I Forum di Amici della Vela

Citazione:Giorgio ha scritto:
Solo perche' e' molto intimo del cantiere....cosa stai pensando?

nulla di che Giò!Non sapevo!

Auguro veramente ogni bene a COMAR ed ai suoi proprietari che ci mettono passione, impegno e semplicità!
Hanno rilevato un nome che in Italia (insieme ad altri marchi nostrani) vuole dire 'storia della vela da diporto'.
Hanno avuto intuizione affidando a Vallicelli il disegno di barche moderne e veloci ed hanno saputo trovare e motivare degli armatori che le hanno portate sui campi di regata raccogliendo successi.
Il cantiere ha ancora quellla notazione artigianale che ti fa sentire parte della barca che sta prendendo forma ....
Non buttano soldi in inutili fronzoli (sede di rappresentanza, manager strapagati, guru onniscenti .)ma danno (o ce la mettono tutta per dare .) sostanza!
A me le persone sono piaciute, avrei voluto navigare su una loro barca, ma non ce l'ho fatta!!

Citazione:Neptune321 ha scritto:
Ci passo davanti tutti i giorni e mi pare che lavorano. Di sicuro posso dirti quel che stanno facendo in questo momento, l'ho visto con i miei occhi non più tardi di sabato scorso:
Il nuovo 40 piedi di Matteo Miceli

Ma scusa, il 40 piedi di Miceli non viene inaugurato ai cantieri d'Este? Infatti si chiama Este 40.
Varo il 15 dicembre alle 180.

Citazione:augustob ha scritto:

Citazione:einstein ha scritto:
Ragazzi, poiché sono in trattative con il cantiere (vedi sopra), dopo aver letto questo:http://www.isyba.it/ISYBA-news/news2010/YL-2010-44.pdf
voi capirete che la domanda mi sembrava pertinente.
ciao

chiederei ai titolari del cantiere una garanzia personale per ogni pagamento anticipato che dai. Se la situazione del cantiere è buona non avranno problemi a dartela.

Chiedere è lecito, ma mai nella vita un titolare di cantiere (persona fisica, mi pare difficle) sarà disponibile al rilascio di una 'garanzia personale' (fidejussione?)

Se hanno intenzioni serie non hanno problemi.....ed ion ogni caso sono i cantieri a dovere dimosrtare la loro sicurezza finanziaria.Poi ognuno con i propri soldi fa quello che vuole.

Citazione:Giorgio ha scritto:
Se hanno intenzioni serie non hanno problemi.....ed ion ogni caso sono i cantieri a dovere dimosrtare la loro sicurezza finanziaria.Poi ognuno con i propri soldi fa quello che vuole.

Richiedere una garanzia ad un cantiere, commercialmente e' una boutade, non e' praticabile. E non mi risulta che nessun acquirente l' abbia mai ottenuta. Anzi, io diffiderei di un cantiere che, pur di vendere, si dichiarasse disposto a rilasciare una garanzia: sentirei veramente puzza di bruciato. Piuttosto andrei a verificarmi i bilanci, le esposizioni verso banche e fornitori, valuterei il capitale proprio: se non convinto non darei anticipi.

Ma basta andare a Fiumicino in cantiere e vedere quanto lavoro hanno.....

Citazione:Ieio ha scritto:
Ma basta andare a Fiumicino in cantiere e vedere quanto lavoro hanno.....

Si, e' un indicatore ma......anche Del Pardo continuava a produrre, solo che affogava nei debiti....e quando il cantiere salta sai quante barche in lavorazione rimangono....in lavorazione (non mi riferisco a Comar, sia ben chiaro, il mio e' un discorso in generale)

Citazione:italpa ha scritto:

Citazione:Ieio ha scritto:
Ma basta andare a Fiumicino in cantiere e vedere quanto lavoro hanno.....

Si, e' un indicatore ma......anche Del Pardo continuava a produrre, solo che affogava nei debiti....e quando il cantiere salta sai quante barche in lavorazione rimangono....in lavorazione (non mi riferisco a Comar, sia ben chiaro, il mio e' un discorso in generale)

Cmq basta pagare ad avanzamento lavori....con un direttore....non costa moltissimo...e un contratto scritto da un buon avvocato che conosca la materia.Si parla di TANTI soldi.Anche la Comar quella vera aveva un sacco di barche in lavorazione....ed e' finita come e' finita.....

In effetti al giorno d'oggi chiedere una polizza di fidejussione per la regolarità della fornitura non è assolutamente un'eresia.
In altri settori produttivi sta diventando la prassi.
I tempi sono duri per tutti non solo per i produttori di barche e chiedere delle garanzie è solo una questione di trattative basta che lo faccia un acquirente e nel giro di poco tempo può diventare normalissimo.
Pensate alle garanzie, oltre al riservato dominio sul bene, che ci chiede una banca per farci un leasing. Allora perchè meravigliarsi nel chiedere una garanzia, magari bancaria, al cantiere???


buon vento acquirenti

Citazione:Goku ha scritto:
In effetti al giorno d'oggi chiedere una polizza di fidejussione per la regolarità della fornitura non è assolutamente un'eresia.
In altri settori produttivi sta diventando la prassi.
I tempi sono duri per tutti non solo per i produttori di barche e chiedere delle garanzie è solo una questione di trattative basta che lo faccia un acquirente e nel giro di poco tempo può diventare normalissimo.
Pensate alle garanzie, oltre al riservato dominio sul bene, che ci chiede una banca per farci un leasing. Allora perchè meravigliarsi nel chiedere una garanzia, magari bancaria, al cantiere???


buon vento acquirenti

Infatti... che sia chiaro che mentre la barca e' in avorazione e' mia e non del cantiere...prima che finisca in qualche decreto ingiuntivo o peggio.Che strano eh....le banche fanno quello che vogliono e noi non facciamo valere i nostri diritti...

Nei grandi cantieri navali è la normale prassi la fideiussione da parte del cantiere. D'accordo che la l'armatore è la parte forte perché può ordinare la nave dove vuole lui, non è legato come noi al cantiere/modello. Non vedo perché non applicarla almeno a i cantieri di diporto che fanno le barche semi-custom o one-off.

Parlato oggi con loro, per altri motivi. Confermano la prodzione di due maxi (100 e 85) che gli danno buon ossigeno. Ottimo andazzo coi piccoli 21 e 26. Coi tempi che corrono non si lamentano
Saluti
matteo

E secondo te se avessero dei problemi te lo dicono????In quale film???