18-12-2010, 21:17
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18-12-2010, 21:59
Citazione:sailor13 ha scritto:
andersen?
Yesse
20-12-2010, 23:01
Tutto corretto qanto detto sopra. 2 giri prima poi in caso non sia a segno 3° con maniglia.
Consiglio non gridate mai in barca, la vela è un momento di unione e divertimento.
Coi miei amici cambiamo ruoli in modo che tutti sappiano fare tutto e capiscano i relativi problemi.
1° regola divertirsi, poi più ti diverti più vinci.
ciao.
Consiglio non gridate mai in barca, la vela è un momento di unione e divertimento.
Coi miei amici cambiamo ruoli in modo che tutti sappiano fare tutto e capiscano i relativi problemi.
1° regola divertirsi, poi più ti diverti più vinci.
ciao.
30-05-2013, 21:16
Ciao,
[vediamo un pò se mi leggete, ancora] !
Dalla foto dell'amico mckewoy si vede bene che il winch è inclinato verso murata.
Ma allora il winch ha bisogno di una doppia inclinazione ?
Io dovrò sistemare exnovo 2 winch.
Domanda:
1) è sufficiente l'inclinazione rispetto la scotta manovra (2-10 gradi) ?
2) perchè spesso si 'vedono' [ o vedo male io io] i winch montati inclinati verso l'esterno ?
3) se c'è quanto è la seconda inclinazione da dare ?
Grazie.
Cordialmente.
giulio
[vediamo un pò se mi leggete, ancora] !
Dalla foto dell'amico mckewoy si vede bene che il winch è inclinato verso murata.
Ma allora il winch ha bisogno di una doppia inclinazione ?
Io dovrò sistemare exnovo 2 winch.
Domanda:
1) è sufficiente l'inclinazione rispetto la scotta manovra (2-10 gradi) ?
2) perchè spesso si 'vedono' [ o vedo male io io] i winch montati inclinati verso l'esterno ?
3) se c'è quanto è la seconda inclinazione da dare ?
Grazie.
Cordialmente.
giulio
30-05-2013, 22:04
Citazione:sgiulio ha scritto:
Dalla foto dell'amico mckewoy si vede bene che il winch è inclinato verso murata.
non mi risulta che serva la doppia inclinazione. quelli di scotta devono essere più alti del 'punto scotta'
quelli di drizza stanno di solito alla stessa altezza del bozzello di rinvio. io ho utilizzato quella base per inclinarli come si fa con i winches all'albero.
la doppia inclinazione dipende dalla forte curvatura della tuga fatta per ridurre l'effetto vela.
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30-05-2013, 22:32
L'inclinazione della scotta va creata con il dislivello tra il bozzello di rinvio e la campana del winch e non con l'angolazione rispetto al piano di questa.
L'angolazione della campana, semplice o doppia, è scomodissima quando si usa la manovella, e costringe a fare un movimento obliquo alto/basso molto poco ergonomico.
Il problema iniziale (2010 !) dei colli che scendono sulla base del winch quando si recupera dipende dal fatto che, se il rinvio è troppo distante dalla campana, la cima nei momenti in cui è meno in tensione cade e si avvolge sulla base del winch.
Ciò accade spesso, quando sulle barche provviste del rinvio della scotta del genoa a lato o a poppa del winch, il rinvio stesso viene 'ignorato' e la scotta viene fatta arrivare sulla campana direttamente dal carrello sulla rotaia.
Ciao
L'angolazione della campana, semplice o doppia, è scomodissima quando si usa la manovella, e costringe a fare un movimento obliquo alto/basso molto poco ergonomico.
Il problema iniziale (2010 !) dei colli che scendono sulla base del winch quando si recupera dipende dal fatto che, se il rinvio è troppo distante dalla campana, la cima nei momenti in cui è meno in tensione cade e si avvolge sulla base del winch.
Ciò accade spesso, quando sulle barche provviste del rinvio della scotta del genoa a lato o a poppa del winch, il rinvio stesso viene 'ignorato' e la scotta viene fatta arrivare sulla campana direttamente dal carrello sulla rotaia.
Ciao
30-05-2013, 23:15
Citazione:albert ha scritto:
L'inclinazione della scotta va creata con il dislivello tra il bozzello di rinvio e la campana del winch e non con l'angolazione rispetto al piano di questa.
concordo, come ho detto, per quelli di scotta ma non sempre è possibile con quelli sulla tuga.
dai bozzelli per il rinvio al pozzetto la drizza arriva allo stopper.
