ma non bisogna illudersi. Molte barche industriali non usano multistrato marino, ma legno ricostituito...truciolare. Se va male, diventa una schifezza.
Citazione:NO, intendevo proprio un'invenzione della Hanse. Se vedete chi è il Dealer in Francia mediterranea, vi renderete conto che è un prodotto commercializzato da Hanse.
a scanso di equivoci, lo scafo e' l'Hanse 430, senz'altro interessante. comunque sul numero di dicembre di voiles et voiliers faranno la prova in acqua, vediamo cosa ne dicono...
Citazione:aleufo ha scritto:
Mi astengo!!!! da qualunque commento....
Io invece ne avrei:
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...ma l'avete vista bene?
ha un palo di un 470!!!!
per non parlare degli interni Hippyes
se questo è il futuro io mi fermo a qualche anno fa!!!
sarà anche un palo da 470 ma ha una
P 16,55
E 5,90
Randa 57 mq
Fiocco 105% 48mq
Gennaker 140mq
credo che il 470 cappotta
Paepi guardiamo i commenti (solitamente molto competenti) di V&V
Alessandro non è certo la lavorazione (molto costosa) di Vismara ma secondo me un'ottima interpretazione di quello che può fare (non strafare!) un cantiere industriale utilizzando le sue risorse.
Questa è una barca sicuramente migliore di molte altre che sono offerte a prezzi più alti nell'attuale mercato.
La costruzione è strato esterno in vinilestere e strati successivi in poliestere. Se la cosa vi fa schifo ricordatevi di quando parlate di alpa o swan degli anni '70.
Alcuni Baltic (commercializzati in Italia da Vismara) sono progettati da Judel Vrolijk ovvero gli stessi del Varianta.
PS. MDF potrebbe essere incollato con le colle adatte e diventare così adatto alla costruzione di interni. Sicuramente non sarà leggero ma per una barca di questo tipo potrebbe essere una buona soluzione.
Ehm è vero Giovanni, ma(parlo della progettazione) sono due approcci completamente diversi fra disegnare un Baltic ed un Varianta. C'è già una certa differenz fra un First 40 ed un Bavaria 40 entrambe sisegnati da Farr. Pensa poi fra un Cookson 50 ed un Bavaria 45 o 55(sono di Farr se non ricordo male)
Citazione:aleufo ha scritto:
sono due approcci completamente diversi fra disegnare un Baltic ed un Varianta.
certo ci sono differenze su questo non vi sono dubbi ma uno studio di progettazione ha un'approccio filosofico standard (quindi dissento dal 'completamente diversi') da cui poi fa delle variazioni a seconda delle richieste del cliente (mi pare che il 969 conferma totalmente ciò che dico).
La base per me è valida, poi se io comprerei un varianta o no questa è altra questione. Non lo comprerei perchè non è la barca adatta per le mie necessità ma non per questo mi astengo dal fare una valutazione del prodotto che ha sicuramente delle caratteristiche di validità per una certa clientela.
Citazione:bistag ha scritto:
Citazione:aleufo ha scritto:
sono due approcci completamente diversi fra disegnare un Baltic ed un Varianta.
certo ci sono differenze su questo non vi sono dubbi ma uno studio di progettazione ha un'approccio filosofico standard (quindi dissento dal 'completamente diversi') d.
quoto.
Una cosa interessante nel varianta è l'intelligente cocktail di scelte a cui il controllo dei costi ha portato.
Per esempio: niente rollafiocco (IMHO è un'idea che condivido, visto che il fiocco o lo usi aperto o chiuso)
Oppure: elettronica taktik (se la vuoi): neanche un cavo tirato.
Poi si può discutere sull'assenza di cala ancora e verricello: ma nulla vieta di studiare un sitema (p.es. io immaginerei la catena dell'ancora a centro barca...)
Zei sicuro che l'approccio sia lo stesso??? Parlando con diversi prog, fra i quali anche Vr, non mi sembra.
Ma attenzione non sto assolutamente criticando la barca o la filosofia...solo che non basta scrivere J&V per avere ...
....non sempre i progetti vengono costruiti come il progettista disegna....si prende il disegno J/V e si comincia a vedere dove si può andare a risparmiare...
La barca rimane J/V che da una certa garanzia visto il nome...ma questo non ti da la garanzia sulla costruzione e sulle qualità della barca....IMHO
HANSE???????????
J&V
ma i che tu dici Riccardo
!!!!
facciamoci una bevuta con Massimo una di queste sere......
tu hai detto che il varianta è stato progettato da J/V
'da Judel Vrolijk ovvero gli stessi del Varianta'
Per la bevuta molto volentieri...così ci si fa anche gli auguri!!!
Mi chiedo, perchè mi devo comprare una scatola bianca con un albero dritto come un palo del telegrafo e dei winch miniaturizzati, quando con gli stessi soldi mi compro una barca usata di 4 anni con gli interni che sembrano quelli di una barca e con tanto di verricello elettrico?
Nail, no non te lo ha ordinato il dottore
!
ma pensa ai charter che vogliono spendere poco ed offrire un 44 a prezzi aggressivi.
anche io ho sempre considerato l'usato molto più interessante del nuovo ma ci sono anche coloro che vogliono il nuovo.....
vieni su luka?
giusto oggi stavo riguardando le foto della VG dove tu eri accanto a Bizkaia!!!!
comunque continua a non piacermi sia come linee che nell'insieme, rimango molto affascinato da questa strada intrapesa dal cantiere, speriando che non faccia la fine del cantiere Poncin con la serie Harmony (attualmente in amministrazione controllata con piano di rientro)