IMHO, la distanza dallo stopper alla campana è modesto per avere un angolo anche del 2% con un normale tacco di legno.
in ogni caso tutte le tughe sono curve e la manovella difficilmente lavora in piano a meno di una sede in stampata oppure tacca di legno a cuneo.
è invece importante che il winch sia spostato sulla sinistra in modo che la drizza esca parallela allo stopper e tangente alla campana.
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ps. prego notare il favoloso impianto per avere musica in pozzetto
30-05-2013, 23:23
Citazione:mckewoy ha scritto:
ps. prego notare il favoloso impianto per avere musica in pozzetto
Sì, ma alla prima onda la musica la ascoltano i pesciolini
31-05-2013, 00:18
Qualcuno lo ha detto.
Due giri, chi ha mollato la controscotta passa ad aiutare la scotta tenendola sempre in trazione dando il tempo di fare il terzo giro-infilare la manovella-cazzare e passare al fine tuning.
Con un po' di affiatamento viene fuori una manovra da spettacolo.
Il rinvio a poppavia del winch lo escludo in regata perchè rallenta di molto lo scorrere della controscotta anche se aiuta a tenere in piano.
A mio avviso su un 30 piedi non si può gestire il genoa senza manovella a meno che non si lavori di spalla 'a strattoni' ma mi rifiuto di pensarlo.
Con un 100% si riesce di metterlo a segno durante la virata cosi da trovarlo già pronto non appena la barca passa sulle altre mura.
Ma poi c'è il lavoro che viene lungo il bordo....
Due giri, chi ha mollato la controscotta passa ad aiutare la scotta tenendola sempre in trazione dando il tempo di fare il terzo giro-infilare la manovella-cazzare e passare al fine tuning.
Con un po' di affiatamento viene fuori una manovra da spettacolo.
Il rinvio a poppavia del winch lo escludo in regata perchè rallenta di molto lo scorrere della controscotta anche se aiuta a tenere in piano.
A mio avviso su un 30 piedi non si può gestire il genoa senza manovella a meno che non si lavori di spalla 'a strattoni' ma mi rifiuto di pensarlo.
Con un 100% si riesce di metterlo a segno durante la virata cosi da trovarlo già pronto non appena la barca passa sulle altre mura.
Ma poi c'è il lavoro che viene lungo il bordo....
31-05-2013, 01:46
Citazione:masa66 ha scritto:Bravo, così rischi di farti scoprire...
Non rigiriamo la fritata, primo perche il timoniere/armatore/skipper/tattico ha sempre ragione secondo rimane fin troppo con la barca nel letto del vento x far fileggiare quel genoa x consentire ai tailer un agevole recupero che comunque avviene con difficolta. In regata non ci possono attese, ogni istante di ritardo in questa manovra equivale a barca che si ferma, scarroccia, che il genoa prende ancora + aria etc etc. Al prossimo allenamento do il timone al tailer e cazzo io il genoa, voglio vedere coe va.
sai che spu se lui è più bravo
31-05-2013, 02:07
Scherzi a parte, fate un po' di prove,
più che sgolarsi è il caso di capirsi.
il tempo di virata si può misurare e migliorare,
coordinando i movimenti.
In fondo se ci si muove bene si tratta
di recuperare un paio di metri al volo prima che
la scotta vada in tensione,il che si farà meglio
se non ci sono troppi giri.
intanto la barca è ripartita e si fanno le regolazioni di fino,
quelle che danno il tono al tailer, che il tattico fà: ancora un
tantino..sì, va bene così
più che sgolarsi è il caso di capirsi.
il tempo di virata si può misurare e migliorare,
coordinando i movimenti.
In fondo se ci si muove bene si tratta
di recuperare un paio di metri al volo prima che
la scotta vada in tensione,il che si farà meglio
se non ci sono troppi giri.
intanto la barca è ripartita e si fanno le regolazioni di fino,
quelle che danno il tono al tailer, che il tattico fà: ancora un
tantino..sì, va bene così
31-05-2013, 13:55
Citazione:Giorgio ha scritto:
Avete il tailer in ritardo....
Sarà incinto...
Sia stato il prodiere o il centrale?
Non vi racconto cosa ho combinato domenica scorsa con la scotta del gennaker...perderei 100 punti. A proposito di acavallmenti.
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